Qinwen Zheng in finale alle WTA Finals: Una storia di determinazione e crescita (Video)
In una performance straordinaria alle WTA Finals 2024 di Riad, Qinwen Zheng ha conquistato il suo posto in finale, superando Barbora Krejcikova con il punteggio di 6-3, 7-5. Per la giovane tennista cinese, questo risultato rappresenta l’ennesimo traguardo di una stagione già ricca di successi.
La ventitduenne ha dimostrato non solo eccellenti capacità tecniche ma anche una notevole forza mentale. Nonostante un momento di difficoltà nel secondo set, dove ha visto sfumare un vantaggio di 3-0, Zheng ha mantenuto la calma e ripreso il controllo del match. “Non bisogna entrare nel panico”, ha commentato dopo la partita, spiegando come sia riuscita a gestire quel momento critico, “ho dovuto ricominciare da capo, come se il punteggio fosse 0-0”.
Il 2024 si sta rivelando un anno straordinario per la tennista cinese. Prima la finale agli Australian Open, poi quella al WTA 1000 di Wuhan, e ora questo risultato storico alle Finals, nella sua prima partecipazione al torneo delle maestre. “È tutto molto speciale per me”, ha dichiarato emozionata Zheng, “essere arrivata alla finale nel mio primo anno alle WTA Finals è incredibile”.
Questo risultato garantisce a Zheng un posto tra le prime cinque giocatrici del mondo nel ranking WTA di fine anno, un traguardo che conferma la sua rapida ascesa nel tennis mondiale. Con la possibilità di raggiungere addirittura il top 3 in caso di vittoria nella finale di domani, la giovane cinese si prepara ad affrontare la vincente tra Gauff e Sabalenka.
La prestazione contro Krejcikova ha evidenziato ancora una volta il potenziale di questa giovane atleta che, sotto la guida di Pere Riba, sta rapidamente scalando le vette del tennis mondiale. Con già 50 vittorie in stagione, Zheng si presenta alla finale come una delle tenniste più in forma del circuito, pronta a lottare per il prestigioso titolo di maestra del tennis mondiale.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Qinwen Zheng, WTA Finals, WTA Finals 2024
@ Di Passaggio (#4251429)
Servizio migliorabile e allora lì sì che saranno cavoli amari, condivido tutto il resto.
Beh sì, l’ho scritta grossa! Mi dimenticai di Ostapenco.
Ma nella classifica della detestabilitá lei è fuori classifica!
E invece no: leggo “in diretta” che Gauff ha avuta la meglio su Sabalencona…una più detestabile di Gauff in giro non c’è, quindi traete voi le conclusioni.
Prima in simpatia: Gelsomina.
Seguita da Emma Raducanu (anche se non è più “ai vertici”).
Anche Sabalencona, nella sua fragilità emotiva, è una ragazza simpatica.
Di questa Cinese proprio non ho idea ma se lo dite voi mi fido e le auguro il meglio.
Cioè di sfidare Sabalencona nella finalona di questa esibiziona.
Poi vinca la migliore.
I risultati nel tennis sono sempre un’incognita e di conseguenza c’è sempre una certa alea nei pronostici, anche in quelli più scontati !
Però, vedendo il livello espresso dalla Zheng nel match contro Jasmine io ho subito dopo pronosticato che le Finals quest’anno se le aggiudicherà la cinese (pronostico per me ininfluente), la quale potrebbe anche aspirare in un futuro prossimo al n. 1 del ranking WTA.
La ragazza è veramente forte e molto meno fallosa dell’attuale n. 1 !
Tutto fa pensare che la ragazza sarà stabile ai vertici per anni. Completa (quasi). Continua. Servizio da 10 e lode. Tosta, forse troppo, un po’ come la Sharapova: forse non sa perdere. Forte, fortissima, determinata, meritevole, non simpatica. Nel tennis femminile la simpatia è più rara del platino. O forse è meglio dire che l’antipatia si trova con grande facilità, perché qualche tennista simpatica più o meno c’è sempre, anche ai vertici.
E potrebbe anche vincerle le Finals.
Mi senbra molto forte e assai carina
Una macchina da guerra, e pure una macchina bella
C H E. D O N N A