Berrettini e la sua lettera d’amore più personale: “Caro Tennis…” (Video)
11/12/2024 09:25 
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Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12
L’italiano emoziona con le sue parole rivolte a questo sport: “Sei stata una sfida e continui ad esserlo, ma probabilmente è per questo che mi piaci così tanto.”
Matteo Berrettini ha concluso il 2024 alzando la Coppa Davis con la squadra italiana, risultando una pedina fondamentale del successo. Il romano ha così posto fine a una stagione in cui, ancora una volta a causa degli infortuni, non ha potuto esprimere il suo massimo potenziale. Nonostante ciò, Berrettini non ha fatto altro che innamorarsi sempre più di uno sport che gli ha dato tanto. In questo periodo in cui si pensa già alla prossima stagione, l’ATP ha pubblicato un toccante video in cui Matteo apre il suo cuore rivolgendosi direttamente al tennis.
“Con Amore, Matteo
“Ho sentito che eri l’amore della mia vita. Sei stata una sfida e continui ad esserlo, ma probabilmente è per questo che mi piaci così tanto. Caro tennis, è stata tutta la mia famiglia a presentarci. Era qualcosa che scorreva nel nostro sangue. La prima cosa che fecero fu regalarmi una racchetta quando avevo tre anni e ricordo che non mi piacevi, così smisi di giocare. Tornai a giocare a otto anni perché mio fratello, che è più giovane di me, mi disse di riprovare perché poteva essere divertente.
Mio fratello sceglieva sempre Djokovic, io sempre Roger e giocavamo per ore, in casa, con palloncini, con racchette piccole o grandi, non importava. Ci divertivamo e basta. Non abbiamo iniziato nel modo giusto, ma per fortuna siamo riusciti a cambiare le cose e ora ti apprezzo pienamente. Da allora fai parte della mia vita. Nel 2017 a Roma, il mio torneo di casa, persi nettamente contro Fabio Fognini, mi annientò. Mi hai colpito duramente in quell’occasione, ma allo stesso tempo ho provato così tante emozioni e sensazioni straordinarie che volevo riviverle, volevo provare ancora a migliorare. Il resto è storia.
"I felt like you were the love of my life" ♥️
This is @MattBerrettini's love letter to tennis 💌 pic.twitter.com/nvAPRoATv3
— ATP Tour (@atptour) December 10, 2024
Mi hai insegnato queste cose nel modo più difficile a volte, ma è per questo che sono qui. Credo che tutto il negativo, se possiamo chiamarlo così, che è successo, ne sia valso davvero la pena perché mi ha portato fino a qui per godere di te pienamente. Ho vinto diversi titoli, sono arrivato in finale in uno Slam, ho giocato le ATP Finals di Londra e Torino. Mi hai insegnato ad essere resiliente, a continuare a lottare, a fidarmi delle persone con cui lavoro. Per me non si tratta solo di sport, ma anche dell’opportunità di conoscere persone, di creare amicizie, quasi familiari. Ho avuto la fortuna di incontrare persone che mi hanno cambiato la vita dentro e fuori dal campo. Credo che dopo tutti questi anni ti conosca abbastanza bene, quindi sarebbe fantastico vedere cosa ci riserva il futuro. Con amore, Matteo”.
Marco Rossi
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Matteo ha più volte detto che a causa degli infortuni aveva perso il desiderio di giocare a tennis, che addirittura pensava che potesse essere ormai un capitolo chiuso.
E ora se ne esce con questa lettera di sperticato amore per il tennis?
Il significato che do a questa sua uscita è che paradossalmente Berrettini nonostante la vittoria in coppa davis come protagonista, non abbia ancora ritrovato l’amore per il tennis, e allora come meccanismo difensivo cerca di convincere gli altri che invece ama il tennis, così sarà più facile convincere anche se stesso.
Voglio dire che dietro la lettera apparentemente senza motivo di Berrettini io intravvedo una grande brutta notizia. Il segnale di un giocatore che non riesce più a ritrovare l’amore per il tennis, e che però voglia tanto farlo, finendo per coinvolgere tutto il resto nel mondo in questa sua ricerca.
Spero di sbagliarmi.
Condivido l’amore per questo sport e leggo la “lettera” di Matteo perché mi ci ritrovo, Circolano voci di una lettera d’amore di Rocco Siffredi al proprio (…)per dimostrare il loro amore per la professione intrapresa.
Vabbè,nel caso la leggerò ricordando i bei tempi andati.
Grande atleta e persona, condivido il suo amore per questo splendido sport.
è stato intervistato dall’ATP, associazione di cui fa parte
Ma non vi va mai bene niente?
Ma fatevi una vita
Una lettera d’amore per il lavoro che fai. Matteo ogni tanto sfarfalla.
Se un idraulico guadagnasse dei milioni con tubi e sifoni non ci sarebbe nulla di male… Scherzi a parte, in fondo credo che gli argomenti per i quali siamo innamorati di questo sport siano ben altri e di ordine prettamente sentimentale, altrimenti non si spiegherebbero le decine, centinaia di migliaia di persone di tutte le età che lo praticano senza fini di lucro e anzi rimettendoci. Né si spiegherebbe l’accanimento con cui certi vecchietti che il loro conto in banca ormai se lo sono già fatto insistono a calcare i campi, e rivivere così ogni volta i sogni e le emozioni della loro vita (anzi, della parte migliore di essa). Se questo non è amore…
Sembra di quelle cose che si fanno a fine carriera… Sembra solo?
Jannik ti piacerebbe essere Matteo?
Sì.
E perché?
Sorriso. Risata.
Chiambretti: ho capito, anch’io per lo stesso motivo.
Applausi. 🙄
E quindi? La playstation? Io pensavo Dostoevskij avrebbe ringraziato
Datemi un pacchetto di kleenex vi prego…
Incommentabile.
Il dito medio alla fine è la ciliegina sulla torta 😀
Ora , con tutto il bene che uno possa volere a Matteo , ma non ha qualcuno/a a cui scrivere una lettera ? Al tennis ?
Un po’ come se un idraulico scrivesse una lettera a tubi/sifoni etc
Da psicoanalisi 🙂