La frecciata ironica di Bublik a Sinner: ‘Come direbbe lui, i soldi non contano’ “(Video)
Alexander Bublik ha colto l’occasione di un’ampia intervista a TennisChannel per lanciare una frecciata ironica a Jannik Sinner.
Durante la conversazione, mentre l’intervistatore sottolineava i successi del kazako e il conseguente incremento del suo conto in banca, Bublik ha risposto con la sua proverbiale ironia: “Come direbbe Jannik Sinner, il denaro non è importante”, ha commentato ridendo, provocando l’ilarità anche dell’intervistatore.
Bublik shades Sinner in this Tennis Channel desk interview after losing to Rune
“Like Jannik Sinner said money is not the thing” https://t.co/DTc5Im4FL4 pic.twitter.com/geZGrUgbIx
— TennisONE App (@TennisONEApp) October 30, 2024
La battuta fa riferimento alle recenti dichiarazioni di Sinner sulla scarsa importanza del denaro rispetto ad altri aspetti della carriera tennistica.
Marco Rossi
TAG: Alexander Bublik, Jannik Sinner
Guardate che Bublik era sincero nel dire che anche per lui i soldi non sono la cosa più importante
È l’intervistatore … che si fa la grassa risata
Il comportamento di certi tennisti con Sinner è il classico comportamento di chi si sente inferiore, rosica e non aspetta altro di cercargli un difetto semipresunto, distorto, per attaccarlo. Dura la vita dei rosicatori per sentirsi un po’ più vicini a Sinner nella scala dei valori.
Vivo in Spagna e quando torno in italia mi stupisce sempre più l’altissimo numero di pubblicità con Sinner come protagonista. Ora, non è mica un obbligo, e non aiuta a migliore il proprio gioco. Se non fosse così interssato ai soldi, ma solo ai risultati, avrebbe fatto scelte diverse. Poi, lungi da me criticarlo, avrei fatto la stessa identica cosa. Solo che non lo considero credibile quando queste dichiarazioni da “abatino”.
Insomma, non mi stupisce che qualche avversario ci rida su.
Hanno chiesto a Sinner: per venire a giocare chi vuoi incontrare? L’hanno chiesto solo a lui o a tutti?
Mi mandi la fonte ufficiale?
Né a Nadal nè a Sinner hanno posto domande imbarazzanti,non servono difese d’ufficio.
Perdonami Matteo ma non ho capito chi ha sbagliato frase e a quale frase ti riferisci…
@ Pippolivetennis (#4246471)
Tutto giusto . Ma ha sbagliato frase e contesto
Concordo su tutto MARMAS.
Il punto è far digerire a qualcuno come è fatto Sinner. Lui fa parlare il campo e i risultati del campo sono il frutto di tutto quello che hai descritto tu. Qualcuno non digerisce che a 23 anni stia mostrando una maturità e una forza mentale invidiabili non solo nel tennis, ma a livello sportivo mondiale.
Ormai è un tiro al bersaglio ogni volta che apre bocca. Vanno a sviscerare ogni singola sillaba delle sue dichiarazioni per dargli addosso. E lui imperterrito, con la sua consueta calma ed educazione se ne sbatte. Fa bene e meno male che ci riesce.
Questa è la chiave di tutto: la sua forza. Il resto sono chiacchere che in campo si dissolvono in pochi game.
Ma cit. de che?
Anche tu come Bublik distorci le parole: non ha detto che non contano e che coi soldi ci si accende il sigaro come JR in Dallas.
Tra l’altro il pezzo che riporti per percularlo in realtà dimostra proprio il buon rapporto che il ragazzo pare avere col denaro: ho un fracco di quattrini? Non li spendo in sfarzo, ma li risparmio. Investendo nell’immobiliare che é un settore di bassa remunerazione ma sicura. Cioé: li faccio fruttare in maniera sicura e non speculativa perché mi interessa la tranquillità e non fare a gara a chi fa il monte più alto come Zio Paperone e Cuordipietra Famedoro
1-Hanno protestato le associazioni per i diritti umani ma non ho mai sentito i giornalisti sportivi chiedere a Nadal se sia giusto secondo lui rappresentare un paese che permette alle donne di fare qualunque cosa solo se accompagnate da un tutore di sesso maschile o che prevede la pena di morte (per crocifissione, decapitazione o lapidazione) in caso di adulterio, apostasia (rinuncia alla religione islamica) e stregoneria (spesso con processi sommari), nè nessun giocatore ha rilasciato dichiarazioni sull’argomento o pubblicato emoji spiritose.
2-Ma secondo te hanno fatto il sorteggio per il torneo saudita? Hanno dato la programmazione ai giocatori e alla stampa dopo averla decisa a tavolino.
Se fai un torneo fuori dal calendario e chiami 4 dei primi 5, il miglior giocatore mai esistito sulla terra battuta e il miglior giovane emergente (dietro solo ai campioni slam del 2024), qualcosa li dovrai dare. Hanno dato vita a un torneo visto praticamente da tutti nel mondo che ha fatto girare tanti soldi tra diritti TV, biglietti e sponsor, quindi vanno pagati; qui i sauditi hanno fatto gli splendidi (come nel calcio dove però dopo un primo anno di briglie sciolte si stanno accorgendo che il passo è stato più lungo della gamba) e probabilmente hanno speso troppo. Non so per quanto i tennisti avrebbero accettato (e neanche tu del resto) ma in ogni caso Alcaraz rimane ben più avido di Sinner e negare l’evidenza lo sa bene anche lui sarebbe deleterio per la sua immagine (l’anno scorso addirittura rifiutò di partecipare a Vienna perchè non gli davano 800000$ per la partecipazione salvo poi accettare di fare un match di esibizione il 27 dicembre con Nole in Arabia). Per me, senza l’accoppiata soldi+grandi partite, Sinner sarebbe andato a Vienna, Alcaraz no.
Ok, passa a prendere le birre questa sera quando torni a casa (per me alcolica of course) 🙂
sei molto piu triste e noiso tu .
questo è il mio pensiero.
@ Stebaldwin (#4246409)
Distorta non direi , forse semplicemente diversa dalla tua , ci sta’
Hater assolutamente no e per le birre non direi troppe…il giusto ma alcoliche, quelle analcoliche mi fanno tristezza, capita
Temo che molti di questi tennisti non leggono, non hanno cultura e quindi sanno titare grandi pallate sul rettangolo di gioco ma poi si fermano un poì li. L’analfabetismo funzionale in sostanza è un po’ terra loro, oltre a quella battuta. Poi ci aggiungi un po’ di rosicamente, 2 grammi di sadismo, 1 etto di bullismo tanto al mucchio e il menuù dei rosicatori seriali è bello che pronto. Problemi loro,Sinner sta capendo in questo periodo chi può essere suo amico e chi no ed è meglio che sia così. Tutta esperienza.
Per me tu sei un hater,più che uno che si gode il tennista
Così nn fosse, hai una visione distorta del valore del pensiero altrui…forse troppe birre
Proviamo a metterci nei panni di un essere umano che faccia un “lavoro” o meglio un’attività che gli piace da morire, e per il quale riceva incidentalmente anche lauti (molto lauti) compensi. Così si può comprendere il senso della frase di Jannik. Certo è difficile capire per i comuni mortali che fanno lavori noiosi e per quali ricevono pure stipendi da fame. Per quanto riguarda i commenti dei suoi colleghi tennisti, è evidente che, non baciati da doti analoghe, fanno solo un lavoro ed i soldi sono l’ unico motore/motivo per andare avanti. L’ uomo felice è chi trasforma il suo hobby in un lavoro, così almeno ho sentito dire. Mi sembra che questo ragionamento spieghi tutto. Come sempre poi l’ invidia è una brutta bestia.
Il problema è che gente come Sinner arriva, quelli che pensano a perculare il prossimo fanno molta più fatica perchè sono troppo impegnati a irridere chi gli sta davanti.
Perfetto Pippo, basta vedere i commenti qui per parlare di malafede a iosa, as usual
@ RobinHood (#4246365)
Non volermene ma per me è semplicemente un sontuoso atleta , qualcuno per cui si paga per vederne le capacita’ tencniche e atletiche in un determibnato campo, un magnifico attore di uno spettacolo che a me personalmente piace , nulla di piu’
Come esempio di vita lo lascio davvero a chi ha bisogno di avere un tennista come esempio…
Non faccio parte di questi
Esatto
forse non si riferiva al Sinner-pensiero inteso come mentalità come l’hai inteso tu.
ma più che altro credo si riferisse al modo di porsi con l’esterno.
Sinner è un bravo ragazzo e l’hanno capito tutti. Non ha bisogno di fare il perfettino come Federer.
In questo senso Alcaraz mi sembra più umamo e spontaneo
Prima Bublik dice che Jannik non è umano e poi si smentisce affermando che è umano perché è falso che non gli interessano i soldi.
@ MARMAS (#4246363)
Non c’è alcun dubbio ottimo commento salvo aggiungere, nella fattispecie del soggetto Bublik, che è prprio un mattacchione, quelle frasi sono state dette di certo non in modo malevolo
Il Sinner-pensiero è quello di un ragazzo che dalle montagne più sperdute è arrivato a vincere tornei, arrivare in cima al mondo e avere ancora la fame di chi non ha fatto niente; è il pensiero di chi vuole sempre migliorare e progredire e l’Italia intera dovrebbe prenderlo ad esempio altro che sfotterlo…
Se il fine ultimo di Jannik fossero i soldi, avendone guadagnati a vagonate, si sarebbe sicuramente adagiato.
Invece continua a lavorare come uno che debba lottare per avere una cena sul piatto… Questo non lo dico io e non lo dice lui, lo dice il campo.
Se fosse interessato principalmente ai soldi anche la sua programmazione sarebbe diversa, con molte più esibizioni strapagate.
I soldi non sono il suo motore, ma solo una conseguenza molto piacevole (perché i soldi piacciono a tutti).
Il suo vero fine è guardarsi allo specchio la sera e potersi dire che ha fatto tutto il possibile per migliorare… E così giorno dopo giorno.
Questo è il suo segreto e ciò che lo rende speciale e lo fa emergere da un gruppo ristretto di atleti dotati di talento atletico e tecnico straordinario.
Che poi non è neppure un segreto, perché lui lo ha spiegato varie volte… Solo che gli altri non riescono a farlo, e secondo me molti nemmeno a capirlo… Allora preferiscono ironizzare e prenderlo in giro in modo più o meno simpatico.
Ma mentre gli altri stanno fermi a guardare e sghignazzare, lui va avanti e poi il campo presenta il conto.
Diciamo che il tennis di sinner vale 10 e il sinner pensiero è triste e noioso come una birra analcolica
Meno parla e meno lo sfottono . Sembra davvero il compagno che tutti abbiamo preso per i fondelli (pentendoci in la con l’eta’) quando eravamo piu’ giovani
Crozza vivra’ di rendita per un bel po ma noi ci godiamo comunque il tennista
Ce ne sono state.Ma dirò di più: quando venne annunciata questa esibizione le critiche furono aspre e non ricordo un commento che dicesse “ottima occasione per i giocatori di incontrare avversari di valore”.
Che poi,scusa,avesse preso nel tabellone Rune (questo Rune) e Nadal(questo Nadal) che avrebbe detto?
Sono aziende e non a loro insaputa.
Quindi secondo te i soldi che guadagna dovrebbe bruciarli?
Si, d’accordo Scaino la battuta sarebbe stata credibile se Sinner avesse detto che i soldi non sono importanti.
Allora avrebbe parafrasato tranquillamente Sinner e allora avrei potuto pensare a una battuta. Ma Sinner ha detto:”OVVIAMENTE I SOLDI SONO IMPORTANTI, ma non così tanto. Vivo una bella vita anche senza quei soldi. È molto più importante la salute che ho, la famiglia che ho e essere circondato dalle persone giuste. Il denaro è semplicemente un extra.”” (fonte Livetennis.it).
Se Bublik mette in bocca a Sinner parole non dette o quantomeno diffrenti a me da l’impressione che lui abbia intenzionalmente portato all’attenzione il personaggio Sinner. Il giornalista non cita Sinner, è Bublik ad averlo inserito nel discorso mettendogli in bocca quelle parole.
Questo mi porta a pensare alla malafede e non alla buonafede della battuta. Poi ognuno, naturalmente la può interpretare in diversi modi.
Però non ricordo polemiche, faccine o risatine quando Nadal ha affermato, subito dopo essere diventato ambasciatore della federazione tennistica saudita, di aver intrapreso questo percorso per la sua volontà di diffondere il tennis in tutto il mondo.
Poi detto da Bublik che 8 anni fa ha cambiato letteralmente nazionalità per soldi fa quantomeno sorridere.
6 milioni sono tanti specialmente per chi non li ha vinti. Al netto del cenobitismo di sinner a cui credo, per lui i soldi vengono molto dopo, la sua presenza a quella kermesse rutilante era scontatissima per la semplice cagione degli sponsor. Quelli sì avidi di denaro! Il numero 1 non poteva assolutamente mancare altrimenti tutta l’operazione sarebbe stata azzoppata e semi fallimentare da subito. Non dipende solo da lui. So di dire ovvietà, è sin troppo chiaro, ma bisogna sempre vedere il contesto. La presenza del rosso, e di nole e di Carlos, era necessaria a priori, diversamente la cosa non avrebbe avuto le gambe necessarie per alzarsi in piedi. Gli altri erano comprimari per raggiungere il quorum. Sono cose programmate nei minimi dettagli da chissà quanto tempo dal tutto il circo mediatico che sta attorno a queste pedine che contano fino ad un certo punto, men che meno il numero 1.
L’affermazione di Sinner è stata decontestualizzata, ma nello stesso tempo ci sta che una persona ci faccia ironia. Grazie a dio esiste ancora chi ride per l’ironia e non pensa alla pubblica gogna.
Bublik per come l’ho sempre visto io è un ottima persona, non c’era alcuna polemica in ciò che ha detto e non mi dilungo perchè sarebbe solo retorica.
nessuno dei 6 sarebbe andato in Arabia se invece di 1,5 milioni gli avessero dato 15 mila euro. e nemmeno x 150 mila credo
Fonte: Il Sole 24 h
“La Foxera Holding è il “centro”, poi esistono la “Foxera Re Monaco” che opera nel settore immobiliare, l’Scp Foxera Re Italy e la Foxera Fin”
“a Milano il tennista possiede inoltre una società immobiliare proprietaria di alcuni uffici nel centro storico del capoluogo lombardo, tra gli acquisti, sempre secondo quanto riportato dall’organo di Confindustria, anche gli appartamenti di Casa Barelli, un palazzo di storico del centro meneghini”
“I soldi non contano” cit.
Son ragazzi 🙂
Per Sinner i Soldi non danno la Felicità e molti colleghi non accettano questa balla che Jannik racconta in giro per il mondo. Questo è il succo.
@ Scaino (#4246329)
Ma infatti. Poi che sarà mai fare una battuta senza insultare nessuno! Alla fine è come se un collega facesse una battuta su un altro collega in pausa caffé sapendo di essere sentito
In realtà credo che Sinner sia stato solo sincero e il fatto di aver affrontato in questo torneo Medvedev, Djokovic e Alcaraz di seguito sia stato un premio sufficiente dato che i soldi lui già li ha. Avrebbe accettato se al posto di questi tre avrebbe dovuto affrontare Shelton, Tiafoe e De Minaur?
Alcaraz invece non poteva dire altrimenti dato che fa più esibizioni che tornei veri (quest’anno oltre al torneo arabo, che per inciso per lui è stato giocare due allenamenti prima del gran finale con Jannik, ricordo Las Vegas con Nadal, il doppio con Agassi contro Djokovic e McEnroe, la Laver Cup e a dicembre avrà prima a New York contro Shelton e poi a Charlotte contro Tiafoe; potrei anche essermi dimenticato qualche altra esibizione dello spagnolo) lamentandosi però dei troppi impegni. Sinner invece ha fatto solo il Kings Slam e due partite al Kooyong di preparazione all’AO (giocate qualche giorno prima del primo slam nella stessa città).
Una cosa che mi piace di Sinner è che spesso parla a braccio e non prepara dei comunicati stampa e per me Jannik è stato genuino nel dire che la principale attrattiva per lui fosse affrontare il trittico n.5,n.4,n.2 (soprattutto quest’ultimo). Per me avrebbe accettato anche un quinto del premio per togliersi la casella zero delle vittorie contro Carlitos prima delle Finals.
E dove sarebbe la frecciata ironica? Articolo inutile
Perché fa notizia polemizzare contro il numero 1, i commenti positivi dei colleghi di Sinner ce ne sono stati, ma molti utenti se li scordano e danno più risalto alle critiche.. é una scelta, anche giornalistica
Attenzione però,io non parlo della persona ma del professionista.
Quando leggo che Federer è un palancaro ritengo che Sinner non sia da meno e non in senso dispregiativo.Pubblicitá, esibizioni lautamente (esageratamente) pagate rientrano in obblighi che un’azienda (visto il ruolo che ha assunto,per meriti ovviamente) deve assolvere.
Se Federer o Nadal avessero detto di non pensare ai soldi che avremmo letto qui secondo te? Altro che la faccina di Wawrinka.
Per ha fatto bene ad andarci (lasciamo perdere l’occasione per incontrare i migliori),non fosse andato l’avrei apprezzato di più,avesse donato pubblicamente (in questo caso) parte del premio a qualche categoria non proprio tutelata da quelle parti sarebbe stato straordinario.
Non è successo, pazienza.
Guarda caso sono sempre i pagliacci del circuito a fare queste battutine su di lui. Coincidenze io non credo
Beh diciamo che Jannik l’ha servita un po‘ sul piatto d‘argento eh…
Ma dov’era il problema nel dire che il montepremi più alto della storia era una bella motivazione? Con 6 milioni ci mette a posto tutti i parenti per generazioni.
Ok , quasi omonimo ma piu giovane, però non hai risposto alla domanda…..
Dai, non mi pare il caso di prendere una battuta scherzosa di un ragazzone sempre pronto a scherzare, a prendere sempre tutto sul ridere, a ridere di se stesso e degli altri, che non se la tira mai, per un reato di lesa maestà.
Ha risposto ad una domanda con una battuta scherzosa e non malevola: “Se lo dice lui, pensa cosa devo dire io…”
Io seguo sport da sempre,e purtroppo sempre è tanto 🙂
E posso garantirti che di Sinner nn se ne sono visti tanti
Non sto parlando dei risultati ,ma del fatto che,anche non conoscendolo di persona,dire che è” ne meglio ne peggio di altri” significa fargli un torto
Santificarlo?no,ma riconoscergli di essere(un bel po’)sopra media credo sia doveroso
@ Jannik über Alles (#4246277)
“ora si è preso il migliore team (con addirittura 2 coach) del circuito.”
Qualcuno ha sentenziato che Sinner aveva ingaggiato DUE DISGRAZIATI.
Io commento chi mi pare Pier, nei limiti dell’educazione, se tu non reggi un confronto ( e siamo a 2) te l’ho già scritto, è un tuo problema.. piuttosto tu mantieni fede a quello che avevi scritto, ma fallo però, non scrivermi più
Alex77…non commentarmi più.Non ho tempo da dedicarti.
Ma non c’entra, in parte ha sfruttato il personaggio Vendrame comunque, poi che moralmente fosse lodevole non lo discuto.. hai fatto comunque un paragone tra i 2 e già di per sè azzardato perché si parla di epoche e sport diversi
Bublik fa parte di quel gruppo di cervelli in fuga che annovera tra i suoi adepti Kirghios, Tiafoe, Rune ,Moutet….sicuramente dimentico qualcuno…..sono talmente in fuga che sara’ difficile recuperarli !!
Chissà quanto si guadagna a scrivere un libro di poesie.
Credo meno di rifiutare 7.000.000 di lire nel 1975 rifiutando una combine ribaltando il risultato a match in corso (forse con qualche rischio personale).
E non ho messo Sinner all’opposto di Vendrame,ci vuole più fantasia della mia per pensarlo.
Proprio perchè sono professionisti che sanno come vanno queste cose, sarei più propenso a pensare che Bublik abbia voluto cogliere la palla al balzo, ben sapendo che Sinner non ha detto esattamente quello che fa credere lui, per manifestare la sua posizione al riguardo della persona e dello sportivo Sinner su una questione ben più pesante..
I personaggi che si distinguono, quelli vincenti dividono. Nel caso di Sinner questo aspetto è partito molto prima che fosse famoso e che si ipotizzasse un cosi grande exploit.
Il primo caso fu la non partecipazione alle Olimpiadi di Tokio. A seguire si crearono ad hoc mille teoremi sul suo sentirsi italiano o meno, teoremi rafforzati dalla sua residenza a Montecarlo. Seguirono i casi di Davis e le altre Olimpiadi. Quindi Sinner divide da tempo, ma questa divisione riguardava principalmente noi italiani… Dal momento che ha iniziato a mettere tutti in colonna sotto di lui la sua divisione ha iniziato ad interessare tutto il mondo.
A mio avviso in quel periodo sono stati di gran lunga più i suoi sostenitori, a livello mondiale, che i suoi detrattori. Poi arrivò il caso Clostebol e quindi la sua persona, discussa (in Italia), vincente, ma trovata positiva al Clostebol ha aperto una voragine che sta stanando chi lo sostiene da chi non lo sostiene. Complici i giornalisti, le loro domande tendenziose volte a provocare risposte che possano generare altra discussione e altre divisioni. Alla massa si stanno palesando molti suoi colleghi, che appena possono lanciano i segnali della loro posizione in merito.
Chi tra i colleghi di Sinner fosse capace di avere un minimo di empatia sa bene che per chi ha vissuto (o sta vivendo) un caso come quello di Sinner anche una battuta “ironica” ferisce più di una freccia. Quindi per me Bublik ha volutamente fatto quella battuta per “colpire” Sinner e far capire da che parte sta lui.
Pazienza, una sua opinione. La sua esposizione in questo modo non me lo farà apprezzare come ho sempre fatto.
Un pò lui, che i soldi non sono così importanti ma pubblicizza di tutto inclusa la dittatura saudita. Poi i suoi fan che l’hanno trasformato in un santo laico, ecco il quadretto è completo…
…noooo…anche tu Alex nella lista dei sparaboiate?
….noooooooooo
Grande bublik.
Il dopato tra un po’ verrà squalificato e tu potrai vincere tutti i tornei che giocherai.
Attualmente Sinner è un INCUBO per tutti e nell’ultimo anno solo 3-4 giocatori sono stati in grado di batterlo…
Più di tutti Alcaraz, ma pure lui da che deve giocare al 101% con il nostro campione, altrimenti rischia di perdere.
Forse gli stessi Big-Three, come Alcaraz, si concedevano qualche distrazione in più, sembrando più “umani”.
Se tra chi lo percula c’è gente come Kirgios e Bublik al posto di Sinner non mi meraviglierei, su Wawrinka invece, ribadisco che non trovo la risata dello svizzero, poi cancellata, mah, così offensiva
Chissà perchè tutti si ricordano di Sinner durante le loro interviste….Poco da fare. Alla lunga i numeri 1 non stanno mai troppo simpatici…Chiedere a Djokovic….Ma credo che al nostro Jannik queste battute strappino al massimo un sorriso… O una noncurante scrollata di spalle…Bublik in ogni case mi ramane simpatico.
BUBLIK prende il tennis con leggerezza, a me è simpatico
Meglio Sollier, con più coscienza politica, più etica… certi personaggi apparentemente fuori dagli schemi, sono funzionali al sistema, lo sosteneva anche Luciano Bianciardi…
Non ‘l’errore’, ma ‘per’!
La mia domanda però è un altra: come mai sempre più colleghi ed addetti ai lavori perculeggiano o stigmatizzano il ns. JS? Non è che nell ambiente si sta rendendo un po antipatico l’errore alcuni oscuri (?) motivi? E non mi dite dell invidia perché non mi pare che per i big three ci fosse tutta questa caciara…. i social, direte voi…
Cavoli, da quanto dimostrano di rosicare questi giocatori sembra proprio ci sia un ambiente di merda nel tennis. Sinner mi da la sensazione di essere tre spanne sopra a molti come uomo e valori, non a caso è il n.1.
Tra le risate stupide di quello che chiamano Stan The man, di sta cippa aggiungerei io, tra l’ironia stupida di Bublik, il rosicamento di Humbert, le dichiarazioni diversamente intelligenti di Shapovalov, l’isterie di Kirgios, il rosicamento ex post di Roddick sui guadagni in Arabia, Jannik tra tanta pochezza si innalza enormemente.
Bisogna cominciare a farsene una ragione. Finché Jannik piaceva ma vinceva solo i tornei di cat. 2, era il bravo ragazzo che tutti amavano. Ora che si è stabilizzato come un vincente al top, qualsiasi cosa dirà potrà essere usata contro di lui. È lo sarà. Com’è che si dice? La pressione è un privilegio? Eccola servita. La cosa icarin è che Sinner, come tutti gli altri top winner prima di lui, ha le spalle robuste.
In molti (a cominciare da una pletora di tennisti di medio-basso livello, oltre a quelli di medio-basso IQ) non hanno capito il vero significato della dichiarazione di Sinner: non contano i soldi perché vengono PRIMA i RISULTATI.
Dopo i soldi vengono “automaticamente”.
Lui pensa solo a diventare il “migliore tra i migliori” e dopo potrà guadagnare come Nole e Rafa.
Il nostro campione ha la testa “fina” e se il suo primo investimento è stata una macchina per incordare, ora si è preso il migliore team (con addirittura 2 coach) del circuito.
Bublik venne “suonato” da un Sinner ancora ragazzino, ma a quanto pare non ha ancora imparato la canzone!
I soldi forse non fanno la felicità, però senza soldi l’infelicità è sicura. Tanto vale puntare sui soldi. Solo gl’ingenui e i babbioni possono credere che i tennisti giocano per sport o per la bandiera. enzo
credere che i tennisti giocano per sport
Bublik ha colto l’occasione per dimostrare che non capisce.
Jannik non ha detto che non contano i soldi ma che per quell’evento non contano solo i soldi.
Però capisco che è strano per le tante comparse del tennis, quando sei un campione di livello assoluto puoi essere compreso dai tuoi pari.
È ovvio che anche per Jannik contano i soldi, ma arrivati a quel livello fai il tennis per altri obiettivi dato che i soldi non sono più un problema.
ed il Nonno… e Clara? e la Sig.ina Rottenmaier?
Adesso non rendiamo Vendrame l’opposto di quello che “denunciate”, si è scritto 5 libri “giocando” sul suo essere fuori dagli schemi, tanto non interessato ai soldi non mi sembra, che poi abbia fatto scelte “anomale” e compiuto azioni nella sua vita diciamo “naif”, sicuramente.. è stato un “personaggio”
Vecchio Luterano…
Sulla ricchissima esibizione araba, la dichiarazione migliore è stata quella di Alcaraz. Sinner ha detto che ci è andato soprattutto per incontrare i migliori al mondo. Insomma, una risposta un po’ così, diciamolo. Che poi i soldi non siano la spinta principale ( almeno per i top 3-4) mi sembra plausibile. Fra prize money e sponsor gente come Sinner ed Alcaraz mette già in cascina decine di milioni all’anno, non mi pare che qualche milione in più o in meno possa fare grande differenza. Per loro, per uno come Bublik, invece, sì.
I soldi sono importanti soprattutto per Sinner perché deve mantenere un gruppo top che lavora per lui. Un dinosauro necessita di parecchia carne. Un capretto vive felice anche con meno. In tal senso Sinner non può fare Peter di Heidi nella sua situazione attuale di n 1 senza destare ilarità. Come mentalità magari la pensa come prima ma deve essere più rapido a capire la sua nuova situazione o lo prenderanno spesso in giro.
Francamente impressionante come siano vittime di informazioni decisamente “fake” non noi, commentatori da casa, ma professionisti che vivono in quell’ ambiente e sanno quanto certe affermazioni possano essere fraintese.
Ovviamente, per tutti a parole i social sono spazzatura, tranne poi prendere alla lettera spezzoni tagliati e montati per 10 secondi.
Ora qui si innesta un enorme cortocircuito, l’idolo immotivato delle masse Bublik contro l’idolo di Livetennis Sinner
A me sembra più folle pensare che gli appassionati di tennis possano continuare a spendere soldi per vedere le partite di un personaggio che dichiara di giocare a tennis per intascare soldi..
Come al solito, la testa di Jannik è almeno un giro avanti rispetto a quella di certi suoi colleghi
Sarebbe stato però più divertente se lo avesse detto mentre bruciava alcune banconote…
Caro Bublik, Sinner ha ragione: i soldi non contano ma vanno contati!
@ Pier no guest (#4246242)
Io lo so, e lo sapeva anche Piero Ciampi. Cosa ci accomuna? Essere tre persone ai margini del branco, non dentro di esso.
Non sono professionisti,sono aziende,le loro scelte muovono interessi enormi.
Sinner non è né “meglio” né “peggio” di altri,lavora/ guadagna sempre con impegno (a differenza di Bublik).
Mi fa tanto ridere chi lo critica sempre quanto chi lo farebbe santo subito.
Sinner non è Ezio Vendrame (per chi sa chi è,pochi temo).
i soldi sono un mezzo per raggiungere l’obiettivo più prezioso che non è la felicità ma bensì la libertà.
Caro Bublik mi eri simpatico.
Non ti arriverà mai questo messaggio ma sappi che Sinner tra le altre cose che ha detto in quella intervista ha detto questo:
“Ovviamente i soldi sono importanti, ma non così tanto. Vivo una bella vita anche senza quei soldi. È molto più importante la salute che ho, la famiglia che ho e essere circondato dalle persone giuste. Il denaro è semplicemente un extra.”
Ora sarà più bello vederti perdere contro Sinner.
Ormai fa ridere i polli. C’è già la parodia Gialappa’s.
E’ evidente da molti indizi che l’aspetto economico sia il primo nelle valutazioni di convenienza di Jannik, non solo nelle scelte di dove giocare. Ma i tontoni non comprendono e si limitano alla valutazione di quanto viene reso pubblico per il “personaggio”
Oramai è diventato un meme virale 🙂
In questo caso la vedo diversamente, Jannik mi pare una persona genuina e sincera, dato che, tuttavia, per qualunque cosa avesse dichiarato avrebbe ricevuto critiche, tanto valeva dichiarare quello che per me appare scontato, però, ci sta anche la tua ipotesi
soprattutto alla loro età non tutti hanno le priorità chiare.. la maggior parte pensa che i soldi siano il fine… ma sono solo un mezzo… la vita prima o poi lo fa capire a molti
Se lo dice un operaio o un autista del bus sarebbe in effetti poco credibile ma se uno gioca a tennis per soldi fa la fine di Bublik e di molti altri..o pensi che i grandi del tennis tipo Nadal, Diokovic Federer, sono arrivati a giocare fino a quasi 40 anni per i soldi?
diciamo la verità: Sinner ha fatto un pó un autogol con quella dichiarazione.
È ovvio che è andato per soldi.
Alcaraz non ha avuto problemi ad ammetterlo.
Diciamo che Sinner dovrebbe cercare di fare un pò meno il perfettino in stile Federer ed essere un pó più vero.
Questo è l’unico difetto che gli attribuisco: il voler essere perfettino stile Federer
Per non subire critiche ad ogni intervista che ti fanno,puoi solo rispondere ” no comment” altrimenti in un senso o nell’ altro sei sempre criticabile.
Certo che ha accettato per il montepremi, ma è un fatto culturale a cui aderisco perchè, come a Jannik, mi è stato insegnato all’interno del mio contesto familiare che il lavoro e il guadagno è importante ma è di cattivo gusto e volgare mostrare un eccessivo attaccamento ai soldi e mettere in primo piano o peggio esibire la propria ricchezza e in generale le proprie qualità..
Fino a prova contraria il tennis per loro è un lavoro. Credere che non giocano per soldi mi sembra una follia.
tutta invidia, alexander
Il problema è che i tennisti rispondono a delle fake news..Sinner ha detto proprio questo ovvero che chi si trova intorno alla posizione n. 50 ha necessità di giocare di più rispetto a chi come lui può scegliere..e allo stesso modo che i soldi sono meno importanti rispetto ai rapporti, alla salute, al piacere di giocare..poi succede questo che se il n.1 al mondo dice che gli piace la notte qualcuno dirà quindi non ti piace il giorno? Ogni singola parola viene strumentalizzata..
Bublik? Non per soldi ma per danaro (cit.)
Humbert non ha capito che così facendo SI SPACCA (cit. Luce nella notte)
Beh, riferito a te caro Bublik, che spesso hai partecipato a tornei con livello d’impegno pari a zero e giusto per prenderti l’ingaggio ( vedasi Paire), sicuramente non è credibile l’affermazione di Sinner, ma c’è anche qualche tennista che ha un minimo di ambizioni e per il quale il denaro non è una motivazione così importante, posto che, nel caso dell’esibizione d’Arabia Jannik per me ha detto una “monata” sostenendo che non ci sia andato per i dindini
Nondum matura est
Si, Vabbé. Sinner ha detto: i soldi contano meno della salute e della famiglia. Non “i soldi non contano” . La gelosia fa rielaborare i concetti
Forse, Alexander, il tuo problema è proprio questo..lo fai solo per i soldi e quindi ti impegni lo stretto indispensabile…Se avessi la testa di Jannik ne faresti molti di più, ma senza passione primeggiare diventa complicato…
Una perculata ci sta. Peggio ha fatto Humbert che a riguardo dell’affermazione di Sinner sulla possibilità di scegliersi i tornei a cui partecipare, ha detto che “è confuso” perchè un n. 50 deve iscriversi a quasi tutti i tornei per mantenere la classifica. Secondo me Humbert a detto una cazzata. Chiedere ad Arnaldi che è rimasto top 40 anche rinunciando a molti atp250