ATP Awards, polemiche sulle nomination: esclusi gli allenatori di Sinner e Alcaraz
La lista dei candidati agli ATP Awards 2024 ha scatenato nuove polemiche, in particolare per la categoria “Coach of the Year”. Come già accaduto lo scorso anno, quando la vittoria di Darren Cahill e Simone Vagnozzi aveva fatto discutere, anche quest’anno le nomination hanno sollevato perplessità.
LE ESCLUSIONI ECCELLENTI
Tra i nominati figurano gli allenatori di Popyrin, Perricard, Fritz, Paul e Draper, ma sorprendentemente mancano:
– Cahill e Vagnozzi (team Sinner), nell’anno migliore dell’italiano
– Juan Carlos Ferrero (Alcaraz), che ha guidato lo spagnolo alla conquista di due Slam
– Alexander Zverev Sr., dopo una stagione straordinaria del figlio
IL PRECEDENTE
Lo scorso anno, quando Djokovic vinse tre Slam ma il premio non andò a Goran Ivanisevic, il serbo ironizzò dicendo che per vincere nel 2024 avrebbero dovuto conquistare tutti e quattro i Major.
LA QUESTIONE DEL VOTO
Sebbene le nomination derivino dal voto degli allenatori del circuito, emerge un interrogativo: che senso ha escludere dai cinque finalisti gli allenatori dei due tennisti che hanno dominato la stagione degli Slam e si sono contesi il numero 1?
IL PREMIO FAN FAVORITE
Resta da scoprire chi vincerà il premio del pubblico. Sinner, vincitore nel 2023, potrebbe aver perso popolarità a causa delle vicende extra-campo. I favori sembrano orientati verso Alcaraz, vincitore di due Slam e con una campagna solida alle spalle.
UNA RIFORMA NECESSARIA?
La situazione suggerisce la necessità di rivedere il sistema di voto, magari includendo il parere del pubblico o di una giuria di esperti. L’assenza dei migliori allenatori dell’anno tra i nominati rischia di sminuire il valore del premio stesso.
Francesco Paolo Villarico
TAG: ATP Award 2024
@ Papero (#4267638)
Intendo dire che in questi giorni con zero partite ogni mezza frase è utile per parlare di qualcosa e riempire i vuoti.
Sarei curioso di sapere anche io chi avrebbe scatenato la polemica.
Come si dice: tanto rumore per nulla.
Ce ne faremo una ragione.
@ MarcoP (#4267630)
Quando si dice “ha scatenato nuove polemiche”, si potrebbe specificare chi le ha scatenate.
Oppure è solo per scrivere qualcosa, come dici tu ?
Adesso che ci sono poche news, spazio alle polemiche… altrimenti di che si parla?
Non ho capito : chi l’ha fatta la polemica?
una roba che nessuno sa che esiste
Se uno è daltonico poretto che deve fare!
Tutte cose che non seguo e che mi appassionano poco, un po’ come la critica positiva delle canzoni che non vendono.
Ok ma un conto escludere l’ allenatore del GOAT e un conto far fuori tutti gli allenatori che hanno fatto bene ed inserire carneadi non vincenti!
Sinceramente non credo che a Ferrero o Cahill freghi nulla…
No tu fai altro… 🙂 🙂
Questi premi comunque non valgono nulla, conta solo l’MVP, assegnato dal n1 a fine anno, o le vittorie dei tornei importanti, stop. Non è che la stagione è per forza un successo o un fallimento se si vince o meno il MIP o il COTY o robe simili…
Sarà El rosso… 🙂
Magari Carmelo è daltonico… 🙂 🙂
Chi è il biondo?
Il premio alla correttezza al NERVOSETTO distruttore di racchette… Che va in giro in canotta come un guappo… 🙂 🙂
Sinner vincerà il premio come Giocatore dell’anno insieme al team
Nulla di strano
Chi è il biondo? Clint Eastwood?
Più che moralista direi TAFAZZIANO… 🙂 🙂
Non è come il Pallone D’oro, quel premio fasullo che ormai va di default a chi ha vinto qualcosa di grosso in stagione.
I Premi van bene per prendere polvere.
Ma l’ho scritto anch’io adesso che ci fa comodo facciamo i Nole di turno…
Nessuna polemica, va al team tecnico il cui giocatore ha visto più miglioramenti, non chi era già vicino al top. Non facciamo come Djokovic l’anno scorso solo perchè nella sua (ottima) posizione adesso c’è il nostro Sinner…
Non per fare il moralista, ma se l’anno scorso alle parole di Ivanisevic si rispose un pó tutti “fattela andar bene perché é un premio deciso dagli allenatori” allora si accetta che il principio sia valido anche quando non si vince noi
Questi premi sono delle boiate! Il biondo, nel frattempo, si porta a casa 65M€ per il 2024.