L'Italia può vincere la terza Coppa Davis nella storia Copertina, Davis/FedCup
Davis Cup Italia: Berrettini subito o tenerlo “fresco” per l’eventuale doppio decisivo?
24/11/2024 13:41 
37 commenti
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Il team italiano a Malaga (foto Brigitte Grassotti)
Il titolo dell’articolo va diretto al punto. Finale di Davis Cup 2024, Italia vs. Olanda. Capitan Volandri (forse) ha una sola scelta da operare: mandare subito in campo Matteo Berrettini nel primo singolare tra i numeri 2 contro Botic Van de Zandschulp, oppure risparmiare il romano e tenerlo pronto a giocare un eventuale doppio decisivo insieme a Jannik Sinner, optando così per Lorenzo Musetti nel primo singolare? Tutto nasce dal fatto che Volandri sembra aver deciso di “non affidarsi” alla coppa Bolelli – Vavassori, non in grandissima condizione alle ATP Finals, in un eventuale doppio decisivo, puntando tutto sulla forza di Jannik, in grandissima forma e capace di trascinare anche moralmente il compagno in doppio. In generale la sensazione è che per il doppio – qualora si disputi – si voglia puntare in ogni caso su due tennisti più affidabili a livello di tenuta agonistica con il massimo della posta in palio. Oltretutto gli olandesi hanno in Koolhof un giocatore fantastico, che insieme a Van de Zandschulp forma un team di grande livello, capace di buttare fuori la Spagna padrona di casa nella prima giornata.
Ideale sarebbe ripetere la giornata di ieri: evitarsi il “fastidio” del doppio decisivo vincendo i primi due singolari. Ma se Jannik Sinner resta una discreta sicurezza, per la sua grande condizione e anche l’aver battuto Griekspoor 5 volte su 5 (3 nel 2024), sul primo match di singolare, quello tra n.2, la faccenda si complica. E lì diventa decisiva anche la strategia, la visione di Volandri che ha il polso della situazione del suo gruppo.
In questo potrebbe venire in soccorso del capitano la recente sfida con l’Olanda a Bologna nella fase a gironi. Matteo Berrettini infatti ha affrontato Van de Zandschulp, vincendo una bella partita in tre set. Oltretutto Matteo ha sempre battuto l’olandese, 4 volte su 4, l’ultima a Tokyo (cemento Outdoor) in due set. Berrettini rispetto al torneo giapponese e anche alla sfida di Bologna dello scorso settembre sembra in una condizione migliore, più scattante fisicamente e terribilmente motivato ad alzare quella coppa che l’anno scorso ha accarezzato solo da primo tifoso, e che quest’anno desidera alzare da protagonista. Quindi abbinando i precedenti, alla forma e alla motivazione, probabilmente non ci saranno sorprese e Matteo sarà il primo a scendere in campo alle 16, contro il n.2 Orange.
Tra Musetti e Van de Zandschulp c’è un solo precedente, le qualificazioni dell’Australian Open 2021, con l’olandese vittorioso in rimonta. Partita ormai datata, quindi non troppo significativa, e con un Lorenzo davvero giovane e con poca esperienza a quel livello. Musetti non è affatto piaciuto nel primo match di queste finali, battuto nettamente da Cerundolo, per la delusione di tutti ed in primis la sua, davvero dispiaciuto per non aver minimamente reso quanto poteva. Sembra difficile che Volandri possa sceglierlo come primo singolarista: potrebbe essere una mossa azzardata, a meno che non veda in Musetti una voglia di rivalsa assoluta, e tenendosi così Matteo più fresco per un eventualmente doppio decisivo.
Manca poco ormai all’appuntamento con la storia. Confermare la vittoria dello scorso anno sarebbe splendido, storico in tutti i senti. “Abbiamo costruito un gruppo, poi una squadra. L’anno scorso abbiamo vinto il titolo ma vorrei aprire un ciclo: questo dicevo ai ragazzi all’inizio della fase a gironi a Bologna”, afferma Volandri. Il capitano mette anche in guardia tutti da facili entusiasmi, vista la vittoria di Bologna arrivata senza l’enorme valore aggiunto di Sinner: “È tutto diverso rispetto a settembre, intanto perché è una finale, poi la superficie è diversa. Gli olandesi vengono dall’aver vinto contro Spagna e Germania e sono grandi iniezioni di fiducia. Cambia tutto, in Davis le classifiche non contano e in una finale ancora meno”.
Non è facile tenere a bada l’entusiasmo, con un Sinner così è fin in troppo facile sognare. Il campo è quel che decide, servono due vittorie per riportare ancora a casa la grande Insalatiera. Chiunque giochi contro l’Olanda, forza ragazzi!
Marco Mazzoni
TAG: Coppa Davis 2024, Davis Cup 2024, Filippo Volandri, Lorenzo Musetti, Marco Mazzoni, Matteo Berrettini
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Matteo al pari di Jannik deve giocare sempre!!sono due fenomeni assoluti. Matteo di testa è sovrumano mentre Jannik lo è da ogni punto di vista, poi penso che Beretta sia in modalità vittoria torneo(dei tanti portati a casa quest’anno) quindi per il sottoscritto devono giocare loro sempre per lo storico bis. Forza ragazzi!!
Questa coppa la perdiamo se Volandri(l’anello debole di questa squadra) si inventa qualche assurdità- tipo far giocare Musetti perchè gli sembra meno affaticato…le analisi sulle condizioni di forma dei suoi le ha sempre cannate.
Ho sempre scritto che ciò che fa Volandri è ciò che è giusto fare, lo confermo anche per la finale odierna.
A mio parere, farà giocare Matteo e Jannik nei singolari e, nel caso di sconfitta di Matteo, li confermerà anche nel doppio. Anche se dovesse perdere in tre set, anche se fosse affaticato, Berrettini ha talmente tanta voglia di conquistare questa Davis che darà l’anima e insieme a Jannik riuscirà sicuramente a vincere l’incontro decisivo.
Ma non si arriverà a giocarlo perché si vincerà 2-0.
Io sono per Matteo subito e, nell’eventuale doppio, con Sinner ancora Matteo se lui se la sente, altrimenti Vavassori.
In ogni caso niente Muso e niente Bole, Filippo please
se Berrettini ha recuperato fisicamente, penso sarebbe meglio fargli giocare il singolare. secondo un video di Sky che ho visto poco fa, la scelta sarebbe già stata ufficializzata. se proprio si arrivasse al doppio si potrebbe sempre abbinare Sinner a Vavassori
Se tutti stanno bene farei giocare Berrettini per primo, poi Sinner e nell’eventuale doppio i collaudati e freschi Bolelli/Vavassori, il doppio è un’altra sport. Ma credo Volandri non la pensi così, in ogni caso Berrettini e non Musetti.
Stavolta ti appoggio.
É così, del resto Musetti ha perso le sue ultime cinque (!) sfide in Davis e non ci ha mai vinto con un Top100! Il tour e la Davis sono due cose diverse.
Qualsiasi tattica che non preveda Berrettini singolarista è assurda…
Il doppio (eventuale) è scontato, Sinner/Berrettini. Si tratta di capire se vale la pena di schierare Berrettini, che ieri ha giocato tre ore mentre l’altro si riposava, anche nel singolare. certo, aumentano le chance di chiuderla 2 a 0, ma rischi di compromettere tuttoi..
La superficie di Malaga è molto veloce, perciò il servizio di Berretto è una grande arma per portare a casa il risultato. Per questi motivi io manderei in campo Berretto senza se e senza ma, a patto che stia bene in salute. Sì, può avere un po’di stanchezza, ma la voglia di contribuire finalmente a vincere la coppa Davis fa ritrovare energie che non si sa nemmeno di avere. VDZ è meno problematico di Kokkinakis e Berretto lo conosce bene, lo ha già battuto 4 volte. Poi, toccherà a super Sinner dare la zampata finale. Greekspoor è in gran forma, molto motivato, perciò occorrerà il solito Sinner spietato e solido per batterlo nuovamente. Greekspoor è stato capace di vincere dei set a Sinner nella prima parte dell’anno, vediamo ora con questa nuova versione di Sinner, Maestro tra i maestri, cosa riuscirà a fare. Finora nessuno è riuscito nemmeno ad arrivare al quinto game, straordinario. Inoltre, Grekspoor non è stato tenero con Sinner sulla vicenda Clostebol, perciò spero che il nostro lo faccia sbarellare come è accaduto con il simpatico e bravo De Minaur. Vorrei tanto che l’olandese provi totale impotenza nei confronti del n.1.
Credo che Filo comunque cercherà di mettere in campo Jan con Matteo. Altrimenti Jan +1. Non credo che Filo punterà su Bole e Wave nel doppio decisivo per la vittoria.
Dai la risposta è ovvia
Spiace per Musetti ma è troppo rischioso metterlo come secondo singolarista. Deve fare gavetta per reggere la tensione della Davis, magari durante le qualificazioni del prossimo anno. L’unica incognita è la tenuta fisica di Berrettini, ma ieri è sembrato reggere bene. Anche Sinner potrebbe iniziare a sentire la stanchezza, quindi per il doppio non saprei che fare. Bole-Wave non hanno perso male contro Koolhof-van de Zandschulp a settembre quindi si potrebbe anche dargli un’occasione ma meglio fare 2-0 e tutti a casa
Magari avessimo Vava e Nole… Sarei più tranquillo 😉
Difficile escludere Berrettini, la scelta difensiva del capitano dovrebbe essere quella di tenerlo. ma ieri ha giocato tre ore, se oggi dovesse perdere in tre set ne risentirebbe anche l doppio. Da tifoso di Berrettini, io schiererei Musetti contro Botic.
Io fossi Volandri non farei un all-in sui singolari per evitare il doppio.
Per cui mi terrei un Berrettini/Sinner in doppio e Musetti singolo. Con VDZ ce la può fare ed ha sicuramente voglia di rivalsa e di mettere la sua impronta sulla coppa.
Mettere Berrettini singolo significa esporsi ad un eventuale doppio, Che in questo scenario dovrebbe essere secondo me Sinner/Bolelli con Sinner a sx.
Questi sono i due scenari che vedo, con preferenza sul primo con Musetti.
Articolo che si dà la risposta da solo. Se ieri ci poteva essere un dubbio legato alla condizione è alla tenuta di Matteo in singolare, oggi non credo che proprio nessuno, neanche dei più filo Musetti, lo schiererebbe al posto di Matteo. Poi questo ovviamente non è garanzia di successo perché, se è vero che Matteo è 4 a 0 nei precedenti, è vero anche che Botic sta giocando delle grandi Finals per cui è un osso duro.
È stato detto durante la partita di Greekspoor, mi pare, che dovrà sposarsi. Vuole mettere su famiglia e vuole stare vicino a moglie e figli futuri, non mi par così strano. Ha guadagnato più di quanto possa fare un impiegato o un insegnante in 200 anni di lavoro, perciò è assolutamente comprensibile la sua scelta. Considera terminata la fase tennistica della sua vita e vuole iniziare un nuovo capitolo.
Se mette Musetti e vince, è un mago. Penso che nessuno sano di mente lo metterebbe. Ieri tutti festeggiavano con Jannik e lui aveva il muso (ironia, diciamo aveva il broncio). Non è pronto per queste responsabilità. Troppo inutilmente pieno di sé. Non era neanche da convocare.
berrettini subito. poi se è stanco il secondo set lo gioca musetti
Ci sarebbe anche la super tattica segreta: far riposare anche Sinner insieme a Berretto per averli freschi per il doppio..
Dentro Volandri e Tartarini…
Non dobbiamo sopravvalutare il doppio Olandese un buon doppio ma non è quello Australiano o tedesco, Vava e Nole riposati possono batterli. Botic sarà stanco dopo la partita contro Matteo. Loro hanno un giorno di riposo in più. Va tenuto conto il fattore stanchezza. Quindi Matteo, Jan e in caso di parità dentro io due nostri belli freschi.
Non so, Musetti e’ piu’ fresco e la tenuta fisica e’importante, il problema e’ la solidita’ mentale
Mi pare da TSO anche solo il porsi il dilemma a livello di ipotesi accademica.
Giocabile anche il doppio sia perchè VDZ gioca anche lui il singolare sia perchè con la Spagna Koolhof ha vinto la partita da solo e il peggiore è stato VDZ…
@ Koko (#4265594)
https://www.atptour.com/en/players/wesley-koolhof/kc41/overview Come vedi koolhoof non ha guadagnato molto poco più di 5.000.000 di dollari… che si ritiri a 35 anni mi pare assurdo considerando che Bopanna esempio di anni ne ha 43 e ancora gioca al Master e ad alti livelli, Bolelli nostro 39 suonati e continuerà a giocare per anni sicuro avendo il 29 enne Vavassori a fianco, idem Zeballos 39… Granollers 38 e avanti così tutti i primi 20 doppisti al mondo!! Ma che diavolo dice e combina l’olandese …. ♂️ mahhh…
Subito
Berrattini in singolare
Sinner-Vavassori nell’eventuale doppio
Prego
Puntare al 2-0 come ieri, onde evitare
Penso che un BERRETTINI nel singolare sia la cosa piu ovvia, considerando che ha sempre battuto nei precedenti incontri l avversario
il 2 a zero è possibile per cui il doppio non si giocherà
Dentro Berrettini se sta bene. Poi Vava Bole nel caso di parità. Sono belli riposati e sono una buona coppia
ma che doppio fare propri i primi due singolari, poi per fare giocare chi? Musetti per caso già si è sbagliato una volta evitare un errore fatale e lasciatelo in panchina che è meglio, è già tanto che sta lì dove non doveva stare
berretto subito si, poi se stanco magari il jolly vava, l’importante è che regga l’alieno
Ovviamente Berrettini subito
E l’eventuale doppio i Bolessori
Bah un doppista Olandese che vuole ritirarsi è al top della forma? Se è vero ha raggiunto una ricchezza invidiabile con i torneucci di doppio tale da non giocare come l’ Indiano fino ad età pensionabile! Mi pare poco realistico che scoppi di forma.
DENTRO!
Puntare al 2-0
Poi eventualmente una bella tinozza di caffè doppio e doppio in campo!