Shevchenko contro il caldo australiano: “Condizioni brutali, perché non chiudere il tetto?”
Alexander Shevchenko si è sfogato in conferenza stampa dopo la vittoria del Kazakistan sulla Germania in United Cup 2025. Il numero 72 del mondo ha espresso forti critiche sulle condizioni climatiche estreme e ha rivelato i dettagli del suo adattamento tattico durante il match.
“Ora mi sento bene, ma dopo il match mi sembrava di morire,” ha confessato Shevchenko. “Sono condizioni brutali, circa 40 gradi, o almeno 37. Non capisco perché non chiudiamo il tetto in queste condizioni, è abbastanza pericoloso. Con match lunghi e questo caldo, è durissima.”
“Nel primo set non sono stato sufficientemente aggressivo ed ero io quello che correva di più dietro alle palle,” ha analizzato il kazako. “Ero un po’ spento all’inizio del secondo set, ma poi ho trovato le energie e da quel momento ho giocato il tennis che avrei dovuto mostrare fin dall’inizio. Sono orgoglioso di questo.”
Shevchenko ha anche rivelato la dimensione psicologica della sfida: “Il problema era anche mentale. È difficile giocare quando tutto cambia negli ultimi minuti, e ovviamente lui ha un ranking più basso, quindi sapevo di dover vincere. Questo mi ha giocato contro all’inizio. Ho iniziato a giocare il mio tennis, perché il primo set non lo era. Correvo solo, mi difendevo, e questo non è il mio gioco abituale. Sono tornato al mio tennis aggressivo e ha funzionato.”
Sulla mancata sfida con Zverev, Shevchenko ha mostrato sentimenti contrastanti: “Da una parte ero contento, dall’altra no. Ovviamente non è facile giocare contro il numero 2 del mondo, ma volevo sfidarlo. Credo che avrei giocato meglio contro di lui che oggi contro Daniel, perché tutta la pressione era su di me. Con più libertà, giocando come contro Stefanos, penso che avrei avuto le mie chances.”
Marco Rossi
TAG: Alexander Shevchenko
Sono tutti privilegiati ma non c’entra un fico secco il paragone con chi lavora altrimenti facciamolo tra i nostri operai che scioperano e altri di paesi senza diritti.I nostri sono privilegiati rispetto a certe realtà? Si…e quindi? Nessun diritto di lamentela?
Faccia meno il populista se non ha argomenti.La finale del ’94 dei mondiali alle 12.00 per ragioni televisione fu una vergogna, giocatori fermi e che annaspavano,spettatori compresi.
C’è sempre chi sta peggio,se lo segni,ma esistono norme di tutela della salute anche per i privilegiati e senza fare della stupida demagogia da quattro soldi.
@ Pier no guest (#4281680)
egregio io non commento lo spettacolo,trovo una lamentela marcata quello che dice il personaggio….Ribadisco che è un privilegiato ma non se ne accorge
@ Giampi (#4281569)
che scuola hai fatto per fare battute cosi’perspicaci??
quanti commenti somari che vedo..ribadisco che se il tennista soffre il caldo puo’ sempre cambiare mestiere….puo’ sempre andare a trivellare il gas in siberia,li probabilmente non suderebbe.
Egregio le faccio notare che forse lei commenta uno “spettacolo” che trae la qualità anche dalle condizioni in cui viene praticato.Questo non significa che non debbano esservi difficoltà ma lei vede dei match giocati a 0°? E nel caso li troverebbe interessanti?
E,aggiungo,chi lavora in un cantiere ahimè in condizioni non umane non ha l’umarelle di turno che se ne sta sotto il sole a dare consigli,al limite lo fa mettendosi all’ombra. Ergo lo spettatore si sta divertendo?
Ma forse come si amavano i gladiatori e le partenze dei GP auspicando l’incidente qualcuno ,in nome della “giustizia sociale” ama uno sport tecnico giocato male e con rischi per la salute di tutti.
Buttare in campo cobra e scorpioni no?
La proposta sembra sensata. Soprattutto se il campo è già attrezzato con tetto chiudibile all’occorrenza. Fra l’altro, anche la visibilità della pallina ne trarrebbe giovamento e, probabilmente, anche la qualità degli scambi.
Ho fatto in passato un torneo, c’erano 38 gradi, terra rossa … ma si moriva… Non è più tennis … ed il giorno dopo, l’ho speso per recuperare …. Commenti inutili… Provate prima di parlare …
Commento ….. 🙁 🙁
Si aspetta il primo morto, poi cambieranno le cose
Nella foto sembra voler dire “uellà”
Per chi non lo sapesse i ciarli sono i maschi delle ciarle…
il signor Shevchenko dovrebbe pensare ai muratori o a chi fa l asfalto sulle strade a dubai con uno stipendio 40 volte inferiore…..
il signor Shevchenko dovrebbe pensare ai muratori o a chi fa l asfalto sulle strade a dubai con uno stipendio 40 volte inferiore…..
Tra lui … fanno a gara a chi è più piagnina