Sinner: “Ancora mi sorprende l’affetto della gente. Sono felice di aver intorno a me persone che mi dicono le cose in faccia quando sbaglio” (sintesi video della partita)
Un Jannik Sinner sereno e rilassato si è presentato alla stampa, rispondendo a domande a 360°, meno focalizzate sulla partita e più sul contesto del torneo. Sinner si è detto contento della vittoria contro un avversario per niente facile, e di sentire l’amore della gente, restando ancora sorpreso per la grande attenzione ricevuta. Sul proprio comportamento, ringrazia l’esempio delle persone che gli stanno vicino. Questi alcuni estratti della press conference di Jannik.
“È stato un match molto equilibrato, c’è stato un bel livello di gioco e partita dura, molto diversa della prima del torneo”.
“Giocare in Italia è diverso, il pubblico è splendido, ti sostiene tanto e questo mi piace. Sono felice di essere qua. Sono ancora sorpreso dal calore della gente, alla fine sono un ragazzo di 23 anni che ama giocare a tennis, e ricevo tutto questo affetto. Cerco di fare del mio meglio e meritarmi l’affetto del pubblico. La gente che viene qua conosce lo sport, ci segue e anche ci aspetta per ore fuori dall’hotel. Non vado fuori questa settimana, cerco di stare focalizzato sugli allenamenti, ma mi rendo conto del grande interesse che c’è ed è molto importante”.
“Ogni partita è diversa. Giocare da n.1 è complicato perché ogni mio avversario non ha niente da perdere. Come si preparano gli incontri? Si cerca di ricordare come era andata la partita precedente contro un avversario già affrontato, ci si focalizza su quel che è necessario per vincere”.
“Il fattore campo? Si, certo conta, penso che sia un fattore importante. Mi piace sentire il tifo della gente. Lo scorso anno ho fatto finale, spero di continuare bene nel torneo, è bellissima atmosfera qua e mi piace avvertire questo calore quando scendo in campo. Quest’anno non stavo bene e non ho potuto giocare a Roma, quindi sono felice di poter giocare di nuovo in Italia a Torino”.
Chiedono a Jannik sulla sua bravura anche nel parlare a caldo dopo gli incontri, con parole misurate, mai una fuori posto. “Cerco sempre di rispettare tutti, mi considero una persona umile. Alla fine noi siamo solo dei giocatori di tennis, non siamo persone importanti, siamo solo dei ragazzi che giocano bene a tennis. Il tennis è uno sport che deve far divertire noi e le persone che guardano. Si fanno le interviste, e ho sempre cercato di aver intorno a me delle persone oneste che mi hanno dato messaggi positivi, non hanno paura di dirmi le cose in faccia e mi fanno capire quando sbaglio. Con lo stress, a volte si reagisce in modo diverso… Io posso sembrare una persona che ha poche emozioni, ma invece ne ho. Magari meno di altri, o le tiro fuori di meno, ma apprezzo molto quel che sta succedendo intorno a me e sono molto felice delle persone che sono con me”.
“La nazionale di calcio in contemporanea al mio match di giovedì sera? In realtà non ho mai chiesto di giocare pomeriggio o sera, ho saputo che sono di sera e ci sarà anche l’Italia. Che posso dire, spero che sarà una bella serata per lo sport italiano”.
“La mia imitazione in tv? Ho visto qualcosa, ma non sono sicuro che sia proprio quella. Ad ogni modo sì, è carina…”
Da Torino, Marco Mazzoni
TAG: Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Nitto ATP Finals 2024
ok non si può dire…iddio benedica l’america
E’ vero che gli slams sono i tornei più prestigiosi, ma non credo che il “tennis vero” incominci e finisca in quei 4 tornei.. questo secondo me è un mito ingannevole sponsorizzato dallo stesso cartello commerciale “grande slam”, che è impegnato a difendere una rendita di posizione ormai piuttosto datata
Vista la citazione , faccio una proporzione :
Come Eraclito che sosteneva ” … gli uomini non sono in grado di comprendere la legge profonda del reale… ” anche io , colpevolmente , confesso di non aver compreso il senso della messaggio 😎
Se non vorrai spiegarmi meglio , ” Panta Rei ” ! 😉
@ Peter (#4254483)
Beh, è la potenza aggiunta dai giovani per essere competitivi col tennis attuale, per come si è evoluto in questi ultimi tempi…evidentemente Novak non ne aveva bisogno per battere Roger e Rafa, neanche per battere il primo Sinner, se vogliamo, perché la sua potenza, unita ad un atletismo ed elasticità difensiva superlativi, bastava ed era già in sintonia con un tennis
evoluto da questo punto di vista rispetto ai “miti” che ha superato…adesso tra i ragazzi dell’ultima generazione la sfida è soprattutto sulla potenza e questa allenano, anche grazie, ovviamente, alla maggiore freschezza dell’età…sembra che vi dimentichiate che tra Novak e Jannik ci sono 15 anni 15 di differenza, non ci vuole un genio per capire che Novak continua ad utilizzare, e spesso con successo, le caratteristiche di cui sopra che bene o male, anche quest’anno l’hanno reso vincitore su Alcaraz Rune, Fritz, Mensik, tutti ragazzi non certo “teneri”..Jannik si è formato “culturalmente” sulla potenza, pur vincendo i famosi “punti che contano”, anche e spesso, rifacendosi alle variazioni di direzione e alle scivolate
elastiche del gioco di Novak
Sinner ha la costanza e la consistenza che aveva una volta Djokovic ma con più potenza.
D’accordissimo
Bellissima la diatriba tra sostenitori della superiorità di Sinner (quasi tutti) e Alcaraz (pochissimi)…sorrido perché istintivamente mi sono venute in mente le dichiarazioni degli utenti osannanti Roger (quasi tutti) e Djokovic (pochissimi)…e sorrido, ripeto, perché Jannik è sempre più Novak (persino l’angolo ci riporta a lui al 50%) mentre Carlos è sempre più Roger: quindi Jannik sta smentendo tutte le critiche contro il gioco di Novak (adesso poi ha fatto anche il gesto dell’orecchio) e confermando che gli “idoli”(termine usato tendenziosamente da altri e non da me, non mi piace) ci sono, omologati o meno a seconda della nazionalità, per chi si scandalizzava per espressioni di entusiasmo nei confronti del tennista preferito
Sinner rappresenta per noi Italiani, il riscatto. Ecco perché lo amiamo così in tanti. Abbiamo vissuto per anni senza un campione di tale caratura, vero è che la baracca è stata sostenuta a fasi alterne dai nostri che ogni tanto ci regalavano qualche soddisfazione, ma mai senza questa continuità di risultati e mai senza aver avuto un numero 1 in cima al ranking. Oggi ci sentiamo orgogliosi perché Jannik ci fa sentire più Italiani, più patrioti, e nemmeno lui si rende conto di tutto questo, lui gioca e si diverte, pensa solo a questo, al suo lavoro; ed è incredibile di come un ragazzo così giovane sia così maturo. Sta facendo crescere tutto il movimento tennistico, e probabilmente fra le migliaia di ragazzini che oggi si stanno avvicinando al tennis con le iscrizioni presso i vari circoli italiani, magari c’è già un altro futuro campione, chissà. Di sicuro la famiglia ha avuto un ruolo fondamentale per la crescita di questo fenomenale ragazzo, gli ha trasmesso una mentalità più che unica, senza mai interferire con le sue scelte, e trasmettendogli valori che vanno ben oltre la soglia di ordinaria amministrazione. Complimenti a sua madre, a suo padre, che hanno anche adottato Mark
( fratello ) quando aveva appena 9 mesi, il che la dice lunga sul modo di vedere la vita da parte di questi meravigliosi genitori. Grazie Jannik.
ne abbiamo ne abbiamo, e c’è di che esserne fieri per una piccola nazione come siamo, senza guardare al passato e per quel poco che seguo mi viene da dire paltrinieri, ganna, la “divina”, l’immensa moki, gimbo e la lista potrebbe continuare un’ora
Il dito nell’orecchio? non capisco a chi dia noia
è un modo di dire “cavolo che bel punto che ho fatto, e sentirvi mi fa piacere”
è il suo pubblico, io da casa mi sono alzato in piedi
Quoto al 100%
Più di Gigi Riva?
non sapevo nemmeno giocasse la nazionale domani sera, ecco appunto 🙂
Io anche quella Connors…..
come si fa a non volergli bene?
Con quella di ieri, sono quattro le partite in stagione in cui un giocatore ha un rendimento sopra 8.5 in tutte le metriche, servizio, risposta, diritto e rovescio..giochi di bimbi le credenze degli uomini (cit. Eraclito).
Fintanto vinci normale!
Bravo Jannik , ma sei al 60% .
Con De Minaur ti avrei dato 6 , ieri 7 .
Mi raccomando quindi… continua a farla essere una ” sinfonia in crescendo ” : con Medvedev da 8 , in semifinale da 9 per arrivare alla finalissima di Domenica e sfoderare una prestazione da 10 e lode !!!
Leggo di ” critiche ” per il gesto del dito all’orecchio… ma no dai … sono sciocchezzuole … piuttosto devo ammettere che ho trovato ” un pò esagerata e fuori luogo ” la mossa di Jannik di passare una bottiglietta al pubblico quando c’è stato un malore fra gli spettatori durante l’incontro con De Minaur .
Erano già sul posto ( per fortuna tempestivamente ) 3 o 4 soccorritori con tutti i borsoni e l’occorrente… vuoi dire che gli mancava proprio l’acqua ?!?
@ Taxi Driver (#4254251)
Beati voi che siete giovani… io ricordo anche l’era BORG….
anche gli ultrasessantenni…. 🙄
@ Armonica (#4254337)
Lo so …ma si parlava di epoca sinner e altri parlano di dominio sinner come gli anni di sampras e federer….in questo senso non è proprio così….visto che 2 slam li ha vinti anche l altro….spero di essermi spiegato bene
Forse il più grande sportivo italiano di sempre
No Jannik , non sono d’accordo con te: tu non sei “una persona normale che gioca bene a tennis”.Tu sei un fuoriclasse assoluto in campo ed un campione fuori dal campo, le tue dichiarazioni ne sono la conferma. Aveva ragione Bublik , quel giorno , quando ti definì un extraterrestre.Noi ti adoriamo anche per questo, perché sei una persona straordinaria ( fuori dall’ordinario).
Sarà interessante vederlo nei due capitoli finali: semi e finale. Ieri non mi sono quasi accorto della vittoria, li vedevo quasi appaiati, invischiati nel punto a punto, poi in un attimo, l’ho visto alzare lo sguardo verso il box ed era fatta. Una vittoria quasi impercettibile, tra una giocata e l’altra, evitando la trappola del set conclusivo. Il manzetto californiano era in palla anche se non perde l’abitudine di emulare Murray, scaricando alla fine di ogni punto, quintali di lava verbale sul povero box. Alla faccia di chi ritiene il caoching arnese dannoso per la singolar tenzone. In ogni caso J ha controllato la partita in lungo e in largo e si è potuto vedere. Come dicevo sopra è bastato un rapido cambio di tono e tutti sono finiti negli spogliatoi.
@ walden (#4254332)
Ahahahah! Siamo tutti impazziti! Bellissimo!
E chi la segue la nazionale
A tutta su Jan
Sinner ha già difeso i punti di Pechino, Shanghai,bercy e finals dell’anno scorso. Adesso sarà tutto guadagnato
Continua: e per chi percepisce l’importanza che questo ragazzo ha sia a livello sportivo che umano.
È normale farlo e mi capita la stessa cosa con la mia famiglia anche se a volte loro sono più duri e mi dicono “hai rotto con questo Jannik,pensa alla tua famiglia piuttosto”.A quel non ti resta che essere più discreto e non coinvolgerli e de indire che funziona.Jannik è solo per chi piace il tennis e per chi percepisce l’importan
Sinner è comunque stato più costante. Per quanto siano pari negli slam dell’anno,Sinner e’ sicuramente stato superiore e il primato in classifica lo dimostra, e ha il suo valore! Perché anche dei n.1 ci si ricorda.
Pensa che la migliore amica di mia moglie, sua testimone di nozze, che vive a Torino, e che non ha mai capito un accidente di tennis, ormai mi scrive quotidianamente per chiedermi opinioni su questo o su quello…. ormai la Sinnermania colpisce anche i quasi sessantenni
Piano piano ….si passa dalle stelle alle stalle in un niente….comunque qualcuno prima c’era già stato…
@ Onurb (#4254300)
È la stessa epoca di Federer. Forse hai frainteso il msg. Non è una graduatoria di merito.
@ Taxi Driver (#4254251)
Non credo….e non mi sembra proprio….2 slam li ha vinti alcaraz questo anno …si sono divisi il bottino ,sono quelli i trofei che fanno la storia….come si fa a parlare di epoca sinner o come alcuni scrivono di dominio? È n.1 è vero, ha vinto anche 3 master1000 ma sono gli slam che contano….e li sono 2 a 2….vedremo il 2025 come va,lo speriamo tutti che sia un dominio, ma finché l altro vince un paio di slam non lo è di certo….
Ah si? Quindi Rafa e Nole sarebbero stati solo di passaggio?
Stamattina mentre facevo colazione con mia figlia tredicenne, le raccontavo di Jan come se si trattasse di Babbo Natale, di tutte le gioie sportive che ci sta regalando e di quanto è bello vederlo vincere nel modo un cui lo fa. E lei mi guardava come se fossi un po’ matto, perché vedere suo papà che all’alba parla con aria sognante di un tennista le deve essere sembrato un po’ strano. Però voi lo sapete che non sono matto, o forse lo siamo tutti, perché scommetto che qui dentro tre/quattro volte al giorno ognuno di noi pensa a JAAAAAAAAANNNNNIIIIIIIIKKKKKKKK!
I numeri di Jannik nel 2024 ricordano effettivamente quelli dei grandissimi, indipendentemente da come chiude a Torino e poi in Spagna.
Vediamo se riesce a confermare nel 2025, cosa difficilissima ma non impossibile visto il gap attuale che il gruppone deve colmare.
La partita di Jannik in contemporanea con quella della nazionale sarà la prova generale degli spostamenti degli equilibri.
Un Tomba, un Rossi, un Pantani, etc…. hanno sempre catalizzato il pubblico e fatto conoscere quello sport.
Oggi c’è Jannik.
Ha spiegato anche il gesto del dito all’ orecchio dicendo che aveva bisogno del calore del pubblico perché in quel momento era un difficoltà
Ha confermato che effettivamente è raffreddato ma non quanto Alcaraz
Buono
Comunque chi dice che Cina non sarà top 20 non capisce niente: ha un potenziale simile a Musetti….. più alto se mette apposto quel servizio da Wta (Musetti non c’è mai riuscito a servire bene)
@ Taxi Driver (#4254251)
mi sa che c’hai ragione…
Mostruoso.
Io ricordo due epoche
Sampars
Federer
ora credo sia la terza epoca
Sinner