De Minaur si arrende a Sinner alle ATP Finals: “La sua velocità di palla è superiore a tutti”
Dopo la sconfitta per 6-3, 6-4 contro Jannik Sinner nel match d’esordio alle ATP Finals di Torino, Alex de Minaur ha incontrato la stampa in una conferenza ricca di spunti interessanti. L’australiano, pur rammaricato per la sconfitta, ha dimostrato grande sportività nell’analizzare la partita e nel riconoscere i meriti dell’avversario. Con la sua consueta sincerità, ha offerto un’analisi lucida del match e delle qualità straordinarie di Sinner, senza però rinunciare alla fiducia nelle proprie possibilità di qualificazione. Ecco la conferenza stampa integrale.
D:Alex, una partita complicata contro un avversario di altissimo livello. Puoi raccontarci il match? C’era qualcosa che avresti potuto fare diversamente?
DE MINAUR: Affrontare il numero uno al mondo non è mai semplice. Sapevo che mi aspettava una sfida durissima. L’avvio è stato positivo, poi il livello è calato. Due break subiti… Non sono riuscito a mantenere l’intensità necessaria per battere Jannik oggi. In questo momento gioca con una fiducia straordinaria e lo ha dimostrato nei punti chiave.
D: All’ingresso in campo hai avuto un bel momento con il raccattapalle. Raccontaci anche le tue impressioni sull’atmosfera, alla tua prima volta qui con il pubblico italiano.
DE MINAUR: È stato un momento speciale entrare in campo – suona strano dire ‘mascotte’ parlando di un bambino. L’atmosfera era esattamente quella che mi aspettavo a Torino. Anche se il pubblico era naturalmente tutto per Jannik, c’era un ambiente bellissimo e molto rispettoso. Ho sentito anche qualche applauso per me. È stato emozionante giocare su questo campo e sono già carico per i prossimi match.
D: Hai sconfitto praticamente tutti i top 10. C’è qualcosa di particolare in Sinner – oltre al fatto che è un campione ed è numero 1 – che ti mette in particolare difficoltà?
DE MINAUR: Ha un record impressionante contro molti giocatori. Personalmente devo ancora trovare il modo di batterlo. La sua velocità di palla è semplicemente superiore a tutti gli altri. È solido da entrambi i lati, continua a migliorare e ha fatto passi da gigante al servizio negli ultimi anni. In questo momento sta giocando con una fiducia e una costanza incredibili, è difficilissimo trovare punti deboli nel suo gioco. A Rotterdam ero riuscito a sfruttare meglio alcune sue debolezze, anche grazie a una migliore mobilità da parte mia. Ma la sua potenza di fuoco è estrema e ora è anche tremendamente costante.
D: Oltre al servizio, quale colpo di Jannik hai visto migliorare di più? E ora che hai affrontato la sfida più dura, come vedi le tue possibilità di qualificazione?
DE MINAUR: Io credo sempre nelle mie chances. Sinner era l’unico nel girone contro cui non avevo mai vinto. Con gli altri ho dei precedenti favorevoli. Ora non dovrò più affrontare il numero 1 al mondo (sorride), quindi sono fiducioso. Parlando di Jannik, ha migliorato costantemente ogni aspetto del suo gioco. Ma ciò che mi ha davvero impressionato è la risposta: con la sua apertura alare e la copertura del campo, è quasi impossibile ottenere punti facili con la prima di servizio.
D: È una domanda delicata, ma pensi che dovrebbero risolvere il caso antidoping di Jannik prima degli Australian Open? Ti sorprende che si stia prolungando così tanto?
DE MINAUR: Sinceramente sono solo un tennista, non ho voce in capitolo su queste decisioni. Sono certo che tutto si risolverà nei tempi dovuti. Di Jannik posso parlare come persona: anche se mi ha battuto sette volte, è un ragazzo eccezionale. Abbiamo condiviso tanti momenti in campo. Ho un enorme rispetto per lui e il suo team.
D: Non ti vedevamo in campo dagli US Open. Come va l’infortunio? Ti preoccupa durante il match? C’è stato un momento stasera in cui sembravi un po’ scoordinato. Come ti senti?
DE MINAUR: È un recupero graduale. Non è stato per niente facile. È quasi un miracolo essere qui a competere e essermi qualificato, date le circostanze. Ma sto migliorando, questo è certo. Mi sento sempre meglio anche se manca ancora qualcosa per tornare al livello che voglio. Ci sono vicino.
D: Un parere sulla velocità del campo? E ho notato che all’inizio hai provato ad andare a rete, ma nel secondo set sembrava quasi impossibile.
DE MINAUR: Contro uno come Jannik, che è straordinario da fondo campo, non puoi pensare di vincere giocando il suo stesso tennis. Devo usare la mia varietà, mischiare le carte. Il problema è che lui rende tutto molto difficile (sorride). Gioca profondo, veloce, mette la palla in posizioni scomode da attaccare. Ho iniziato bene con la giusta strategia, poi ho sbagliato un paio di colpi cercando di forzare. Quegli errori mi sono costati cari: avrei potuto prendere un piccolo vantaggio e costruire fiducia, magari lui avrebbe anche abbassato il livello. Non è andata così. Ci ho provato, oggi non ha funzionato. Si guarda avanti.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Alex De Minaur, ATP Finals, ATP Finals 2024, ATP Finals Torino, ATP Finals Torino 2024
@ sarvuccio (#4253471)
Fiocchetti *
Marco Fiocchetto è un incompetente in materia di tennis
ATP tennis TV , 120 euro annui circa e c’è solo tennis.
Tranne gli slam.
I commenti si possono disabilitare, alcuni commentatori sono bravi però.
@ io (#4252839)
Io per non fare abbonamenti con varie piattaforme come Sky, Now, etc ho aperto una posizione con Snai. Vedi tutto il tennis maschile e femminile a parte gli Slam e cosa non trascurabile non c’è nessun commento alle partite.
@ io (#4252774)
Consolati, da oggi c’è Panatta che lo affianca.
Marco Fiocchetti.
Non so chi c’è al commento tecnico, forse Camporese?
@ Giuseppe (#4252807)
Avevo fatto l’abbonamento sky accentando la promozione un anno a 14,99 euro, dopo tre mesi me lo hanno alzato, senza avviso, a 24,99 euro e ho chiuso l’abbonamento per principio. Ora sto cercando una nuova soluzione per guardare quelle cinque o sei partite al mese che in media guardo. L’abbonamento sky a 25 euro è fatto per i maniaci di sport, soprattutto di calcio, che si guardano tutte le partite tutti giorni. Il grosso del prezzo di quell’abbonamento è dovuto a quello che sky paga per i diritti al calcio. Dovrebbero fare un abbonamento a gettoni o scaglioni, tipo abbonamento di 20 ore al mese, 50 ore, 100 ore o tutto, oppure far scegliere lo sport che si vuole guardare, a me del calcio non interessa. I commentatori sky nemmeno mi entusiasmavano ma almeno sono competenti, questo della Rai oltre ad essere fastidioso con queste sue continue risate senza senso non capisce niente di tennis e d è incapaci di dire una sola cosa interessante. Nel secondo set Sinner ha fatto due volee vincenti a rete per nulla banali, in una si è dovuta togliere una palla bassa e addosso con una coordinazione difficile e l’ha messa all’incrocio delle righe con un bel taglio sotto (e se non la faceva così perfetta De Minaur ci sarebbe arrivato) e lui, visto che ha fatto il punto, commenta ”e chiude il punto con una facile volee”.
D’accordissimo con te, commento imbarazzante! A un certo punto è stato detto che le Finals sono più importanti di uno slam! Semplicemente ridicolo. Le Finals arrivano al termine della stagione, sono il torneo clou, ma per importanza vengono sicuramente dopo i 4 slam. Volevo godermi il match sulla RAI ma poco dopo sono ritornato a seguirlo su Sky, decisamente più godibile col commento di Bertolucci. Spero che in RAI ritorni subito Panatta, almeno dalle semifinali, perché Panatta sa bene quel che dice ed è anche più spassoso.
Ma chi c’è al commento? immagino
Per favore cambiate il commentatore della Rai che non si può ne’ sentire e ne’ sopportare, incapace di dire nulla di tecnico, le uniche cose che riesce a dire di tecnico sono cose che ha sentito da altri e le ripete ogni dici minuti, quanto è veloce De Minaur, l’unica cosa tecnica che ha saputo dire di De Minaur e l’ha ripetuta 4 o 5 volte, si fa in continuazioni risate senza senso da solo, dice cose banali e si mette a ridere, ho tolto il volume più volte perché mi innervosiva. L’anno scorso c’era Panatta a fargli da spalla e che era un piacere sentirlo, quest’anno il commento Rai è ridicolo. Probabilmente lo sanno per questo lanciano la pubblicità pure tra i game dove non c’è il cambio campo.
Gran bravo ragazzo, dalla faccia pulita e sincera…ce ne fossero di giocatori così nel circuito, specie fra quelli australiani… 😆
Alex asfaltera’ l’orso Russo e si giocherà la semi con l’amico Fritz.
Sempre educato e onesto De Minaur.. certamente non gioca contro Jannik con l’atteggiamento di chi parte battuto dall’inizio, ma la mia impressione è che, persi i primi set contro il rosso, cioè praticamente sempre a parte una volta, non ci creda più.. forse inevitabile dopo che ci perdi sempre
Bravo Alex, un ragazzo come pochi!
Da incorniciare come ha risposto sulla questione doping. Era così difficile?
Alex è un grande campione dentro il campo e fuori.
Un signore Alex