Medvedev deluso dopo la sconfitta: “Con queste palle non ho alcun piacere a stare in campo. Dovrò cambiare qualcosa il prossimo anno”
Daniil Medvedev arriva in sala stampa ed esterna senza mezzi termini la delusione per la sconfitta subita da Fritz all’esordio alle Nitto ATP Finals 2024, e conferma come la sua frustrazione derivi da come il suo gioco sia stato a suo dire impoverito e spuntato dalle palle attuali, che rendono la tattica meno decisiva. Per questo è pronto a correre ai ripari cambiando qualcosa nella (breve) off-season per provare a ripartire in modo diverso l’anno prossimo. Tanto che non vede l’ora che la stagione finisca… Questi passaggi più significativi della press conference all’Inalpi Arena.
“Proverò a fare meglio nella prossima partita. Se ci riuscirò, sarò felice di restare in gara, altrimenti andrò a casa e va bene così”.
“La superficie è un po’ più lenta dell’anno scorso, ma è ancora piuttosto veloce, non la reputo affatto lenta. Tre doppi falli di fila? Non saprei, probabilmente li ho fatti contro Popyrin…”
“A volte divento frustrato e arrabbiato, ma ce l’ho sempre contro me stesso, mai contro qualcun altro. Ero furioso ma mica potevo ritirarmi, dovevo finire la partita, così è andata”.
“Non sono affatto sorpreso che Taylor reggesse così bene nello scambio contro di me, ormai lo fanno tutti. Sento questo ogni giorno, da due o tre anni, e anche in allenamento è una lotta. È una cosa che sento dentro da tempo, tanto che ogni volta che scendo in campo non provo più il piacere di giocare. Sto lottando contro qualcosa che non dipende da me stesso. Vedremo come andrà la prossima partita, se non va bene… sarò felice di essere in vacanza”.
“Al 100% il prossimo anno devo cambiare qualcosa, questo sarà il mio obiettivo. Sento che ancora posso vincere contro molti giocatori, magari avrei potuto vincere anche quello odierno se fossi stato in una forma migliore o non avessi fatto quei tre doppi falli di fila… ma sicuramente cambieremo qualcosa. Non so se funzionerà ma ci proveremo. Affronterò una buona pre-season e vedremo come tutto andrà, farò in modo che qualcosa cambi nel mio gioco. Sento di esser svantaggiato (dalle palle attuali, ndr). C’è stato qualche tentativo discreto in alcuni incontri a Pechino, Shanghai, e anche a US Open. Posso lottare e trovare soluzioni a modo mio durante la partita. Ormai tutti riescono a reggere lo scambio contro di me, in ogni partita che gioco so esattamente come devo colpire, ma non importa perché la tattica è meno decisiva, è diventato solo lottare e servire bene. Per questo affronterò la prossima pre-season per cercare soluzioni“.
Dichiarazioni franche quelle di Daniil, che ammette senza mezzi termini le proprie difficoltà, con l’obiettivo chiaro di intervenire. Sembrano invece molto basse le sue aspettative per questo torneo. Martedì affronterà il perdente di Sinner – De Minaur, e in caso di sconfitta le sue Finals potrebbero essere già finite. Visto il suo mood e voglia di vacanze e svoltare, chissà che tutti i mali…
Da Torino, Marco Mazzoni
TAG: Daniil Medvedev, Marco Mazzoni, Nitto ATP Finals 2024
Non sono per nulla d’accordo; Daniil, classe 1996, gioca un Tennis fantastico come pochi; pochi che si contano sulle dita di una mano. E’ stato forse il piú tardivo della storia ad esplodere (a 20 anni era ancora trecentesimo – trecentesimo -al mondo, ecc.).
Subisce, e da qui la sua rabbia , lo schiacciamento tra l’ era disumana irriprtibile dei “big three” tutti e tre in forma stellare quando Medvedev aveva 20, o 21, o anche 22 anni.
Un muro invalicabile, mai visto, di qualitá sovrumana dei tennisti.
Approfittato del suicidio / autocastratione del Djokovic nel 2021, si é messo in tasca un bello Slam.
Poi la messa a punto del servizio di Sinner, anno 2023 (2022 abbastanza schifoso indecente per quanto riguarda il servizio di Sinner) e il dilagare di Alcaraz Lo Hanno ancora chiuso nei risultati di vertice cui legittimamente aspirava.
Sufficiente per abbattere qualunque spirito.
Non fa la fine , “fine” (averne di “fine” come la sua…) dello Tsitsipas ma una enorme frustratione di fondo deve essere inevitabile e penso irrimediabile.
Anche perché la altezza sui due metri é troppo / troppa e nonostante il talento immenso lo penalizzerá.
Il tennis ti dà ma al tempo stesso ti leva pure tanto
Se Medvedev fosse quello del 2019/2020/2021, sul cemento veloce se la giocherebbe alla pari con Sinner, molti se lo scordano quanto era forte Medvedev sul cemento… ormai è l’ombra di se stesso, ma prima metteva sempre in crisi un grande Djokovic, ora è capace di perdere con un Popyrin qualunque
Da buon russo e’ ammalato di “puntinismo”‼️
Comincia col cambiare la testa…
Farebbe una bella coppia di doppio con quell’altra testa avariata dell’australiano invidioso o, ancora meglio perché suo connazionale, l’autolesionista pazzo, che invece della palla si colpisce le ginocchia fino a sanguinare ‼️
Secondo me farebbero strage di racchette…
Le palline e compagnia rimbalzante sono tutti pannicelli caldi anzi appena tiepidi. Danilo è in pieno marasma altro che chiacchere.
Le sconfitte seriali con sinner gli hanno fatto capire che oramai la sua sarà vita da comprimario, di lusso, ma non meno comprimario. Ciò lo ha destabilizzato profondamente, nel gioco e nella tenuta nervosa. Dovrà imparare a rassegnarsi e a tirar avanti la carretta al meglio senza poter più aspirare al top.
nei campi di quarta categoria l’avversario dice sempre che perde per colpa delle palline…povero medvedev è finito in miseria…giusto cosi con quel tennis orribile ( efficace certo )
Si sta preparando a cambiare squadra?
Tanto lucido nell’analizzare le situazioni e nelle dichiarazioni quando assolutamente umorale e irrazionale in campo.
Con quella fretta e insistenza nelle scelte che lo contraddistinguono da anni. Possibile che nessun allenatore riesca a farglielo capire
Fintanto non cambia testa poco da fare! Squalifica pesante, atteggiamenti vergognosi
Che tipo,fa lo scemo e poi lascia dichiarazioni che quasi gli dai ragione.
Non riesce a giocare come vorrebbe,o forse capisce che anche se lo facesse non sarebbe sufficiente per cui ,causa frustrazione,quasi vorrebbe andarsene dal campo.
Ma poi sembra far emergere la professionalità (devo fare qualcosa di diverso) e il fatalismo (se non riesco vado in vacanza).
Forse,alla fine,questo ragazzo che sembra nervoso vive meglio di tanti lo sport ,senza ossessioni.
Non vorrei che si pensasse ad un termine dispregiativo, se dico che il comportamento di Medvedev, è tipicamente Russo. Mi ha stupito di come un campione come lui, che reputo estremamente intelligente, abbia potuto fare quella pantomima dopo aver beccato il penalty point. Ha continuato a mimare il gesto del giocoliere con la racchetta, evidentemente infastidito dal penalty point che, giustamente, l’arbitro gli ha inflitto. Cosa avrebbe dovuto fare il giudice di sedia secondo lui? Dirgli bravo? Oppure schernirlo e proporgli di andare al circo? Si è comportato, stavolta, in modo infantile, non ha retto ed è crollato psicologicamente. Dovrà davvero cambiare molto del suo gioco poiché, a mio avviso, con sto andazzo non gli basterà più mettere in campo la cazzimma su ogni scambio.
Che palle, Medvedev…
Medvedev ha 28 anni, ormai nn costituisce più un pericolo per il vertice.
Mi sembra un po’ depresso, comunque è uno dei pochi giocatori che riesce a fare riflessioni non banali.
Dice che vedrà come andrà la prossima partita perché al terzo incontra Jannik, quindi per Medvedev è vacanza sicura.
Praticamente:
“,,,adesso come adesso sono un bye…” 😉
Medvedev quest’anno è crollato come rendimento ai massimi livelli dopo gli AO. Emblematico il fatto che uno come lui non abbia vinto neanche un torneo ATP quest’anno.
@ Tutto Dritto (#4252378)
la fine della sua carriera ad altissimi livelli… Sicuramente è consapevole che con quei “due” difficilmente riuscirà a vincere. Speriamo si riprenda cmq:)
..avesse segnato
Scritto così, il titolo fa pensare a un’imminente transizione di genere per il Russo 🙂
Non vorrei che la finale agli AO questa
Parole chiare che non lasciano spazio all’immaginazione.
Speriamo gli torni la voglia di giocare .