ATP Finals: Ruud batte un Alcaraz sotto tono (influenzato)
Non l’esordio che sognava, anzi un vero e proprio calvario tra uno stato influenzale che l’ha depotenziato e un rivale costante, consistente e ben preparato come Casper Ruud. Carlos Alcaraz è sconfitto a sorpresa dal norvegese nel primo incontro del gruppo Newcombe alle Nitto ATP Finals 2024, 6-1 7-5 lo score per il nordico al termine di una partita tutto sommato bruttina, nella quale il n.3 del mondo ha giocato solo alcuni sprazzi di quel tennis velocissimo e creativo che l’ha elevato a soli 21 anni a tennista epocale. Ruud è stato bravo a cogliere l’occasione e farsi trovare pronto, spingere con il diritto e rispondere con grande aggressività sui servizi tutt’altro che efficaci di Alcaraz. È difficile commentare la prestazione dello spagnolo, visibilmente in difficoltà in più fasi del match, e in alcuni cambi campo apparso davvero spossato e infastidito. C’ha provato Carlos, ma non c’erano i riflessi, la forza fisica e l’intensità dei giorni migliori. Infatti quasi mai è riuscito a cambiare passo e giocare con una velocità superiore a quella del rivale, finendo preda della morsa costante di un Ruud lucido e tatticamente ineccepibile. Bella partita per Casper, finalmente vittorioso sul murciano al quinto tentativo. Adesso si complicano maledettamente le Finals di Alcaraz: ha una sconfitta del girone, e deve affrontare ancora il n.2 del mondo Zverev (in campo stasera vs. Rublev).
Così Ruud ha commentato la partita a caldo nella flash in campo: “Senso sapevo che aveva un forte raffreddore. L’ho visto tirare su col naso in giro qui, sempre con un fazzoletto in mano. È il segno che forse fisicamente non fosse al 100%. Ovviamente è triste, ma fa anche parte del gioco. Lo sapevo e quindi ho cercato di fargli fare molti scambi e di fare del mio meglio. Quando sai che qualcuno non è al 100%, ti stressi perché pensi ‘Oh, questa è una grande possibilità per me di vincere’. Per questo ho cercato di rimanere nel mio mondo, solo sul momento. Fortunatamente ho avuto una buona partenza. Nel secondo set sono riuscito a ribaltare la situazione e a giocare un buon tennis alla fine”.
Un’analisi lucida, come sempre, quella di Ruud, bravo a ribaltare un set che pareva perso e incassare la quinta vittoria contro un top10 nel 2024 su sette match disputati, segno di come abbia performato quest’anno nelle grandi occasioni. Infatti se da un lato è dovere di cronaca riportare il malessere e le condizioni non al top dello spagnolo, è altrettanto doveroso sottolineare che bella partita ha giocato il norvegese. Casper ha martellato fin dalle battute iniziali con ritmo, stazionando piuttosto vicino alla riga di fondo e conducendo lo scambio col diritto, carico e profondo. È stato bravo a tenere un ritmo costante, medio alto, che lui controlla molto bene, tanto da commettere un numero di errori moderato (16), meno della metà di quelli di Alcaraz (34). Molti di quelli commessi dallo spagnolo sono stati in realtà provocati dalla consistenza del rivale, cercando di cambiare ritmo senza mai riuscirci per davvero.
Infatti l’aspetto più negativo della partita di Carlos è stato l’aver subito la consistenza dell’avversario, quando di solito il suo braccio ed i suoi piedi gli consentono di anticipare e di andar sopra alla velocità del rivale, rubandogli tempo di gioco e spazio sul campo. Ruud oggi ha meritato il successo, più vivo, più forte fisicamente, più consistente. Non aveva nemmeno giocato un bel tennis ultimamente Casper, tanto che alcuni lo consideravano alla vigilia una sorta di vaso di coccio nel girone. Adesso invece ha il destino nelle proprie mani: anche se perdesse da Zverev (possibile), ha ampie chance di qualificarsi battendo Rublev. Il gruppo Newcombe pareva destinato ad esser dominato dal n.2 e 3 del mondo, ma questa partita rimescola totalmente le carte in gioco. Adesso non resta che attendere le parole di Alcaraz per capire le sue condizioni e che cosa si aspetta per il resto del torneo.
Da Torino, Marco Mazzoni
La cronaca
L’incontro inizia con due diritti vincenti, uno a testa, quello di Alcaraz è una “foto” in risposta, impatto imperiale in totale anticipo. Ruud concede e annulla due palle break, rimontando a fatica da 15-40. Il servizio sembra decisivo, perché quando non mette la prima palla Carlos entra forte e si prende tutto. Assai più agevole il primo game di Alcaraz, il diritto è molto incisivo (1-1). Nel quarto game Ruud trova una risposta di diritto vincente clamorosa, con pochissimo equilibrio, gli vale lo 0-30. Carica benissimo un diritto successivo Casper, 15-40, Alcaraz sotto stress. Bravissimo Ruud, altra risposta di rovescio bloccata, con timing perfetto, per una traiettoria profonda che sorprende Alcaraz, forzato poi all’errore da una posizione difficile. Break e 3-1 Ruud. Il norvegese regala (anche un doppio fallo) e concede una chance del contro break sul 30-40, è bravo a difendersi dalla velocità di colpi dello spagnolo, che incoccia il nastro col diritto e la sua palla vola via. Più errori che vincenti, partita in questa fase “bruttina”. Ci pensa Carlos ad accendere finalmente il pubblico con una volée notevole, gli vale una seconda palla break, ma la spreca con un diritto di scambio in rete. Salva anche una terza palla break Ruud, ottima incursione a rete. Stenta lo spagnolo ad andare sopra al ritmo del norvegese che dopo 16 punti si porta 4-1. Incredibile ma vero: Carlos è a volte in ritardo sulla palla di Casper, e sbaglia il tempo d’impatto. Pessimo nel sesto game, due errori gravi, non da lui, gli costano il 15-40. Con un diritto in corridoio, terribile, subisce un break che manda 5-1 Ruud. Dimesso, fuori fuoco, pure inerme in risposta sotto i servizi precisi ma non devastanti di Ruud, che chiude a zero con un Ace il settimo game. 6-1 impietoso, ma giusto. Parziale di 12 punti a 1 per Ruud, solido e consistente. Alcaraz dimesso, non sta bene ed è troppo brutto per essere vero, 18 errori.
Alcaraz inizia il secondo set con un buon turno di servizio, deve attivarsi di gambe e di testa, ma in risposta è ancora impalpabile, è tutto troppo facile per Ruud perché ha il tempo per far quel che vuole. Scuote la testa Carlos dopo aver toccato una smorzata terribile… poche volte, forse mai, una sua versione così sbiadita, manca fuoco, la sua furia, non si avventa sulla palla, non prende iniziative offensive. Ruud continua a macinare il suo tennis solido, zero fronzoli e tutta sostanza, massimizzando il rapporto rischio-rendimento. Sul 2 pari arrivano segnali di risveglio da Alcaraz, il servizio c’è e con quattro colpi vince il miglior game del suo incontro. L’onda positiva continua anche in risposta: finalmente aggredisce la palla con anticipo, attacca e si procura una palla break sul 30-40. Splendida la demi-volée che gli vale il BREAK, che tocco! Ecco, finalmente, Carlito. 4-2 e poi 5-2 con un game rapido, comandato senza indecisioni. A “pittino” non c’è game, Casper lo capisce nel primo punto dell’ottavo game, meglio affidarsi alla clava… Ma Alcaraz ha cambiato marcia, quando spinge lo fa con una velocità superiore alle capacità difensive del nordico. Ruud in qualche modo vince il game, 5-3, poi trova un gran jolly in risposta, un lob perfetto per sul 15-30 che gli regala due chance del contro break. È di nuovo contratto Alcaraz, gioca corto e tira malamente un rovescio in rete. Brutto game, con un doppio fallo e incertezze, è netto che sia a scarico e poco focalizzato. 5-4. Casper impatta 5 pari in un lampo, Carlos le butta un po’ via. Come la smorzata orribile rischiata nel game seguente, tocco misero e tatticamente senza senso. Up and down, energia poca e lucidità meno…. come il diritto chop sul 30-15 che diventa un assist goloso per il rivale. Con un diritto d’attacco lungo mezzo metro Alcaraz concede una palla break a dir poco delicata… Il pubblico lo sostiene a gran voce. Ma che risposta Ruud!!! Parente di quella che gli è valsa il break nel primo set, impatto imperiale col rovescio lungo linea, Carlos è sorpreso e non la rimette. BREAK Ruud, da 2-5 a 6-5, 4 game di fila con due break, può servire per chiudere. Non si fa pregare il norvegese, inizia il game con un Ace, poi gioca di sostanza e provoca gli errori di un Alcaraz davvero senza energia. Casper non sfrutta un match point sul 40-30 (diritto banale di scambio in rete), nemmeno un secondo (diritto vincente di Alcaraz). Lotta Alcaraz, ma le gambe non ci sono, lento nel correre a sinistra. Ruud chiude al terzo match point, Ace esterno. Bravo Ruud, ma che peccato per Alcaraz, troppo sotto tono fisicamente per reggere la costante pressione del rivale. Adesso le sue Finals si complicano non poco, visto che c’è da sfidare anche Zverev nel girone…
[3] Carlos Alcaraz vs [6] Casper Ruud
Statistica | Alcaraz 🇪🇸 | Ruud 🇳🇴 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 234 | 286 |
Ace | 4 | 5 |
Doppi falli | 2 | 0 |
Prima di servizio | 29/44 (66%) | 50/74 (68%) |
Punti vinti sulla prima | 17/29 (59%) | 34/50 (68%) |
Punti vinti sulla seconda | 8/15 (53%) | 14/24 (58%) |
Palle break salvate | 0/4 (0%) | 5/6 (83%) |
Giochi di servizio giocati | 9 | 10 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 100 | 232 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 16/50 (32%) | 12/29 (41%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 10/24 (42%) | 7/15 (47%) |
Palle break convertite | 1/6 (17%) | 4/4 (100%) |
Giochi di risposta giocati | 10 | 9 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 9/15 (60%) | 8/9 (89%) |
Vincenti | 25 | 15 |
Errori non forzati | 34 | 16 |
Punti vinti al servizio | 25/44 (57%) | 48/74 (65%) |
Punti vinti in risposta | 26/74 (35%) | 19/44 (43%) |
Totale punti vinti | 51/118 (43%) | 67/118 (57%) |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 221km/h (137 mph) | 216km/h (134 mph) |
Velocità media prima | 199km/h (123 mph) | 196km/h (121 mph) |
Velocità media seconda | 166km/h (103 mph) | 160km/h (99 mph) |
TAG: Carlos Alcaraz, Casper Ruud, Nitto ATP Finals 2024
Di brutto addirittura…
@ Sudtyrol (#4253173)
Domani Sinnerino le busca di brutto!
Dopo i 4 slam viene questo torneo, assurdo pensare che i migliori 8 vengono alle Atp finals solo per allenarsi….qui vengono per vincere o perlomeno fare più punti possibili
Risultato assolutamente contro pronostico che complica il torneo a Carlos. Vediamo se contro Zverev riuscirà a far partita.
Un giocatore se non ha talento non potrà mai raggiungere questi livelli…… è più corretto dire che è meno talentuoso di altri
Ma davvero qualcuno pensa che, seppur importantissimo, se Carlos esce nel round Robin di questo torneo la sua folgorante carriera termina qui?…No perché sembra che di colpo sia diventato un brocco, che ha bisogno di alibi per giustificare una sconfitta con il numero 7 del mondo…Mah!…
Scusate non al mostro ma al Nostro. Intendo Sinner
E se fosse una strategia?
Carlos arriva secondo trova Sinner in semifinale, lo batte e impedisce al mostro di giocare la finale. Fantasie? Mica tanto
Hai ragione.
A proposito, qualcuno ha già scritto che è gracilino?
Da junior non ci ha mai perso anche perché tra i due ci sono due anni di differenza. Quinzi sconfisse all’età di 22 anni al torneo di Francavilla il norvegese che aveva 19 anni e mezzo.
Che tra i due ci fosse una notevole differenza di valore si era capito anche a fine anno, con Ruud ormai prossimo ad entrare nei 100 grazie a ben tre qualificazioni slam e 4 vittorie su top 100, tra cui Ferrer (nr.35), risultati che Quinzi non ha mai nemmeno avvicinato.
Ragazzi, basta sparare sulla Croce Rossa…non è perchè adesso siamo in cima che possiamo sbertucciare sempre tutti…
Soprattutto se qualche altro scivolone, giocando 2 su 3, lo ha preso giocando “senza influenza” e contro avversari non top ten.
Conosco solo le finali slam perse con Nadal, Nole e Carlos. Finals perse in finale con Nole e le finali mille perse da Alcaraz e Tsitsipas (quest’anno). Penso che i suoi avversari nelle finali ATP 250 non fossero gli stessi.
Io non so quali problemi avesse e abbia “esattamente” Alcaraz, ma con questo non escludo affatto che abbia problemi fisici che ne hanno condizionato la prestazione odierna ! Ci mancherebbe !
Tuttavia, in merito alle dichiarazioni attribuite a Casper Ruud, da una parte si legge che abbia parlato di influenza di Carlos, qui è stato virgolettato un “forte raffreddore”, altrove “un pò di raffreddore” !
Forse sarebbe meglio ascoltare direttamente le sue dichiarazioni, non vi pare?
Eccole:
https://www.youtube.com/watch?v=Rx0PwQoAPtg
se Jannik continua cosi’ e se Carlos anche continua cosi, il 2025 di Carlos potrebbe diventare una preparazione per il 2026
@ PeteBondurant (#4253181)
se Jannik continua cosi’ e se Carlos anche continua cosi, il 2025 di Carlos potrebbe diventare una preparazione per il 2026 😎
ma che scherzare…il paradosso è una scorciatoia per la verità…
si, perchè rischiano di incontrare quello che batte Djokovic nei primi turni…
@ Lucio (#4253074)
Consentimi, trovo più giusta la versione di altro utente che ha definito la Rossi la “mamma di Alcaraz”.. e, vista in questa luce, nessuna contraddizione: prima la mamma orgogliosa di questo ragazzo oggettivamente famoso e titolato di cui si fa vanto, poi la mamma delusa e preoccupata che vede che qualcosa non va, che il braccio è tremante e falloso, che l’espressione è sperduta e chiede aiuto…ed ecco che scatta la mamma che vorrebbe consolare e che cerca giustificazioni, del resto, anche in tempi non sospetti, quando Carlos degli inizi veniva definito
aggressivo e spavaldo, ho sempre colto invece in lui un ragazzo non così sicuro, anzi, bisognoso di rassicurazioni, che ovviamente chiede al “babbo tennistico” realmente presente sul campo, non sapendo che c’è anche una mamma ai microfoni Sky che l’ha accompagnato per tutta la partita, prima decantandolo a priori poi attenuando le sue pecche rivalutando l’avversario
prepara sempre qualcosa, è uno molto preparato…
Guarda, purtroppo in queste liste girano un sacco di fesserie, quando a Francavilla Ruud perse da Quinzi aveva 19 anni e mezzo, e Gianluigi 23, era Aprile del 2018, si cominciava a parlare di un certo Sinner…
Anche da n° 7 beccherebbe uno dei top 4 ai quarti.
La differenza è che(oltre l’ottava posizione) già agli ottavi si troverebbe di fronte uno tra il 5° e l’8° posto
Gli AOpen d altronde per Carlos sono preparazione per il Rolando
Comunque nelle chiacchere pre match mi avevano stupito le certezze del clan di Supertennis che ripetevano non ci fosse partita.
Che Carlos abbia mezzi e variazioni maggiori è indubbio ma davanti aveva un tennista che comunque ha fatto finale su questa superficie, certamente non un tennista entusiasmante ma piuttosto solido e che, quando è in forma,non si incasina e non si batte da solo.
In questo sport,a questi livelli,a fine stagione ed in 2 su 3 sarei sempre più prudente e non eccessivamente sorpreso se il favorito venisse sconfitto.
Ci dai anche la sestina del Superenalotto?
E poi, oltre al posto, doveva lasciare la borsa.
Difficile fare il biscotto con queste regole in cui chi vince gioca la seconda con chi vince. Lo hanno fatto per questo
Forse pensava al laboratorio di Nadal….
Carlito è già fuori. Sasha lo asfalta di sicuro, con o senza raffreddore. Con una sola vittoria (ammesso che con Rublev stia bene) non va da nessuna parte.
Perdeva da Quinzi che ha 3 anni più di lui e non era più junior…
Probabilmente hai sbagliato paragone perchè del laboratorio non ha proprio nulla visto che come tipo di gioco è molto atipico rispetto agli standard che richiedono il tennis moderno. E’ un terraiolo (2 finali al RG) con forti ispirazioni dovute a Nadal, suo idolo da quando gioca, non a caso si allenava anche nella sua Academy. Il mio commento era dovuto al fatto che proprio non capisco cosa ci sia di costruito da laboratorio in Ruud.
Quindi come immaginavo Zverev costretto lo stesso a giocare a tutta e a quel punto Alcaraz veramente spalle a muro e a rischio eliminazione
impossibile non essere d’accordo
Da regolamento una riserva è sempre dietro ad un titolare a parità di vittorie, quindi anche vincendo l’utima se va come dici Dimitrov non potrebbe mai arrivare avanti a Zverev se batte sia Rublev che Ruud
Bisognerebbe poi vedere come finisce Ruud-Rublev e bisognerebbe fare un po’ di calcoli, però senza pensarci troppo ti direi che in quella situazione da te prospettata Zverev non solo non avrebbe la certezza del primo posto ma nemmeno di passare il girone (con una vittoria di Alcaraz sul tedesco e quella di Ruud su Rublev ci sarebbero tre tennisti con 2 vittorie e lì si conterrebbero i set ed eventualmente i games…).
il punto è che avevamo dato tutti per assodato che il tennis junior non fa testo, quindi i valori di forza che si dimostrano da juniores non hanno nessun valore, una volta che gli atleti passano al professionismo.
La ” sorpresona ” oggi c’è già stata ( pure bella grossa , vale anche per domani e dopodomani 😛 ) , quindi :
Zverev batte Rublev .
Domani De Minaur batte Medvedev e Jannik batte Fritz .
Dopodomani Alcaraz si ritira ed entra Dimitrov che batte Rublev .
Zverev batte Ruud .
Arriviamo all’ultima giornata con Sinner 2 V 0 P , De Minaur e Fritz 1 V 1 P Medvedev 0 V 2 P da una parte e Zverev 2 0 , Dimitrov e Ruud 1 1 , Rublev 0 2 .
Visto il calendario dell’ultima giornata , le semifinali potrebbero essere :
Sinner-Dimitrov/Zverev e Dimitrov/Zverev-Fritz/De Minaur .
In realtà per sapere contro chi giocherà il numero3 bisogna aspettare cosa farà oggi il numero2
Alcaraz è troppo gracilino enzo
Ma chi ha detto che è una pippa? Ho solo detto che, secondo me, è un giocatore che non era tennisticamente così dotato e si è costruito negli anni. Molto bene, peraltro. Va a suo merito. Ma adesso non mi venite a dire che tutti i tennisti hanno lo stesso braccio. McEnroe non è Nystrom. Sono padrone, o no, di entusiasmarmi per il primo e non per il secondo?
Ma dai, se lasciava il posto doveva abbandonare il torneo. Al momento invece é ancora in corsa.
Ma poi quando le prendeva da Quinzi a 16 anni?
Perché questo a 21 già vinceva tornei 250
L’unica vera pecca che ha è che è un pessimo finalista in carriera, sarà caso o sfortuna, e che ha un palmares di finali perse troppo più importante di quello delle finali vinte: ha vinto solo 250 ed un solo 500, a discapito di 3 finali Slam, una finale finals, due finali mille perse.
ma.. quello di torino e degli indoor in genere NON è cemento!
quindi vuol dire che, col talento del lavoro e della capacità di migliorare (anche questo è talento) è passato dal perdere da quinzi da junior a battere alcaraz alle finals. ti sei autodato la zappa sui piedi.
tre finali e una semifinale slam, una finale e una semi alle finals, quattro volte qualificato alle finals e 12 tornei vinti. senza talento?
Non tutti crescono allo stesso tempo.
Ruud è uno che è stato a una partita, tiratissima, da essere numero uno, che ha fatto tre finali Slam su due superfici.
Se ci ha messo impegno e lavoro è un merito.
Poi non ha i colpi dei campioni, ma massimo rispetto per un giocatore così, per certi versi meglio dei Dimitrov che hanno le stimmate dei campioni e apparano meno di loro.
Comunque ora Alcaraz rischia grossissimo, soprattutto per il 2-0 potrebbero non bastargli due vittorie (e farle è comunque una impresa, visto Zverev)
Il problema è che non perde praticamente mai.
Sono quelle frasi sparate a caso.Qualunque giocatore,anche sotto il livello di Ruud,ha talento perché essere nei top 100 al mondo,in uno sport a larga diffusione,significa essere dotato di quel quid in più.Può esserlo nella manualità,in un fisico indistruttibile,in una lucidità tattica,in una dedizione al lavoro ma senza questo non arrivi ed alcuni hanno più di una di queste peculiarità.
Il laboratorio dove si fabbricano i campioni lo aspetto da tempo per iscrivere qualche conoscenza ma non trovo l’indirizzo…cerco ma niente proprio eh!
Vuol dire, secondo me, che non ha talento naturale. Tanto è vero che da junior le prendeva sonoramente da Quinzi.
Malessere o meno,è evidente che Alcaraz sul cemento non è affatto dominante. A differenza di Jannik. Su terra ed erba,al momento i numeri dicono sia il migliore, ma Jannik è più vicino a lui su queste superfici, che non il contrario.A meno di clamorosi imprevisti, non vedo come lo spagnolo possa avvicinarsi in classifica…forse,forse è più pericoloso Zverev
Più che di influenza si parla di raffreddore, che certo può comunque essere molto fastidioso per la respirazione. Infatti nell’allenamento di ieri aveva il cerotto per il naso.
In ogni caso Ruud avrà avuto (non ho visto la partita) i suoi meriti. Un paio di anni fa arrivò in finale alle Finals. E ricordo una partita persa con Jannik (quando subentrò a Berrettini) molto tirata e ben giocata. Se in vena può dire assolutamente la sua anche sul veloce.
diventerebbe un bel girone davvero interessante se rublev dovesse vincere stasera
Elamadonna!
Ha servito per il secondo set, e se lo vinceva magari finiva diversamente. Poi ci sono ancora due partite, mica è già spacciato.
Rinunciare a punti, soldi e alla possibilità di andare avanti per un leggero raffreddore/influenza mi sembra un pò esagerato, mica è moribondo, nei prossimi giorni può benissimo riprendersi.
Bravissimo e atletissimo RUUD!
Che Batosta il futuro vincitore di 30 SLAM!!! HIHIHIHI
In effetti ieri sera non si è fermato a firmare autografi di ritorno dagli allenamenti. Ha chiesto scusa ed è entrato in albergo, si vede che covava qualcosa. Peccato.
Sicuro che Zverev batterà Rublev?
Peggio per loro
@ Michibe71 (#4253119)
*AO
@ artadian (#4253082)
Infatti da quando è pro ha vinto sempre gli ai
Correggetemi se sbaglio, se va così ho scritto la classifica finale del girone sarebbe Alcaraz primo e Zverev secondo? No perché se così fosse a quel punto mi rimangio la frase che Zverev potesse “rifiatare” ed con una sua eventuale vittoria Alcaraz eliminato e uno tra Ruud e Rublev secondo
@ roby.mortilla@gmail.com (#4253064)
Tutti no, a leggere i messaggi, un buon 20% lo avrebbe crocifisso un altro 30 sarebbe già sceso dal carro….
Tutti i giocatori sono “costruiti”, non è che si nasce sapendo come impugnare la racchetta o come tirare il servizio.
Tutti, anche i più talentuosi, devono fare ore e ore di esercizi e lavoro tecnico sui colpi, anche quando sono già ad altissimo livello.
E si continua ad imparare e migliorare, basta vedere quanto sono evoluti tecnicamente i big 3 anche dopo i 30 anni.
La definizione “tennista costruito” da questo punto di vista non ha senso.
Poi tutti hanno dei colpi che risultano più naturali e altri che richiedono più lavoro, ma non si arriva ai livelli di Ruud senza avere un talento innato pazzesco, non c’è “laboratorio” che tenga.
Ora mi spiego il perché della sorprendente vittoria di Ruud su Alcaraz, lo spagnolo era influenzato. Ruud ha giocato molto bene, però si vedeva che c’era qualcosa di strano in Alcaraz. Bravo Ruud ad aver saputo approfittare della situazione.
infatti, è ruud che si diverte a inventare per dare fastidio a Betafasan
Quante scuse ha perso stop il grande giocatore superiori a tutti a voi avne no
Quando perde il Carletto sempre a dare un attenuante!
Alcaraz non era a posto e si vedeva dalla respirazione, detto questo ho guardato l’incontro dal 4-1 del primo set fino al 5-2 (per Alcaraz)del secondo e il risultato mi è inspiegabile se non con la solita storia dei black-out di Carlos.
Nel secondo set Carlos giocava bene con le sue solite belle giocate a rete, non mi capacito di come sia riuscito a perdere il set.
La storia della superficie e dell’indoor per me è vera fino ad un certo punto, in Arabia la superficie era più veloce di questa e Carlos ha giocato benissimo fino al 4 pari del terzo set.
ULTIMISSIME ANSA
CLAMOROSO AL CIBALI! IL NUMERO UNO AL MONDO MORALE SUBISCE L’INFLUENZA DELLA PRESENZA ETEREA DI SINNER E PERDE DA CASPER, UN GIOCATORE ORMAI FANTASMA DI SE STESSO!
Ps
Si scherza ehhh…
Se era influenzato Carlos ha fatto una cosa antisportiva. Doveva laciare il posto alla riserva!
PAZZESCO, PAZZESCO.
ero convinto che finisse tipo 6-0, 6-0 per alcaraz e invece.
ora, a parte che carlito mi è sembrato proprio fuori fase, e in evidente preparazione per il torneo di brisbane 2025, voglio fare i miei complimento a Casper Ruud che, dopo un primo game traballante, ha giocato e lottato, come chiunque dovrebbe sempre fare.
A tratti, nel gioco, mi ha ricordato l’altro vichingo, il Rune dei tempi belli.
é chiaro che alcaraz ha ancora modo di qualificarsi e penso che alla fine lo farà.
edit: se alcaraz era infuenzato, si spiega tutto.
cmq bella prestazione di ruud, un giocatore che non amo ma che comunque è lì
carlitos confuso e irriconoscibile ma se era influenzato è più che comprensibile, a questi livelli se non sei al massimo o vicino al massimo inevitabilemente perdi
Forse un po’ di raffreddore! Che influenza!
Ma per favore! Lo spagnolo influenzato???! Ma dove!
conseguenza a margine di questa vittoria: djokovic scende al numero 7 della classifica. se sia rublev che de minaur vincono anche una sola partita, scenderà al numero 9.
che vuol dire che incrocerà uno fra sinner, zverev, alcaraz o medevedev già ai quarti nei prossimi australian open.
Ruud comunque è un signore, sempre educatissimo e gentile, con i colleghi e con i giornalisti.
Ho appena sentito un paio di interviste a caldo (in inglese) dove ha confermato che Alcaraz è influenzato e che oggi ha giocato al di sotto dei suoi standard.
Tutto vero, ma va anche detto che lui non si è fatto condizionare e ha giocato un’ottima partita. Ha avuto un’occasione e ha saputo coglierla.
Ora il girone diventa apertissimo e molto incerto.
@ Il mio personalissimo cartellino (#4253067)
Vorrei sapere come fanno gli sponsor a pagarlo passa inosservato avrà dei tifosi credo e così come lui Zverev e Musetti altro vetro!!!
I due maggiori limiti di Alcaraz sono il suo lato mentale (soprattutto quando è in difficoltà di risultati e tattica) e il suo gioco dispendioso(anche sul lato mentale).
Spreca tante energie sia perché ha una prima deficitaria quindi se li deve giocare tutti i punti, sia perché sembra non abbia uno schema in testa e quindi ogni volta si inventa la giocata; questo richiede molte energie, sia perché non ha un colpo definitivo, sia perché è proprio il suo gioco fatto così, di strappi, di forza, di accelerazioni, etc…
Ora, sul piano mentale a questa età ormai si è formati, gli angoli dei limiti possono essere smussati ma non i limiti, le proprie paure, i blocchi, etc…
Fisicamente invece può solo calare, oppure dovrebbe reinventare parte del suo tennis, missione impossibile.
Oggi era influenzato, quindi è parzialmente dispensato da questa critica.
Quanto ce la fate lunga.
Si sa che per Alcaraz le Finals sono solo preparazione per gli AO!
Oggettivamente: vi piace ancora questo tennis? Atleti spremuti, esibizioni miliardarie che oscurano tutto il resto, gioco noioso.
Ma che vuol dire costruito da zero in laboratorio? Certi commenti proprio boh
Se come da pronostico Zverev batte prima Rublev e poi Ruud potrebbe arrivare all’ultima sfida già certo del primo posto (se Alcaraz batte Rublev), a quel punto potrebbe “rifiatare” permettendo ad Alcaraz con una vittoria di agguantare il secondo posto (nell’ultima sfida Rublev deve battere Ruud)
Non è una sorpresa,si sa che indoor Alcaraz è un pó scarsetto,il rivale più pericoloso per Sinner è Zverev. Comunque giusto una considerazione,mi fa morire la Rossi a Sky,è una contraddizione vivente,afferma convinta una cosa,poi il campo la smentisce subito e lei cambia immediatamente versione
quando ha l’influenza non gioca proprio
Ok, se era influenzato si spiega già la sconfitta, non lo sapevo.. certo, si fa interessante adesso il girone
Finale Sinner zverev in vista, i due giocatori più costanti dell’anno, chiaramente con jannick a un livello superiore
si, stava male anche con van de zandschulp e humbert.
Ruud è un giocatore costruito da zero in laboratorio. Non mi esalta per niente. Però non si batte da solo, se non sei in giornata rischi di fare la fine che ha fatto Alcaraz. Il quale conferma che sul veloce indoor è tutt’altro che imbattibile.
Non sapevo fosse influenzato. Beh, allora la sconfitta ci può stare. Siamo onesti, fosse stato male il nostro Jannik e avesse perso, tutti noi qui a giustificarlo
Siamo sicuri che fosse influenzato?
Dai stava male, non si spiega altrimenti
Penso anche io ma con alcaraz non si sa mai. È fortunato che giocherà dopodomani con Rublev e solo l’ultima con Zverev. Magari fa in tempo a recuperare
Penso anche io ma con alcaraz non si sa mai. È fortunato che giocherà dopodomani con Rublev e solo l’ultima con Zverev. Magari fa in tempo a recuperare
E mi sa tanto che il tedescone lo butta fuori.
Prima di oggi, Carlos aveva sempre vinto con Ruud. Era 4-0.
Sorpresa a Torino
Prima di oggi, Carlos aveva sempre vinto con Ruud. Era 4-0.
Sorpresa a Torino
Dichiarazione di Alcaraz.
“Il mio vero obiettivo è la Six Kings Cup 2025, senza dimenticare la Macao MGM Cup del prossimo Dicembre, dove dovrei ottenere un invito”.
A parte le battute, vedrete che questo qua, a questi livelli, durerà altri due tre anni, non di più. Oggi, si sa, è tutto usa e getta.
… E mi sa tanto che il tedesco è lo butta fuori.
E poi dicono che Sinner s’inventa le influenze…
Tennista epocale??????????????
Ah ecco spiegato il motivo, altrimenti nemmeno nei migliori sogni.
Onore ad Alcaraz per essere sceso in campo lo stesso, evidentemente spera anche di stare meglio per dopodomani