Sabato sera, va in scena il Sinner Show! Il n.1 domina Ruud, si gioca il titolo delle ATP Finals contro Fritz
Saturday night fever a Torino, ma non c’è John Travolta a condurre le danze… È Jannik Sinner il DJ, il ballerino, il one-man-show della seconda semifinale delle Nitto ATP Finals. Il n.1 del mondo domina Casper Ruud con un tennis troppo più veloce, potente e intenso per la difesa e possibilità del rivale, tanto che il 6-1 6-2 in soli 69 minuti è una foto esattamente a fuoco per raccontare lo strapotere tecnico, fisico e agonistico mostrato dall’azzurro all’Inalpi Arena. Per il secondo anno consecutivo Sinner è in finale al torneo dei “Maestri”, e domani (ore 18) scenderà in campo da favorito contro Taylor Fritz, già battuto nei round robin. La superiorità di Sinner stasera è stata così netta che diventa quasi difficile analizzare dal punto di vista tecnico la partita. Too Good direbbero a Londra e dintorni, anzi No Match.
Fin dai primissimi punti Jannik ha messo in chiaro i rapporti di forza per metter ancor più pressione al rivale, portandolo a giocare su di un livello così alto da togliergli il respiro. Sinner ha preso in mano il tempo di gioco anticipando i colpi in modo brutale e mettendo sotto scacco il rovescio del norvegese, costretto a rincorrere sballottato da tutte le parti o inchiodato in un angolo e quindi punito con una pallata vincente nell’altro. Ma non solo rovescio dove il mismatch tra i due era evidente fin dalla viglia: anche col diritto Sinner ha fatto letteralmente scoppiare la palla, pochissimi gli errori in rapporto al coefficiente di rischio e a quanto le sue traiettorie morissero nei pressi della riga. Il bacio della morte per Ruud…. In una parola: Sinner ha fatto quel che ha voluto. Altalenante il rendimento del servizio di Jannik, unico neo di una prestazione altrimenti perfetta, ma la superiorità in risposta e nello scambio ha più che compensato la bilancia a favore dell’azzurro, apparso sicuro e molto concentrato. Jannik è volato sul campo e sull’avversario, annichilito. E stiamo parlando di uno dei migliori lottatori del tour, non uno passato per caso…
Ruud ha pure lottato tanto, anche se dallo score non si può capire. Come detto da Sinner a caldo in campo, c’è stato un unico passaggio a vuoto, le palle break concesse improvvisamente sul 3-1 del primo set, nell’unico momento no del suo incontro, un turno di battuta dove il servizio non ha assistito. Lì bravo è stato Casper a spingere e trovare il miglior punto del suo match per potenza e precisione. Non è bastato a recuperare il break, perché uno dei migliori segreti di questo Sinner fortissimo è sua capacità di reazione, immediata e furibonda. Appena va sotto, riesce a concentrarsi e tirare servizi a tutta, drive potenti e precisi, affidandosi alle certezze che da sempre sostengono il suo tennis, il ritmo e pressione, con cui si apre il campo e quindi costruisce lo spazio per l’affondo. A questo oggi (e non solo oggi) ha aggiunto anche l’attacco a rete, con cui ha rimontato quel 15-40 pericoloso. È un plus enorme, perché attaccando per primo non lascia tempo all’avversario di prendersi un rischio totale che, magari, può diventare un vincente imprendibile. No, Sinner ha ormai ogni freccia ideale a colpire qualsiasi bersaglio, e le usa in modo sapiente, anche con un effetto sorpresa non indifferente.
Convince la velocità in campo di Sinner, come riesca a comandare da ogni posizione del campo. In una serata nel quale il servizio è andato su e giù (alla fine sono sempre 6 Ace, 81% di punti vinti con la prima, ma “solo” 59% in campo, ma ottimo il 63% con la seconda), tutto il resto ha funzionato davvero bene. 22 vincenti e 12 errori, bilancio praticamente al rovescio per Ruud, ma la realtà è che non c’è numero che tenga, e non servono numeri a spiegare la vittoria di Jannik. Sinner è stato semplicemente più forte in tutto, in ogni colpo, in ogni situazione di gioco, anche per forza mentale e fisica.
Sinner arriva a giocare la seconda finale consecutiva alle Nitto ATP Finals, e stavolta non ci sarà Djokovic al di là dalla rete, ma Taylor Fritz, già battuto nel round robin? Paura della “maledizione delle Finals”, quella che recita “Vinci nel girone, perdi dallo stesso giocatore nella finale…” La sensazione è che contro un Sinner così forte, sicuro e consapevole, a Fritz non basterà aggrapparsi alla cabala e scaramanzia…
Da Torino, Marco Mazzoni
La cronaca
Sinner alza la prima palla del match e spara subito un gran rovescio cross, poi un altra a chiudere il primo scambio di ritmo. Solo due punti, ma è già evidente il gap di controllo tra i due alla massima velocità, e Jan picchierà duro su quel lato del nordico… Con un attacco perentorio Jannik chiude il primo game. Troppo più veloce la palla di Sinner, profonda, anche con un discreto spin, Ruud è in grossa difficoltà a reggere sul ritmo. Solo con un’ottima prima palla Casper riesce a tenere in mano il gioco e affondare, e nemmeno sempre basta perché la risposta del n.1 marca subito presente. No vabbé… SHOW TIME Sinner! Sul 15-30 Jannik risponde in allungo, profondo, prende possesso dello scambio, sballotta da tutte le parti Ruud e alla fine lo infila col lob dopo aver chiamato a rete. Dominio. Si prende il BREAK di prepotenza, con una manata degna del Tyson doc. 2-0 Sinner. Troppo rapido, potente ed efficace, Jannik non sbaglia una scelta, e non manca una esecuzione. Impressionante la potenza e angolo col diritto dopo il servizio. 3-0 Sinner. 12 punti a 3. No Match So Far. Rifiata un attimo l’azzurro, Ruud finalmente comanda qualche punto e muove lo score nel match, 3-1. Bravo Casper in difesa nel quinto game, regge finalmente la profondità di Jannik e con due ottime difese si porta 15-30. Bravissimo Ruud nel correre destra e sinistra e trovare un diritto clamoroso lungo linea, che lascia tutti di stucco. 15-40! Attacca l’italiano sulla prima palla break, e chiude di volo; pure sulla seconda, e il passante del vikingo è out. Ha smarrito la prima palla Sinner in questo game, la ritrova ai vantaggi e subito riprende il controllo. 4-1 Sinner. Il pubblico si esalta per le rincorse di Sinner, addirittura due smorzate nello stesso scambio, la seconda errata e il punto se lo prende lui. Poi attacca col diritto, potente e preciso e sul net non sbaglia. 0-40. Perfetto, mamma mia… Jannik risponde, inchioda Casper a sinistra, due palle, poi fa un passo e via, diritto lungo linea nel campo aperto. Doppio BREAK, 5-1. Jannik regala al pubblico altri vincenti, ben proiettato a rete dopo una prima palla in gioco solida. Chiude al primo Set Point 6-1, 30 minuti di assolo. Troppo più forte in tutto. Quasi troppo…
Ruud inizia il secondo set con un buon turno di servizio, Sinner lo segue a ruota. Sul 2-1 Ruud, Jannik commette i primi due veri errori “gravi”, uno smash quasi lisciato (forse colpa delle luci?) e poi un diritto in scambio. 0-30. Rimedia subito concentrandosi al massimo e tirando due eccellenti servizi (Ace sul 15-30), poi un diritto vincente lungo linea che lascia Casper a metri. 2 pari, con un altro Ace. Impressionante come l’azzurro, appena cala di livello per due punti, resetti tutto in attimo e ritrova la massima efficacia, è una mazzata anche per il morale degli avversari, che appena intravedono uno spiraglio di luce vengono ricacciati subito nel buio più pesto… Sinner inizia il quinto game con una risposta fulminante, poi un’altra risposta profonda. La pressione di Jannik è micidiale, palla dopo palla conquista spazio sul campo e infila un diritto lungo linea da sinistra imprendibile. 15-40. Ruud stavolta regge, servizio e diritto lo sostengono. Annulla anche una terza PB Casper, sempre col servizio (è cresciuto col colpo nel secondo set), poi sbaglia un tocco di volo non impossibile e stavolta il BREAK arriva, sulla seconda di servizio entra a tutta e sfonda col diritto. 3-2. Il n.1 ci mette ben poco a consolidare il gap sul 4-2, con il settimo Ace del match. Ruud non ce la fa, nemmeno nel settimo game riesce ad arginare il pressing di Sinner, è costretto a fare un miracolo per vincere un punto. Sul 15-40, Jannik tira una risposta di diritto incrociata assurda, una detonatore che fa esplodere l’Arena. 5-2 Sinner. Chiude in bellezza 6-2 con un Ace, a coronare un turno di servizio straordinario. Che campione!!!
[1] Jannik Sinner vs [6] Casper Ruud
Statistica | Sinner 🇮🇹 | Ruud 🇳🇴 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 308 | 187 |
Ace | 9 | 1 |
Doppi falli | 0 | 0 |
Prima di servizio | 27/46 (59%) | 22/39 (56%) |
Punti vinti sulla prima | 22/27 (81%) | 14/22 (64%) |
Punti vinti sulla seconda | 12/19 (63%) | 4/17 (24%) |
Palle break salvate | 2/2 (100%) | 3/7 (43%) |
Giochi di servizio giocati | 8 | 7 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 227 | 55 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 8/22 (36%) | 5/27 (19%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 13/17 (76%) | 7/19 (37%) |
Palle break convertite | 4/7 (57%) | 0/2 (0%) |
Giochi di risposta giocati | 7 | 8 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 9/9 (100%) | 5/6 (83%) |
Vincenti | 22 | 10 |
Errori non forzati | 12 | 20 |
Punti vinti al servizio | 34/46 (74%) | 18/39 (46%) |
Punti vinti in risposta | 21/39 (54%) | 12/46 (26%) |
Totale punti vinti | 55/85 (65%) | 30/85 (35%) |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 211km/h (131 mph) | 214km/h (132 mph) |
Velocità media prima | 201km/h (124 mph) | 196km/h (121 mph) |
Velocità media seconda | 157km/h (97 mph) | 165km/h (102 mph) |
TAG: Casper Ruud, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Nitto ATP Finals 2024
Si a che ora gioca la finale l’omino verde della Murcia??
No non ti fidare di me, che non conto una mazza, rifletti piuttosto sulle recentissime scelte di marketing di una dittarella di abbigliamento sportivo che fattura 50 miliardi di dollari all’anno
okay se lo dici tu mi fido, grazie!
Gentilissimo, occhio che se cambiano le regole rischi.
Scusate ma mi ricordate un po’ quei genitori apprensivi che se vedono i figli accigliati pensano che nascondano chissà quale lacerante segreto.
Ma quale notizia avrebbe dovuto ricevere Sinner dal Tas tra ieri e l’altro ieri, visto che non hanno ancora nominato l’arbitro che presiederà il collegio e fissato l’udienza?
Se vi volete proprio preoccupare vi dò io una ragione.
Un Sinner di questo tipo potrebbe da taluno essere ritenuto scomodo in quanto troppo dominante e ci potrebbe essere l’interesse a volerlo colpire.
Speriamo quindi che questa storiaccia finisca prima che le mattanze che ad oggi hanno coinvolto tennisti del calibro di Ruud, Medvedev, Deminaur, Dimitrov ecc. vengano riservate anche a Carlos e Sasha.
Alcaraz già lo contrasta alla grande, mi pare
Oppure vi fate delle gran seghe mentali
Caro Boiazza, l’ho già detto varie volte e qui lo ripeto: non esiste nemmeno una possibilità su un miliardo che Sinner venga squalificato.
Di solito le pietre di paragone seppur irraggiungibili sono prese come obiettivo per migliorare. Ma tu non sbagli mai…
Amico, può anche darsi che riguardo al servizio Fritz abbia qualcosa in più, ma ti sfugge che il tennis è molto altro ancora, a cominciare dalla risposta (un ottimo ribattitore annulla almeno il 50% delle potenzialità dell’ottimo servitore). E poi la rapidità, la visione tattica, il timing sulle palle, la capacità di spostarsi rimanendo in perfetto equilibrio per generare un efficace colpo difensivo al punto da renderlo spesso un iniziale attacco o comunque da porre in difficoltà l’avversario rendendolo vulnerabile nel colpo successivo, l’efficacia degli altri colpi fondamentali (rovescio e dritto in primis), eccetera. Jannik ha ampiamente dimostrato che in tutte queste cose è il migliore, tanto che ormai ogni avversario appare persino modesto pur non essendolo (vedi Medvedev o Ruud o De Minaur). Ma quanti big server hanno fatto la figura barbina contro Jannik? Ma come mai Jannik è numero 1 con tonnellate di punti di distacco sul secondo? Ultima cosa: prima del match con Ruud qualcuno aveva dubitato rilevando quanto il norvegese fosse migliorato nel servizio (ed è vero), divenuto saettante e poco leggibile, come aveva ad esempio dimostrato anche contro Alcaraz. Beh, arriva ad incontrare Sinner e cosa succede? Semplice: Jannik mette in gioco il suo vasto repertorio tecnico-tattico-atletico e del servizio di Ruud in pratica non vi è traccia. Pensi che, proprio contro Jannik, il norvegese sia improvvisamente diventato un brocco?
Me la puoi inviare? Non conosco quest’intervista
È il nuovo Djokovic…….se non arrivano i nuovi Federer e il nuovo Nadal(forse Alcaraz)a contrastarlo prossimamente Jannik può vincere tutto(grande slam) impresa quasi mai riuscita a nessun tennista……Federer ci andò vicino ma poi arrivò Nadal che lo ha sempre fermato sulla terra rossa e invece Nole nel 2020 lo ha fermato solo il covid….
Lo strapotere di Sinner, come lo chiami, sta avendo solo un impatto positivo sugli altri tennisti italiani, che non sono solo quelli attualmente al vertice ma tutto il movimento tennistico nazionale. Perché capiscono benissimo (e non è difficile) che il suo successo nasce dal lavoro costante e non dal genio dell’improvvisazione, quindi è sicuramente una fonte di ispirazione, un incentivo, un modello da imitare.
Poi se c’è anche qualche rosicone (non si può escludere) si tratterà di qualcuno che rosicherebbe sempre e comunque, senza bisogno del successo di Sinner
@ Murakami (#4257670)
no, come temo, perchè le sensazioni sono quelle.
in base a una intervista di Cahill di qualche settimana fa che i meno attenti come te non hanno nè letto nè compreso
In base a cosa scusa? Hai tuo cuggggino che ha fonti che non cielo dicono?
@ Murakami (#4257670)
no, come temo, perchè le sensazioni sono quelle.
Va bene, ma Alcaraz è il vero n.1 ! Amen.
O era raffreddato o sapeva qualcosa del Cas
Come sogni, intendi dire.
E che speranza del Cas
Un’ultima vittoria prima della lunga squalifica, come temo, purtroppo
Sinner è ancora più forte dello scorso anno e di inizio anno, però come lui stesso sottolinea il tennis è uno sport imprevedibile quindi i suoi vediamo sono sacrosanti. Certo l’unica cosa che stona nella carriera di Sinner è il vergognoso ricorso della Wada alla quale andrebbero tagliati in fondo. Abbiamo altre società che fanno il loro mestiere molto meglio di questi imbalsamati impostori, quindi che i governi inizino a tagliare i viveri a questi lestofanti.
L’unica cosa che bisogna cambiare sono le regole del forum che consentono di scrivere commenti ad ogni sorta di demente che si registra
Ruud ha giocato una gran partita oggi. Altrimenti sarebbe stato doppio bagel. A memoria direi nella top 3 della carriera sinneriana questo match
Magnifico Jannik. Ha annichilito Ruud e ora sotto con Fritz, forza!
Sono contento per Sinner e anche per me…motivo nel mio circolo ho sempre sostenuto Sinner prima ancora che facesse tornei Atp, nessuno lo conosceva e tutti mi deridevano quando dicevo… questo ragazzo arriva almeno nei primi 5 al mondo, a inizio torneo avevo pronosticato finale Sinner-Fritz adesso posso dire trofeo Atp finals in mano a Sinner
No, meglio che si dedichi ad altro sport.
Ma… Anna ?
Argomento tabù ? 🙁
@ Mauriz70 (#4257551)
Al 69° minuto Sinner vince la 69° partita del 2024
Come impatta la palla Sinner é impressionante…
Come arriva sulla palla Sinner é
Impressionante…
Come domina gli avversari é impressionante…
Ma da che navicella spaziale é sceso questo ragazzo ???
Sulla tempistica hai ragione e ti ringrazio per avermelo fatto notare. Però in questa chat vedo molto tifo e poca analisi tecnica anche da parte tua. Io il tennis lo vedo diversamente.
Imbarazzante è un termine eccessivo, ma i punti da te elencati sono migliorabili. Ma il bello é che ci riuscirà, come successo col servizio. E già in questo torneo si vede un uso maggiore del back di rovescio. Insomma, è uno Jannik che sta ancora ampliando il proprio bagaglio, chissà dove può arrivare!