Alcaraz: Unico nella Top-3 dal 2022 al 2024
Il 2024 si chiude con un record significativo per Carlos Alcaraz, che conferma la sua straordinaria costanza ad altissimo livello nel circuito ATP. Il campione spagnolo ha scritto una pagina importante diventando l’unico giocatore a mantenere una posizione nella top-3 mondiale nelle ultime tre stagioni, un’impresa che sottolinea la sua incredibile regolarità.
La traiettoria di Alcaraz negli ultimi tre anni racconta una storia di eccellenza costante:
– 2022: conclude l’anno come numero 1 del mondo
– 2023: chiude la stagione al secondo posto
– 2024: termina come numero 3 del ranking ATP
Ancora più impressionante è il fatto che Alcaraz sia l’unico tennista ad essere rimasto stabilmente anche nella top-5 durante questo periodo, un dato che evidenzia come nell’era moderna del tennis, caratterizzata da un’intensa competitività, mantenere posizioni di vertice per un periodo così lungo sia diventato sempre più difficile.
Questa statistica assume un valore ancora maggiore considerando l’età di Alcaraz e il livello di competizione nel circuito ATP. Il fenomeno spagnolo ha dimostrato non solo di poter raggiungere i vertici del tennis mondiale, ma anche di sapersi mantenere costantemente ai massimi livelli, qualità che distingue i grandi campioni.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Carlos Alcaraz
@ MAURO (#4271360)
Ma prima di ridurti a scrivere solo queste due parole riuscivi anche ad articolare qualche frase di senso compiuto? Aiutami perché in questo momento non ricordo.
Nessuno sano di mente crede che ci saranno 10 anni di dominio incontrastato di Sinner.
Sinner tra 10 anni avrà solo 33 anni, ci saranno altri anni di carriera dopo…
Sappiamo benissimo che i risultati del 2022 furono propiziati da almeno 8 fattori favorevoli:
1 Djokovic non giocò 2 Slam, 4 su 8 Masters (fra l’altro quelli a lui più favorevoli);
2 Wimbledon non assegnò punti, nell’unico SLam vinto da Djokovic e dove Alcaraz ebbe il risultato peggiore;
3 Nadal giocò sostanzialmente poco più di mezza stagione;
4 Zverev s’infortunò contro Nadal al RG, perdendo poi il resto della stagione;
5 Medvedev ebbe la sua peggior stagione, dopo aver perso la prima posizione del ranking, anche a seguito del bando verso i russi;
6 Sinner abbe una stagione caratterizzata dal cambio di allenatore e da continui infortuni, che gli impedirono di arrivare in forma agli appuntamenti importanti, come gli USO;
7 Berrettini abbe anche lui una stagione caratterizzata da infortuni. Berrettini aveva battuto Alcaraz ad inizio anno, dopo aver raggiunto un’impressionante forma vincendo due tornei sull’erba, si prese il COVID prima di Wimbledon, e non riuscì più a raggiungerla nell’ultima fase dell’anno.
8 Altri tennisti come Hurkacz e Tsitsipas ebbero un’annata peggiore della precedente; il fatto che a fine anno dopo Alcaraz in classifica il secondo fosse Nadal, che dopo W giocò solo 9 partite, perdendo 5, e terzo Ruud, la dice lunga sul livello di quella stagione.
Dopo di allora Alcaraz perse il primo posto già dopo gli AO, che saltò per infortunio, lo tenne per brevi periodi fra Marzo e gli USO, dove lo perse definitivamente. Il Secondo posto lo tenne fino a Marzo di quest’anno, quando fu superato da Sinner. Da allora è sempre stato 3° o quarto tranne che per poche settimane all’inizio dell’Autunno, quando fu secondo.
Se non ci fosse stata quella congiuntura, frutto di ben 8 fatti negativi per gli altri e quindi positivi per Alcaraz, non solo non avrebbe vinto gli USO, ma non sarebbe diventato numero 1. L’anno sarebbe stato dominato da Djokovic e Zverev, e, anche pensando che non saltasse gli AO nel 2023, comunque sarebbe stato probabilmente non più che 2° in questi due anni.
facciamo 9…
Onestamente trovo molto più impressionante la traiettoria di carriera di Alcaraz rispetto a quella di Jannik. 4 slam, su tre superfici, due Wimbledon all’attivo, RG vinto a 21 anni. Tra due anni potrebbe avere numeri stratosferici. Per il secondo anno consecutivo ha sofferto gli eccessivi sforzi estivi, che Jannik per caso “fortuito” invece ha evitato. Giocare le Olimpiadi dopo aver vinto Roland Garros e Wimbledon…
CHE.PALLE
La stai prendendo malissimo
Può essere, ma a leggere i commenti qui sotto sembra che parliamo di uno che passava di là… destinato a tornarci. Ha un anno e otto mesi meno del nostro, un bagaglio tennistico strepitoso, garra e ambizione. Ripeto, Sinner è straordinario ma non vorrei che qualcuno si illudesse che vedremo 10 anni di dominio incontrastato.
@ Daieeeeee…. (#4271367)
Io lo temo da morire,d’altronde non si diventa N1 ad Honorem per caso
Il fatto non sussiste perché i risultati di Jannik non dipendono dal tifo pro e contro di chi legge e scrive in questo forum…
@ Kenobi (#4271353)
Si
Djokovic che salta Wimbledon 2022 mi mancava. A me risultava avesse vinto.
Stai scherzando. In Spagna giustamente considerano Carlos un giocatore spaziale, un fenomeno. In Italia, abbiamo uno che, risultati alla mano, ha fatto molto meglio del fenomeno, eppure siamo qui a fare i distinguo “eh, ma ha perso gli scontri diretti…. eh, ma quando Alcaraz è al 100% gioca meglio… eh, Alcaraz ha due anni in meno e ha vinto 4 slam contro 2…. eh, ma è noioso e monocorde… eh, ma sulla terra ha vinto un solo torneo… eh, ma di Italiano non ha niente, ha la testa da tedesco… eh, ma ha la residenza a montecarlo e ha saltato la convocazione in Davis…”
In Italia per avere un coro unanime come in Spagna, forse accadrà quando Sinner avrà vinto 3 grandi slam e staccato pure Laver…. ma forse.
Il contrario di quello che dici tu, qua nonostante i 5000 punti, molti ancora dicono che Alcaraz è più forte….
@ Daieeeeee…. (#4271367)
E prima il tifoso medio, e giornalistico, sottovalutava e criticava Sinner. E’ la rivalità a creare i fenomeni. Come si diceva una volt: “du gust is megl che ‘uan”.
I dati sono inconfutabili. Ma l’interpretazione di questi è soggettiva.
L’articolo tende ad enfatizzare la “costanza” di Alcaraz ma questa qualità non è certo quella comunemente riconosciuta allo spagnolo.
E proprio questa mancanza produce commenti del tipo “come è possibile che un vincitore di due slam nell’anno solare risulti solo 3. nella classifica di fine anno?”.
E proprio la sua incostanza è caratteristica della sua costante presenza nei piani bassi del podio.
Ricordiamo che le sue 36 settimane al vertice sono dovute all’assenza di Djokovic che non ha potuto difendersi negli slam di Australia, USA e Wimbledon.
Per 20 settimane è stato n.1 con 6740-6820 punti cosa mai vista. Di queste 20 settimane, 12 sono quelle tra novembre e gennaio con assenza di tornei. Oggi con 7010 punti è al n.3.
Quindi bravissimo Alcaraz, divertente da vedere, entusiasmante per certe sue soluzioni, ma costante solo nella ricerca della costanza.
Mi pare che il tifoso italiano medio tenda a sottovalutare lo spagnolo. C’è un’aria strana… Non vorrei che arrivasse poi il pentimento.
Ormai già dai titoli capisci chi li ha scritti
C H E. U O M O
Ci è andato vicinissimo al quarto posto se zverer, ad un certo punto, avesse superato un paio di turni (non ricordo bene in che fase della stagione).
Solo io vedo un inizio di declino?
Si scherza ma dalla statistica si può vedere anche quello, cioè che ha avuto il merito (non da poco) di finire per tre anni consecutivi in top 3, ma in modo discendente. Persino nell’anno in cui ha vinto due slam è sceso di un posto. Quindi è solo questione di dove si vuole porre l’accento.
Il n. 1 con 7000 punti è stata una combinazione di fattori. Quanti punti di distanza a fine anno contro Nole e Sinner al top? Vediamo quest’anno se riesce a partire forte già a gennaio. Tra l’altro quest’anno avrà la stessa programmazione di Sinner. Se il TAS non si inventa una squalifica, giocheranno gli stessi tornei, solo Barcellona e queen’s di differenza, una sfida a tutto campo.
Se Nole gioca seriamente tutta la stagione, il rischio di terminare al n.4 non è così remoto…
Ma il trend è in discesa, l’anno prossimo sarà n.4
Si scherza ovviamente
Non vedo l’ora di una bella finale Jannik-Carlone
Vamosssssssss
Due fenomeni, the big 2. Speriamo il tennis non venga distrutto dalle stupide regole antidoping al momento in vigore, e che ci lascino godere della rivalita’ di questi due talenti.
– 2022: conclude l’anno come numero 1 del mondo
– 2023: chiude la stagione al secondo posto
– 2024: termina come numero 3 del ranking ATP
– 2025: termina come numero 4 del ranking ATP
– 2026: termina come numero 5 del ranking ATP
– 2027: termina come numero 6 del ranking ATP
– 2028: termina come numero 7 del ranking ATP
.
..
…
🙂 🙂 🙂
Hanno regalato la PRIMA POSIZIONE nel 2022 a lui…. è stato un anno disastroso per lo SPORT ..
Fenomeno Carlos.
Meno male che c’è anche lui, se fosse solo senza Sinner vincerebbe tantissimo, ma se Sinner fosse solo senza Alcaraz sarebbe una dittatura quasi assoluta.