Tsitsipas e il Video a 275 km/h: La spiegazione non convince del tutto
11/12/2024 08:18 
20 commenti
20 commenti
Stefanos Tsitsipas nella foto
Dopo le polemiche scatenate dal video che lo mostrava alla guida della sua Aston Martin a 275 km/h su una strada con limite di 100 km/h, Stefanos Tsitsipas ha tentato di chiarire la situazione, ma la sua spiegazione solleva ulteriori dubbi.
“Il video che mostra l’Aston Martin a velocità superiori a 250 km/h è stato registrato su una strada chiusa all’interno di un circuito professionale, garantendo che tutte le misure di sicurezza fossero in atto,” ha dichiarato il tennista greco.
Tuttavia, un dettaglio importante mette in discussione questa versione: nel video, il cruscotto dell’auto mostra chiaramente un limite di velocità di 100 km/h. Questo particolare solleva inevitabili domande sulla veridicità della spiegazione fornita da Tsitsipas.
La questione rimane aperta: si tratta di una semplice indicazione errata del sistema di bordo dell’auto o la spiegazione del tennista non corrisponde alla realtà? Un episodio che continua a far discutere e che getta un’ombra sul comportamento del campione greco.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Stefanos Tsitsipas
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
Loading ...
Cruscotto della Aston Martin orribile, sembra un videogioco.
Tsitsipas si sta abituando a mentire.
In realtà stava facendo proprio 275, ma 100 era il limite minimo.
Levategli la patente per 10 anni.
Ma no, dai…. sicuramente Photoshop.
Stava andando a 27.5, testando un nuovo tachimetro che misura le centinaia di metri all’ora.
In realtà era lo schermo di un nuovo videogioco, stava giocando a casa e 100 era il precedente record.
275 era il numero della strada statale. La linea sopra il 270 è in realtà un po’ di sporco sullo schermo.
Non era lui alla guida, ma ha copiato una foto di un suo amico che ha superato i limiti ma non vuole vantarsi.
Era effettivamente in un circuito, il sistema di lettura cartelli ha visto un 100, ma era un cartello che informava che dopo 100 metri c’era l’arrivo.
In un Circuito professionale ci sono i limiti di velocità. Non lo sapevo.
Quello che ho pensato subito, magari era un test ed era chiusa ma dicendo “circuito professionale” cade già il castello
@ beta (#4274226)
Se hai un aston martin i 300 almeno una volta nella vita lu devi toccare, ovviamente in un circuito dove sia consentito.
Anche se in tantissimi con i bolidi specie in Germania se ne fregano e sfrecciano a bestia.
@ Dr. Bubu (#4274231)
Si sta allenando per servire a 275 km orari
la vostra risposta è sicuramente pertinente, tuttavia consentitemi di dire che avrei preferito leggere magari un approfondimento tecnico sulla meccanica dei colpi, dato che molti qui sono pure tennisti praticanti
è un bel problema questo
@ Emigratis (#4274197)
Vr,vi,PD,ve,tv o bl ?
Vr ,vi pd,ve,tv o bl ????
@ LiveTennis.it Staff (#4274210)
Ben detto
Effettivamente…dato tutti questi problemi internazionali evidenti, non si capisce cosa ci faccia tu qui a leggere e rispondere su questi temi secondari
Ha dichiarato il falso
Se Tsitsi fosse stato davvero in un circuito,con casco ed abbigliamento relativo,credo l’avrebbe mostrato.
Purtroppo a volte il piede scivola,non solo sull’acceleratore e mostrare un comportamento scorretto e soprattutto pericoloso è davvero pessimo,anche fosse stato su un’autostrada tedesca senza limiti.
@ Fanfulla da Toledo (#4274201)
Ma un bel ban a questi ….che vengono qua a fare la morale di sta ceppa no?
@ Fanfulla da Toledo (#4274201)
Noi ci occupiamo di tennis saprai meglio di noi che siamo in off-season e poi questa notizia riguarda il nostro mondo. Sulle altre cose non capiamo il nesso e cosa dovremmo fare noi dato che non siamo un sito generalista.
Un saluto.
Clicca qui per visualizzarlo.
Ma chi se ne…! Di fronte al genocidio palestinese, alla guerra in Ucraina, distogliere l’attenzione con notizie del genere è indecoroso, come gran parte del circo tennistico internazionale… Recuperate una dignità e parlate di tennis, di sport… per comportamenti siffatti ci vuole la “Damnatio Memoriae”, non un artico su internet…
L’è peso el tacon del buso!