Mannarino scettico sui Casi Sinner e Swiatek: “Ho smesso di credere a Babbo Natale”
Adrian Mannarino ha espresso il suo scetticismo sui casi che hanno coinvolto Jannik Sinner e Iga Swiatek, in un’intervista a RMC che aggiunge un nuovo capitolo a questa controversa vicenda del 2024.
“È da tempo che ho smesso di credere a Babbo Natale,” ha dichiarato il francese. “Se qualcuno vuole crederci, faccia pure. Non fa per me. Sono disposto a concedere il beneficio del dubbio, ma tutto rimane molto sorprendente. Abbiamo avuto due positività nella top-300 e vengono entrambe dai numeri uno.”
Il trentaseienne ha poi aggiunto una riflessione personale: “Mi vedo, a 36 anni, zoppicare ogni volta che mi alzo dal letto: se devo competere contro giocatori di 20-25 anni che per di più non sono puliti, tutto diventa molto più difficile.”
L’osservazione di Mannarino sulla coincidenza statistica – due casi di positività tra i numeri uno quando ci sono 300 giocatori nel circuito – solleva interrogativi che vanno oltre i singoli casi, toccando temi più ampi sulla credibilità del sistema antidoping nel tennis professionistico.
Le dichiarazioni del francese riflettono uno scetticismo diffuso nel circuito, nonostante le spiegazioni fornite e le decisioni degli organi competenti nei casi di Sinner e Swiatek.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Adrian Mannarino, Iga Swiatek, Jannik Sinner
È quello nella foto, quello con la racchetta in mano.
92 minuti di applausi, grande!!
Hai vinto tutto!
I commenti esperti di chi commenta
Mannarino mi stava simpatico, anzi molto simpatico e quando giocava ho sempre tifato per lui ((ovviamente quando dall’altra parte non c’erano italiani), ma, dopo questa incredibile uscita…….NON AGGIUNGO ALTRO!