Quando Federer dominava: Storia di un Record che Resiste dal 2006
Dominare il circuito ATP come fece Roger Federer tra il 2004 e il 2006 resta un’impresa titanica. Lo svizzero conquistò 34 titoli in quel triennio, stabilendo il record di tornei vinti in una singola stagione da quando, nel 1990, venne istituito un calendario simile all’attuale.
I Record dell’Era Open
Se si guarda all’intera Era Open, troviamo leggende come:
– Rod Laver, Ilie Nastase e Guillermo Vilas: 16 titoli in una stagione
– Jimmy Connors e Ivan Lendl: 15 titoli
– Rod Laver (1968 e 1970), Björn Borg (1979) e John McEnroe (1984): 13 titoli
Tuttavia, questi risultati furono ottenuti in un contesto completamente diverso, con calendari molto differenti da quello attuale.
L’Era Moderna (dal 1990)
Dal 1990, quando venne introdotto il calendario ATP moderno, solo due giocatori hanno raggiunto la dozzina di titoli in una stagione:
– Thomas Muster (1996): 12 titoli
– Roger Federer (2006): 12 titoli
Nemmeno campioni del calibro di Novak Djokovic e Rafael Nadal sono riusciti nell’impresa, fermandosi entrambi a 11 titoli (rispettivamente nel 2015 e 2005).
La Sfida per i Giovani
In un tennis sempre più esigente sia fisicamente che mentalmente, appare difficile immaginare un dominatore capace di raggiungere la dozzina di titoli. Anche se Jannik Sinner (8 titoli nel 2024) e Carlos Alcaraz mostrano un potenziale straordinario, entrambi dovrebbero mostrare una consistenza e una regolarità nettamente superiori per avvicinarsi al record di Federer.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Record, Roger Federer
Quando Federer dominava la Cioccolata Svizzera era la più prelibata del mondo, la Svizzera era famosa per il Segreto bancario, e l’orologio a cucù era stato premiato come più grande invenzione del ventesimo secolo. Ora che Roger è in pensione, la Svizzera è sparita dalla circolazione e non ne parla più nessuno per il semplice motivo che è un Paese che non ha niente da dire.
@ Bonus 70 (#4281435)
“Gli altri due saranno più vincenti” : FATTO .. “ma lui rimarrà il più grande” : OPINIONE.
Anche il tuo Italiano è imbattibile.
Federer eccelleva in tutti questi aspetti, soffriva solo con gli altri due mostri in certi periodi della carriera.
Non sai a me che tocca. Quello che andrebbe bannato solo per quel nick, e considero la redazione in parte colpevole, sarebbe vasco 92?
@ Onurb (#4281526)
Esatto! Fa comodo dimenticare…
Questi record non gli batterà nessun tennista.
Di più, se dico che Gattuso è più forte di Maradona mi trovo l’ambulanza sotto casa dopo due minuti ma se si giocasse una partita tra 11 Gattuso e 11 Maradona la vittoria dei Maradona non sarebbe quotata tra i bookmakers…al contrario una partita tra Modric e Gattuso sarebbe probabilmente vinta da Modric perchè Modric ha le qualità atletiche e di personalità di Gattuso ma anche qualità tecniche superiori…tornando al tennis Panatta aveva più talento di Borg..ecco appunto…
Il paragone, o meglio il parallelo, tra Alcaraz e Federer basato sul talento non lo faccio io, lo fanno i suoi estimatori che ho citato nel mio intervento. Basta leggere le loro dichiarazioni. Io, da parte mia, sarei piuttosto d’accordo con te quanto all’importanza del fattore fisico e atletico nel gioco di Alcaraz. I suddetti Wilander, McEnroe e vari altri invece ne sottolineano aspetti riconducibili al suo talento naturale trascurando, per l’appunto, elementi alla resa dei conti più decisivi come la costanza di rendimento, la freddezza e la forza mentale, l’adattabilità ecc., elementi in cui la palma spetta piuttosto a Sinner (così come spettava a Djokovic e Nadal piuttosto che a Federer)
secondo me il più grande talento naturale del tennis è stato McEnroe.
Federer il più elegante e stiloso nei gesti.
A volte mi chiedo come presunti “appassionati” di tennis (in realtà sono altro,lo dimostrano ampiamente) anziché di fronte a grandissimi giocatori (fenomeni che hanno elevato il livello del tennis oltre quanto fatto in un secolo) non riescano ad AMMIRARE le gesta di questi protagonisti di quello sport che sembrano “amare” ,non riescano a dire “io preferisco Tizio ma Caio era capace di certe giocate…”.
No.Devono diventare persino volgari,attaccare l’opinione dando a chi la sostiene dell’ignorante in sostanza.
Ma questi campioni hanno giocato solo per la propria gloria o indirettamente anche per il nostro piacere? Possibile che il tifo faccia provare astio per il preferito altrui?
Mi chiedo se ci si renda conto che gli articoli sul pirla aussie raccolgono commenti pessimi non di meno di quelli sui fenomeni di questo sport.
Io rifletterei su questo.
Te pensa che sopporto di più te quando scrivi che appunto vasco 92…
https://i.pinimg.com/736x/b0/25/10/b02510bd8014bc4b6b3582ba736e9cbc.jpg
@ Manu09 (#4281492)
Tu invece ti sei scordato proprio tutto….e stai facendo una bella figura di m……pressapochismo e numeri sparati a caso….nel 2020 djokovic aveva 17 slam vinti e non 14 ….e ti dimentichi che non gli hanno fatto giocare australian open e us open x il vaccino ,altrimenti col binocolo che lo vinceva nadal quell australian open del 2022….e d è stato squalificato a quel us open x aver colpito involontariamente la giudice di linea…quindi ha saltato in pratica 3 slam quando era al massimo della forma ….informati prima di scrivere ad cazzum
Cosa ne pensate di questo video che definisce la “Weak Era” in cui Federer ha dominato? https://www.youtube.com/watch?v=jdqrOqvKVhY
Anche Djokovic ha vinto tanto con l’assenza di Federer e Nadal eh… ricordiamo che nel 2020 aveva 14 slam il serbo. E questo molti pseudo fan del serbo se lo sono scordati
è = sono
Non potevi spiegarlo meglio ,bravo.
Spesso l’ efficacia,la potenza e la determinazione è superiore alla
bellezza estetica alla tecnica sopraffina.
@ Dr Ivo (#4281388)
Beh, è vero anche il contrario: se i 3 fossero stati circa coetanei, Roger avrebbe avuto maggiori possibilità nella seconda parte della carriera.
Non va dimenticato che 2 semifinali di us open e 1 wimbledon Roger le ha perse con match-point a favore. Che significa che non era poi cosi tanto inferiore a Dioker. Che poi hanno fatto la differenza
Concordo sul merito del post ma non sul paragone tra Federer e Alcaraz tralasciando il discorso talento che lascia il tempo che trova.
Alcaraz a differenza di Federer è un giocatore molto più fisico , costruito per un obiettivo a breve termine .
Senza la condizione atletica non va da nessuna parte,la sua esplosività è al servizio della tecnica, infatti quando non è al meglio neanche la testa funziona più, non fa più divertire e quei tocchi appaiono dei goffi tentativi di variare.
Federer era già completo di suo prima dell’esplosione degli altri 2, il suo merito è stato credere nei dettagli, nel limare la perfezione, ma con un Nadal re della terra battuta ed un Djokovic così continuo e regolare ha avuto difficoltà solo nei risultati ma non era discontinuo per mancanza di esplosività o perché ci soffriva mentalmente o per un calo atletico.
Quindi se per entrambi il nemico è, ed è stato il tempo, i motivi sono diversi e saranno diversi, per Federer fu per una questione di banalissima competizione , per Alcaraz (a meno di rivoluzioni) per un calo atletico.
Poi probabilmente qualcuno dirà che è stato il giocatore più forte di sempre.
Gli altri due saranno i più vincenti, ma lui è e rimarrà il più grande della storia, The King Roger
Ma che confronti STUPIDI SONO ?! SE DJOKOVIC DI ISCRIVEVA A TUTTI I TORNEI 250 DELL’ANNO LI VINCEVA TUTTI! Intelligenza saltami addosso…
Altro articolo sul geriatrico palancaro…
Basta per favore… 🙂 🙂
Federer è il più grande talento naturale della storia del tennis e non a caso è il riferimento, l’esempio da mostrare nei tutorials e nelle scuole di tennis. Eppure questo grandissimo talento è arrivato terzo, dopo Djokovic e Nadal, nei titoli che contano e qualcosa mi dice che se fosse stato loro coetaneo, se non avesse potuto avvantaggiarsi di qualche anno al riparo dalla loro (terribile) concorrenza, il distacco sarebbe stato maggiore. Lo stesso record che qui si menziona, 12 titoli vinti in un anno, risalgono al 2006 quando gli altri due, benché precoci, erano ancora acerbi, Djokovic era un diciannovenne imberbe e Nadal non giocava ancora bene fuori dalla terra battuta…
Proprio il paradosso di Federer dimostra che il talento superiore non basta e il suo caso avrebbe dovuto indurre a maggior prudenza certi commentatori attuali, tra cui McEnroe e Wilander, a non azzardare giudizi perentori su Alcaraz quale futuro dominatore del circuito basandosi praticamente solo sulla considerazione che è un giocatore di talento… Specie dopo l’exploit di Sinner. Ancora adesso ne sembrano convinti, evidentemente le infatuazioni estetiche (come quella di cui godeva Federer) resistono
@ Luigi (#4281380)
Si vabbe…..se…se…se…se….se mia nonna ….stiamo diventando ridicoli con sinner….lo mettiamo dentro dappertutto come il prezzemolo….l articolo parla di altro, ma bisogna inserire sinner anche dove non c entra niente….aiutooooooo
Non dimentichiamoci che quest’anno diversi titoli sono stati privati da Sinner per ladrate o sfortuna come Montecarlo,Madrid,poi Roma non se l’è potuta giocare e punti interrogativi anche al Roland Garros e Wimbledon visto che non è arrivato nelle condizioni migliori
Senza Closterbol Sinner forse facecmvz doppia cifra
Gentile Villarico, non mi è chiaro perché esclude Nadal e Djokovic dalla lista di giocatori che hanno raggiunto la doppia cifra di titoli in una stagione. Forse intendeva dozzina?
Sig. Villarico, se Djokovic leggesse questo articolo probabilmente propenderebbe per una roba simile alla nostra “Quota 102” ai fini pensionistici ❗
Il divertimento per chi segue il tennis sarebbe assicurato a lungo 🙂