Macci (ex coach delle sorelle Williams): “Sinner ha cambiato il tennis con la potenza dei suoi colpi”
Dopo la straordinaria annata 2024, molti hanno accostato le performance di Jannik Sinner a quelle dei migliori dell’epoca moderna, come il Federer del 2005, Djokovic nel 2011 o altri campioni diventanti dominanti in una singola annata. Ma secondo Rick Macci, stimato coach statunitense e decisivo nella formazione delle sorelle Williams, si va ben oltre: l’avvento di Sinner ha cambiato il tennis, con il suo stile di gioco e tecnica nell’esecuzione dei colpi.
“Sinner ha cambiato il gioco con la potenza di fuoco dei suoi colpi e con le modifiche apportate al diritto”, ha scritto su X il 69enne allenatore americano. “Ha una tendenza ad estremizzare nell’inversione della faccia della racchetta e ora il suo slancio e l’affondo quando esegue lo swing sono ancora più esplosivi, e colpisce la palla così presto che ottiene il massimo di quel che si possa fare”.
Ma alla consacrazione di Sinner al massimo livello ha contribuito moltissimo anche il miglioramento nel rendimento del servizio. Di questa fase di gioco ne parla uno specialista come Greg Rusedski, anche lui impressionato dal salto di qualità dell’italiano nel 2024. “Ha smontato e rimontato il servizio con Darren Cahill ed è una cosa molto, molto difficile da fare”, afferma Rusedski. “Sono rimasto davvero impressionato. L’intera squadra ha fatto un lavoro fantastico con lui. E tutto è iniziato con un cambiamento al servizio, il movimento del corpo, la transizione, l’aggiunta dello slice e di altre cose. Non tutto è ancora al 100% naturale, ma sono sicuro che miglioreranno con il tempo perché lui è uno di quei ragazzi che si impegna al massimo”.
Mario Cecchi
TAG: Greg Rusedski, Jannik Sinner, Rick Macci
@ antoniov (#4271578)
Infatti secondo me dire che gioca alla Djokovic con maggior potenza non è proprio vero. Ci sono delle somiglianze sulla capacità di coprire il campo, sul trasformare una difesa in un attacco, ma Jannik rispetto a Djokovic è molto più aggressivo, cerca più il punto, il vincente. Non è lo Jannik del 2019 che tirava solo vincenti o la va o la spacca, costruisce molto di più il punto, ma cerca comunque alla prima occasione il vincente. Basta andare a guardare qualche partita del Djokovic di qualche anno fa, gli scambi erano sempre lunghi. Djokovic cerca di risolvere subito il punto ora che non ha più la resistenza e il fisico di prima, come ha fatto anche Nadal negli ultimi anni di carriera. E lo dico da fan di Djokovic
Secondo me il tennis di Sinner non è imitabile, al momento è unico al mondo, come unico era, ai tempi, quello di Borg.
A Torino ho visto giocare Jannik dal vivo contro Ruud, è stato uno spettacolo assoluto.
Djoko non sara mai dimenticato, come si puo scrivere queste cose (mi sanguinano gli occhi), ormai la “deriva calcistica” è entrata come a suo tempo entrò nel motociclismo, vabbè, ce ne faremo una ragione, nel frattempo mi permetto di dire che non verrà mai dimenticato nemmeno Pietrangeli e perfino il Berretta attuale (non contando eventuali successi/traguardi futuri) rispendererà nei secoli, fatevene una ragione, il Tennis non siamo noi che commentiamo, ma i campioni/giocatori che lo praticano, lo praticarono e lo praticheranno in maniera eccelsa.
Mettitelo in testa tu… ahahah
Non sono d’accordo “la testa” “la testa” e ancora ” la testa”
@ yuja wang (#4271459)
Le ha pagate perché erano ritenute alla fonte ? Perché io sono sinneriano , ma proprio rigirarle …
Io non sono un particolare estimatore di Djokovic, anzi, ma non sarà mai possibile che Djokovic non abbia alcun record, ne ha collezionati troppi per perderli tutti e non verrà mai dimenticato.
Detto questo, viva Roger sempre.
Il segreto del fenomeno Sinner è, prima di qualunque altra cosa, IL TALENTO.
Mettiamocelo in testa, ha un talento abbacinante.
“Quei disgraziati, dovevano solo migliorare il servizio e non i servire queste variazioni che non fanno per il suo gioco”.
Qua te volte avete letto frasi su questa falsa riga da luce nella notte?
Poi, vai a vedere i dati, e già dal 2023 avevano gran servizio, ora nel 2024 èmostruoso, e lo vedi fare palle corte e volee nelle finali di Finals, Davis e Slam.
Questi disgraziati.
Ci mancherebbe altro ! Su questo come si fa a non concordare ?
@ Kenobi (#4271522)
il problema è che Dyokovic verrà ricordato per sempre anche dovesse perdere tutti i record che ha inanellato . farà sempre parte della storia del tennis … del tennis con la T maiuscola !
Sai che secondo me è molto difficile da copiare anche come colpi? Sulla testa siamo d’accordo, in questo momento è molto sopra tutti gli altri, ma ho l’impressione che nelle scuole tennis si accorgeranno ben presto che la velocità di braccio e il perfetto tempismo sulla palla di Sinner non sono facilmente imitabili perché, per quanto siano affinati da ore e ore di allenamento, sono figli di un enorme talento naturale.
Qui si parla di Jannik Sinner e, se permettete, a mio avviso, la sua forza tennistica ha tratto spunto “in primis” dal suo essere e dal suo estro ! E non è ancora finita !
Poi, ad esempio, un certo McEnroe ha attribuito l’incredibile successo di Jannik a un mix perfetto di talenti ereditati da leggende del tennis come Djokovic, Federer e Nadal, sottolineando che il giovane italiano ha assimilato il 30% delle doti di ciascuno di detti campioni.
Ad ogni modo, il paragone di somiglianza di gioco tra Sinner e Djokovic è stato quest’ultimo a sostenerlo e non viceversa.
Sinner invece: “Djokovic? No, il mio modello è Federer e non solo per la sua classe”.
Sinner deve dire grazie a Djokovic solo perché il serbo ha rappresentato per lui uno dei principali tennisti da battere sul campo di battaglia e quindi una ragione per migliorarsi ulteriormente, per come di fatto è stato.
Poi ognuno può vederla come meglio gli aggrada.
@ Giorgione (#4271550)
No, confesso che allora, non conoscendo LT, seguivo solo le partite e non mi interessava approfondire aspetti extra campo da tennis…
@ Kenobi (#4271522)
Ma non credo proprio, anzi, lo nomino solo quando viene tirato in ballo da LT e succede molto spesso, guardi solo le notizie di oggi, il timing di Novak, la visita di Novak in Brasile, insomma, se la questione mi interessa non sto certo zitta a sentire le maldicenze degli haters e non faccio fatica a rendergli giustizia, visto che l’ultima foto con Delpo era semplicemente bella e commovente, non certo pubblicata da me e non è colpa mia se è spesso agli onori della cronaca, soprattutto in una fase priva di tennis, visto che il personaggio è evidentemente comunque attrattivo e discusso…in questa occasione sono stati citati Agassi e Borg quando si vede benissimo, anche per ammissione dello stesso Jannik, che il suo ispiratore è stato Novak e ho visto che gli utenti super partes si sono tutti espressi in questo senso. Quanto a lei, sig. Kenobi, cito un altro simpatico utente di LT, che gli ha detto: “vabbe’, si è capito che Djokovic ti sta sui maroni”…che brutto scrivere sempre mossi da antipatia, io preferisco elogiare, chi più chi meno, ma sempre in direzione positiva…e non è lei che fa testo su chi ricorderà Novak, mi sembra un attimino presuntuoso sostituirsi a milioni di appassionati nel mondo che lo amano e l’ameranno anche in futuro…quanto ai record, campa cavallo, prima che vengano superati avrà tempo anche lei di diventare un po’ meno rancoroso e un po’ più trattabile, chissà…
Chissà se lo conosci davvero, perché di sicuro non era il tennista più amato nel circuito. Soprattutto per certe sue dichiarazioni, come quelle nei confronti di Sampras dopo averci perso nel 2002
Macci Capatonda
Sinner è diventato forte a tal punto che posso vedere i suoi incontri senza avere l’anzia della sconfitta.
È vero che il servizio è uno dei colpi più difficili da migliorare ma in questi 2 anni il completamento dello sviluppo gli ha dato sicuramente una mano,si è alzato di 3/4 cm,passando da 1.88 a 1.91/1.92,sembrano pochi ma sono importanti nel tennis.Adesso si può considerare Sinner a tutti gli effetti un big server,non per percentuali di prime messe in campo ma per efficacia.La prima di servizio di Sinner è devastante anche più di quella di Berrettini,Zverev,Hurkacz e Fritz,(infatti Sinner ha una media di punti vinti con la prima del 79%,questi del 78%)non farà molti ace come loro ma quando mette la prima è sempre punto,che sia ace,servizio vincente o che il punto viene chiuso con il colpo a seguire,ed anche la seconda e difficilmente attaccabile e se sul servizio di Sinner fa fatica anche Djokovic vuol dire che ha messo su un’arma veramente importante
Lei ha una vera ossessione per Djokovic, non ho mai letto un suo post dove non lo nomina.
Djokovic verrà ricordato per i record, quando non avrà più nessun record sarà dimenticato.
Giusto ,la modestia è la sua arma vincente e segreta perché lo spinge a migliorarsi sempre.
D’accordissimo con te.
Djokovic docet e Sinner,come tu hai evidenziato, gli ha aggiunto un po’ di potenza in più.
Ma che concordo e concordo…
Ma che capisci tu?
@ Annie (#4271512)
P.s. mitico Greg, mi piaceva tantissimo come tennista e come personaggio…consiglierei, soprattutto quando si parla della potenza di Jannik, una foto più esplicativa di questa sua caratteristica
“ha smontato e rimontato la tecnica del servizio”: per fare questo bisogna avere tanto tanto braccio, ecco perchè e’ difficile modificare un colpo imparato da bambino.
Ed ecco perchè ripeto JANNIK ha dei margini enormi, tecnicamente, che nemmeno lui sa di avere, essendo una persona troppo modesta
Più che “cambiare” il tennis, credo che Jannik abbia la grande capacità di abbinare potenza e precisione, e questa è una qualità ad oggi specificamente sua che non si impara, si ha in dotazione naturale e non so se si può acquisire anche col duro allenamento…poi ovviamente gli utenti che si sono espressi, richiamando anche concetti che ho già scritto in precedenti commenti sulla freddezza mentale e congenito controllo emotivo di Jannik, non sono estimatori di Novak e quindi non lo nominano ma dopo Agassi, Federer e Nadal è stato Djokovic a dare concretezza al tennis, ad avviare un nuovo corso semplificando i movimenti (il suo rovescio è la sintesi del rinnovamento stilistico e dell’efficacia vincente) puntando sul piazzamento della palla dove l’avversario non può arrivare e usando l’elasticità del corpo per arrivare su tutte le palle e riuscire a rimandarle vincenti trovando il giusto equilibrio e la giusta intensità per farlo: questo è lo schema di gioco riprodotto da Jannik, per farlo ci vuole un fisico asciutto e predisposto alla velocità e leggerezza, cosa che Jannik ha, bilanciando con una limitata massa magra la maggiore altezza rispetto a Novak (la preparazione è garantita dall’ereditato Panichi); Sinner ha “aggiunto”, come si dice nell’articolo, la potenza, controllata per mantenere precisa la palla, ma non credo che sia un requisito che possa diventare tendenza, piuttosto una “sua” abilità difficilmente imitabile: non a caso è ad oggi molto difficilmente battibile, vuol dire che è un’unicita’, non una corrente tennistica, un’idea di evoluzione del tennis, uno schema che sparigliava le carte in gioco come aveva fatto a suo tempo Novak..Jannik ha trovato il percorso già tracciato, ha “aggiunto” potenza, non a caso l’unico ad oggi a superare più volte l’ormai “maturo” campione ispiratore.
Uno dei segreti del Sinner fenomeno è la dedizione , l’applicazione degli schemi all’estremo, tanti dichiarano di volerlo fare ma pochissimi lo riescono a fare veramente !!!!!!!!
MI aggangio all’aggettivo motivato.
Qui si rischia un paradosso.. Sinner è un cultore del lavoro portato al miglioramento continuo e su tutto.
MA già ora è il più forte, a che pro migliorare se nessun tennista è in grado di spingerti al limite?
Ecco, se dovesse riuscire a fare il grande slam potrebbe ritirarsi sui 30 anni per mancanza di motivazioni.
E magari buttarsi sullo sci… Uno come lui con un paio d’anni di pratica, potrebbe fare bene anche li’
E, ancora prima, Borg.
Paradossalmente (pue risiedendo ufficialmente a Montecarlo), Sinner quest’anno sarà uno dei più grossi contribuenti italiani dell’anno, avendo pagato circa 800.000,00 euro di tasse per una settimana di “lavoro” a Torino. Pagando il 20% di tasse sulla vittoria alle ATP FINALS. Chissà se in Italia c’é qualcuno che paga all’anno 42 milioni di euro di tasse, che sarebbe ciò che ha pagato Sinner moltiplicato per 52 settimane. 🙄
Esatto, puoi provare a copiare i colpi, ma la testa di granito non si impara. Quella è nel dna. Poi mentalmente si può migliorare, ma questo è un fenomeno, che accoppia testa e colpi. E i risultati sono solo una conseguenza. Finchè sarà sano e motivato, ne perderà poche, ma proprio poche.
Strano che Rusedski non abbia definito “quei disgraziati” di Vagnozzi e Cahill…. perchè non gli avevano migliorato il servizio schioccando le dita ma, come dice Rusedski che ne capisce molto meno del famoso utente di livetennis, il servizio glielo hanno “smontato e rimontato” e ci sono voluti due anni per arrivare a quello che vediamo adesso. Quei disgraziati….
Concordo
Beh inevitabilmente SInner sarà l’uomo più copiato nelle scuole tennis.
prepariamoci a un avvento di tennisti come lui, da vedere in quanti avranno la sua stessa forza mentale e la capaictà di isolarsi emotivamente nei match
In effetti la chiave del suo salto di qualità dall’ anno scorso è stato il miglioramento del servizio.
Se comincia lo scambio in vantaggio, non c’è verso di invertire l’inerzia del Gioco.
Solo i top nelle loro migliori condizioni possono metterlo in difficoltà.
Sinner cambierà il tennis, come a suo tempo Agassi.
C’era chi lo scriveva da anni.
Non concordo sull’esplosività, i colpi di Jannik a differenza di quelli di Alcaraz non dipendono da strappi e da esplosività che creano problemi a lungo andare su tendini e legamenti , ma sembrano quasi naturali , sfrutta la tecnica e lunghe leve come una molla,come un arco che dall’alto scocca una freccia.
Iniziano a capire che sarà dominante ,per questo Djokovic ha paura di vedersi sbriciolare i suoi record.
And the best is yet to come…
Il nuovo Goat!!!!