Lemon Bowl: Il resoconto di giornata (04 Gennaio 2025)
Nella prestigiosa cornice del Foro Italico, la 41ª edizione del Lemon Bowl Work 365 Sporfie sta confermando le attese, consacrandosi come una delle migliori di sempre. Non è questione di pronosticare un futuro brillante per i giovani talenti in gara, ma di apprezzare l’atteggiamento, la pulizia tecnica e la determinazione messa in campo dai protagonisti dei quarti di finale. Dall’under 10 all’under 14, passando per l’under 12, lo spettacolo non è mancato: partite combattute fino all’ultimo punto, sfide decise al match tie-break e momenti capaci di catturare l’entusiasmo di genitori, tecnici, appassionati e semplici curiosi. Passeggiando per il Foro Italico, in tanti si sono fermati ad assistere agli incontri, attratti dalla qualità del gioco. Degne di nota le prestazioni della prima testa di serie dell’under 12 Sofia Foggia, che ha prima sconfitto Sofia Brigatti (un anno più piccola) per 7-6 6-3 e poi ha superato Chiara Lanzillo con lo score di 6-4 6-2. Avanti anche i fratelli Serra Zanetti: Gaia si è aggiudicata per 6-3 2-6 10/5 il match under 12 contro l’inglese Fong, mentre l’under 10 Alessandro ha sconfitto Alessandro Mancini per 6-3 6-2. L’attesa per le giornate conclusive cresce: domenica 5 gennaio le semifinali prenderanno il via alle ore 10.30, mentre lunedì 6 gennaio, come da tradizione, si disputeranno le finali dell’Epifania. Per l’occasione, i match decisivi si giocheranno sul prestigioso Campo Pietrangeli, la ciliegina su un torneo straordinario. Gli incontri del Lemon Bowl sono trasmessi in diretta streaming sul sito ufficiale, che include anche la sezione “Lemon Bowl Live”, un match center dedicato che permette ad atleti e appassionati di seguire in tempo reale l’andamento di tutti i match.
Under 12 maschile a tinte internazionali – Lo svizzero Levin Valadkhani, il britannico Matyas Oprachal, il serbo Nikola Laketic e il lombardo Lorenzo Burato. Sono questi i quattro semifinalisti dell’under 12, categoria che ogni anno è sinonimo di garanzia nel contesto del Lemon Bowl. L’unico azzurro ancora in corsa è la seconda testa Burato, che ha avuto ragione di Matteo Mari per 6-2 6-2. In semifinale l’italiano è atteso da Nikola Laketic, campione nazionale serbo under 12, per la seconda volta tra i protagonisti del torneo dei limoni: “Lo scorso anno ho perso al primo turno, ma sono rimasto a Roma per allenarmi. In quelle giornate ho giocato con l’MD Tennis Team e ho fatto amicizia con tanti ragazzi del torneo come Tigani e Di Bernardini. Come sta andando quest’anno? La prima partita è stata la più difficile, poi ho preso ritmo e ora sto facendo sempre meglio. Adesso l’obiettivo è vincere ovviamente”. Dopo aver chiuso 7-5 1-6 12/10 il match d’esordio contro Desideri, Laketic ha poi dominato per 6-0 6-1 e 6-1 6-1 le successive sfide contro la sesta testa di serie Maselli e il numero tre del seeding Gentile. “Il mio colpo preferito è il dritto e solitamente preferisco giocare sul cemento, dove posso essere più offensivo – racconta Laketic -. Negli ultimi anni ho ottenuto buoni risultati in Serbia e sono contento di rappresentare la nazionale. Il mio tennista preferito è ovviamente Novak Djokovic”. Nella parte alta di tabellone prosegue l’avventura dell’elvetico Levin Valadkhani che, dopo aver sconfitto la prima testa di serie Tigani nel secondo turno, si è guadagnato la semifinale battendo lo spagnolo Alejandro Romero Peralta per 6-1 6-3. Per Valadkhani sarà di nuovo sfida internazionale, questa volta contro il britannico di origini ceche Matyas Oprachal, dominante contro il palermitano Gioè, sconfitto 6-1 6-0. Nel contenuto la contesa è in realtà stata più equilibrata di quanto dica il risultato finale. Dell’inglese è stato possibile apprezzare la concretezza in entrambe le fasi di gioco, del piccolo Giovanni invece la determinazione che lo ha accompagnato fino all’ultimo quindici.
Calzolai: “Sogno la finale sul Pietrangeli” – Dal successo nella categoria under 8 nel 2019 alla prima edizione sui campi del Foro Italico, Agnese Calzolai è alla sesta apparizione in tabellone al Lemon Bowl e sogna in grande nell’under 14: “La semifinale è già un bel traguardo, ma il mio obiettivo è la finale sul Pietrangeli”. La giocatrice aretina si è aggiudicata in tre set l’avvincente derby toscano contro l’ottima Emma Sirigatti, che si è arresa con il risultato di 6-4 6-7 10/6. Calzolai ha controllato il primo set, poi è stata la sua avversaria a salire in cattedra strappandole il tie-break. Nel match tie-break Calzolai ha dimostrato grande coraggio, giocando un tennis propositivo che le ha permesso di aggiudicarsi la contesa: “È stata una partita molto tosta, l’avversaria la conoscevo già, sapevo che era molto forte. Il primo set è stato difficile, ma sono riuscita a gestire i momenti più importanti. Nel secondo ho commesso qualche errore in più, mentre lei non ha mollato. Infine, nel match tie-break ho provato a giocare al massimo e fortunatamente ho vinto”. Adesso è il momento di ricaricare le forze in vista delle giornate decisive: “Stasera andrò a cena con tutti i miei cari, poi andrò a letto e proverò a recuperare le energie”. In semifinale Agnese Calzolai sfiderà la siciliana Nicoletta Cavaleri, mentre nell’altra metà di tabellone la piemontese Demetra Mazzarella, protagonista di uno spettacolare 6-1 5-7 10/6 contro la maltese Arpa, se la vedrà contro la britannica Audrina Neeladoo.
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