Rune punta a raggiungere Sinner e Alcaraz: “Massimizzare il mio potenziale e vincere Slam”
Rune è sicuro di aver ancora ampio margine di crescita tennistica, senza stravolgere il suo gioco ma mettendo ordine in ogni tassello. Risolto il puzzle, ritiene di aver le qualità per arrivare al livello di Sinner e Alcaraz e vincere i tornei dello Slam. L’esplosione del classe 2003 danese nella seconda parte del 2022 fu uno temi più importanti di quell’anno, con la potenza dei suoi colpi e l’aggressività mostrata in campo tutti lo ritenevano pronto a competere per i Major già nella stagione successiva. Invece Holger, nonostante il best ranking di n.4 toccato nell’anno forte dei molti punti della stagione precedente, è entrato in brutto vortice di scelte tecniche discutibili, cambi di rotta repentini e anche infortuni che l’hanno fatto scendere progressivamente nel ranking, e soprattutto hanno depauperato il suo tennis, diventato sempre più caotico e meno consistente. Rune è pronto a ripartire nel 2025 con rinnovata voglia di far bene e riprendersi quel ruolo da “terzo incomodo” tra Sinner e Alcaraz che tutti gli prospettavano. Ne ha parlato nel corso dell’evento UTS di Londra, parole raccolte da tennis365.
“Per tornare ai vertici non devo cambiare tutto nel mio gioco. Sono solo piccoli aggiustamenti che però messi insieme fanno la differenza. Ho lavorato su alcune cose nell’evento esibizione con Casper (Ruud) e sto continuando a lavorarci in ogni occasione, anche qua a Londra. Se guardiamo qualcuno come Zverev, vediamo quanto sia migliorato ultimamente. Prima del suo infortunio, era costantemente tra i primi cinque, ma ora è migliorato di nuovo e sarà uno dei grandi favoriti per i Grandi Slam l’anno prossimo. È lo stesso percorso che voglio fare anch’io da qua in avanti. Il mio prossimo passo non è vincere un torneo in particolare, è solo massimizzare il mio potenziale. Credo che se ci riesco, posso vincere i tornei del Grandi Slam”.
Ecco per Rune cosa distingue Sinner e Alcaraz dagli altri: “Sinner è stato il giocatore più completo quest’anno. Poi quando Alcaraz gioca il suo miglior tennis, è altrettanto forte e completo, ma allo stesso tempo possono migliorare ancora in alcune aree. È incredibile se pensiamo che quest’anno Sinner ha vinto quasi tutto, ma nonostante questo, ed è la cosa più grandiosa del tennis, tutti hanno sempre la possibilità di migliorare. Alcaraz è stato grandioso per il tennis. È un grande giocatore, ha un sacco di abilità e sta mostrando le sue abilità in campo. Proprio la voglia di migliorare li distingue. Spero di essere lì con loro presto”.
Due parole di Rune anche sul tema più caldo di questa off-season, la strana coppia Djokovic – Murray. “Novak non aveva un allenatore, stava cercando qualcosa di nuovo, ma non mi aspettavo qualcuno come Andy al suo fianco. Sono sicuro che vuole vincere altri Slam e non sappiamo come sarà avere Murray al suo angolo. È una collaborazione interessante, di sicuro. Non credo che molti di noi avrebbero ipotizzato qualcosa del genere, potrebbe essere molto positivo per entrambi. Quest’anno il suo obiettivo era vincere le Olimpiadi e ci è riuscito. Forse era il suo unico obiettivo e dopo quello, non so quale sia la sua motivazione” conclude il danese.
Scivolato al n.13 del ranking con ben 23 sconfitte e nessun torneo vinto, è facile pronosticare per Rune un 2025 migliore e un nuovo ingresso in top10. Tuttavia la qualità di gioco complessiva e la costanza di rendimento dei migliori sembra ancora piuttosto lontana dal livello mostrato dal danese negli ultimi mesi. A lui rilanciarsi con una diversa attitudine in campo e l’abilità nel trasformare in energia positiva quell’aggressività che invece troppo spesso diventa conflittuale e gli fa perdere il focus nel corso degli scambi. Certamente ritrovare il miglior Holger sarebbe un gran bell’acquisto per il tennis di vertice.
Marco Mazzoni
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Rune e Shelton sono a mio avviso di una buona categoria sopra agli altri contendenti della recente supremazia Sinner-Alcaraz. Zverev è un grande giocatore, soprattutto per risultati e serietà, ma sta dando il suo max possibile, secondo me, quindi più su di così nel gioco non ci va. Spero per lui in qualche slam lasciato fortuitamente a disposizione dai big 2.
Invece Rune e Shelton, allontanati dai genitori e messi nelle mani di bravi educatori, possono fare progressi inaspettati.
Succederà? Credo di no. È più probabile che vengano sorpassati da Draper. Troppo distratti da loro stessi, dal loro clan, dal successo che già hanno conquistato.
Nello sport, essere campioni in potenza ma non in atto è una condizione che hanno vissuto altri prima di loro. In fin dei conti niente di nuovo. Le vere novità sono 8 fenomeni belli e fatti, come Sinner e Alcaraz. Speriamo ne arrivino altri.
Un Isner un po’ più agile…. possibilità di vincere uno slam? Zero!
Anche al penultimo (Tsitsi) non è andata benissimo.
E la storia si ripeterà
L ultimo che ha detto : mi sento pronto per competere con i big e vincere uno slam , non ha più vinto una partita . Shapovalov
Occhio a Perricard.
Scommessa accettata. Il problema è che Draper è troppo cagionevole. Ma gli auguro anch’io ogni bene. Comunque anche se fosse in gran forma permanente non è da BIG3 ma al massimo uno o due slam. Tutto sommato nemmeno Zverev e Tsitispas ne hanno mai vinto uno. Non è facile vincere uno slam, figuriamocene una o due dozzine.
Rune invece potrebbe. Secondo me, eh!
Mi sbaglierò,ma se mette a posto il fisico ,io piuttosto metterei i miei 2 cent su Draper….birretta? 🙂
@ Onurb (#4273898)
A parte che ho detto che mi piacerebbe non che avevo dei chiari segni di una supremazia di Sinner sui campi lenti…
Nello specifico, visto che chiedi, mi rimangono dubbi sul RG, ma i miglioramenti che si sono visti nel finale di stagione da parte di Sinner e quelli che NON si sono evidenziati da parte dello spagnolo mi sembrano piu’ che sufficienti per far pendere la Bilancia dalla sua parte. Lo stesso Nole, con la scelta di Murray, e’ convinto della relativa debolezza di Carlos sull erba rispetto alla terra battuta. Altrimenti avrebbe chiesto a RAFA …
Ha ragione, deve solo fare piccoli aggiustamenti.
Due in particolare:
– Resettare il cervello e provare a farsi installare ChatGPT: un po’ d’intelligenza artificiale per sopperire ai bug del software naturale;
– Imbarcare sua madre per la Papuasia o per la Kamčatka con un biglietto di sola andata.
Dopo queste, possiamo riparlarne! 😆 😆
@ Detuqueridapresencia (#4273813)
Perdonami, ma questo “antipatico come pochi” con quel che segue, mi sbaglierò, ma non mi arriva sincero fino in fondo…per me la guasconaggine di Rune un po’ ti acchiappa, magari inconsciamente, ma non vedo niente di riprovevole nell’ammettere che il tennis non è solo una sequenza di colpi ma è anche spettacolo dove i protagonisti sono loro, i tennisti, che se coinvolgono, in qualche modo stimolano, magari eccedono ma alla fine vivacizzano il rito del gioco, si raccontano emotivamente, tutto sommato divertono anche con le loro “personalizzazioni”…che poi i “guasconi”, ancorché “geniali” magari siano più soggetti a sregolatezze che non garantiscono una performance perfetta e impeccabile, è un dato di fatto…del resto, un Kyrgios che adesso è stato messo all’indice per le note dichiarazioni, era oggetto di entusiasmi di non pochi seguaci appassionati fino a qualche tempo fa in quanto titolare di un tennis vario, estroso e divertente e, tutto sommato, di una personalità originale che acchiappava. Quanto a escludere così drasticamente certi giovani under 20 dal gruppo dei futuri “best”, io lascerei aperta qualche prospettiva in più, perché
no, vista l’età ancora immatura e l’opportunità di avere più pretendenti al trono per animare la panoramica del tennis a venire
Spero possa maturare di testa il ragazzo, il tennis c’è.
Insieme a Musetti, Shelton, Draper, Zverev e Menšík sono quelli che possono dare fastidio ad Alcaraz e Sinner anche in futuro, non solo nel 2025.
Per me jannik gli australian open li ha già prenotati, se il tas non lo squalifica vincerà anche roma e wimbledon più qualche altro 1000 (pronostico indian wells, toronto e shangai). Invece a Parigi credo che si ripeterà lo spagnolo (che vincerà anche i 2 tornei di casa), mentre agli us open uscirà vincitore un nome nuovo.
@ ska (#4273852)
E alcaraz secondo te sta solo a guardare? Su terra rossa e erba secondo te alcaraz è già declassato dietro a sinner? Su quale base logica poi ? Su nessuna, ovviamente
Facciamo che:
il TAS non penalizza Sinner.
Nel 2025 fa il grand Slam ammazzando la stagione che diventera’ monotona.
E nel 2026 i piccoli aggiustamenti di Alcaraz Rune Zverev funzionano e saran botte da orbi. Ma un noiosissmo anno in cui vince tutto , ma tutto, mi piacerebbe
Per ora è la testa che gli manca e scusate se è poco…
Sono d’accordo sul discorso di Rune.
E’ davvero antipatico ma il tennis ha bisogno di un personaggio come lui..
il trono per definizione ha una seduta sola ed è già ben occupata.
Ci sono gli scagnetti lì a fianco eventualmente.
Speriamo che torni al top Holger.
Concentrato sul tennis, con uno staff tecnico e non solo di primo livello, al 100%della forma fisica e con tanti progressi nel tennis.
Dai Rune ce la puoi fare, potresti tornare al 4° posto del ranking.
Rune per la sua enorme fisicità è più un ostacolo per Alcaraz su terra che per Sinner altrove.
come testa poi ha avuto dei picchi notevoli, come quando per esempio vinse Bercy battendo Djokovic, ma ora come ora i suoi principali problemi sono proprio lì.
Ma che unico! Al momento non c’é all’orizzonte uno che solo si possa avvicinare a Carlos e Jannik, forse Zverev, ma ancora per poco. Se uno dei due si rompe l’altro fa il Grande Slam senza problemi, se uno si distrae, va fuori di testa o si innamora di brutto, l’altro vince tutto quello che c’é da vincere. Analizziamo punto per punto. Si rompe: può accadere a tutti e due. Si distrae: Carlos. Va fuori di melone: Carlos. Si innamora di brutto: non credo nessuno dei due, mettono la carriera e il tennis sopra l’amore. Insomma se va tutto bene, Jannik alla fine avrà qualche Slam più di Carlos, e speriamo anche un Grande Slam. Lui può riuscirci, Carlos no perché non tiene la continuità a quei livelli per un anno intero. 🙄
Rune non è simpaticissimo, anche se fuori dal campo ha rapporti amichevoli con quasi tutti i colleghi, quindi forse non è così “bad boy” come lo si descrive.
Al di là di questo aspetto, se mette ordine nella sua mente e si farà aiutare davvero da qualcuno in grado di farlo meglio degli allenatori cambiati a raffica, Rune ha tutte le capacità tecniche e fisiche per inserirsi nella lotta al vertice, forse è l’unico della nuova generazione davvero in grado di portarsi alla pari di Sinner ed Alcaraz anche in breve termine.
Pallone gonfiato, ormai già sgonfiato dai risultati.
Mi è antipatico come pochi, ma è veramente l’unico che possa aggiungersi ai due mostri e rifare i big tre classi duemila.
E quando dico l’unico intendo proprio l’unico (quindi non si aggiungeranno ai big i vari Fils, Fonseca, Mensik, Shang, Debru, Landaluce e a tutti gli altri per i quali certi soggetti si riempiono la bocca, inserendo nella lista dei sicuri GOAT perfino alcuni 2007, 2008, 2009, anche promettenti, cui hanno pronosticato slam a valanga … magari ne vinceranno pure uno, ma di qui a essere come Sinner e Alcaraz ce ne corre).
Io auguro a Rune di diventare il terzo big-duemila. Ha tutto per diventarlo, anche quella sfrontatezza e guasconaggine che se trasformata in positivo, dimenticandone l’uso spesso antisportivo fatto finora, lo aiuterà a issarsi sul trono con gli altri due.
Povero illuso
Ciao rune se smetti di fare il pagliaccio o spaccare le racchette puoi provare a vincere uno Slam, (ma è difficile per te).