Agnieszka Radwanska inizia la carriera da coach: Allenerà Magda Linette
Agnieszka Radwanska, una delle tenniste più carismatiche della sua generazione, inizia una nuova avventura nel tennis come allenatrice della connazionale Magda Linette, attuale numero 38 del mondo.
L’ex tennista polacca, che ha lasciato un’impronta indelebile nel tennis del suo paese grazie al suo stile unico e la capacità di inventare colpi non convenzionali, metterà la sua esperienza al servizio di Linette in quello che si preannuncia come un interessante esperimento.
Durante la sua carriera, Radwanska si è mantenuta costantemente ai vertici del tennis mondiale, guadagnandosi l’ammirazione degli appassionati per la sua creatività in campo. Ora, la sfida sarà quella di trasmettere questa sua visione del tennis a Linette.
Sarà interessante vedere come Radwanska si adatterà al ruolo di coach e come potrà influenzare il gioco di Linette, in quella che rappresenta la sua prima esperienza come allenatrice nel circuito professionistico.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Agnieszka Radwanska, Magda Linette
Decisione abbastanza sorprendente considerando gli screzi che c’erano stati quando giocavano entrambe, con la Radwanska che teneva fuori Linette dalla squadra di coppa per far giocare la sorella Urszula, cosa a suo tempo pubblicamente denunciata dalla Linette.
Il tempo aggiusta molte cose, d’altronde il marito della Radwanska, Celt, è stato in precedenza coach della Linette: caso più unico che raro di alternanza coniugale.
@ Pier no guest (#4277399)
Il punto è che la velocità media di tutto il circuito si è alzata molto, e lo stile di gioco è diventato molto più aggressivo. Non ci sono solo 4-5 tenniste potenti da affrontare, ma molte di più.
E sì, Swiatek e Paolini tirano forte più o meno come la Kvitova, ma con una mobilità superiore. Certo Petra aveva un servizio mancino più efficace, ma nel palleggio medio non era così veloce come si pensa. In 10 anni le cose sono cambiate tantissimo, e a dirlo sono proprio i coach, non ultimo Renzo Furlan. La fisicità oggi è tanto superiore, le ragazze sono atlete migliori, più aggressive, il servizio è diventato un colpo fondamentale, il gioco è cambiato, magari a scapito della tecnica e della varietà. Non c’è niente di male ad ammetterlo, grandi campionesse del recente passato oggi faticherebbero molto di più, non per colpa loro, ma perché il livello medio è cresciuto tantissimo e non ci sono più tante avversarie facili anche nei primi turni.
Senti ciccio: probabilmente sul campo ci vai la domenica mattina io molto spesso e vicino pure a qualche giocatorino.La Radwanska tirava piano con giocatrici come quelle da me citate e non ritirate nel 2018 ,tra l’altra l’Azarenka ancora gioca.Credi che la Swiantek e la Paolini tirino davvero di più della Kvitova ?
Non mi devo aggiornare,lo faccio di continuo,ma non star dietro all’ultimo alzato dal letto che spara boiate .
Resta nel tuo campetto, poveretto.
@ Pier no guest (#4277276)
Radwanska si è ritirata nel 2018. Con il servizio che aveva, oggi verrebbe brekkata 9 volte su 10.Tirava pianissimo e giocava solo in appoggio. Fisicamente impresentabile nel tennis attuale. Sei sicuro di non avere smesso di seguire il tennis? Ripeto aggiornati o, semplicemente, apri gli occhi e la mente.
Ma non diciamo boiate.Aggiornarmi? Direi molto sai? Bastano due anni e credi che siamo in una nuova era?
Fai così: mandami i dati velocità e rpm rotazioni e incidenza al rimbalzo grazie.
Ma fallo però altrimenti fai la figurina…
@ bye bye (#4277270)
Escluso Serena, ovvio, che infatti ha sempre, inesorabilmente, piallato l’efebica polacca.
@ Pier no guest (#4277238)
Le tenniste che citi tiravano forte allora. Adesso i loro colpi sarebbero mozzarelle. La potenza delle tenniste è aumentata esponenzialmente. Aggiornati.
Grande mAga!
Come lei poche, prima di lei, nessuna dopo.
Ha vinto 2 set in 10 partite, tener testa è un’altra cosa. Oggi sarebbe probabilmente in top 20 con picchi da top 10, ma le tenniste potenti sono aumentate esponenzialmente.
Ma figurati.Giocava con Serena,la Sharapova,la Kvitova e l’Azarenka,giocatrici che picchiavano.Oggi sarebbe in alto forse più di prima.
@ zedarioz (#4277177)
Teneva testa a Serena Williams, certo, come no. 10 partite a 0, 20 set a 1.. fisicamente uno scricciolo, oggi verrebbe spazzata via da quasi tutte.
Ma infatti, non è che giocava trenta anni fa…
Teneva testa a Serena Williams nel suo prime. Non penso che avrebbe problemi contro Paolini o Navarro, altro che prime 20.
In bocca al lupo ad entrambe! Che bei ricordi mi evoca la Radwanska: ho ancora impressa la sua vittoria alle Finals. È stato uno spettacolo puro.
Complimenti agnineszka. Allenererai la Magda linette.
@ Detuqueridapresencia (#4277044)
😉
Buongustaio
L’intelligenza tennistica non le manca di certo, anche se non è detto che sia automaticamenre altrettanto brava a trasmetterla. Poi oggi il gioco è complessivamente molto più fisico e veloce, probabilmente una come lei oggi faticherebbe a restare nelle prime 20, ma credo comunque che una ragazza così intelligente si sarà ben preparata per il nuovo ruolo e saprà essere molto professionale.
Io però, lo confesso, più che del suo gioco ho nostalgia delle sue gambe…
Sarà bello rivederla “quasi” in campo!
Tantissimi auguri per la nuova vita!
La maghetta ci sorprenderà con effetti speciali.
Ah Agnieszka, quanti turbamenti mi hai generato!
Buona carriera da allenatrice!!!