L’umiltà del Numero 1: Sinner oltre i titoli
In una recente intervista, Jannik Sinner ha dimostrato ancora una volta la sua straordinaria umiltà, nonostante i successi che lo hanno reso il tennista italiano più titolato di sempre, con due Slam e due Coppe Davis in bacheca.
Queste parole rivelano la maturità di un atleta che, nonostante i grandi successi raggiunti, mantiene una prospettiva equilibrata sulla vita e sullo sport, dimostrando che la vera grandezza va ben oltre i risultati sul campo.
Quando gli è stato chiesto se riflette mai sul suo status di tennista italiano più vincente della storia, il numero uno del mondo ha offerto una risposta che rivela la profondità del suo carattere:
“Non ci crederete, ma non ho mai cercato di essere il migliore in qualsiasi cosa. Per me, è più importante il tipo di persona che sono, le persone di cui mi circondo, il livello di fiducia che posso avere in loro,” ha spiegato Sinner.
Il campione altoatesino ha poi aggiunto una riflessione significativa sul concetto di successo: “Non credo che se vinci sei bravo e se perdi non vali nulla. Ognuno di noi ha i propri talenti. La fortuna sta nel trovare il modo di esprimerli.”
Francesco Paolo Villarico
TAG: Italiani, Jannik Sinner
Sinner, oltre ad essere uno dei più grandi campioni sportivi che l’Italia abbia mai avuto e’ uno straordinario esempio di valori positivi. È sballottato a destra e a manca perché è diventato un super personaggio mediatico. Dice sempre le stesse cose perché gli fanno le stesse domande mille volte. Quel che dice è quel che è e in parte è il motivo del suo successo.
Aggiungo: credo che la libertà di uno sportivo (e in generale dei personaggi pubblici) sia inversamente proporzionale alla sua fama, ossia, più soddisfa una vasta fascia di fruitori delle sue imprese e accontenta i desiderata, le aspettative di questi, meno può fare spontaneamente quello che vuole…il caso di Jannik è emblematico, è evidente che avendo raggiunto risultati che nessuno si aspettava dopo anni di delusioni è diventato un fenomeno mediatico, bombardato dagli sponsor, protagonista delle più disparate pubblicità, circondato da esperti in immagine, programmato nelle partecipazioni pubbliche…e purtroppo condannato a vincere se vuole mantenere tutto questo, e lo sa benissimo anche lui, da cui il messaggio subliminale lanciato con queste parole che suonano più come una prassi formale di richiamo a utopica ragionevolezza che come una concreta speranza di suscitare reali sentimenti di adesione e comprensione
@ zedarioz (#4273617)
Ti riferisci alla rubentus?
@ Dr Ivo (#4273426)
Beh, assoluto realismo…sicuramente avrà letto i commenti degli stessi utenti di LT che quando perdeva lo insultavano, qualcuno addirittura dichiarando di “disconoscerlo” e giurando di non tifare più per lui, tanto che persino la povera Arifor, disgustata, aveva abbandonato il sito, utenti che adesso si sono disinvoltamente infiltrati tra gli entusiasti di lui, magari sono gli stessi che adesso lo vogliono santo subito o presidente della Repubblica, perché dei denigratori di allora non c’è più traccia, evidentemente trasformisti, riciclatisi in vesti diverse e mimetizzati fra quelli che adesso lo adorano, anche eccedendo in uscite che rasentano il comico…ecco, più semplicemente Jannik si rivolgeva a loro, ai “trasformisti”
“Vincere non è la cosa più importante. È la sola cosa”.
“Se vincere non è tutto, perché tengono i punti?”.
Vincent “Vince” Lombardi.
Non proprio un ominicchio dello sport professionistico.
C’è spazio per tutti , sopratutto in un forum di fan di Sinner
Io sono un appassionato e mi piace decisamente guardare il talento che sa esprimere nel suo sport ma trovo ostico appassionarmi a quello che dice e a come lo dice.
Posso capire che a qualcuno interessi come a qualcuno puo’ interessare come gioca a tennis Maria Ressa .
Io non sono interessato a come gioca a tennis Maria Ressa ma sono sicuro che qualcuno me ne potrebbe fare una colpa 🙂
Bravo Zedarios, il messaggio di Jannik è “lavorare” “migliorarsi” apprezzare quello che si fa… non è abbastanza populista
Tre pensieri di una pochezza disarmante, tanto per denigrare a casaccio.
Sinner non è banale, è ripetitivo, perchè gli chiedono sempre le stesse cose. Se poi livetennis riporta ogni sua dichiarazione, è ovvio che risultano sempre le stesse.
La realtà è esattamente l’opposto, il Sinner-pensiero dovrebbe essere un mantra. Invece in Italia c’è una delle società sportive più vittoriose il cui motto è “vincere non è importante. è l’unica cosa che conta”(e sottintende, che non è importante neanche il modo in cui si vince). Una cosa ributtante, vomitevole.
Se in ogni campo ognuno cercasse attraverso il lavoro e senza scorciatoie, di dare sempre il massimo di sè, i risultati sarebbero migliori in ogni campo. Lavorare, impegnarsi ed essere soddisfatti di aver dato il meglio di noi stessi è noiosissimo.
Invece siamo un paese dove conta la forma più del contenuto, si vota in base alle simpatie, alla capacità comunicativa e non in base ai pensieri espressi ecc ecc.
Il post di quello che lo vuole come nuovo leader è da incorniciare . Post dell’anno !! 🙂
@ sarainthecourt (#4273408)
Ma cosa deve fare ? Spontaneamente lui non dice proprio niente… anzi sono sicura che farebbe a meno di parlare davanti ad un microfono. Ma se gli fanno domande ( anche poco originali) gli tocca rispondere. E non confondiamo il concetto espresso con il modo di esprimere lo stesso. Ricordiamoci che non è madre lingua italiana e ha passato pochi anni sui banchi di scuola.
@ ACL (#4273430)
Tranquillo, se hai problemi di costipazione basta che che entri in LT e leggi i “commenti profondi” di questa gente e li risolvi immediatamente. Nick che saltano fuori una volta ogni tot di anni per farci sapere che loro sono sopra il “pensiero medio”.
“Non credo che se vinci sei bravo e se perdi non vali nulla” in realtà per me non è per nulla banale. In queste poche parole si aprono vari argomenti: gestione della vittoria, accettazione della sconfitta, quest’ultima anche da parte del tifoso
@ OnServe (#4273486)
Al contrario del tuo nickname il tuo commento proprio NONSERVE
Guarda , se ci fai caso l’italiano medio idolatra il fenomeno sportivo di turno a prescindere dalle castronerie che dice.
Tomba era un emerito pi…a ma quando apriva bocca il tifoso medio applaudiva, per non parlare di Rossi che oltre ad essere un evasore avra’ detto 2 cose intelligenti in tutta la sua vita.
Talenti sportivi incredibili ma di una banalita’ (quando va bene) che fa cadere le p….e quando aprono bocca
Personalmente non mi stupiscono le frasi banali e decisamente poco interessanti di sinner (sono un suo tifoso per quello che fa in campo e capisco che ha avuto ben poco tempo per crearsi un background culturale di spessore ), sono molto piu’ stupito di chi vede in lui nel 2024 un “maître à penser” , ma credo che questo sia circoscritto a persone di una certa eta’, le giovani leve spero e mi auguro che sappiano valutare meglio e dare il giusto peso a questi spot perbenisti
Ottimo. Bravo Sinner!!!
Mi è evidente che qui dentro c’è qualcuno di quelli che, eventualmente genitori di un figlio normalmente brocco, di ritorno dalla partitella domenicale, a bordo della fiat tipo pagata con le giuste rate, porcona contro l’allenatore che ha tenuto il figlio in panchina, offende il figlio che fa le cazzate in campo mentre dovrebbe far vedere a tutti che lui è il numero uno, inveisce contro la moglie (o marito) che non sprona abbastanza il figlio, contro i suoi propri genitori che 30 anni fa non hanno capito che lui da giovane aveva talento, contro i genitori di Sinner, che non fanno più un c@xxo, perché il figlio gli ha fatto piovere i milioni dal cielo in casa.
Non parlo mai di rosiconi, ma qui vedo un bel pò di rami senza corteccia lasciati a terra abbandonati. Godetevi la fortuna che avete avuto, invece, poca o tanta che sia.
@ Bruno Mariano (#4273467)
Volevo scrivere “necessariamente “, non “necessario”, spero di sia capito
Talento, come parola, rimanda all’idea di aver ricevuto qualcosa in dono, senza un merito, gratuitamente.
Diciamo che riflettere sul talento necessario alza un po’ il livello del discorso, non deve spaventare riflettere su queste cose.
Avete visto Gout Gout a 16 anni?
Cosa dovrebbero fare i suoi concorrenti? Spararsi?
Talento è una parola antica di uso comune a causa del Vangelo.
Non deve spaventare riflettere su cose un po’ più alte, “ultime”.
Il talento va trafficato, messo in gioco, per quanto possibile, quello che ci è dato, senza invidia.
È un discorso lineare.
Non aver paura
Prima che tennista eccelso,
persona sublime ed equilibrata. 🙂
https://youtu.be/IgvchzxB-AU?si=3ZIZBqikfT4tctaz
Questa umiltà che ostenta in ogni occasione comincia ad essere stucchevole
Questa umiltà che ostenta in ogni occasione comincia ad essere stucchevole
Grazie ai commenti “stimolanti” di francatennis, sportiva e abracadabra44, ho risolto un problema di costipazione che mi affliggeva da alcuni giorni.
Non capisco questo e altri commenti, forse un po’ fuorviati dal titolo che sembra alludere al francescanesimo di Sinner. Anzitutto quello che chiami sinnerpensiero non era una dichiarazione spontanea (tipo un tweet) ma una risposta che veniva data a una domanda. Ora questa domanda non era su cosa pensasse dei grandi problemi del mondo o sui massimi sistemi, ma su cosa si provasse ad essere l’italiano più vincente di sempre. E lui qui ha offerto un punto di vista interessante e non scontato, non è che se vinci sei un eroe e se perdi una nullità… Né auto esaltazione né falso schermirsi, ma un ragionamento che forse ha già fatto con se stesso e che non ha buttato lì per fare il piacione. Capacità di vedere le cose con realismo e mentalità costruttiva, più che umiltà
Ok Lavinia.
Io ho pagato e paghero’ ancora (se riesco) per vederlo giocare a tennis ma quando parla come padre pio preferisco cambiare canale. Tra un po’ sara’ il primo tennista con le stigmate 🙂 . Si scherza , non vorrei irritare chi lo vuole al governo….
Condivido l’idea che è abbastanza noioso e scontato quando apre bocca pero’ non è il suo campo e il suo percorso accademico non aiuta.
Si ammira il fantastico talento in campo che ne fa un campione di tennis , se uno vuole disquisire con pensieri e idee stimolanti ovviamente cerca altrove
Da noi si chiamano “pretini mancati” . Ma paghiamo per il suo talento e cerchiamo di tollerare il fare da “voglio la pace nel mondo” di missmondo memoria 🙂
Hai detto bene
Ma il giocatore Jannik con il Sinner pensiero non possono scindersi ma sono tutt’uno e si completano e quindi va accettato così altrimenti non esisterebbe neanche il campione che è.
Insegnare a chi non vuol saperne di imparare è un’impresa impossibile
@ il capitano (#4273379)
Aahh, vedi che avevo ragione? L’intervista è sponsorizzata da “Intesa San Paolo”…
@ l Occhio di Sauron (#4273351)
Non avevo letto il tuo commento sulla politica parolaia, condivido in pieno anche questo
Gliel ha fatta, indirettamente, Chiambretti ai super tennis awards
Per la precisione gli ha chiesto: “le piacerebbe rinascere Berrettini?” “Si” “Perché?”. Sinner ha riso imbarazzato e Chiambretti con la battuta pronta: “la capisco. Anche a me!”
@ l Occhio di Sauron (#4273357)
Condivido il tuo commento, purtroppo a tanti, troppi nel mondo è negata la libertà di attuare i propri sogni, quando addirittura non è preclusa la speranza di sopravvivere
@ il capitano (#4273379)
Sono d’accordo con te, Capitano…”in medio virtus”, questo eccesso di beatificazione sta diventando tanto noioso quanto, spero per Jannik, poco realistico trattandosi comunque di un ragazzo 23enne
Periodo di vacche magre per il tennis giocato e si va avanti con le interviste al nr.1, più o meno gli argomenti sono li stessi. Facessero qualche domanda alternativa non mi dispiacerebbe. Tipo, da 0 a 10, quanto ti piace la gnocca Jannik?
Ancora un pochettino, e sarà santificato ancora in vita.
Arrigo diceva umilte’ nel dialetto rumagnol e yannik incarna questo valore.
@ Joe (#4273270)
Perché Federer e Nadal hanno teorizzato percorsi esemplari di vita? Mai sentiti fiatare su concetti esistenziali ne’ occuparsi della cosa comune..e in campo? Mai un applauso all’avversario…modestia e umiltà queste sconosciute, e com’è stato civile e altruista Rafa con Lorenzo Sonego!!! Ma per piacere, spero invece che i sani propositi di Jannik si concretizzino in azioni rivolte al contesto sociale e professionale
@ Golden Shark (#4273308)
Ma tu che tipo di sostanze usi ?
CHE
N U M E R O
U
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Subito
Tutto bello in teoria ma dillo ad un bambino nato in Sudan che muore di fame prima di compiere 3 mesi.
In realtà il concetto di “volere è potere” è giusto e bello ma la fortuna na anche un ruolo purtroppo decisivo.
Jannik comunque è il più grande campione che potevamo avere la fortuna di ricevere in premio.
Non lo potrebbe mai fare perché la politica stessa per come lo è diventata significa proprio riuscire a raccogliere consensi raccontando balle.
Ecco perchè lo adoro .
Da quando l’ho sentito parlare la prima volta .
Anche se non avesse avuto i risultatoni che poi ha ottenuto sarebbe stato il mio idolo , quindi poi … a maggior ragione … adesso lo è ancora di piu’ .
Il mio sogno proibito e che si butti un domani in politica … e guidi questo Paese , ormai allo sbando e senza speranza , verso una rinascita .
Jannik , abbiamo bisogno di un leader come te !
Se le maestre avessero insegnato l’italiano con maggiore solerzia, oggi ci sarebbero meno analfabeti e analfabeti funzionali che, nel web, si credono scienziati pur esprimendo pensieri infantili.
Premesso che il Mondo è bello perché è vario, io rientro tra quelli che prediligono l’umiltà alla tracotanza e Jannik Sinner è uno straordinario esempio di umiltà non solo per i più piccini, ma anche per i grandicelli !
Tanto perché la reiterata tracotanza, il più delle volte, provoca le cadute libere dalle alte quote con la faccia a terra 🙁
Poi è ovvio che a molti di noialtri appassionati di tennis interessi di più ciò che Jannik rappresenti per sé stesso e soprattutto per il tennis italiano !
Se non faceva il tennista poteva tranquillamente prendere i voti 🙂 . Meglio godersi il giocatore e passare oltre sul sinnerpensiero
CHE.SUPER.UOMO
!!!!!!!!!!!!!!
La differenza tra un #1 e chi ostenta o vorrebbe esserlo ma non può.
Ma neanche Francesco D’Assisi…
Zanto Zubito!!!
Ma basta parlare dei dinosauri…
Beh, caro Jannik, riguardo i talenti…. ben ben oltre alla fortuna, concedimi di aggiungere anche la bravura, la costanza e la determinazione nel trovare il modo di esprimerli
Ecco perché lo considero l’erede di Federer o di Nadal e non del serbo
La frase di Jannik : “Non credo che se vinci sei bravo e se perdi non vali nulla. Ognuno di noi ha i propri talenti. La fortuna sta nel trovare il modo di esprimerli.” esprime il percorso di vita di ogni individuo e spesso, purtroppo, ci si rassegna a condurre una vita “normale”, senza troppe difficoltà, invece di avere la perseveranza di raggiungere un obiettivo ad ogni costo, affrontando sacrifici, ma che possa dare soddisfazioni per tutto il resto della nostra esistenza…
Prima ancora di essere un campione e il numero uno è una gran bella persona…
La lucidità di giudizio è un altro talento dei molti di Gianni…
Zen ‼️