Binaghi: “Sinner esemplare, il suo caso sta facendo scuola. Kyrgios? Nella vita serve anche avere degli imbecilli che ti attaccano”
Il Presidente FITP Angelo Binaghi continua a sostenere con forza Jannik Sinner e apostrofa senza mezzi termini l’australiano Kyrgios, sempre più impegnato in una campagna diffamatoria contro il nostro n.1. A margine della cerimonia di consegna dei “Collari d’Oro” stamattina a Roma presso l’Auditorium della Musica, Binaghi interpellato dalla stampa ha rilasciato alcune dichiarazioni, che riportiamo.
“Non servono più commenti, anche gli accusatori della WADA sostengono la ricostruzione fatta da Sinner, rimane uno degli atleti più puliti ed esemplari dello sport mondiale, poi è successo questo incidente ma sta diventando un caso di scuola. Cambieranno le regole e non è giusto lasciare un ragazzo incolpevole sulla graticola così tanto tempo”.
Questa la sua riflessione sui reiterati attacchi di Kyrgios: “Ho detto a Jannik che serve anche avere degli imbecilli che ti attacchino nella vita così come succede a lui. Sono ulteriori onori, mi preoccuperei se uno come Kyrgios dicesse che stiamo facendo bene. Se si incontrassero in Australia io ci sono e due risate me le farei”.
Binaghi è felicissimo di come è andato il tennis italiano nel 2024, ma è anche consapevole della difficoltà di migliorarsi ulteriormente: “Migliorare questo 2024 è impossibile, ora l’asticella si è alzata tantissimo. Ci sono ragazzi di 22-23 anni che il mondo ci invidia, hanno di fronte 10-15 anni di grandi successi che capitano tutti insieme come quest’anno é difficile. Il futuro è nostro”.
Marco Mazzoni
TAG: Angelo Binaghi, Jannik Sinner, Nick Kyrgios
Occorre fare una distinzione tra due aspetti diversi del termine contaminazione. Se una fabbrica contamina un prodotto non contenente sostanza dopante e questa viene assunta consapevolmente da una atleta come la Polacca la contaminazione potrebbe apparire oggettiva e involontaria: nulla esclude che mi possa mettere d’accordo con quella fabbrica per una lieve modifica non prevista! Nel caso Sinner vengo contaminato io e non la sostanza che in effetti non assumo direttamente. Potrei mettermi d’accordo con il massaggiatore e tentare l’ assunzione indiretta di una micro dose ma sarebbe una procedura cervellotica e poco efficace. In entrambi casi il sospetto può sempre esistere ma stante l’ effetto non dopante per l’ entità delle diverse forme di contaminazione dovrebbero essere considerati irrilevanti per il doping.
Perché scusa tu come lo definiresti? D’accordo un presidente ha un ruolo e non può dire quello che pensa ma stavolta lo strappo alla regola ci sta per un escremento del genere
@ Dr. Bubu (#4276331)
Sono daccordo. Non mi piacciono i toni rudi. Ma Binaghi fa quello che dovrebbe fare ogni buon ‘padre’. Prendere una posizione netta, senza se e senza ma, per suo ‘figlio’. Lo fa senza fronzoli all’inizio di questa storia. Con coraggio. Bravissimo.
@ Dr. Bubu (#4276331)
Sono daccordo. Non mi piacciono i toni rudi. Ma Binaghi fa quello che dovrebbe fare ogni buon ‘padre’. Prendere una posizione netta, senza se e senza ma, per suo ‘figlio’. Lo fa senza fronzoli all’inizio di questa storia. Con coraggio. Bravissimo.
e il suo specchio
Incompetenti… lui è il suo specchio
Non sono d’accordo, è ammirevole la condotta silenziosa di Sinner, ma ci vuole qualcuno che dica chiaramente come stanno le cose, se no passa il messaggio che qualunque idiota (e Kyrgios sta arrivando veramente a livelli sublimi) possa dire impunemente quello che gli passa per la mente malata senza che nessuno ristabilisca l’ordine delle cose
un presidente di una federazioni che continua a definire imbecille una persona, che classe, penosi i Sinner Boys che lo difendono
Guarda che nessuno dice che Sinner ha” bisogno” di questo ,è una tua forzatura.
Alcuni,tra cui il Presidente federale ,sostengono che gli attacchi di un demente possano portare (anche se Jannik ne farebbe certamente a meno)risultati positivi in termine di immagine
Teoria ,secondo me,che si richiama a quella di Mike Bongiorno:
“Non importa se bene o male,basta che se ne parli(di me)”
Poi che Sinner questo non lo vorrebbe… penso siamo tutti d’accordo
fra un po’ qualcuno scriverà che Kyrgios è vittima di Binaghi…..giusto che un presidente ogni tanto difenda il patrimonio nazionale anche uscendo dalle righe……
Certamente e in un certo senso anche dover sopportare le uscite, magari non richieste, del presidente, ti forgia
Il mio specchio,mi ha appena ricordato anche i challenger 175 che sono stati un’altra sua idea,prontamente accolta…
Quelli sono necessari per poter portare avanti i suoi programmi.
Per prima cosa,lo erano (almeno una volta) itineranti,personalmente ho sempre trovato profondamente ingiusto(e da sempre preferivo RF a tutti gli altri giocatori ndr),che Nadal non abbia mai potuto giocare le Atp Finals sulla terra e neanche in casa,detto questo trovo ancora più ingiusto che un rappresentante
di una nazione (vale per chiunque),possa avere la possibilità di giocare per 10 anni consecutivi le Finals in casa e sulla propria superficie preferita.
Poi se ci aggiungiamo tutti gli altri vantaggi di cui gode in questo momento una nazione in particolare,ad esempio la Davis new style(diciamo così),direi che davvero ci sia ancora poco da parlare…
Credo abbia voluto dire che le accuse mosse dagli imbecilli non possono indebolire chi le subisce, ma possono servire a renderlo più forte
Noto che la frase “molti nemici molto onore” è considerata nefasta perché associata ad un passato non troppo lontano. Però la frase fu pronunciata da un feldmaresciallo piuttosto abile vissuto a cavallo del 1500,quindi piuttosto in là nel tempo,e pure piuttosto abile e capace.
Itineranti dove che erano da 20 anni a Londra!?
Bianchi approfitta di Sinner per sparare prezzi assurdi nei tornei italiani.
Perché lo è…
Ci aggiorniamo
Ragazzi credo che quello che intendesse dire Binaghi non c’entra con molti nemici molto onore. Né con la pubblicità indiretta. Semplicemente a tutti prima o poi capita di avere un imbecille che ti prende di mira, sarà capitato anche a voi un bullo, un collega invidioso, un ex della tua fidanzata… e riuscire a andare oltre e non farci caso non è sempre facile, come in tante cose si impara solo vivendo situazioni del genere. Quindi in qualche modo ti forgiano. Questo credo volesse dire Binaghi.
Forse perché ha condotto a infiniti lutti?
Ma figuriamoci se Sinner ha bisogno di questo. Non diciamo assurdità
Tutto il mondo sportivo dovrebbe da mane a sera ripetere questa giaculatoria:
Kyrgios sei un …
Applausi al Presidente.
Inoltre ti ricordo che (praticamente),tutto quello che profetizzava quando scriveva qui,tre anni fa (purtroppo almeno per lui e per me),si sta verificando.
Nella vita ogni situazione che si verifica è un’esperienza che ci mette alla prova. I Kirgios di turno mettono alal prova il nostro se inferiore e la nostra emotività per conoscerci meglio. Quando il drago si rivela puoi prendergli le misure e fai esperienza per diventare più forte. Il segreto è arrivare al livello psico spirituale di Sinner per potere permettersi di non cagare Kirgios. Poca rabbia interiore poca frustrazione. Per Binaghi invece un’altra ottima occasione persa per stare zitto. Ormai sulle ali delle vittorie italiane il suo ego ha raggiunto vette impensabili e pensa che possa permettersi di dare dell’imbecille random. E’ il presidente della Federazione Italiana dovrebbe ricordarsi che ha dei doveri ben distinti ed evitare di buttarla in vacca.
Tranquillo amico mio,ne riparliamo a breve,il mio specchio(MM&I),non credo proprio che si sbagli…
A suo dire avverrà appena diventerà (ufficialmente),presidente dell’Itf.
PS: piccolo bignami di quello che ha combinato in questi anni
I 1000 tabelloni a 96,a vantaggio di Roma in primis.
La riforma della Davis,con regole totalmente riscritte,con prima i gironi sempre in casa e ora anche le fasi finali (anche in questo caso ha avuto la meglio su Cina e sceicchi vari ndr).
E le Atp Finals,una volta itineranti ed ora un monopolio del Bel Paese.
Ma servono anche quelli che di fronte …glielo dicano.
Binaghi nr.1 anche lui
Bravo Zedarioz, d’accordissimo con te.
Del resto confermo quello che tu hai scritto,Binaghi è l’unico che ha veramente difeso Sinner anche contro gente come Kyrgios.
Per quanto mi riguarda doppio pollice su per Binaghi.
ma è vero che a Brisbane Djokovic gioca in doppio con Kyrgios?
Solo dalle affermazioni che fa l’austraLiano dovrebbero sospenderlo x essere anti sportivo quello sembra sempre dopato a vita
scusate la mia ignoranza. Mi sfugge qualcosa Ma io non capisco perchè Jannik è stato “inquisito”. La sostanza l’aveva il suo fisioterapista perchè l’aveva utilizzata per suo scopo, ovvero per trattarsi un taglio al dito. Ora, se nn ho capito male, gli contestano il non aver vigilato sul comportamento del suo staff. Ma Cosa avrebbe dovuto fare Jannik? .chiedere ogni volta che cosa fà con le sue manine prima il suo fisioterapista? Che crema ha usato per le emorroidi? Che cosa ha utilizzato per i calli ai piedi? e poi verificarne le sostanze presenti? Andiamo!!! Chi mai l’ha fatto….ora immagino, forse qualcuno lo farà….Jannik sicuro!! Questo è un bieco accanimento! e quello che commenta l’imbecille è da imbecille…coerenza allo stato puro, cos’altro potrebbe dire!
Lo scrivo per l’ennesima volta. Ferrara può aver lecitamente comprato lo spray Trifodermin che, tra le altre cose, è consigliato per la cura delle “ragadi anali” dietro una normalissima prescrizione medica (appunto per la cura del problema suddetto). Attraverso la medesima prescrizione è lecito e consentito portare tale medicinale con se negli USA. Nessun Tribunale, per più ragioni, scriverà mai che un “testimone” era affetto da tale o talaltra patologia, ma tale documentazione sarà sicuramente agli atti.
Ma tutto quanto sopra non fatelo leggere a Lucenellanotte…. Potrebbe spegnersi!
A che servono?
Molti nemici,molto onore,avrebbero detto una volta
Oggi anche un imbecille che ti attacca innesca un meccanismo di più clic,quindi più famoso quindi più appetibile per i marchi pubblicitari …così va il mondo
Su quello ci farei poco affidamento visto che pure il famoso bacio alla cocaina di Gasquet è stato considerato un caso di “somministrazione” della sostanza di abuso. A salvare il deretano al francese è stato il fatto che il povero galletto transalpino non poteva sospettare che la gallinella straniera incontrata poche ore prima al ristorante avesse assunto della droga.
Scusa perché infausto?
Nemmeno io capisco che vantaggio possa trarre Sinner dal comportamento di Kyrgios. Per me fa bene a non rispondere, a ostentare la più totale indifferenza, per far vedere a tutti tra uno che insulta e l’altro che lo ignora chi è superiore.
Binaghi è il presidente di una federazione, dovrebbe usare un linguaggio più adatto al ruolo che ricopre, per quanto ci sia l’attenuante di uno che certe parole te le leva di bocca.
Sul caso clostebol ha detto quello che pensano tutte le persone ragionevoli: la WADA sta pensando a cambiare le regole per evitare nuovi casi del genere ma Sinner intanto rischia un anno o due di squalifica per NON essersi dopato.
Rispondo infine a Massimo.bianco29@yahoo.it che ipotizza un quinto slam: è banale dire che il futuro non lo conosce nessuno per cui non si può escludere nemmeno questo ma credo che un quinto slam nel tennis sia tremendamente improbabile, e semmai dovesse accadere sarà in qualche paese come l’Arabia Saudita dove ci sono tanti soldi.
@ Massimo.bianco29@yahoo.it (#4276122)
E’ sempre stato un impresentabile, uno così sarebbe servito in migliaia di altri ambiti e proprio nel tennis doveva capitare
@ Fan di Jannik emigrato a Boston (#4276154)
Se un tuo dipendente con la macchina aziendale va a fare una rapina, vai in galera anche tu come mandante? Non diciamo cazzate… La pomata è stata usata su Naldi e non su Sinner. Lui è responsabile di quello che assume. Se lo avessero trattato direttamente con la pomata senza che lui avesse chiesto di cosa si tratta, una responsabilità oggettiva era purtroppo da scontare (ma non con 4 anni). Ma abbiamo già detto che quella quantità infinitesimale hanno già scientificamente provato che non poteva essere frutto di un trattamento diretto con quel prodotto. Stop.
Inutile insistere. La sentenza ITIA è già chiarissima.
Non è un imbecille,si limita a dire – e a dare – ciò che molte persone anelano sentire da un Nick qualunque. Niente di nuovo sotto il sole. Binaghi sbaglia a prendersela così. Fa solo da ingranaggio al suo piccolo giochetto. Che l”aussie dica ciò che vuole contro chi vuole, il cielo non cadrà di certo per questo.
Bravo Presidente! Finalmente uno che prende posizione ufficiale e difende Jannik!!
@ Ging89 (#4276118)
Scusami Ging89 se mi sono permesso di ripubblicare il tuo messaggio con le parti tradotte. L’ho fatto solo per rendere facile la lettura a chi come me non ha grossa padronanza dell’inglese. L’ho tradotto coi traduttori online, ma almeno ci si ritrova con la parte originale e la traduzione nello stesso commento.
Scritto da Ging89
Per escludere ogni sanzione deve potersi applicare il punto 10.5 (quello finora applicato) che dice:
“If an Athlete or other Person establishes in an individual case that he or she bears No Fault or Negligence, then the otherwise applicable period of Ineligibility shall be eliminated.”
Traduzione:
“Se un Atleta o altra Persona dimostra in un caso individuale di non avere alcuna colpa o negligenza, il periodo di squalifica altrimenti applicabile sarà eliminato.”
Questo requisito del codice è accompagnato dalla nota 65 che dice:
“………….No Fault or Negligence would not apply in the following circumstances:…….b) the Administration of a Prohibited Substance by the Athlete’s personal physician or trainer without disclosure to the Athlete (Athletes are responsible for their choice of medical personnel and for advising medical personnel that they cannot be given any Prohibited Substance);”
Traduzione:
“………….Nessuna colpa o negligenza non si applicherebbe nelle seguenti circostanze:…….b) Somministrazione di una sostanza vietata da parte del medico personale o dell’allenatore dell’Atleta senza rivelarla all’Atleta (gli Atleti sono responsabili della scelta del medico personale medico e per avvisare il personale medico che non può essere loro somministrata alcuna sostanza vietata);”
Come da tempo ipotizzato e come ora confermato, tutto si gioca sulla responsabilità che hanno gli atleti verso il loro staff.
Di conseguenza, molto si gioca su questa nota 65: se rientriamo siamo fregati e non si applica l’esenzione della sanzione – la sentenza Itia ha escluso che si applichi (punti 71-75 e 99-100) ma non mi pare lo motivi.
Il significato del termine “administration” si trova nelle definizioni allegate al codice Wada.
Come sospettavo, si tratta di un termine con un significato di ampia portata, ben maggiore della semplice “somministrazione” di cibo o farmaci.
“Administration: Providing, supplying, supervising, facilitating, or otherwise participating in the Use or Attempted Use by another Person of a Prohibited Substance or Prohibited Method.”
Traduzione:
“Amministrazione: fornitura, fornitura, supervisione, facilitazione o partecipazione in altro modo all’uso o al tentativo di utilizzo da parte di un’altra persona di una sostanza vietata o di un metodo proibito.”
(il termine “Use” è molto vasto: The utilization, application, ingestion, injection or consumption…..)
SE ci fermassimo qui, penso proprio che saremmo fregati (otherwise participating): quella di Sinner sarebbe una “administration” per cui cadrebbe la possibilità dell’esenzione totale.
Per ns fortuna, invece, la definizione Wada continua così.
“However, this definition shall not include the actions of bona fide medical personnel involving a Prohibited Substance or Prohibited Method Used for genuine and legal therapeutic purposes or other acceptable justification and shall not include actions involving Prohibited Substances which are not prohibited in Out of-Competition Testing unless the circumstances as a whole demonstrate that such Prohibited Substances are not intended for genuine and legal therapeutic purposes or are intended to enhance sport performance.”
Traduzione:
“Tuttavia, questa definizione non includerà le azioni del personale medico in buona fede che coinvolgono una sostanza vietata o un metodo proibito utilizzato per scopi terapeutici autentici e legali o altra giustificazione accettabile e non includerà azioni che coinvolgono sostanze proibite che non sono proibite fuori competizione Test a meno che le circostanze nel loro complesso dimostrino che tali sostanze vietate non sono destinate a scopi terapeutici reali e legali o sono intese a migliorare le prestazioni sportive.
Quindi l’”administation” non DEVE (shall) comprendere le azioni (actions) fatte in buona fede dal personale medico (certamente estensibile a tutto lo staff), che coinvolgono sostanze proibite, quando si tratta di azioni con FINALITA’ TERAPEUTICHE effettive e legali.
Ne deriva, secondo me, che l’”azione del massaggio”, con finalità terapeutiche, fatta in buona fede, rientra perfettamente in questa fattispecie che esclude l’”administration” per cui cade il comma b) della nota 65 e l’applicazione del 10.5 non sembrerebbe avere ostacoli stabiliti dalla norma…..
Torniamo ad un caso non previsto a cui non sembra applicabile il principio che gli atleti sono responsabili del loro staff.
Grande Luce della notte depressa rispondi a questo ma dimentico che tu non sei un vero uomo.
Administration: Providing, supplying, supervising, facilitating, or otherwise participating in the Use or Attempted Use by another Person of a Prohibited Substance or Prohibited Method.”
Ma in questo caso a somministrarsela sarebbe stato il componente dello staff e la contaminazione per Sinner sarebbe infinitesimale ed accidentale. Non esiste una somministrazione per interposta persona non accidentale che l’assume per prima se non tra madre e feto in cui la somministrazione è naturale ed insita nella gestazione! 😆 La natura di madre nutritrice placentata drogante del massaggiatore Naldi non è dimostrabile in concreto!
Non lo sopporto neppure io ma come si fa a dargi torto anche stavolta? Dichiarazion sacrosante ed ineccepibili!
Anni fa l’australiano non era ossessionato da nessun collega. Vi erano persone a cui piaceva il suo tennis e persone a cui dava fastidio il suo atteggiamento in campo. NON ERA OSSESSIONATO.
Anche Zenigata lo avrebbe capito.
I concetti espressi da Bimaghi sono sicuramente condivisibili.
Tuttavia sciupano un pó la meravigliosa strategia di Sinner nei confronti dell’Australiano: l’indifferenza.
Ecco perché avrebbe fatto meglio a stare zitto
@ flx (#4276132)
Quello che ha detto l’ho capito benissimo, non ho problemi di comprensione quando leggo un testo. Quello che non mi è chiaro è quale utilità apportino all’esistenza di una persona gli attacchi di qualche imbecille. Tu lo hai capito? Per quanto riguarda il resto il mio non è perbenismo, sono soltanto convinto che chi ricopre un ruolo istituzionale dovrebbe esprimersi con maggiore eleganza di come fa solitamente Binaghi. Ma è solo una mia opinione.
Davvero nel 2025 siamo ancora all’infausto ‘molti nemici molto onore”?
I Kyrgos vari li batti con la montaliana divina Indifferenza.
E questa Jannik non deve certo impararla da Binaghi…
questo mi convince molto e spero che sia cosi’.
L’unico problema che vedo e’ che il codice WADA, in un altra sezione, dice chiaramente che un giocatore piu’ essere sospeso (la durata della sospensione puo’ essere anche molto breve a seconda del livello di negligenza o colpa) anche soltanto perche il proprio staff e’ in possesso di una sostanza proibita (come il clostebol).
Quindi possiamo anche dire che tutto questo sia stato un incidente inconsapevole e non prevedibile in alcun modo.
Cio’ che non mi convince e’ il livello scriteriatio di Cip e Ciop nello staff di Sinner. I due hanno infranto le regole antidoping portando con se (Ferrara) e usando su di se (Naldi) una sostanza proibita. Non mi risulta avessere una prescrizione medica (e se l’avessero, l’avrebbe avuta Ferrara, non Naldi) ne’ una esenzione per uso terapeutico approvata dalla agenzia antidoping.
Il problema che vedo qui e’ che i due non sono stati semplicemente leggeri; hanno totalmente ignorato le regole antidoping.
Io non riesco a capirlo. Ora se Jannik riesce a dissociarsi a Losanna dalle azione di quei due, ne saro’ contentissimo.
Pero’ devo dire che in tutto il mondo del lavoro, se un tuo dipendente fa una cavolata che danneggia il tuo business, e’ molto difficile dire non e’ colpa mia. Alla fine chi assume e supervisiona una persona ha sembre un certo livello di responsabilita’, anche se lieve.
Spero che tutto questo il CAS non lo legga e non lo consideri
+1 per Binaghi
Già. Ma ci è ricascato. Il pistolotto patriottico recitato a latere della cerimonia di premiazione delle ATP Finals (chiuso con uno stentoreo “Viva l’Italia”), c’entrava come i cavoli a merenda. Un pò più di sobrietà e istituzionalita’ non avrebbe guastato.
Si e aggiungo che più parla e più aumenta il polverone su Jannik, che sa benissimo come gestire la situazione, insieme al suo team. Assurda la dichiarazione degli “imbecilli” e degli “onori”.
Luce nella notte pensa che Sinner sia colpevole. Pertanto si appiglia al fatto che Ferrara non dovesse comprare quella pomata (volontariamente il termine “anabolizzante per vesciche” – “anabolizzante” lo usa per rafforzare la sua tesi che Sinner si è dopato, tra l’altro consapevolmente – “per vesciche” lo usa per rendere più convincente la sua tesi, considerando che Sinner aveva problemi di vesciche e che da una certa data in poi li abbia risolti), infatti sostiene che non abbia dato giustificazione all’acquisto di questa pomata. Senza però considerare che l’utilizzo per problemi personali possa essere motivo di privacy.
Poi sostiene che non potesse portarla in giro per il mondo (sostenendo che fosse illegale portarla in giro, secondo me non è illegale se tale pomata la usa sul suo corpo). Poi sostiene mille altre cose che comunque tendenziosamente fa credere siano a danno di Sinner proprio perché lui vorrebbe questo.
Quando legge commenti caxxuti che potrebbero dare qualche chance a Sinner si sente male, si ecclissa, poi ripete i suoi mantra allo specchio e poi riparte alla carica su altri utenti, non su quelli che potrebbero avere delle motivazioni a vantaggio del nostro ragazzo.
È fatto così, non è colpa sua, è più forte di lui.
@ Ging89 (#4276118)
La sentenza lo motiva eccome, certo se ci si ferma al punto 100 non lo si scoprirà mai. Se invece si ha la pazienza di leggere più avanti, soprattutto dal punto 112 in poi, si può apprezzare l’ampia disamina della questione fatta dal Tribunale Indipendente (sembra che i giudici siano venuti giù con la piena, ma non è così), arricchita da un’attenta comparazione con numerosi precedenti giurisprudenziali su casi simili. Il Tribunale evidenzia in modo magistrale le analogie e le differenze di tali precedenti con il caso in esame, mettendo in risalto le peculiarità della vicenda Sinner. La decisione scaturisce da un processo motivazionale scrupoloso, approfondito e immune da vizi logici. La conferma in appello è inevitabile.
@ Murakami (#4276126)
Mi sembri il classico perbenista a qualsiasi costo, anche se affermi di non aver capito cosa ha detto, …………se per te la forma è tutto , altri preferiscono la sostanza, definire un imbecille “imbecille” è forma e sostanza
Binaghi non le manda a dire, strano politico.
Che strana la vita : anni fa Kyrgios, guai chi me lo toccava, genio e sregolatezza e Biraghi una figura inutile. Oggi Biraghi alla guida di un movimento di valore mondiale e stellare, invece Kyrgios un povero sbandato della racchetta che si sta logorando dall’invidia di non essere stato capace lui di fare nemmeno l’1% di quello che ha fatto Sinner !!!!
A che servirebbe avere degli imbecilli che ti attaccano? Mi sfugge il ragionamento logico alla base di questa esternazione. Per quanto riguarda la forma, direi che un presidente federale quando parla dovrebbe essere un po’ più misurato.
Di imbecilli come l’australiano ne farei volentieri a meno, grazie.
Il futuro soprattutto è il suo,ne riparleremo a breve quando riuscirà anche a cambiare e rovinare(quindi la storia del nostro(?) sport),gli Slam portandoli da 4 a 5 e provate ad indovinare dove si disputerà il quinto…
Sinner è un patrimonio inestimabile per il nostro tennis, Binaghi lo sa e lo ha sempre giustamente difeso dagli attacchi esterni. Anche quelli vergognosi provenienti dall’Italia per la mancata partecipazione ai gironi di davis 2023.
Probabilmente senza Sinner, pur con i riconoscimenti per l’ottima organizzazione delle finals a Torino, non si sarebbe arrivati ad ottenere il prolungamento della concessione fino al 2030 con l’aggiunta delle finali di Davis. In questo caso Binaghi fa il suo dovere in pieno.
Lui si pone sullo stesso piano di Kyrgyos o forse peggio
Per escludere ogni sanzione deve potersi applicare il punto 10.5 (quello finora applicato) che dice
“If an Athlete or other Person establishes in an individual case that he or she bears No Fault or Negligence, then the otherwise applicable period of Ineligibility shall be eliminated.”
Questo requisito del codice è accompagnato dalla nota 65 che dice:
“………….No Fault or Negligence would not apply in the following circumstances:…….b) the Administration of a Prohibited Substance by the Athlete’s personal physician or trainer without disclosure to the Athlete (Athletes are responsible for their choice of medical personnel and for advising medical personnel that they cannot be given any Prohibited Substance);”
Come da tempo ipotizzato e come ora confermato, tutto si gioca sulla responsabilità che hanno gli atleti verso il loro staff.
Di conseguenza, molto si gioca su questa nota 65: se rientriamo siamo fregati e non si applica l’esenzione della sanzione – la sentenza Itia ha escluso che si applichi (punti 71-75 e 99-100) ma non mi pare lo motivi.
Il significato del termine “administration” si trova nelle definizioni allegate al codice Wada.
Come sospettavo, si tratta di un termine con un significato di ampia portata, ben maggiore della semplice “somministrazione” di cibo o farmaci.
“Administration: Providing, supplying, supervising, facilitating, or otherwise participating in the Use or Attempted Use by another Person of a Prohibited Substance or Prohibited Method.”
(il termine “Use” è molto vasto: The utilization, application, ingestion, injection or consumption…..)
SE ci fermassimo qui, penso proprio che saremmo fregati (otherwise participating): quella di Sinner sarebbe una “administration” per cui cadrebbe la possibilità dell’esenzione totale.
Per ns fortuna, invece, la definizione Wada continua così.
“However, this definition shall not include the actions of bona fide medical personnel involving a Prohibited Substance or Prohibited Method Used for genuine and legal therapeutic purposes or other acceptable justification and shall not include actions involving Prohibited Substances which are not prohibited in Out of-Competition Testing unless the circumstances as a whole demonstrate that such Prohibited Substances are not intended for genuine and legal therapeutic purposes or are intended to enhance sport performance.”
Quindi l’”administation” non DEVE (shall) comprendere le azioni (actions) fatte in buona fede dal personale medico (certamente estensibile a tutto lo staff), che coinvolgono sostanze proibite, quando si tratta di azioni con FINALITA’ TERAPEUTICHE effettive e legali.
Ne deriva, secondo me, che l’”azione del massaggio”, con finalità terapeutiche, fatta in buona fede, rientra perfettamente in questa fattispecie che esclude l’”administration” per cui cade il comma b) della nota 65 e l’applicazione del 10.5 non sembrerebbe avere ostacoli stabiliti dalla norma…..
Torniamo ad un caso non previsto a cui non sembra applicabile il principio che gli atleti sono responsabili del loro staff.
Grande Luce della notte depressa rispondi a questo ma dimentico che tu non sei un vero uomo
Diciamo che a delle dichiarazioni discutibili è che ogni tanto può risparmiarsi compensa con delle dichiarazione alle quali dubito non si possano approvare. Anche da parte dei suoi detrattori.
Dichiarazioni equilibrate, da parte di un presidente federale.