Volandri difende Sinner: ‘Una squalifica sarebbe la più grande ingiustizia della storia’
Filippo Volandri, capitano dell’Italia di Coppa Davis, ha difeso con forza Jannik Sinner riguardo la possibile squalifica che potrebbe arrivare dal TAS dopo il ricorso della Wada in seguito al testo positivo al clostebol.
“Non voglio nemmeno pensare a una possibile squalifica di Sinner, data la sua onestà e le prove irrefutabili che ha fornito”, ha dichiarato l’ex tennista. “Se c’è una persona che può tenere la testa alta, quella è Jannik. Una squalifica sarebbe la più grande ingiustizia della storia”.
Parole nette quelle del capitano azzurro, che difende a spada tratta uno dei protagonisti del successo italiano in Coppa Davis.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Filippo Volandri, Jannik Sinner
Ottima disamina, sottoscrivo ogni parola. L’unica differenza è che io sono non ottimista, bensì assolutamente certo che Sinner verrà assolto in via definitiva.
Io confesso che ho una fifa blu quando penso a questa brutta storia.
Non sono né ottimista né pessimista perché mi rendo conto che è molto difficile anche individuare quali saranno i fattori che veramente peseranno sulla decisione finale, tra interpretazioni più o meno cervellotiche di un regolamento farraginoso e interessi economici e sportivi molto forti e tra loro confliggenti.
Però ci sono varie cose che mi fanno essere speranzoso.
1) Parto dalla giustizia sostanziale. Come detto da Filo un’eventuale squalifica sarebbe una porcata inaudita ed un’ingiustizia colossale… Inutile stare a ripetere i motivi, tutti hanno capito che non c’è stata alcuna volontà di doparsi e nessuna alterazione dei risultati sportivi. Quanto peserà la giustizia sostanziale nella decisione non lo so, ma voglio pensare che qualcosa conterà.
2) Poi ci sono le considerazioni in “punta di diritto” se così vogliamo chiamare le interpretazioni di un regolamento che oscilla tra il bizantino e il barbarico. Non sono in grado di andare a cavillare sui concetti di negligenza, responsabilità in eligendo, responsabile oggettiva e via discorrendo. Però due cose le posso dire. Primo c’è già sul tavolo una pronuncia che ha dato ragione a Sinner, all’esito di un procedimento molto articolato a cui hanno partecipato anche consulenti scientifici della Wada. Secondo, Jannik ha sicuramente un team di legali di primo ordine che saprà trovare le argomentazioni tecniche più efficaci per districarsi nel labirinto regolamentare.
3) Poi ci sono gli interessi economici ed anche qui si può pensare tutto e il contrario di tutto. Sicuramente c’è un colosso dell’abbigliamento che ha appena annunciato di voler investire e rilanciare sul brand Sinner, dedicandogli una linea di abbigliamento personalizzata… Appresso alla Nike ci sono decine di sponsor, non solo nazionali, che di certo non hanno interesse a che venga assestato un colpo basso a Jannik.
4) Infine ci sono gli interessi sportivi. Jannik è un esempio positivo per milioni di tifosi non solo in Italia. La dualità con Alcaraz funziona benissimo e sta facendo volare il tennis in un periodo storico in cui, al crepuscolo dell’era dei Big 3, si poteva temere un forte calo dell’interesse generale per questo magnifico sport. C’è anche poi l’interesse generale degli atleti affinché non venga affermato un principio secondo cui ogni sportivo è a rischiò di vedersi distruggere l’immagine e compromettere la carriera senza alcuna volontà di barare, ma solo per una sfortunata contaminazione che può succedere a tutti e può avvenire in tantissimi modi.
Quindi gli argomenti per essere fiduciosi ci sono e sono tanti e consistenti, però devo ammettere che la paura rimane, almeno per quanto mi riguarda.
Incrociamo le dita e vediamo che succede…
Io invece non sono affatto pessimista e ho ancora speranza che i giudici del Tas penseranno e agiranno da esseri razionali, attenendosi alle leggi e allo scopo per cui questo organismo è stato creato (perché la Wada lo ha chiaramente smarrito). La lotta è contro il doping. Sinner si è dopato per migliorare le sue prestazioni? No, altrimenti la Wada avrebbe richiesto anche la cancellazione di tutti i risultati sportivi. Sinner è stato contaminato? Sì. E come mai è avvenuta la contaminazione? È stato negligente? Poteva evitare che il Clostebol entrasse nel suo corpo se avesse adottato altre misure e altri comportamenti ? Il Tas dovrà accertare nuovamente che le risposte fornite da Sinner a queste domande siano verificabili o credibili. Ha già superato il vaglio di tre giudici dell’Itia, supererà anche quello dei giudici del Tas.
…..
Lo dicevo che autodefinirsi “cervello sopraffino” gli si voltava contro ahahah
La squalifica del nostro campione sarebbe una grande sconfitta proprio per il “sistema”antidoping e per il TENNIS !!
@ Il saggio (#4268287)
A dir la verità i primi haters di Jannik sono i fan di Djokovic. Una marea di profili serbi o cmq dell’est gli sono contro…
Ci sono anche molti cervelli sopraffini che si attengono ai fatti (anche se poi la sentenza probabilmente non l’hanno letta) e che reconditamente auspicano una squalifica per poi poter dire “avete visto che il cammello è riuscito ad attraversare il deserto solo grazie ad un miliardesimo di una certa molecola? Non lo compro!!!”
Cervelli sopraffini che da tanto chiedevano di vedere cammelli, li hanno visti, ne hanno visti tanti, ci hanno sbattuto il muso, ma niente. Non ammettono di aver sbagliato dozzine di volte. Ma forse la verità è che di cammelli non ne capiscono un’acca.
Ogni riferimento a persone o cose non è puramente casuale.
Uno*
Un verrà al 99% squalfcato,chi ha danneggiato il gicatore allenerà Berrettini,questa è lo schifo della giustizia sportiva
Dichiarazione banale di VOLANDRI.
Cosa avrebbe dovuto dire il capitano di DAVIS italiana?
Volevo dire: “per chi avuto la pazienza e la buona volontà di leggerla”, ovviamente
L’ho spiegato anch’io: Sinner ha fatto tutto ma proprio tutto.
Infatti la Wada punta ad una sentenza stile Errani che dice “se il fisio senza dirti nulla va a cocaina è comunque colpa tua” che sarebbe una sentenza abominevole
@ Tiger Woods (#4268290)
Totalmente in disaccordo: la responsabilità per le azioni dei membri del proprio staff non è assoluta e decade nel caso in cui l’atleta dimostri di aver fatto tutto quanto in suo potere per evitare la contaminazione e abbia avuto cura nella selezione e nella formazione dei collaboratori. Sinner ha assolto l’onere probatorio a suo carico nel processo di primo grado e la pazienza e la buona volontà di leggerla, ne ha dato esaustivamente conto. Quindi nessun timore: l’assoluzione d Sinner è certa e inevitabile.
Bravo Filippo mettiti a remare un pò da fondocampo per Jannik anche tu.
Ha bisogno di un coro di sostegno solido e compatto
La Spagna so che preme per una squalifica di un anno per eliminare un competitor per Alcaraz almeno per un po’
Si ma non puoi dare una squalifica di un anno
Così diventa FACILISSIMO sabotare un’atleta
Ma di cosa deve rispondere il datore di lavoro? Dai su
Se dovesse arrivare una sentenza del genere l’Italia dovrà comunicare di non riconoscere più la Wada come organo
Ma io non ho preoccupazioni sulla sua capacità di poter tornare subito ad alti livelli immediatamente.
Ho più preoccupazioni che si voglia colpire il movimento tennis italiano reo di aver vinto troppo.
Poi le sentenze del Cas sono estremamente INCONSISTENTI fra di loro.
La Errani fu squalificata letteralmente con “tu sei sempre responsabile di TUTTO FAMILIARI E TEAM quindi poco importa che fosse inevitabile, sei colpevole”
Mentre con Palomino e Dos Santos è stata moooolto più clemente ritenendoli innocenti nonostante situazioni quasi analoghe alla Errani.
Molti discutono su quale possa essere la scusa o il cosa Sinner non ha fatto che avrebbe POTUTO FARE che utilizzeranno per squalificare Sinner ma in realtà è molto più probabile che si discuta sul concetto di negligenza per INTERO.
Mi spiego meglio:
Sinner avrebbe potuto interporsi in una conversazione tra Ferrara e Naldi che nemmeno conosceva? ovviamente no: non è un indovino
Sinner avrebbe dovuto controllare a sorpresa la borsa di Naldi e Ferrara di cui NON AVEVA NEMMENO IL SOSPETTO che ci fosse qualcosa? No sempre perché Sinner non è un indovino e ragionevolmente non si può chiedere ad un’atleta di fare perquisizioni in ogni dove OGNI GIORNO solo per “routine”
Sinner ha chiesto a Naldi quando ha visto la fasciatura se Naldi avesse utilizzato qualche sostanza proibita ed ha ricevuto come risposta un NO….ma Sinner avrebbe dovuto chiederglielo più volte ALMENO una volta al giorno? Magari un giudice può appellarsi a questo ma come capite è una motivazione debole su cui badare una sentenza di un anno: non puoi dire “avresti dovuto FARE UN INTERROGATORIO ALMENO UNA VOLTA AL GIORNO”
Scrivo questo perché non importa se credete o no alla spiegazione di Sinner: il processo partirà DANDOLA PER VERA quindi bisogna partire da qui e questi punti sono gli unici su cui può appellarsi la Wada ma come capite sono PUNTI DEBOLI, troppo per basarci una sentenza nemmeno per l’arbitro più corrotto del mondo.
Quindi se si vuole squalificare Sinner piuttosto che puntare su congetture si punterà a discutere L’INTERO concetto di negligenza.
In poche parole piuttosto che dire cosa Sinner avrebbe potuto fare di più si dirà “OGNI CONTAMINAZIONE DEV’ESSERE PUNITA ANCHE SE FOSSE STATA INEVITABILE, PERCHÉ LA COLPA È SEMPRE TUA FINE”
Cioè una sentenza alla Errani nella quale non discussero dei tortellini ma dissero “a prescindere la colpa è dell’atleta, non importa in che circostanze, l’atleta dev’essere sempre squalificato punto e basta”
Che secondo me è una sentenza immonda perché sarebbe estremamente facile sabotare un giocatore così…..
Capito? Probabilmente si dirà “la colpa è sempre di Sinner, sempre, sempre e comunque, anche se la madre si ammala di cancro o il tuo personal trainer va a cocaina senza che ti dica nulla la colpa è tua, fine”
Una pacca sulla spalla sarà il massimo che potrà fare il CAS, a differenza di altri non sono minimamente superstizioso, non credo al pensiero magico, ai malocchi o ai complotti.
Passo tranquillamente sotto le scale, i ponteggi ed attraverso dopo i gatti neri la strada.
Jannik non deve avere paura di questi buffoni,ha un team eccezionale, ha milioni di dollari da spendere, il CAS ha ottimi giudici e la legge Svizzera è garantista.
Non resterà nulla ai rosiconi nel 2025.
Io sono abbastanza pessimista, come molti altri mi sembra di captare.
Purtroppo il suo staff ha commesso degli errori imperdonabili (Ferrara non può andarsene beatamente in giro con sostanze dopanti, e se proprio non puo’ farne a meno (con motivazioni che non voglio neanche sapere), se la passa a Naldi deve essere sicuro al 1000% c’è quest’ultimo e’ ben consapevole con cosa si sta medicando.
Lo dico a malincuore, ma di questi errori è, a mio avviso ingiustamente ma tant’è, il datore di lavoro a doverne rispondere.
…..
tranquillo. Sinner potrebbe essere squalificato solo se i 3 giudici nominati dovessero essere Kyrgios, Ferrero e Srdjan Djokovic
Diciamo che al di fuori dell Italia, Spagna in primis.
Prove irrefutabili di Sinner ?
Però ci sono tanti dubbiosi che la buttano in caciara coi dubbi, i quali non sanno o fanno finta di non sapere che i dubbi rilevano meno di zero !
E allora la questione dinanzi al Tas si porrà con ogni probabilità sul se ci sia stata o meno negligenza da parte di Sinner per non aver controllato anche ogni minima scoreggia del proprio staff 😳
Sta di fatto che ancora tanti ignoranti continuano a bollare Jannik Sinner come dopato, soprattutto per gli incredibili successi ottenuti 🙁
Chissà come potrebbero spiegare all’ATP che il numero 1 all’improvviso sparisce
Comunque il processo si tiene a Febbraio.
I giudici non sono stati nemmeno decisi: non so che voci abbia sentito Camporese, forse quelle nella sua testa
Il processo si terrà a Febbraio circa.
Il Cas vuole punire tutto il movimento azzurro per aver vinto troppo.
Il messaggio è chiaro:”non dovete produrre nessun tennista numero 1 altrimenti ci saranno conseguenze, un nome italiano non vende, noi puntiamo su nomi anglosassoni o est europei”
Ci sono tanti rosiconi che premono per una squalifica che sarebbe una atrocità. Si va da 1 a 2 anni, sentenza inappellabile. Stare un intero anno senza poter competere sarebbe una catastrofe a cui non voglio neanche pensare. E questa buffonata ucciderebbe il tennis, Jannik è un ragazzo pulito, un esempio.
Purtroppo in tanti al di fuori dell’Italia hanno interesse a che Sinner venga fermato. Non riesco a essere ottimista, ma mai come questa volta spero che questi timori si rivelino totalmente infondati.