Non ci siamo,Sinner sta entrando in quella fase in cui diventa stizzito se non sfrutta le occasioni e successivamente sbaglia il punto dopo…e sbaglia di rovescio
Io mi chiedo cosa ci sia di più imbarazzante della qualità infima del commento della Rai. Commenti che neanche la signora Maria potrebbe fare.
Totale incompetenza tecnica, nessun approfondimento,nulla di nulla nonostante ci sia Sinner,n.1 al mondo,in campo.
È atroce.
Il mio personalissimo cartellino (Guest)17-11-2024 18:25
La palla di Sinner viaggia al doppio. Fritz deve aggrapparsi al servizio. Mi pare che tiri molto di più la seconda rispetto a ieri. Giusto, non ha senso far partire lo scambio con Jannik. Ma l’americano è appeso a un filo, deve girargli proprio tutto bene, per portare il set al tie break.
Scritto da Detuqueridapresencia
Congratulazioni ai 6 che hanno votato Fritz vincente in due set. Avete un coraggio leonino.
Ovviamente ci sta che Jannik perda. E’ una finale e l’avversario ci è arrivato con pieno merito e battendo il favorito della SF.
Ma una sconfitta di Jannik in 2 set è più una gufata inversa che una previsione
Scritto da Carota Senior
Nessuno più di Sinner merita questo trofeo nel 2024, è stato il giocatore più vincente e continuo nella stagione (largamente).
Non esiste una ragione per cui il risultato sia diverso da una sua vittoria.
L’unico elemento di interesse è vedere se riesce chiudere il Master senza perdere set e senza fa arrivare l’avversario a 5.
Vasco 92 hai solo da parlare per criticare.
Alcaraz è un giovane ventenne, corretto, di successo, anche ricco e famoso…tu dovresti avere 32 anni, no?
Sembra invidia, così, capisci?
Se poi attacchiamo e difendiamo solo per la bandiera…che siamo ultras?
Buon tennis, buona finale, i complimenti a Taylor, la vittoria a Jannik!
Scritto da —
Prima della finale verrà premiato Alcaraz come miglio canotta dell’anno e miglior crisi isterica con racchetta sbattuta delle finals…
Ciao Mauro/Antonio/Enzo/frafra….
E tra quelli che mettono pollice su…i migliori politici corretti quando si insultano gli italiani…
Mah, che teatrino!
Il Master così come è non mi entusiasma, parlo a titolo personale.
Vorrei vedere sempre l’eliminazione diretta.
Così non mi piace il Master per anni sempre nel solito posto.
Per venire incontro alle esigenze televisive si possono “complicare” le eliminazioni ed aumentare il numero dei partecipanti, si possono aumentare i set.
Si possono fare le quali per il Master per chi sta fuori dagli 8 e dare un bye ai primi, si possono fare 5 set dai quarti.
Le quali potrebbero essere un contenitore per far conoscere il tennis ai ragazzini con biglietti gratuiti e sessioni di allenamento con gli sparring, si possono invitare 2 celebrità del tennis a cui poi dare il nome ai due gironi delle 2 tds.
Il RR ha tanti difetti, i più importanti è fare la conta dei games invece degli highlights ed assistere al terzo turno con tutto già deciso.
Scritto da Carota Senior
Nessuno più di Sinner merita questo trofeo nel 2024, è stato il giocatore più vincente e continuo nella stagione (largamente).
Non esiste una ragione per cui il risultato sia diverso da una sua vittoria.
L’unico elemento di interesse è vedere se riesce chiudere il Master senza perdere set e senza fa arrivare l’avversario a 5.
+1: Detuqueridapresencia, il capitano, antoniov, Inox, Carota Senior
IL TRUZZO GRUGNITORE NERVOSETTO IN CANOTTA ANCHE PIAGNONE E FALSONE (Guest)17-11-2024 17:29
Scritto da Di Passaggio
Scritto da Annie @ Inox (#4257953)
Pensala come vuoi, ma ti assicuro che se queste Finals sopravvivono vuol dire che, spiace per te, ma la formula entusiasma, eccome, tanto da richiamare interesse e passione che giustifica una macchina organizzativa e mediatica molto importante..poi, i pochi che non apprezzano hanno tutta la facoltà di non seguirle, ma mi sembra che invece, magari tappandovi il naso, magari elegantemente indignati, ma non ve ne perdete un game neanche sotto tortura
Ovviamente si seguono le Finals! Vi partecipano i top giocatori dell’annata! Altro discorso è come farli giocare. La cosa disturbante non è tanto il concetto di girone (se fosse un unico girone all’italiana avrebbe magari senso, ma sarebbe davvero qualcosa di lontanissimo dalla tradizione del tennis), quanto il fatto che due gironi servono a selezionare 4 semifinalisti. Si tratta quindi di un sistema ibrido, presente anche nei mondiali di calcio. Poi, ovviamente, se piace, bene per coloro a cui piace. Ad alcuni di noi non piace.
In altre competizioni si fanno i master tra i primi 8 o i primi 16 del ranking, ma sin dal primo turno c’è l’eliminazione diretta, e sono tutti contenti.
Il sistema dei sorteggi con tds garantisce comunque di arrivare a semifinali e finali con giocatori di livello. È secondo me il giusto compromesso tra il rude sorteggio del tutto casuale e l’esigenza di non perdere fortuitamente i players più seguiti già nei primi turni.
Capisco che il tennis per tradizione preveda l’eliminazione diretta, ma con almeno la fase iniziale a gironi di attenuano i “vantaggi” degli attuali “sorteggi” che spesso creano ad alcuni notevi ingiustizie…
Con i gironi se sbagli una partita per sfiga puoi comunque tentare di recuperare con le altre due partite…
Tanto poi arrivano le semifinali e la finale …
Nessuno più di Sinner merita questo trofeo nel 2024, è stato il giocatore più vincente e continuo nella stagione (largamente).
Non esiste una ragione per cui il risultato sia diverso da una sua vittoria.
+1: Inox, Don Budge fathers, Detuqueridapresencia, il capitano, pablito, Sinner@Raducanu
Peter (Guest)17-11-2024 17:01
Volevo lanciare una freccia a favore del commento da parte di Panatta/Fiocchetti sulla Rai 2 della partita di Sinner-Ruud.
Dopo tante polemiche devo invece dire che ieri sera la telecronaca è stata piacevole e divertente anche grazie allo spettacolo offerto da Jannik Sinner.
Giusto per capire cosa sta succedendo.
17/11/2014: un inviato dal futuro scrive sul forum di livetennis: cari amici appassionati di tennis, voi non lo sapete, ma tra dieci anni un italiano giocherà la finale delle ATP finals a Torino. Non solo: ci arriverà da imbattuto, senza aver perso un set e dopo aver vinto in modo imbarazzante tutti i propri matches. Non solo: ci arriverà da numero 1 del mondo, dopo aver vinto due tornei del grande slam, con tremila punti di vantaggio sul secondo. Non solo: sarà un ragazzo di 23 anni, che giorno per giorno dimostrerà una voglia incredibile di migliorarsi e superare i propri limiti, prima ancora che gli avversari. Non solo: sarà un ragazzo che tutti ameranno per la sua sportività e correttezza, perché incarnerà i valori dello sport e della dedizione al lavoro come pochi altri, di cui andrete fieri prima ancora come persona che come tennista. Ecco, tra dieci anni accadrà tutto questo. Reazione degli utenti di livetennis: l’hai sparata un po’ grossa amico. A noi appassionati di tennis che cerchiamo da decenni un campione italiano di cui andare finalmente orgogliosi, basta che sia vera la metà delle cose che ci dici e avremo trovato finalmente la pace. E INVECE E’ TUTTO TUTTO TUTTO VERO! GRAZIE JANNIK!
Scritto da Annie @ Inox (#4257953)
Pensala come vuoi, ma ti assicuro che se queste Finals sopravvivono vuol dire che, spiace per te, ma la formula entusiasma, eccome, tanto da richiamare interesse e passione che giustifica una macchina organizzativa e mediatica molto importante..poi, i pochi che non apprezzano hanno tutta la facoltà di non seguirle, ma mi sembra che invece, magari tappandovi il naso, magari elegantemente indignati, ma non ve ne perdete un game neanche sotto tortura
Ovviamente si seguono le Finals! Vi partecipano i top giocatori dell’annata! Altro discorso è come farli giocare. La cosa disturbante non è tanto il concetto di girone (se fosse un unico girone all’italiana avrebbe magari senso, ma sarebbe davvero qualcosa di lontanissimo dalla tradizione del tennis), quanto il fatto che due gironi servono a selezionare 4 semifinalisti. Si tratta quindi di un sistema ibrido, presente anche nei mondiali di calcio. Poi, ovviamente, se piace, bene per coloro a cui piace. Ad alcuni di noi non piace.
In altre competizioni si fanno i master tra i primi 8 o i primi 16 del ranking, ma sin dal primo turno c’è l’eliminazione diretta, e sono tutti contenti.
Il sistema dei sorteggi con tds garantisce comunque di arrivare a semifinali e finali con giocatori di livello. È secondo me il giusto compromesso tra il rude sorteggio del tutto casuale e l’esigenza di non perdere fortuitamente i players più seguiti già nei primi turni.
Scritto da Inox @ Annie (#4257943)
Resto sulla mia opinione: i gironi col tennis non c’entrano nulla, il tennis è deve essere eliminazione diretta e non campionato di calcio.
Ma lo sai che esiste nel tennis il girone all’italiana
No confesso la mia ignoranza, mi dici in che competizione, grazie
All’italiana: sistema di qualificazione in base al quale viene escluso dalle gare il principio della eliminazione diretta fra concorrente e concorrente, e si stabilisce invece che tutti i partecipanti, qualunque sia il loro numero, devono incontrarsi a turno.
Scritto da Annie @ Inox (#4257953)
Pensala come vuoi, ma ti assicuro che se queste Finals sopravvivono vuol dire che, spiace per te, ma la formula entusiasma, eccome, tanto da richiamare interesse e passione che giustifica una macchina organizzativa e mediatica molto importante..poi, i pochi che non apprezzano hanno tutta la facoltà di non seguirle, ma mi sembra che invece, magari tappandovi il naso, magari elegantemente indignati, ma non ve ne perdete un game neanche sotto tortura
Ovvio che seguo Jannik, sarò stupido io, fortunatamente almeno al momento la formula a gironi è limitata a questo evento…
Scritto da Inox @ Annie (#4257943)
Resto sulla mia opinione: i gironi col tennis non c’entrano nulla, il tennis è deve essere eliminazione diretta e non campionato di calcio.
Ma lo sai che esiste nel tennis il girone all’italiana
No confesso la mia ignoranza, mi dici in che competizione, grazie
Scritto da Annie
Ma come, l’entusiasmo del pubblico è stata nel sito la “rivendicata con insistenza” discriminante tra Roger e Novak e se viene sollecitata dal giocatore in campo diventa addirittura una tendenza che scandalizza!! Ma per piacere, è un gesto ormai omologato nel tennis perché istintivo rispetto ad un aiuto primario per la resa in campo, tutto questo snobismo non mi sembra proprio giustificato, soprattutto alla luce del fatto che per anni ci siamo sorbiti senza gridare all’oltraggio le grattate di Rafa e più ultimamente gli autolesionismi di Rublev o i frequenti siparietti di Medveded (per non parlare dei folkloristici comportamenti/esternazioni di Fabio). Ciò detto, ho già scritto nell’articolo sull’intervista a Casper le motivazioni per cui Jannik non ha rivali in questo momento, cosa che avevo sintetizzato prima dell’inizio delle Finals con le “autostrade deserte” su cui Jannik si trova a viaggiare, complici anche i problemi di Alcaraz più evidenti su questa superficie e l’assenza di Novak che comunque, dopo aver suggerito a Sinner l’impostazione tattica per mettere le mani sulle partite, registra ormai un gap anagrafico dove la freschezza e maggiore potenza allenata da Jannik sono un inevitabile fattore di svantaggio…Fritz poi ha evidenziato con Zverev una marcata incapacità nel variare direzione e inserire il lungolinea negli scambi in diagonale, cosa che riesce invece molto bene a Jannik, anzi, è forse il deterrente principale con cui manda in confusione l’avversario: l’unica chance per Taylor per cercare almeno di ridurre il dislivello sarebbe migliorarsi sotto questo aspetto, ammesso che sia possibile in un giorno e pure sottoposto alla tensione massima della finale
Lasciali perdere sono solo invidiosi e gelosi del successo di Sinner
Scritto da Vareno Boreatti
Per me spettatore il format va benissimo. Io sono andato a Torino, per limiti fisici dovuti all’età, tre giorni di seguito al pomeriggio tutti questi anni e ho potuto vedere in allenamento e in partita i giocatori migliori al mondo. Se poi due giocatori si rincontrano in finale vuol dire che in quel momento erano i migliori della compagnia.
Scritto da Simo.
Il gesto di Sinner di portarsi la mano all’orecchio (come da foto) è un gesto festoso, non vuole mancare di rispetto a nessuno, è semplicemente un modo di festeggiare assieme al pubblico presente, di essere in simbiosi con i propri tifosi, è come dire: “Voglio sentire il vostro tifo, il vostro plauso, il vostro entusiasmo, la vostra gioia, il vostro amore”, quindi, sinceramente, mio parere personale, non vedo proprio cosa ci sarebbe di così brutto, disdicevole o scandalizzante.
Confermo, anzi trovo ridicolo che a qualcuno dia fastidio se lo fa Sinner, non è molto che vi seguo ma… perchè se lo fanno altri giocatori non dite niente?
Scritto da Inox @ Annie (#4257943)
Resto sulla mia opinione: i gironi col tennis non c’entrano nulla, il tennis è deve essere eliminazione diretta e non campionato di calcio.
Ma lo sai che esiste nel tennis il girone all’italiana
+1: il capitano, Inox, antoniov, Don Budge fathers, Cogi53, Carota Senior
-1: Bruno Mariano
Simo. (Guest)17-11-2024 14:57
Il gesto di Sinner di portarsi la mano all’orecchio (come da foto) è un gesto festoso, non vuole mancare di rispetto a nessuno, è semplicemente un modo di festeggiare assieme al pubblico presente, di essere in simbiosi con i propri tifosi, è come dire: “Voglio sentire il vostro tifo, il vostro plauso, il vostro entusiasmo, la vostra gioia, il vostro amore”, quindi, sinceramente, mio parere personale, non vedo proprio cosa ci sarebbe di così brutto, disdicevole o scandalizzante.
Pensala come vuoi, ma ti assicuro che se queste Finals sopravvivono vuol dire che, spiace per te, ma la formula entusiasma, eccome, tanto da richiamare interesse e passione che giustifica una macchina organizzativa e mediatica molto importante..poi, i pochi che non apprezzano hanno tutta la facoltà di non seguirle, ma mi sembra che invece, magari tappandovi il naso, magari elegantemente indignati, ma non ve ne perdete un game neanche sotto tortura
Ma questo calcio è una vostra fissa, un tarlo che vi rode e perseguita..io non sono certo fanatica calcistica ma trovo quanto meno presuntuoso pensare che lo sport più popolare, con i suoi pregi e difetti, comunque in auge da decine di anni, che appassiona miliardi di persone nel mondo, sia così continuamente e ossessivamente tirato in ballo con toni snobistici di pretesa superiorità…chi ama veramente il tennis sa che non è altrettanto popolare, che non incontra i gusti di tutti, che diciamolo, è più ripetitivo e non sempre esalta anche gli appassionati mentre anche il Lumezzane con Vattelapesca coinvolge sempre una sua platea di sostenitori…insomma, fare sempre paragoni è riduttivo e barboso, antisportivo e indicativo, scusate, di scarsità di valutazione su quelle che sono le strutture sostanzialmente diverse fra “singolo e di squadra” che rendono non confrontabili questi due sport.. e come non trovo quantomeno realistico disprezzare chi “non ama” il tennis (per usare un termine dignitoso) trovo spocchioso e ingiustificato svilire continuamente il potere coinvolgente del calcio…citarlo sempre finisce per palesare un “complesso d’inferiorita’” che non fa certo onore al tennis
Scritto da Roberto Eusebi
Non parlo della finale in sé per evitare gli “scio’ scio’” ma colgo l’occasione per sottolineare quanto a me non piaccia il format delle Finals. È già successo l’anno scorso ed in altre occasioni. Che un tennista possa vincere le Finals avendo perso un match e per di più con chi lo ha battuto nel RR è contro l’essenza del nostro sport. Non mi piace e non mi piacerà mai, neppure dovesse accadere ad un tennista italiano. Per mille motivi hanno introdotto questo formato, ma nessuno di loro mi convincerà mai della bontà dei gironi ad eliminazione. Vedere oggi vincere Taylor, al di là del dispiacere per Jen, è contro lo spirito del nostro sport. Augh…
Ciò detto…
FORZA E ONORE, JAN!
Assolutamente d’accordo non c’è nulla da fare, lasciamo i gironi da campionato al calcio…
Per me spettatore il format va benissimo. Io sono andato a Torino, per limiti fisici dovuti all’età, tre giorni di seguito al pomeriggio tutti questi anni e ho potuto vedere in allenamento e in partita i giocatori migliori al mondo. Se poi due giocatori si rincontrano in finale vuol dire che in quel momento erano i migliori della compagnia.
Per me spettatore il format va benissimo. Io sono andato a Torino, per limiti fisici dovuti all’età, tre giorni di seguito al pomeriggio tutti questi anni e ho potuto vedere in allenamento e in partita i giocatori migliori al mondo. Se poi due giocatori si rincontrano in finale vuol dire che in quel momento erano i migliori della compagnia.
Perdonami, ma non condivido il tuo “è contro lo spirito del tennis perdere nel RR e vincere la finale”..ma perché? È lo spirito di base del tennis, incappare in sconfitte e poi riscattarsi con la vittoria, altrimenti non si capisce come Jannik, sconfitto da Medvedev e Alcaraz, sia poi diventato vittorioso e n.1 del ranking: le Finals non sono altro che la concentrazione in 7 giorni della storia e delle vicissitudini alterne dell’anno, emozionante proprio perché riservato ai più grandi che, come durante l’anno, hanno avuto opportunità di vincere dopo magari essere stati sconfitti; per questo è una formula che in pochi giorni ci rende il meglio, la sostanza dei top, che “devono” trovare fra di loro risorse magari prima inespresse, un’intelligenza di gioco sfoggiata nelle necessità, un utilizzo di sottovalutate capacità di autocontrollo, insomma un migliorarsi con ammirevole dedizione proprio quando il grosso delle energie è già stato speso, una spietata “prova della verità” che non a caso è stata preclusa
anche a grandi campioni
Ma come, l’entusiasmo del pubblico è stata nel sito la “rivendicata con insistenza” discriminante tra Roger e Novak e se viene sollecitata dal giocatore in campo diventa addirittura una tendenza che scandalizza!! Ma per piacere, è un gesto ormai omologato nel tennis perché istintivo rispetto ad un aiuto primario per la resa in campo, tutto questo snobismo non mi sembra proprio giustificato, soprattutto alla luce del fatto che per anni ci siamo sorbiti senza gridare all’oltraggio le grattate di Rafa e più ultimamente gli autolesionismi di Rublev o i frequenti siparietti di Medveded (per non parlare dei folkloristici comportamenti/esternazioni di Fabio). Ciò detto, ho già scritto nell’articolo sull’intervista a Casper le motivazioni per cui Jannik non ha rivali in questo momento, cosa che avevo sintetizzato prima dell’inizio delle Finals con le “autostrade deserte” su cui Jannik si trova a viaggiare, complici anche i problemi di Alcaraz più evidenti su questa superficie e l’assenza di Novak che comunque, dopo aver suggerito a Sinner l’impostazione tattica per mettere le mani sulle partite, registra ormai un gap anagrafico dove la freschezza e maggiore potenza allenata da Jannik sono un inevitabile fattore di svantaggio…Fritz poi ha evidenziato con Zverev una marcata incapacità nel variare direzione e inserire il lungolinea negli scambi in diagonale, cosa che riesce invece molto bene a Jannik, anzi, è forse il deterrente principale con cui manda in confusione l’avversario: l’unica chance per Taylor per cercare almeno di ridurre il dislivello sarebbe migliorarsi sotto questo aspetto, ammesso che sia possibile in un giorno e pure sottoposto alla tensione massima della finale
Scritto da Di Passaggio
Per l’ennesima volta vedremo in finale la rivincita di una partita del girone. Ridicolo, come sempre. Le statistiche precise non le conosco, ricordo molte conferme e ricordo molti capovolgimenti, rispetto al primo incontro nei gironi. Forza Jannik! Buttati dalla parte delle conferme, dato che il capovolgimento è un’esperienza già fatta.
È accaduto 20 volte, 12 volte lo sconfitto nel girone ha poi ottenuto la sua rivincita in finale, di cui le ultime 3 consecutive, quindi 12-8 contro Sinner per la cabala (striscia aperta di 3-0, ma Sinner è Sinner)
Scritto da Roberto Eusebi
Non parlo della finale in sé per evitare gli “scio’ scio’” ma colgo l’occasione per sottolineare quanto a me non piaccia il format delle Finals. È già successo l’anno scorso ed in altre occasioni. Che un tennista possa vincere le Finals avendo perso un match e per di più con chi lo ha battuto nel RR è contro l’essenza del nostro sport. Non mi piace e non mi piacerà mai, neppure dovesse accadere ad un tennista italiano. Per mille motivi hanno introdotto questo formato, ma nessuno di loro mi convincerà mai della bontà dei gironi ad eliminazione. Vedere oggi vincere Taylor, al di là del dispiacere per Jen, è contro lo spirito del nostro sport. Augh…
Ciò detto…
FORZA E ONORE, JAN!
Non si può accontentare tutti…dal mio punto di vista le Atp finals piace perchè diversa da altri tornei, importante però che la formula rimanga valida solo per questo torneo
Un attimo però perchè allora anche la vittoria di Djokovic 2023 è stata anti-tennistica. Non è che se vince il GOAT allora è meno non tennistica e se vince Fritz sarebbe vergognosa tennisticamente. Tanto più che Djokovic grazie all’assenza del falco permanente ha rubacchiato in silenzio e senza pubblicizzare molto la cosa (lui vuole solo fare record su record che gli frega) il punto del break forse decisivo per incanalare la finale. Oggettività per ogni protagonista delle cose poco tennistiche!
Volevano Sinner Alcaraz, poi si sono accontentati di Zverev, invece c’è Fritz, ma Sinner c’è sempre, è come la sveglia il lunedì mattina per il malcapitato che si sveglierà dai suoi sogni.
Che brutto questo schernire Alcaraz…non ce n’è bisogno, in finale c’è Sinner, lodate lui, non depone a favore del tennis prendersela con un giovane campione come lo spagnolo già in un momento problematico che può capitare a tutti
Scritto da —
Prima della finale verrà premiato Alcaraz come miglio canotta dell’anno e miglior crisi isterica con racchetta sbattuta delle finals…
Ciao Mauro/Antonio/Enzo/frafra….
Purtroppo non sapremo mai cosa direbbe Mauro se Sinner rompesse una racchetta preso da crisi isterica. Succedesse… sarebbe il primo a dare la sua opinione
Scritto da Detuqueridapresencia
Congratulazioni ai 6 che hanno votato Fritz vincente in due set. Avete un coraggio leonino.
Ovviamente ci sta che Jannik perda. E’ una finale e l’avversario ci è arrivato con pieno merito e battendo il favorito della SF.
Ma una sconfitta di Jannik in 2 set è più una gufata inversa che una previsione
Impossibile non c’è paragone tra Sinner e Fritz, sicuramente il tennis può sempre portare a sorprese e dico io meno male, altrimenti che noia….se non succede qualcosa di strano vittoria sicura di Sinner, lo conosco troppo bene
Scritto da Betafasan
Ho criticato la redazione PER LA FOTO “IGNORANTE” su Sinner è ZACCC ! CENSURATO!
Non ricordo un tuo commento di critica sul dito dietro l’orecchio di Alcaraz e Rune. Su mille eventi capita tipo 700 volte Rune, 299 Alcaraz e 1 Sinner.
Okkio che nella semi contro Ruud era nettamente favorito (ho postato subito che le percentuali di vittoria sue/dell’avvesario erano 90%-10%), nella finale, invece, penso solo… 80/20!
Scritto da Roberto Eusebi
Non parlo della finale in sé per evitare gli “scio’ scio’” ma colgo l’occasione per sottolineare quanto a me non piaccia il format delle Finals. È già successo l’anno scorso ed in altre occasioni. Che un tennista possa vincere le Finals avendo perso un match e per di più con chi lo ha battuto nel RR è contro l’essenza del nostro sport. Non mi piace e non mi piacerà mai, neppure dovesse accadere ad un tennista italiano. Per mille motivi hanno introdotto questo formato, ma nessuno di loro mi convincerà mai della bontà dei gironi ad eliminazione. Vedere oggi vincere Taylor, al di là del dispiacere per Jen, è contro lo spirito del nostro sport. Augh…
Ciò detto…
FORZA E ONORE, JAN!
Non si può accontentare tutti…dal mio punto di vista le Atp finals piace perchè diversa da altri tornei, importante però che la formula rimanga valida solo per questo torneo
Vado contro corrente, a me è sempre piaciuta la formula, è qualcosa di diverso dal solito, dà la possibilità a chi perde un a partita di essere ancora in ballo e una tantum, ci sta.
Rispetto all’anno scorso le condizioni sono più favorevoli per noi: nella passata edizione jannik, dopo il primo incontro ad “allenarsi” contro tsitsipas, ha affrontato una dura battaglia con Djokovic, un’ altra dura battaglia contro Rune e infine una dura battaglia contro Medvedev. In finale era stanco contro un Djokovic versione super maestro, che invece aveva passeggiato contro Alcaraz in semifinale e con qualche ora in più di riposo.
Quest’anno le finals sono andate fino a questo momento lisce come l’olio sebbene il match più impegnativo sia stato proprio quello contro Fritz il quale devo dire mi ha davvero impressionato.
Sarebbe stato un peccato vederlo eliminato al primo turno dopo la sconfitta con sinner.
Invece con questa formula, abbiamo una finale con i migliori due giocatori del torneo
Non parlo della finale in sé per evitare gli “scio’ scio'” ma colgo l’occasione per sottolineare quanto a me non piaccia il format delle Finals. È già successo l’anno scorso ed in altre occasioni. Che un tennista possa vincere le Finals avendo perso un match e per di più con chi lo ha battuto nel RR è contro l’essenza del nostro sport. Non mi piace e non mi piacerà mai, neppure dovesse accadere ad un tennista italiano. Per mille motivi hanno introdotto questo formato, ma nessuno di loro mi convincerà mai della bontà dei gironi ad eliminazione. Vedere oggi vincere Taylor, al di là del dispiacere per Jen, è contro lo spirito del nostro sport. Augh…
Ciò detto…
FORZA E ONORE, JAN!
Per l’ennesima volta vedremo in finale la rivincita di una partita del girone. Ridicolo, come sempre. Le statistiche precise non le conosco, ricordo molte conferme e ricordo molti capovolgimenti, rispetto al primo incontro nei gironi. Forza Jannik! Buttati dalla parte delle conferme, dato che il capovolgimento è un’esperienza già fatta.
Anche il lungilinea penso che abbia fatto divertire tutti… tranne Taylor
Ma nessuno riesce a dire niente a questo de_mente del regista?
Finalmente uno scambio divertente
ma quindi cammina alla john wayne, non sulle uova 😳
Non ci siamo,Sinner sta entrando in quella fase in cui diventa stizzito se non sfrutta le occasioni e successivamente sbaglia il punto dopo…e sbaglia di rovescio
Regia senza pietà
…se qualcuno avesse ancora dubbi su chi sia il più grande risponditore della storia!
Eccolo-!!!
Marcello Silvio Nicola
Oggi è Marco
Ma sempre Antonio è!
Ahahahaha
🙂
È ora di breakkare.
Io mi chiedo cosa ci sia di più imbarazzante della qualità infima del commento della Rai. Commenti che neanche la signora Maria potrebbe fare.
Totale incompetenza tecnica, nessun approfondimento,nulla di nulla nonostante ci sia Sinner,n.1 al mondo,in campo.
È atroce.
Jannik non sarà una macchina da aces, come detto da Boschetto ma qualcuno lo sa mettere a segno pure lui.
peccato per il 30-30
consiglio alla rai, state un po’zitti, non ci interessa della mamma di fritz (solo della fidanzata)
E quindi? Fuori dai 100?
Lo so ti stavo provocando ulteriormente ahahah
Ed è già la seconda volta che sbaglia sul 30-30 pari….
Cosa ha tirato su?
Taylor, Jannik recupera campo meglio di Sascha.
La mia era una provocazione perché ho letto che non si può nemmeno grattare la chiappa sinistra mentre qualcuno dice che è la destra.
La palla di Sinner viaggia al doppio. Fritz deve aggrapparsi al servizio. Mi pare che tiri molto di più la seconda rispetto a ieri. Giusto, non ha senso far partire lo scambio con Jannik. Ma l’americano è appeso a un filo, deve girargli proprio tutto bene, per portare il set al tie break.
@ pablito (#4258134)
Jannik ci ha provato 2 volte, la prima è andata bene mentre la seconda no.
Una raccomandata.
Una famiglia di raccomandati
E di sfruttatori dei loro dipendenti.
Con che cosa doveva tirar su scusa?
Son partiti belli sparati
Jannik ha tirato su col naso.
Ieri il Perticone non ha infierito:
reiterata, ostinata diagonale di rovescio poi, rovescio lungolinea letale.
Lì c’è il buco. 🙁
Oggi il gioco è lì… 😉
Si inizia.Forza Jannik.
E buon divertimento a tutti
Mi raccomando per Sinner con il servizio e a giocare bene i punti importanti quando al servizio di Fritz fa partire lo scambio…
Forza Jannik!
Fiocchetti: ” chi è favorito chi ha vinto i chi cerca la rivincita?” Ho spento audio, scusate c’ho provato ma niente
Forza Jannik!
Buona partita a tutti voi!
Eh niente…
Andiamo va…
Forza Benzinaio…
E andiamo… a frantumare tutti i record!
Buona finale a tutti.
Ma perché sulla Rai quel raccattato di Camporese invece di panatta?? È amico della Meloni?
Figlia di Bocelli.
12 anni… 😉
Speriamo non sia amara come lo scorso anno,senza Djokovic,l’amico Fritz vuole la rivincita in casa dell’italiano.
Molto ma molto rivedibile…
Doge, uno sono io.
E si comincia!! Buona partita a tutti e forza Sinner, sempre!!!! Prenditi di forza questo titolo!!
Perché a 5?
Rivedibile questa cantante..
@ Carota Senior (#4258080)
Se Jannik dovesse vincere stasera supererebbe Sascha come n° di matches vinti in stagione (escluse esibizioni e coppa Davis).
Vasco 92 hai solo da parlare per criticare.
Alcaraz è un giovane ventenne, corretto, di successo, anche ricco e famoso…tu dovresti avere 32 anni, no?
Sembra invidia, così, capisci?
Se poi attacchiamo e difendiamo solo per la bandiera…che siamo ultras?
Buon tennis, buona finale, i complimenti a Taylor, la vittoria a Jannik!
@ Don Budge fathers (#4258090)
Spero per Jannik che quest’annata sia per lui solo un antipasto della sua carriera.
E tra quelli che mettono pollice su…i migliori politici corretti quando si insultano gli italiani…
Mah, che teatrino!
L’amico Fritz ?
Farà la fine del Fantasmino, cioè come gli spaghetti di Sordi:
“Ahò, m’hai provocato e mo’ me te… ” 😉
Hai rotto marionetta!
E tutti quelli che fanno le crociate dove sono?
Ma va, va sfigato!
Forza Jannik, siamo tutti con te !!!
Il Master così come è non mi entusiasma, parlo a titolo personale.
Vorrei vedere sempre l’eliminazione diretta.
Così non mi piace il Master per anni sempre nel solito posto.
Per venire incontro alle esigenze televisive si possono “complicare” le eliminazioni ed aumentare il numero dei partecipanti, si possono aumentare i set.
Si possono fare le quali per il Master per chi sta fuori dagli 8 e dare un bye ai primi, si possono fare 5 set dai quarti.
Le quali potrebbero essere un contenitore per far conoscere il tennis ai ragazzini con biglietti gratuiti e sessioni di allenamento con gli sparring, si possono invitare 2 celebrità del tennis a cui poi dare il nome ai due gironi delle 2 tds.
Il RR ha tanti difetti, i più importanti è fare la conta dei games invece degli highlights ed assistere al terzo turno con tutto già deciso.
L’unico elemento di interesse è vedere se riesce chiudere il Master senza perdere set e senza fa arrivare l’avversario a 5.
Ci siamo…,
Una finale che corona un anno da “incorniciare” per Jannik….,che definitivamente lo mette tra i più grandi di…sempre.
Capisco che il tennis per tradizione preveda l’eliminazione diretta, ma con almeno la fase iniziale a gironi di attenuano i “vantaggi” degli attuali “sorteggi” che spesso creano ad alcuni notevi ingiustizie…
Con i gironi se sbagli una partita per sfiga puoi comunque tentare di recuperare con le altre due partite…
Tanto poi arrivano le semifinali e la finale …
Nessuno più di Sinner merita questo trofeo nel 2024, è stato il giocatore più vincente e continuo nella stagione (largamente).
Non esiste una ragione per cui il risultato sia diverso da una sua vittoria.
Volevo lanciare una freccia a favore del commento da parte di Panatta/Fiocchetti sulla Rai 2 della partita di Sinner-Ruud.
Dopo tante polemiche devo invece dire che ieri sera la telecronaca è stata piacevole e divertente anche grazie allo spettacolo offerto da Jannik Sinner.
Capitano il tuo augurio porterà sicuramente bene.A più tardi.
Giusto per capire cosa sta succedendo.
17/11/2014: un inviato dal futuro scrive sul forum di livetennis: cari amici appassionati di tennis, voi non lo sapete, ma tra dieci anni un italiano giocherà la finale delle ATP finals a Torino. Non solo: ci arriverà da imbattuto, senza aver perso un set e dopo aver vinto in modo imbarazzante tutti i propri matches. Non solo: ci arriverà da numero 1 del mondo, dopo aver vinto due tornei del grande slam, con tremila punti di vantaggio sul secondo. Non solo: sarà un ragazzo di 23 anni, che giorno per giorno dimostrerà una voglia incredibile di migliorarsi e superare i propri limiti, prima ancora che gli avversari. Non solo: sarà un ragazzo che tutti ameranno per la sua sportività e correttezza, perché incarnerà i valori dello sport e della dedizione al lavoro come pochi altri, di cui andrete fieri prima ancora come persona che come tennista. Ecco, tra dieci anni accadrà tutto questo. Reazione degli utenti di livetennis: l’hai sparata un po’ grossa amico. A noi appassionati di tennis che cerchiamo da decenni un campione italiano di cui andare finalmente orgogliosi, basta che sia vera la metà delle cose che ci dici e avremo trovato finalmente la pace. E INVECE E’ TUTTO TUTTO TUTTO VERO! GRAZIE JANNIK!
Ovviamente si seguono le Finals! Vi partecipano i top giocatori dell’annata! Altro discorso è come farli giocare. La cosa disturbante non è tanto il concetto di girone (se fosse un unico girone all’italiana avrebbe magari senso, ma sarebbe davvero qualcosa di lontanissimo dalla tradizione del tennis), quanto il fatto che due gironi servono a selezionare 4 semifinalisti. Si tratta quindi di un sistema ibrido, presente anche nei mondiali di calcio. Poi, ovviamente, se piace, bene per coloro a cui piace. Ad alcuni di noi non piace.
In altre competizioni si fanno i master tra i primi 8 o i primi 16 del ranking, ma sin dal primo turno c’è l’eliminazione diretta, e sono tutti contenti.
Il sistema dei sorteggi con tds garantisce comunque di arrivare a semifinali e finali con giocatori di livello. È secondo me il giusto compromesso tra il rude sorteggio del tutto casuale e l’esigenza di non perdere fortuitamente i players più seguiti già nei primi turni.
Sennò so’ ca@@i acidi 😡
( )
Bravo!!
All’italiana: sistema di qualificazione in base al quale viene escluso dalle gare il principio della eliminazione diretta fra concorrente e concorrente, e si stabilisce invece che tutti i partecipanti, qualunque sia il loro numero, devono incontrarsi a turno.
Ovvio che seguo Jannik, sarò stupido io, fortunatamente almeno al momento la formula a gironi è limitata a questo evento…
No confesso la mia ignoranza, mi dici in che competizione, grazie
Lasciali perdere sono solo invidiosi e gelosi del successo di Sinner
Bravo è anche il mio pensiero
Confermo, anzi trovo ridicolo che a qualcuno dia fastidio se lo fa Sinner, non è molto che vi seguo ma… perchè se lo fanno altri giocatori non dite niente?
Ma lo sai che esiste nel tennis il girone all’italiana
SILENZIO STAMPA
SCIO SCIO
ANTIPICCIU DI SERIE
Astenersi barbagianni
Il gesto di Sinner di portarsi la mano all’orecchio (come da foto) è un gesto festoso, non vuole mancare di rispetto a nessuno, è semplicemente un modo di festeggiare assieme al pubblico presente, di essere in simbiosi con i propri tifosi, è come dire: “Voglio sentire il vostro tifo, il vostro plauso, il vostro entusiasmo, la vostra gioia, il vostro amore”, quindi, sinceramente, mio parere personale, non vedo proprio cosa ci sarebbe di così brutto, disdicevole o scandalizzante.
@ Inox (#4257953)
Pensala come vuoi, ma ti assicuro che se queste Finals sopravvivono vuol dire che, spiace per te, ma la formula entusiasma, eccome, tanto da richiamare interesse e passione che giustifica una macchina organizzativa e mediatica molto importante..poi, i pochi che non apprezzano hanno tutta la facoltà di non seguirle, ma mi sembra che invece, magari tappandovi il naso, magari elegantemente indignati, ma non ve ne perdete un game neanche sotto tortura
@ Inox (#4257953)
Ma questo calcio è una vostra fissa, un tarlo che vi rode e perseguita..io non sono certo fanatica calcistica ma trovo quanto meno presuntuoso pensare che lo sport più popolare, con i suoi pregi e difetti, comunque in auge da decine di anni, che appassiona miliardi di persone nel mondo, sia così continuamente e ossessivamente tirato in ballo con toni snobistici di pretesa superiorità…chi ama veramente il tennis sa che non è altrettanto popolare, che non incontra i gusti di tutti, che diciamolo, è più ripetitivo e non sempre esalta anche gli appassionati mentre anche il Lumezzane con Vattelapesca coinvolge sempre una sua platea di sostenitori…insomma, fare sempre paragoni è riduttivo e barboso, antisportivo e indicativo, scusate, di scarsità di valutazione su quelle che sono le strutture sostanzialmente diverse fra “singolo e di squadra” che rendono non confrontabili questi due sport.. e come non trovo quantomeno realistico disprezzare chi “non ama” il tennis (per usare un termine dignitoso) trovo spocchioso e ingiustificato svilire continuamente il potere coinvolgente del calcio…citarlo sempre finisce per palesare un “complesso d’inferiorita’” che non fa certo onore al tennis
Assolutamente d’accordo non c’è nulla da fare, lasciamo i gironi da campionato al calcio…
@ Annie (#4257943)
Resto sulla mia opinione: i gironi col tennis non c’entrano nulla, il tennis è deve essere eliminazione diretta e non campionato di calcio.
Per me spettatore il format va benissimo. Io sono andato a Torino, per limiti fisici dovuti all’età, tre giorni di seguito al pomeriggio tutti questi anni e ho potuto vedere in allenamento e in partita i giocatori migliori al mondo. Se poi due giocatori si rincontrano in finale vuol dire che in quel momento erano i migliori della compagnia.
Per me spettatore il format va benissimo. Io sono andato a Torino, per limiti fisici dovuti all’età, tre giorni di seguito al pomeriggio tutti questi anni e ho potuto vedere in allenamento e in partita i giocatori migliori al mondo. Se poi due giocatori si rincontrano in finale vuol dire che in quel momento erano i migliori della compagnia.
@ Roberto Eusebi (#4257725)
Perdonami, ma non condivido il tuo “è contro lo spirito del tennis perdere nel RR e vincere la finale”..ma perché? È lo spirito di base del tennis, incappare in sconfitte e poi riscattarsi con la vittoria, altrimenti non si capisce come Jannik, sconfitto da Medvedev e Alcaraz, sia poi diventato vittorioso e n.1 del ranking: le Finals non sono altro che la concentrazione in 7 giorni della storia e delle vicissitudini alterne dell’anno, emozionante proprio perché riservato ai più grandi che, come durante l’anno, hanno avuto opportunità di vincere dopo magari essere stati sconfitti; per questo è una formula che in pochi giorni ci rende il meglio, la sostanza dei top, che “devono” trovare fra di loro risorse magari prima inespresse, un’intelligenza di gioco sfoggiata nelle necessità, un utilizzo di sottovalutate capacità di autocontrollo, insomma un migliorarsi con ammirevole dedizione proprio quando il grosso delle energie è già stato speso, una spietata “prova della verità” che non a caso è stata preclusa
anche a grandi campioni
Ma come, l’entusiasmo del pubblico è stata nel sito la “rivendicata con insistenza” discriminante tra Roger e Novak e se viene sollecitata dal giocatore in campo diventa addirittura una tendenza che scandalizza!! Ma per piacere, è un gesto ormai omologato nel tennis perché istintivo rispetto ad un aiuto primario per la resa in campo, tutto questo snobismo non mi sembra proprio giustificato, soprattutto alla luce del fatto che per anni ci siamo sorbiti senza gridare all’oltraggio le grattate di Rafa e più ultimamente gli autolesionismi di Rublev o i frequenti siparietti di Medveded (per non parlare dei folkloristici comportamenti/esternazioni di Fabio). Ciò detto, ho già scritto nell’articolo sull’intervista a Casper le motivazioni per cui Jannik non ha rivali in questo momento, cosa che avevo sintetizzato prima dell’inizio delle Finals con le “autostrade deserte” su cui Jannik si trova a viaggiare, complici anche i problemi di Alcaraz più evidenti su questa superficie e l’assenza di Novak che comunque, dopo aver suggerito a Sinner l’impostazione tattica per mettere le mani sulle partite, registra ormai un gap anagrafico dove la freschezza e maggiore potenza allenata da Jannik sono un inevitabile fattore di svantaggio…Fritz poi ha evidenziato con Zverev una marcata incapacità nel variare direzione e inserire il lungolinea negli scambi in diagonale, cosa che riesce invece molto bene a Jannik, anzi, è forse il deterrente principale con cui manda in confusione l’avversario: l’unica chance per Taylor per cercare almeno di ridurre il dislivello sarebbe migliorarsi sotto questo aspetto, ammesso che sia possibile in un giorno e pure sottoposto alla tensione massima della finale
L’ho sentito dire al suo staff, ieri dopo la partita: “Mo ce ripigliamm’ tutt’ chell che è ‘o nuost'”…
È accaduto 20 volte, 12 volte lo sconfitto nel girone ha poi ottenuto la sua rivincita in finale, di cui le ultime 3 consecutive, quindi 12-8 contro Sinner per la cabala (striscia aperta di 3-0, ma Sinner è Sinner)
Forza Jannik, completiamo quello che ti è sfuggito l’anno scorso.
Chi è che ha avuto il coraggio di votare 2-0 Fritz?
Un attimo però perchè allora anche la vittoria di Djokovic 2023 è stata anti-tennistica. Non è che se vince il GOAT allora è meno non tennistica e se vince Fritz sarebbe vergognosa tennisticamente. Tanto più che Djokovic grazie all’assenza del falco permanente ha rubacchiato in silenzio e senza pubblicizzare molto la cosa (lui vuole solo fare record su record che gli frega) il punto del break forse decisivo per incanalare la finale. Oggettività per ogni protagonista delle cose poco tennistiche!
Che vinca il migliore.Cioe’ Sinner
mi piacciono molto tutti i colpi di Fritz, forse da solo l’impressione di essere pigro con il busto
Volevano Sinner Alcaraz, poi si sono accontentati di Zverev, invece c’è Fritz, ma Sinner c’è sempre, è come la sveglia il lunedì mattina per il malcapitato che si sveglierà dai suoi sogni.
@ —— (#4257830)
Che brutto questo schernire Alcaraz…non ce n’è bisogno, in finale c’è Sinner, lodate lui, non depone a favore del tennis prendersela con un giovane campione come lo spagnolo già in un momento problematico che può capitare a tutti
Ma perché bisogna sempre insultare gli altri? Proprio non lo capisco!
Purtroppo non sapremo mai cosa direbbe Mauro se Sinner rompesse una racchetta preso da crisi isterica. Succedesse… sarebbe il primo a dare la sua opinione
Impossibile non c’è paragone tra Sinner e Fritz, sicuramente il tennis può sempre portare a sorprese e dico io meno male, altrimenti che noia….se non succede qualcosa di strano vittoria sicura di Sinner, lo conosco troppo bene
Non ricordo un tuo commento di critica sul dito dietro l’orecchio di Alcaraz e Rune. Su mille eventi capita tipo 700 volte Rune, 299 Alcaraz e 1 Sinner.
Congratulazioni ai 6 che hanno votato Fritz vincente in due set. Avete un coraggio leonino.
Ovviamente ci sta che Jannik perda. E’ una finale e l’avversario ci è arrivato con pieno merito e battendo il favorito della SF.
Ma una sconfitta di Jannik in 2 set è più una gufata inversa che una previsione
Ma non capisco…
Ma a che ora gioca il TRUZZO della Murcia???
Quello con il cerotto rosso tipo pagliaccio 🙂 🙂
Okkio che nella semi contro Ruud era nettamente favorito (ho postato subito che le percentuali di vittoria sue/dell’avvesario erano 90%-10%), nella finale, invece, penso solo… 80/20!
Ho criticato la redazione PER LA FOTO “IGNORANTE” su Sinner è ZACCC ! CENSURATO!
Prima della finale verrà premiato Alcaraz come miglio canotta dell’anno e miglior crisi isterica con racchetta sbattuta delle finals…
Ciao Mauro/Antonio/Enzo/frafra….
Non si può accontentare tutti…dal mio punto di vista le Atp finals piace perchè diversa da altri tornei, importante però che la formula rimanga valida solo per questo torneo
Vado contro corrente, a me è sempre piaciuta la formula, è qualcosa di diverso dal solito, dà la possibilità a chi perde un a partita di essere ancora in ballo e una tantum, ci sta.
Rispetto all’anno scorso le condizioni sono più favorevoli per noi: nella passata edizione jannik, dopo il primo incontro ad “allenarsi” contro tsitsipas, ha affrontato una dura battaglia con Djokovic, un’ altra dura battaglia contro Rune e infine una dura battaglia contro Medvedev. In finale era stanco contro un Djokovic versione super maestro, che invece aveva passeggiato contro Alcaraz in semifinale e con qualche ora in più di riposo.
Quest’anno le finals sono andate fino a questo momento lisce come l’olio sebbene il match più impegnativo sia stato proprio quello contro Fritz il quale devo dire mi ha davvero impressionato.
Sarebbe stato un peccato vederlo eliminato al primo turno dopo la sconfitta con sinner.
Invece con questa formula, abbiamo una finale con i migliori due giocatori del torneo
Forza jannik!
Anche se difficilmente applicabile vorrei vedere un campionato giocato dagli 8 finalisti…
Non parlo della finale in sé per evitare gli “scio’ scio'” ma colgo l’occasione per sottolineare quanto a me non piaccia il format delle Finals. È già successo l’anno scorso ed in altre occasioni. Che un tennista possa vincere le Finals avendo perso un match e per di più con chi lo ha battuto nel RR è contro l’essenza del nostro sport. Non mi piace e non mi piacerà mai, neppure dovesse accadere ad un tennista italiano. Per mille motivi hanno introdotto questo formato, ma nessuno di loro mi convincerà mai della bontà dei gironi ad eliminazione. Vedere oggi vincere Taylor, al di là del dispiacere per Jen, è contro lo spirito del nostro sport. Augh…
Ciò detto…
FORZA E ONORE, JAN!
Per l’ennesima volta vedremo in finale la rivincita di una partita del girone. Ridicolo, come sempre. Le statistiche precise non le conosco, ricordo molte conferme e ricordo molti capovolgimenti, rispetto al primo incontro nei gironi. Forza Jannik! Buttati dalla parte delle conferme, dato che il capovolgimento è un’esperienza già fatta.
Qs gesto in campo non è proprio di” buon gusto “…ma oggi il gusto prevalente è sul tipo trump/Mc Donald…