Jannik Sinner: “Non gioco per i soldi,”. Wawrinka lo deride sui social
L’attuale numero 1 del mondo Jannik Sinner è arrivato a Parigi per il suo debutto al Rolex Paris Masters dopo aver trionfato nel torneo di esibizione “Six Kings Slam” a Riad, dove ha incassato il più grande premio in denaro nella storia del tennis: 6 milioni di dollari.
In un’intervista a Eurosport, l’altoatesino ha parlato del suo scarso interesse per il denaro: “Non gioco per i soldi, è molto semplice. Certo, 6 milioni sono un premio importante, ma sono andato a Riad perché probabilmente c’erano i sei migliori giocatori del mondo e puoi misurarti con loro.”
“Era anche un bell’evento, era la mia prima volta a Riad ed è stata un’esperienza molto piacevole. Quando sono tornato vincitore, per me è stato più come: ‘ok, ho giocato le partite nel modo giusto e questo spero possa migliorarmi come giocatore per il futuro’. Ovviamente i soldi sono importanti, ma non così tanto. Vivo una bella vita anche senza quei soldi. È molto più importante la salute che ho, la famiglia che ho e essere circondato dalle persone giuste. Il denaro è semplicemente un extra.”
La reazione di Wawrinka
Le parole dell’italiano hanno scatenato diverse reazioni sui social media, dato l’innegabile peso che l’offerta economica ha avuto nella sua partecipazione. Stan Wawrinka non ha esitato a prendersi gioco di queste dichiarazioni attraverso il suo account X, lasciando intendere di non credere affatto alle parole del giovane campione italiano con una risata virtuale.
😂
— Stanislas Wawrinka (@stanwawrinka) October 27, 2024
Francesco Paolo Villarico
TAG: Jannik Sinner, Stan Wawrinka
se io n. 1 del mondo (o top player), vado a una esibizione ben pagata, secondo voi è eticamente corretto dire dopo a tutto il mondo “sono andato solo per soldi ma non me ne fregava nulla di essere lì”? io tutti questi discorsi da popolino non li comprendo, si vogliono ammantare le persone di correttezza morale, ma sono solo vacui e privi di qualsiasi contenuto.
io ho letto l’affermazione completa di Jannik e non ho motivo di dubitare della sincerità di Sinner, non sono stati i soldi il motivo principale della sua partecipazione. Le sue parole sono state travisate e quelle successive di Carlos, se autentiche, denotano una certa immaturità. Non credo volesse attaccare indirettamente Sinner, ma ha sentito il bisogno di distinguersi.
Nessuno li obbliga, ma se non la fanno loro che ne hanno da buttare via, dovrei farla io?
@ l Occhio di Sauron (#4244279)
Scusa, ma non credo proprio che JS sia uno che “controlla” quello che dice, se c’è una dote che gli riconosco è quella di dire ciò che pensa. Se qualcuno , come Wawrinka, non crede nella sua affermazione, a JS credo che scivoli alla grande di dosso.
Tanto chi vuol pensare male continuerà a farlo, credo si chiamino prevenuti..
Jannik anche per 6 Dollari andava dagli Sceicchi ma Wawrinka non lo sa.
Che problemi vi fate lui e un campione voi siete schiappa ahahah
@ Scaino (#4244415)
Questa idiozia L hai scritta anche 2 volte!!!! L economia globale si basa sui MILIARDI persone che tu definisci povera (mi piacerebbe sapere quanto guadagni tu RICCONE) che spendendo anche solo 100 Euro ciascuno, generano una massa di denaro che neanche 10000 ‘ ricchi’ possono riuscire a mettere in circolo@ Scaino (#4244415)
Questa idiozia L hai scritta anche 2 volte!!!! L economia globale si basa sui MILIARDI persone che tu definisci povera (mi piacerebbe sapere quanto guadagni tu RICCONE) che spendendo anche solo 100 Euro ciascuno, generano una massa di denaro che neanche 10000 ‘ ricchi’ possono riuscire a mettere in circolo
Già
Bastava dicesse che ci sarebbe andato anche se il montepremi fosse stato di 10.000 dollari
Papa Bertoglio, lo vedrei bene in maglia rosa 😉 sul Mortirolo
E perchè dovrebbero fare bneficenza?
Perchè lo dicono Bertoglio o Fratoianni?
Il fatto stesso di avere tantissimi soldi è in se beneficenza, perchè un ricco spende di più di un povero e fa girare più soldi, dando da lavorare a più gente di quanto non faccia un povero.
E perchè dovrebbero fare bneficenza?
Perchè lo dicono Bertoglio o Fratoianni?
Il fatto stesso di avere tantissimi soldi è in se beneficenza, perchè un ricco spende di più di un povero e fa girare più soldi, dando da lavorare a più gente di quanto non faccia un povero.
Di chi ne ha tantissimi. Se non la fanno loro…
Quanta gente vogliosa di fare beneficenza con i soldi degli altri!
Se gli Sceicchi non gli avessero staccato l’assegno da 6 Milioni di Dollari, Jannik l’avrebbe presa con Filosofia ma Wawrinka non l’ha capito. Pazienza.
In effetti una colpa ce l’ha. Ha perso l’occasione per dire “ci sono andato per guadagnare 6 ml e darne un po’ in beneficenza!”. Così le cornacchie non avrebbero nulla di cui gracchiare.
Dopo la dichiarazione di Sinner, Carlos si è ben guardato dal dire che lui è andato solo per giocare….metterei una faccina ridente, ma non ci riesco mai. Ahahahah!!!
@ supermagnus (#4244305)
“l’unico gesto oneroso del nostro è stato quando ha acquistato un mega resort hotel x i suoi genitori”
Ma quale Mega resort hotel”? Un casa decorosa e ben tenuta come tutte a Sesto, come ci sono tanti mega resort hotel molto più lussuosi. Lei è poi a conoscenza di tutti i “gesti”, onerosi o meno, compiuti “dal nostro”.
È sicuro che l’acquisto sia stato effettuato “dal nostro” e non sia un investimento fatto dalla famiglia con i risparmi di una vita di onesto lavoro?
Chi le conferisce il diritto di sindacare le attività economiche di una famiglia? Striano? Cafiero De Raho?
“i suoi genitori che x anni hanno lavorato come dipendenti in ristoranti di secondo ordine della zona”
Neanche fossero gli sguatteri lavapiatti, e non onesti lavoratori:
Hans Peter ha lavorato per anni come “chef” (come va di moda dire adesso) alla Talschlusshütte (Rifugio Fondovalle) in Val Fiscalina che è uno dei posti in cui, grazie ad Hans Peter, si mangia meglio in zona, e non è certamente “di second’ordine” (basterebbe che lei andasse a vedere qual’è il deodorante usato nei bagni).
“In novembre andro’a visitare Casa Sinner in val pusteria”: non è una meta turistica ma un esercizio commerciale e si entra pagando.
“vorrei consigliare a jannik di fare beneficenza,e potrebbe aiutare tanta gente bisognosa.”
Dato che lei è in vena di elargire lezioncine moralisteggianti di mieloso ipocrita sapore cattocomunista, cominci lei ad aiutare “tanta gente bisognosa” e si ricordi che finchè preti e comunisti non assumeranno manifestamente, e non in modo occulto come adesso, il potere dittatoriale di lmporci il loro volere, ognuno con i prpropri soldi è libero di farci quello che più gli aggrada.
Indipendentemente dalle parole che ha usato, mi pare che il fatto che ci sia andato “anche e soprattutto” per i soldi sia il segreto di Pulcinella. Ben pochi avrebbero detto la verità. Come le ragazze che facevano i calendari con le zinne di fuori e dicevano che lo avevano fatto per 1000 motivi, ma non per la pecunia! Forse una ha detto la verità!
Io trovo stucchevoli quelli che criticano a prescindere. A me dell’orgoglio italiano frega meno di zero, ci sono italiani per cui non ho mai tifato, indipendentemente dalla residenza. Ci sono tanti tennisti residenti a Montecarlo. Criticali tutti per coerenza, non solo Sinner perché lo critichi sempre e comunque.
Pollice su
povero un ca…,secondo me è stato sincero,e ci sta che possa fare presente che comunque non fa questo lavoro solo x soldi ma perchè gli piace veramente,e poi jannik non ostenta certo la sua ricchezza,si è quasi vergognato quando ha presentato la sua ultima Audi da 300000 circa,..gli altri al suo posto possiedono un parco auto molto assortito,e comunque l unico gesto oneroso del nostro è stato quando ha acquistato un mega resort hotel x i suoi genitori,che x anni hanno lavorato come dipendenti in ristoranti di secondo ordine della zona,in novembre andro’a visitare CasaSinner in val pusteria,commovente jannik e unico al mondo,la gemma piu’ preziosa ce l abbiamo noi,vorrei consigliare a jannik di fare beneficenza,e potrebbe aiutare tanta gente bisognosa.
@ Armonica (#4244147)
trovo stucchevole la retorica sull’orgoglio italiano e baggianate varie, che sia residente in Molise o nel principato
adesso mi dirai che là i marciapiedi sono puliti, i treni arrivano in orario e non c’è traccia di microcriminalità. ne prendiamo atto
Sto leggendo la stessa notizia ovunque, Sinner e Wawrinka sono amici, si allenano spesso insieme e hanno fatto anche il doppio insieme almeno una volta. Se un amico mi mette la faccina che ride sotto ad una mia dichiarazione non mi sta ne’ deridendo, ne’ insultando: Siete voi giornalisti e utenti social che vedere polemiche ovunque e avete le crisi di astinenza se non trovate polemiche su cui sfogarvi e quando avete queste crisi di astinenza vede polemiche ovunque. Consultate un medico.
Nessuno fa il moralista, ciò non toglie che qua faceva meglio a star zitto.
Il problema è che come numero 1 adesso hai microfoni che spuntano ovunque e fai più fatica a controllare quello che dici che non a giocare.
Povero Jannik
Ho come l’impressione che nella tua visione mainstream manchino due altri “tizi”: il russo che si mangia i bambini e il dittatore cinese che affama la popolazione. Se ne hai la possibilità fai qualche viaggetto nelle località opportune e poi valuta a ragion veduta.
Jannik ha fatto ridere anche i polli, è pronto per Zelig.
Io penso che la motivazione primitiva sia stata una grande passione per il tennis e una grande ambizione di fare bene; adesso che ha capito di poter vincere qualsiasi torneo, c’è un enorme desiderio di entrare a far parte del ristretto gruppo dei grandi del tennis mondiale; i soldi sono la naturale conseguenza di questo atteggiamento.
Passione, ambizione, professione, sacrificio e soldi si fondono in un
tutt’uno indispensabile per raggiungere gli obiettivi.
Meno male che ci sono i giustizieri italiani che disprezzano il campione connazionale ricco e residente a Montecarlo, e che tifano uno straniero ricco e residente a Montecarlo.
Ma veramente… Qua c’è gente invidiosa perché uno sportivo guadagna milioni e risiere a Montecarlo. E sembra che lo hanno scoperto adesso che c’è di mezzo un italiano… E magari hanno idolatrato un milionario straniero con residenza a Montecarlo fino a ieri.
Devolvi un milione di Riad in beneficienza e mettilo a tacere.
Fai il signore.
Simpatico Wawrinka
Quando chiesero a Sinner perché non rompeva le racchette in campo, rispose che gli sembrava una mancanza di rispetto verso chi non si può neanche permettere di comprarle.
Ecco, dire “Non lo faccio solo per i soldi ma perché c’erano i più forti e ci volevo essere anche io”, anche se per lui ha un fondo di verità (lo dimostra che, Australia a parte, è la prima esibizione a cui partecipa, ma non è stata sicuramente la prima offerta che ha ricevuto, è una mancanza di rispetto verso chi è obbligato ( in senso lato lo siamo tutti) a fare scelte che non vorrebbe fare per soldi.
Quindi si, si poteva fare meglio ma credo che ci arriverà
@ Scaino (#4244023)
Perché gioca in davis a questo punto?
Perché dovete prenderlo in giro??q Montecarlo lui ci abita per il clima e per la baguette..Non pensate male
Vero che anche lui viveva tra i monti ma Sinner non è Heidi:guarda anche lui l’aspetto economico,magari non direttamente ma il suo manager si imbufalí quando Piatti impedì a Jannik di andare alle Olimpiadi visto che era divenuto testimonial di un marchio mondiale come la Lavazza.
Ci sono sponsor in ballo, l’aspetto economico (se non vogliamo chiamarli soldi) conta eccome.
Stan doveva parlare di chi? Federer, NBA…il benaltrismo n.1: non devi dire nulla perché dovresti parlare di tutto altrimenti risulti scorretto.
Altro che faccina,la Treccani delle faccine ci vorrebbe.
Spiace per chi pensa che sia candido perché è nato nell’ospedale di San Candido ma è un bravo ragazzo non avulso dal professionismo nel suo complesso.
Credo faccia pure le puzzette e dia la colpa al cane.
E fatevela na risata che è solo tennis. Che pesantezza di commenti… Stan ha reagito come tutte le persone fanno di fronte a una dichiarazione molto ingenua. Scendete dalle curve e prendetevi una boccata d’aria. La vita è bella.
come darti torto?
l’idea che una persona abbia un qualche obbligo quanto meno morale a pagare le imposte nel paese dove è nato è una idea dittatoriale, che piaceva tanto nei paesi comunisti e oggi piace tanto in venezuela e in corea del nord.
ciascuno di noi è libero di vivere dove vuole, siamo uomini liberi.
Però prenditela con chi (= i politici) è favorevole ai paradisi fiscali (NB anche quelli che, a parole, sono contro ma poi in concreto non fanno nulla = sono colpevoli anche più degli altri).
Secondo me è sciocco prendersela con chi sfrutta quei paradisi, qualsiasi dichiarazione rilasci (a me sta benissimo pure uno che dica “io sfrutto Montecarlo perchè posso permettermelo, a differenza dei poveracci” = e NON perchè io disprezzi i “poveracci”, anzi al contrario, ma perchè così magari anche i minus habens inziano a riflettere sul sistema che c’è dietro e fare pressione sui veri colpevoli, ripeto, i politici…).
Se i politici lo decidono, tutti i paradisi fiscali spariscono in 5 minuti… (e prendersela con chi li sfrutta senza fare parte di chi ha il potere di decidere è come lo sciocco che, quando gli indichi la luna, guarda solo il dito…).
Sei milioni fanno gola ma nessuno dei partecipanti stramilionari si impiccherebbe per quel prize money. Sinner è caduto come un pollo in una trappola mediatica. Bloggers e giornalisti non attendevano altro che coglierlo in fallo per scatenare un circo mediatico per frustrati con incetta di click su youtube. Purtroppo ci dimentichiamo spesso che siamo di fronte a ragazzi giovani, poco esperti di certi meccanismi mediatici e, spesso, con un bagaglio culturale non eccezionale avendo scelto il tennis al posto dell’università. Leggendo con più cura tutta la dichiarazione di Jannik si capisce chiaramente il suo pensiero: I soldi sono importanti ma ormai ne ho talmente tanti che posso permettermi di non dover per forza giocare per quello.
La prova del nove sarebbe stata una domanda più intelligente: “Jannik, scambieresti il prize money di Riadh per un titolo a Wimbledon? Tutti coloro che conoscono Jannik sanno quale sarebbe la risposta.
@ Scaino (#4244023)
Hai ragione
sintetizzando:cuore in Italia e portafoglio nel principato
bastava dire che non ci e’ andato solo per i soldi ma anche per confrontarsi coi migliori….insomma non era difficile
Se c’aggiungeva “anche” era meglio. Comunque gli credo, la vita d’atleta non permette le auree distrazioni di ha tanti soldi enzo
più di 8000 italiani residenti nel principato…….e rompete il c……o solo a Sinner. gelosi, maligni, astiosi, velenosi, lacerati dall’invidia. poverini
E basta con questa storia della residenza in Italia!
Siete solo dei miserabili meschini invidiosi.
Perchè non la rinfacciate a Musetti, a Berrettini, a De Benedetti (che dopo aver rifilato telescriventi farlocche alle Poste – allora ancora statali al 100% – ed aver fatto fallire l’Olivetti se ne è andato in Svizzera e da lì a Montecarlo – a Cipollini etc.
1. Sinner produce quasi tutto il suo reddito fuori dall’Italia.
2. Sinner in Italia ci metterà piede per non più di 30-40 giorni/anno
3. Per un tennista è la lokescion (come si dice orrendamente oggi) logisticamente più comoda (allenamenti, viaggi, etc.).
4. Pagare le tasse in Italia per finanziare (ad esempio) con 6 milioni di euro dei nostri soldi due film di Ginevra Elkann visti in sala da 120 persone?
5. La famiglia Sinner, oltre ad aver sempre pagato le tasse in Italia, ha finanziato di tasca propria, senza alcun sostegno statale/federale, l’investimento del libero professionista Jannik nel tennis.
Quale obbligo ha Jannik di pagare le tasse in Italia, visto che ha tutti i requisiti legali per non farlo?
Sono d’accordo, ma scommetti che se avesse ammesso pubblicamente che ci è andato per soldi sarebbe stato sommerso di critiche molto di più?
Ma infatti. Nessuno lavora per la gloria, ma la maggior parte delle persone pagano per divertirsi. Qualcuno ha la fortuna di far coincidere lavoro e divertimento. Qualcuno di questi, diventa ricco giocando (che sia tennis, calcio, sci, motociclismo, poco importa). Lo sport del giorno d’oggi è fatto anche di questo: premi in denaro esagerati per giocatori già ricchi e famosi. Perché sono questi giocatori che attirano pubblico. Questi eventi devono essere occasione per questi sportivi già ricchi di fare donazioni extra a chi ha davvero bisogno di soldi.
Il discorso di non andare in Arabia per il non rispetto dei diritti civili sarebbe corretto ma per un attivista! Ma un attivista coerente non dovrebbe andare in tanti posti anche occidentali in cui eserciti ed armi ammazzano civili a profusione senza tanto pelo sullo stomaco. Insomma in definitiva è un discorso fuori contesto e abbastanza ipocrita.
guarda che ci sono molti tennisti pro che giocano in perdita continua. per non parlare dei tennisti del circolo di paese o città che sia, come il sottoscritto, che gioca a tennis per puro divertimento e spende solo soldi non guadagnando un centesimo. sono io e quelli come me che sorreggono la fit
QUOTO AL 100%……BRAVO!
Forse Stan c’è rimasto male di non essere stato invitato, essendo uno dei campioni slam in attività. Se invece non c’è andato perché era disgustato dallo spreco di denaro ha tutta la mia stima.
Dichiarazioni del tutto normali, niente di nuovo. Nessuno dei 6 avrebbe partecipato gratis, e chiunque dei non invitati avrebbe voluto essere invitato. Le dichiarazioni poi dipendono dal personaggio: in molti avrebbero fatto le stesse di Sinner. Quelli erano soldi in palio e Sinner li ha vinti giocando meglio a tennis. Ora che li ha in tasca li usi bene! Sono l’occasione per fare beneficenza extra!
comunque mi pare che la parola “deridere” sia un po eccessiva, al massimo l’ha preso un po’ in giro
Come sempre un altro articolo pettegolezzo che cerca di fare intendere ciò che non è ma serve a fare intervenire e sfogare gli invidiosi
Jannik molto ingenuo, soprattutto per la tempistica della dichiarazione, appena dopo la pagliacciata del torneo 6 kings dove non c’erano neanche i 6 attuali migliori del mondo
non ci vedo proprio nulla di male, non gioca per diventare ricco, lo e’ gia’ e parecchio, di sicuro i suoi obbiettivi principali sono vincere e migliorare. Potrebbe continuare ad arricchirsi anche senza giocare piu’, il resto mi pare solo ipocrisia.
@ Ozzastru (#4243981)
Ma si, una volta che sei diventato straricco non è che giochi focalizzato sui soldi.
Prova a chiedere a federer quanti soldi ha.
Per ne non lo sa.
Sinner adesso ga il vantaggio di giocare solo per il piacere di farlo
“Tanto rumore per nulla”. Chi non ha sorriso per la risposta di Jannik ? Stan ha solo riportato quello che pensano tutti, se glielo avessero proposto anche lui sarebbe andato. Jannik dovrebbe imparare a essere più diplomatico. È un ragazzo ricco e questa manifestazione di umiltà dà un po’ noia. Col tempo imparerà.
Questo non toglie che tifiamo sempre per lui.
Stan pensa a stare attento alla tua siluette piuttosto… Jannik un pochino ingenuo in queste dichiarazioni, nelle quali sguazzano gli avvoltoi e gli sciacalli rosiconi…
Abbiamo capito tutti quello che in realtà avrebbe voluto dire, ma si è espresso in modo precipitoso, cadendo un po’ nel ridicolo. Sono sicuro che ci tornerà sopra e argomenterà meglio il concetto del suo pensiero.
Sono sicuro infatti che se il montepremi in Arabia fosse stato di 6 mila dollari e non di sei milioni sarebbe andato lo stesso, si come no…
😀
Stavolta ha fatto una dichiarazione davvero ingenua, se qualcuno lo prende in giro se l’è cercata.
Capita.
Scusate… ho fatto un errore di comunicazione…
Ottima riflessione
Beh è ovvio che vai a Riad solo per i soldi. Non c’era un prestigioso trofeo ma solo una ricca esibizione. Come lui fanno tutti i top player. Sono professionisti e vengono pagati lautamente per la loro presenza. Alcune esibizioni/tornei a squadre sono nati proprio dalla volontà di alcuni giocatori (Federer, Nadal, Djoko, ..) di monetizzare ulteriormente il loro tempo con uno stress infinitamente inferiore a quello degli Slam e dei 1000. Poi sono scelte personali .. partecipare all’una o all’altra esibizione, molto legati al premio o all’ingaggio (il minimo garantito) è al momento nella stagione. Sono fatte in periodi “vuoti”, di allenamento, proprio per questo.
Per la gloria nessuno giocherebbe nemmeno Sinner, raggiunto un livello economico i soldi passano in secondo piano, perciò penso che Sinner abbia fatto questo ragionamento
si vede che è un ragazzo semplice che non pensa ai soldi, è residente a montecarlo per evitare le code in posta