Solo una vittoria di Medvedev in due set su Sinner lo estrometterebbe ATP, Copertina

ATP Finals: De Minaur uno spettacolo, ma la potenza di Fritz alla fine prevale (e lo avvicina alla semifinale)

14/11/2024 16:29 8 commenti
Taylor Fritz (foto Getty Images)
Taylor Fritz (foto Getty Images)

Chi temeva un incontro deludente, pure pagato a caro prezzo visti i biglietti non esattamente “economici” delle ATP Finals, ha tirato un gran bel sospiro di sollievo. Fritz – De Minaur, penultimo match del gruppo Nastase, è stata una partita assolutamente divertente e di buon livello tecnico, soprattutto per merito di un indomito Alex, bravissimo a crederci e spingere dalla prima all’ultima palla, anche se le sue chance di qualificarsi per le semifinali a Torino erano più teoriche che altro. De Minaur ha corso e spinto tantissimo, servendo bene ed appoggiandosi alla perfezione alla palla di Fritz, vincendo con pieno merito il primo set. Ha giocato “meglio” come colpi e copertura del campo anche il secondo set, ma purtroppo per lui servendo sotto sul 5-4 del secondo parziale è incappato in un brutto turno di battuta, condito da errori e incertezze che gli sono costati il break, il set, e hanno dato via libera al servizio e maggior potenza di Fritz, che alla fine ribalta tutto e chiude l’incontro per 5-7 6-4 6-3. Un successo molto importante per l’americano: con due vittorie nel girone è in ottima posizione per qualificarsi in semifinale. Attende l’esito di Sinner – Medvedev, e solo una vittoria in due set del russo lo estrometterebbe dal torneo.

Fritz ha subito per buona parte dell’incontro la grande velocità di copertura del campo di De Minaur, bravissimo a proporre sempre una palla in più in difesa, mai banale, anzi assai difficile da spingere perché spesso negli angoli e con poco peso. Inoltre Alex si è messo la tuta da “Demon” rispondendo benissimo e contrattaccando con grande efficacia, sia volando a rete che trovando alcuni rovesci lungo linea spettacolari. Fritz è stato bravo a non scomporsi, quando spingeva tanto ma non riusciva a sfondare la resistenza del rivale poteva disunirsi. Bravo anche a non perdere focus al servizio pur non trovando l’Ace come suo solito. Paziente e risoluto, ha atteso il momento giusto per prendersi il break nel rush finale del secondo set, alla prima incertezza dell’avversario. Forte del set vinto, nel terzo ha scatenato tutta potenza dei suoi colpi, ha guadagnato campo e la battuta l’ha reso imprendibile o quasi nei suoi turni. Un break nel quarto game, ancora sfruttando incertezze di De Minaur, è bastato a vincere. Una vittoria non banale, contro un avversario tutt’altro che dimesso, che conferma come Taylor abbia raggiunto uno status importante anche mentalmente.

De Minaur ha una remota possibilità di qualificazione ma inizia l’incontro con un bel piglio, spinge bene col suo rovescio lungo linea e rincorre con qualità sulle accelerazioni di diritto. Splendido il contrattacco e rovescio vincente nel primo punto del terzo game, non a caso è detto “Demon”. Fritz deve azionare il “cannone”, tirando fortissimo, per tenerlo fermo. E servire bene, indispensabile per la sua prestazione. Alex ha un ottimo timing in scambio sulla palla di Taylor, si avventa col rovescio cross non è facile per il californiano contenere. Nella prima fase dell’incontro si seguono i turni di battuta, fino al 3 pari quando lo show si accende. Fantastico lo scambio vinto da De Minaur in apertura del settimo game, si esplora tutto il campo, nessuno dei due concede campo ed è l’australiano a prendersi il punto con un improvvisa bordata lungo linea di rovescio che fa saltare in aria l’Inalpi Arena. Altrettanto bello il suo attacco in contro tempo, chiuso con una stop volley davvero “aussie”. 15-30, primo momento difficile per Fritz al servizio, senza punti “gratis” con la prima. PAZZESCO il game di Alex! Altra difesa estrema e chiusura vincente con un passantino di tocco col diritto. De Minaur sfrutta la palla break sul 30-40: risposta di rovescio lungo linea eccellente, su di una seconda palla non trascendentale di Taylor. De Minaur avanti 4-3, con pieno merito. Veemente la reazione di Fritz, tira a tutta col diritto e forza gli errori di De Minaur, che forse paga lo sforzo del game precedente e spreca con un rovescio troppo ambizioso sulla palla del contro break. 4 pari e comodo sorpasso Fritz, 5-4. Sul 5 pari l’americano va in crisi, non trova l’ace, non riesce a sfondare la resistenza difensiva di un De Minaur velocissimo, e scivola sotto 15-40 e subisce il break alla seconda chance, stecca un diritto correndo a destra dopo alcune ricorse. L’australiano chiude il set 7-5 con un ace esterno perfetto. Più attivo, grandi difese e bravo appoggiarsi sulla palla di Fritz, ricavandone magie. Fritz zero ace, e difficoltà nel fare la differenza col diritto.

Non facile l’avvio del secondo set per Fritz: è ancora incerto col diritto e concede una palla break, ma si salva vincendo il game. Più fluido e rapido il tennis di De Minaur, molto puliti i suoi impatti e sostenuto dal servizio. Il californiano avanza nel set, si porta 3-2 ancora senza ace, evidente anche da questo la qualità in risposta di De Minaur, che continua a correre come un “demonio” trovando equilibrio e impatti puliti. E pure un altro ace, il quinto dell’incontro, che lo aiuta a impattare lo score 3 pari. Beffardo il sorriso di Taylor nel settimo game, dopo un nastro di ADM che devia la palla in modo ingiocabile. È sotto 0-30, finalmente trova il primo ace del match, e anche il primo gran punto difensivo, ribaltando tutto da difesa ad attacco. Col servizio Taylor annulla una palla break ai vantaggi, ancora di sicurezza per i momenti più difficili. Per dirla in gergo pugilistico, “ai punti” continua ad esser avanti l’australiano, bravissimo a chiudere il game #8 con una smorzata che più morbida non si può. Le cose cambiano all’improvviso sul 5-4. Alex inizia male, doppio fallo, poi arriva scarico con le gambe verso destra e il diritto non passa la rete. 0-30 e poi 0-40, out l’accelerazione di rovescio dell’australiano. Il diritto tradisce De Minaur sul terzo set point, la palla vola via ed è 6-4 Fritz. Un set ben condotto gli scivola via all’ultimo tuffo, come la minima speranza di strappare in extremis un posto in semifinale.

Il set vinto fornisce slancio al servizio di Fritz, e anche in risposta col diritto guadagna spazio sul campo, per De Minaur è più difficile entrare pulito ed anticipo sulla palla dell’americano. Sul 2-1 per l’americano, Alex va sotto, commette due errori e scivola sotto 0-40. Fritz è bravissimo a prendersi il break sulla seconda chance: tira un rovescio di scambio lento ma nell’angolino, un’apertura di campo che sfrutta con un diritto potente successivo. 3-1. Taylor fin troppo esuberante dopo lo strappo, esagera col diritto e concede una chance del contro break sul 30-40, ma lo aiuta il servizio, ace imprendibile. 4-1 Fritz, è l’allungo decisivo. Libero da ogni tensione, il finalista di US Open trova pure il vincente di rovescio lungo linea, colpo meno sicuro del suo repertorio. Alex da grande fighter non molla, ma non riesce a riaprire l’incontro, per il 6-3 che mette Fritz in buona posizione per staccare un biglietto per le semifinali. Ha bisogno di una vittoria di Sinner nell’ultimo match del girono Nastase, oppure di quella di Medvedev in tre set. Se “Meddy” vince due, passa lui, addirittura come n.1 del gruppo.

Da Torino, Marco Mazzoni

 

 

 

[5] Taylor Fritz USA vs [7] Alex de Minaur AUS

ATP Nitto ATP Finals
Taylor Fritz [5]
5
6
6
Alex de Minaur [7]
7
4
3
Vincitore: Fritz

Statistica Fritz 🇺🇸 De Minaur 🇦🇺
STATISTICHE DI SERVIZIO
Valutazione del servizio 283 272
Ace 6 6
Doppi falli 1 3
Prima di servizio 62/97 (64%) 44/75 (59%)
Punti vinti sulla prima 52/62 (84%) 37/44 (84%)
Punti vinti sulla seconda 16/35 (46%) 15/31 (48%)
Palle break salvate 4/6 (67%) 3/6 (50%)
Giochi di servizio giocati 16 15
STATISTICHE DI RISPOSTA
Valutazione della risposta 138 116
Punti vinti sulla prima di servizio 7/44 (16%) 10/62 (16%)
Punti vinti sulla seconda di servizio 16/31 (52%) 19/35 (54%)
Palle break convertite 3/6 (50%) 2/6 (33%)
Giochi di risposta giocati 15 16
STATISTICHE DEI PUNTI
Punti vinti a rete 17/19 (89%) 7/7 (100%)
Vincenti 26 27
Errori non forzati 33 35
Punti vinti al servizio 68/97 (70%) 52/75 (69%)
Punti vinti in risposta 23/75 (31%) 29/97 (30%)
Totale punti vinti 91/172 (53%) 81/172 (47%)
VELOCITÀ DI SERVIZIO
Velocità massima 228km/h (141 mph) 215km/h (133 mph)
Velocità media prima 203km/h (126 mph) 195km/h (121 mph)
Velocità media seconda 155km/h (96 mph) 167km/h (103 mph)

TAG: , , ,

8 commenti

hardenn (Guest) 14-11-2024 18:59

Scritto da giallu
Ecco, perché non fate un serio articolo sui costi allucinanti dei ticket? Qui ma pure Roma. È evidente che la redazione è di regime, ma caspita i sghei sono sghei per tutti, destra sinistra sopra o sotto. Grazie in anticipo!

finché è sold out dindero canta

8
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
giallu 14-11-2024 18:51

Ecco, perché non fate un serio articolo sui costi allucinanti dei ticket? Qui ma pure Roma. È evidente che la redazione è di regime, ma caspita i sghei sono sghei per tutti, destra sinistra sopra o sotto. Grazie in anticipo!

7
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
I hate haters (Guest) 14-11-2024 18:50

Scritto da ENZO LA BARBERA
La potenza di Fritz! La prima volta che sento dire che vincono i giocatori dotati di maggiore potenza fisica, quelli che hanno il fisico bestiale. Ho sempre creduto, visto i tanti numerini rossi che seguono ogni mio intervento in merito, di essere il solo a crederci! Un giovane che intende intraprendere il professionismo, è meglio che faccia un’accurata anamnesi di se stesso. Se non ha il fisico adatto, super, è meglio che lasci perdere, saper giocare è secondario enzo

Quindi, secondo te, uno che non sa giocare a tennis ed è un energumeno con un fisico bestiale è migliore di uno mingherlino che ha un grande talento?
Ma vai insieme a Mauro nella gang dei haters!!

6
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Carota Senior 14-11-2024 18:13

@ ENZO LA BARBERA (#4255482)

La perla della settimana:
“Saper giocare è secondario” featuring Enzo…

5
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
ENZO LA BARBERA (Guest) 14-11-2024 18:01

La potenza di Fritz! La prima volta che sento dire che vincono i giocatori dotati di maggiore potenza fisica, quelli che hanno il fisico bestiale. Ho sempre creduto, visto i tanti numerini rossi che seguono ogni mio intervento in merito, di essere il solo a crederci! Un giovane che intende intraprendere il professionismo, è meglio che faccia un’accurata anamnesi di se stesso. Se non ha il fisico adatto, super, è meglio che lasci perdere, saper giocare è secondario enzo

4
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Carota Senior 14-11-2024 17:51

De Minaur dimostra una volta in più di essere un giocatore corretto impegnandosi come un leone.
Certo migliorare l’attuale posizione nel ranking è impresa ardua, dietro ci sono molti giovani che scalpitano.

3
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
di Pablito ce n’è uno…… (Guest) 14-11-2024 17:25

de minaur per un set e mezzo ha avuto le sue belle chance di portare a casa l’incontro, ha avuto varie occasioni di brekkare anche nel secondo set, complice un fritz quasi inguardabile da quanto era falloso, come dice adriano sempre molto pigro nel posizionarsi nel colpo. Poi sfumate le occasioni ha ceduto servizio e set e lì è finita la partita

2
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Sudtyrol (Guest) 14-11-2024 17:17

Sicuramente un passo indietro per Taylor a livello di gioco. Demon meritava di più ma così è il tennis.

1
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!