Italiane nei tornei ITF: I risultati di Giovedì 21 Novembre 2024

Se le italiane non migliorano di capa non vanno da nessuna parte. C’est compliquè.

@ Gaz (#4262222)

Non sarà, ma spesso dai l’impressione di andare quasi sul personale. E di divertirti a smontare aspettative e speranze altrui. Ma lascia perdere. Che ti importa? E comunque speriamo tu debba fare ammenda di fronte ad una prossima ventura affermazione della Sacco.

@ Gaz (#4262222)

E tu entro i 90 durerai più di 3 minuti…. Senza aiuti ovviamente

Scritto da Vasco90
Benissimo la sacco

Scritto da Vasco90
Benissimo la sacco

Dici che lo vincerà un semiamatoriale prima dei 34 anni?

@ ilpallettaro (#4261740)

quindi Roberta Vinci e Sara Errani dovevano ritirarsi a 9 anni e cambiare sport? o un certo John McEnroe avrebbe dovuto giocare a ping pong?

@ Mattia saracino (#4261759)

Penso anche io. Speriamo vada avanti.

Benissimo la sacco

Scritto da Giovanni
Sopravvissuta solo la Sacco?! Molto bene! C’è grossa crisi!

Lo dicevamo anche 5/6 anni fa’ !!!!!

Per federica sacco non è niente, non è eccezionale

Sopravvissuta solo la Sacco?! Molto bene! C’è grossa crisi!

Scritto da Federico
Sto leggendo un bellissimo libro “Tardi sulla palla”, in cui un giornalista non più giovanissimo, Gerald Marzorati, inizia a dedicarsi anima e corpo al tennis, prendendolo molto sul serio e cercando di migliorarsi oltre i propri limiti.
A un certo punto, trovandosi in una famosa accademia in Florida, vede una ragazzina di 9-10 anni allenarsi forsennatamente. E scrive:
“Se l’obiettivo della ragazza …… era arrivare al top, tutta la pratica e la determinazione del mondo e le migliaia di ore trascorse in campo non sarebbero state sufficienti a raggiungerlo. Si sarebbe potuta rivelare troppo bassa di statura, o troppo incline agli infortuni, o troppo lenta a individuare la palla con la sua capacità visiva nella media, o troppo equilibrata per chiamare a raccolta la grinta necessaria per vincere.”
E’ per questo che sorrido quando leggo commenti su quanti ITF di seguito ha vinto una quindicenne…

non è importante se ha vinto o meno, ma come colpisce la palla.
se colpisce la palla come le altre, quello è il livello. se la colpisce diversamente, è destinata a giocare altrove.
è il motivo percui a 18 anni, se non si gioca un altro sport rispetto al livello itf, è bene pensare a studiare.

Sto leggendo un bellissimo libro “Tardi sulla palla”, in cui un giornalista non più giovanissimo, Gerald Marzorati, inizia a dedicarsi anima e corpo al tennis, prendendolo molto sul serio e cercando di migliorarsi oltre i propri limiti.
A un certo punto, trovandosi in una famosa accademia in Florida, vede una ragazzina di 9-10 anni allenarsi forsennatamente. E scrive:
“Se l’obiettivo della ragazza …… era arrivare al top, tutta la pratica e la determinazione del mondo e le migliaia di ore trascorse in campo non sarebbero state sufficienti a raggiungerlo. Si sarebbe potuta rivelare troppo bassa di statura, o troppo incline agli infortuni, o troppo lenta a individuare la palla con la sua capacità visiva nella media, o troppo equilibrata per chiamare a raccolta la grinta necessaria per vincere.”
E’ per questo che sorrido quando leggo commenti su quanti ITF di seguito ha vinto una quindicenne… 🙂