Draper nella storia a Vienna: primo titolo ATP 500 e best ranking. Mpetshi Perricard trionfa a Basilea: primo ATP 500 e top 30 conquistata
Jack Draper scrive una pagina di storia del tennis britannico conquistando il suo secondo titolo ATP, il primo di categoria 500, all’ATP di Vienna. Il ventitreenne ha superato Karen Khachanov in finale con il punteggio di 6-4 7-5, diventando il primo britannico dopo Andy Murray a trionfare nel torneo austriaco.
Nonostante un tentativo di rimonta di Khachanov nel secondo set, dove il russo ha recuperato da 0-4, Draper ha mantenuto la calma nei momenti decisivi, dimostrando una maturità sorprendente per i suoi 22 anni. Questa vittoria lo proietterà al 15° posto del ranking mondiale, il suo best ranking in carriera.
Per Draper, che sta finalmente esprimendo tutto il suo potenziale, questo successo potrebbe rappresentare un punto di svolta. Il giovane britannico si candida come uno dei protagonisti per la stagione 2025, raccogliendo idealmente il testimone del suo idolo Murray.
Il titolo di Vienna, il più prestigioso della sua carriera, conferma l’ascesa di un talento che il tennis britannico aspettava da tempo e che ora sembra pronto per i palcoscenici più importanti del circuito mondiale.
Statistica | Draper 🇬🇧 | Khachanov 🇷🇺 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 272 | 238 |
Ace | 6 | 6 |
Doppi falli | 2 | 3 |
Prima di servizio | 40/58 (69%) | 45/67 (67%) |
Punti vinti sulla prima | 32/40 (80%) | 29/45 (64%) |
Punti vinti sulla seconda | 7/18 (39%) | 9/22 (41%) |
Palle break salvate | 3/5 (60%) | 4/8 (50%) |
Giochi di servizio giocati | 11 | 11 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 181 | 139 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 16/45 (36%) | 8/40 (20%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 13/22 (59%) | 11/18 (61%) |
Palle break convertite | 4/8 (50%) | 2/5 (40%) |
Giochi di risposta giocati | 11 | 11 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 14/16 (88%) | 8/14 (57%) |
Vincenti | 30 | 16 |
Errori non forzati | 15 | 15 |
Punti vinti al servizio | 39/58 (67%) | 38/67 (57%) |
Punti vinti in risposta | 29/67 (43%) | 19/58 (33%) |
Totale punti vinti | 68/125 (54%) | 57/125 (46%) |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 214km/h (132 mph) | 212km/h (131 mph) |
Velocità media prima | 200km/h (124 mph) | 199km/h (123 mph) |
Velocità media seconda | 170km/h (105 mph) | 160km/h (99 mph) |
Giovanni Mpetshi Perricard corona una settimana da sogno conquistando il titolo all’ATP 500 di Basilea. Il ventunenne francese ha superato in finale Ben Shelton con il punteggio di 6-4 7-6(4), aggiudicandosi così il secondo titolo della sua carriera dopo quello vinto a Lione quest’anno.
Il percorso del giovane francese nel torneo svizzero è stato impressionante, con vittorie di prestigio contro avversari del calibro di Felix Auger-Aliassime, Denis Shapovalov e Holger Rune. La finale contro Shelton ha confermato il momento magico di Perricard, che ha saputo gestire con maturità i momenti chiave del match.
Questo successo proietta il francese al numero 31 del ranking mondiale, suo best ranking, confermando una crescita costante che lo pone tra i giovani più promettenti del circuito. La vittoria a Basilea, il suo primo titolo ATP 500, rappresenta un punto di svolta nella sua carriera.
Con un tennis spettacolare e un servizio devastante, Perricard si candida come uno dei protagonisti per la stagione 2025. La sua capacità di battere giocatori di alto livello e la consistenza mostrata durante tutto il torneo suggeriscono che il francese ha tutte le carte in regola per stabilirsi nelle zone alte della classifica mondiale.
Il successo di Basilea non è solo una conferma del suo talento, ma anche un chiaro segnale che il tennis francese ha trovato un possibile nuovo campione su cui puntare per il futuro.
Statistica | Shelton 🇺🇸 | Mpetshi 🇫🇷 |
---|---|---|
STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 295 | 328 |
Ace | 10 | 22 |
Doppi falli | 2 | 2 |
Prima di servizio | 51/74 (69%) | 39/64 (61%) |
Punti vinti sulla prima | 38/51 (75%) | 33/39 (85%) |
Punti vinti sulla seconda | 13/23 (57%) | 18/25 (72%) |
Palle break salvate | 2/3 (67%) | 0/0 (0%) |
Giochi di servizio giocati | 11 | 11 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 43 | 111 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 6/39 (15%) | 13/51 (25%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 7/25 (28%) | 10/23 (43%) |
Palle break convertite | 0/0 (0%) | 1/3 (33%) |
Giochi di risposta giocati | 11 | 11 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti a rete | 9/13 (69%) | 8/11 (73%) |
Vincenti | 24 | 35 |
Errori non forzati | 15 | 15 |
Punti vinti al servizio | 51/74 (69%) | 51/64 (80%) |
Punti vinti in risposta | 13/64 (20%) | 23/74 (31%) |
Totale punti vinti | 64/138 (46%) | 74/138 (54%) |
VELOCITÀ DI SERVIZIO | ||
Velocità massima | 223km/h (138 mph) | 241km/h (149 mph) |
Velocità media prima | 197km/h (122 mph) | 221km/h (137 mph) |
Velocità media seconda | 168km/h (104 mph) | 213km/h (132 mph) |
Francesco Paolo Villarico
Potrà certamente fare una carriera simile a quella di Isner. Se riuscirà a fare di più lo dovrà a una continuità superiore a quella dell’Americano. È difficile pensare che tutte le seconde a 220 kmh gli staranno sempre dentro. Se ci riuscirà, bravo lui. Poi, ovviamente dipenderà anche dalla gestione del fisico. Non sarà giovane per sempre.
Si ma ieri molto deludente al servizio.
con questi 2 ragazzi l’anno prossimo toccherà fare i conti .. Giovanni è diventato proprio un bel giocatore classico e completo (P.S. .. ha giocato la finale con una seconda a 213kmh di media.. circa 50kmh in più di parecchi top player)
Non credo sia un fuoco di paglia, i giocatori con un fondamentale cosí forte e solido hanno una base buona per vincere almeno un certo tipo di partite in scioltezza.
Passare da servebot a…Berrettini o Isner é un altra cosa e lo vedremo in futuro, diciamo che così com’è con un pool di punti da fare sul duro, soprattutto indoor, é uno che puó stare nel 30 a vita.
Non strano neanche il fatto che sia venuto fuori con calma, di solito questi lungagnoni gran battitori hanno bisogno di tempo per far quadrare il loro tipo di gioco e affinare le percentuali, é stato così anche per Opelka, Jarry, Anderson…
Bravo Draper, ma che sia addirittura entrato nella storia per avere vinto a Vienna mi sembra una notizia esagerata. Magari ci entrerà, nella storia. Per ora ha scritto solo la sua..
Perricard ha dimostrato di avere continuità intra-torneo, cioè riuscire a giocare ad alti livelli per la durata di un intero torneo; inoltre, ha il grande vantaggio di proporre un gioco molto poco dispendioso limitato a scambi minimi, per cui quando arriva in fondo ci arriva fresco. Saper battere praticamente 2 primi servizi senza perdere la partita per troppi doppi falli, secondo me anche questo è talento.
Per il momento un 250 e un 500 lì ha vinti; sarà un fuoco di paglia? Non si può dire, vedremo nei prossimi mesi/anni.
Ricordo però che Ivo è solo secondo (dietro Isner) nella classifica degli ace scagliati. Terzo Roger, quarto Goran.
Sia Rune che Ben, con un pò più di attenzione, potevano fare miglior figura. Perricard gode dell’effetto sorpresa ed è uno di quei giocatori a cui occorre prendere le misure con infinita pazienza. Certo che che quando è in giornata sarà un osso durissimo per chiunque.
Tranquillo. Arriveranno le giornate no anche per Giovannone (come per tutti). È fisiologico.
@ Devid tosco (#4243576)
Non so se hai mai visto giocare Sinner, ma la sua testa non si ferma mai, e anche ai cambi di campo, a meno che non ci siano 40 gradi o un forte vento, si vede che e’ li’ che pensa cosa deve fare, anche quando sta vincendo. E’ un elaboratore, non un essere umano. E’ sempre avanti, e le sconfitte gli servono per elaborare nuove stategie.
un po’ basse le velocità medie del servizio di Ben per i suoi standard, sia della prima che della seconda; Perricard tira due prime praticamente
Ah, perchè è stata una partita? Pensavo fossimo al tiro al piattello…
Speriamo che questo sia un bel trampolino di lancio per Draper, giocatore davvero molto interessante. Con un ottimo repertorio di colpi e vario, certo è giovane e può migliorare davvero tanto. Resta il fatto che già ora è un bel giocatorino, in ogni caso scalfire il dominio di Sinner ed Alcaraz nei prossimi anni sarà un compito arduo per tutto il circuito.
Il dato più impressionante è come tira la seconda (vedasi il dato)
Un fulmine a ciel sereno Perricard…quando si pensava che gli istrionici Sheldon e Fils potessero emergere per talento e personalità ecco arrivare questo gigante sfingeo che viaggia ad un ace dopo l’altro e crea così le premesse per spaventare chiunque…se poi aggiunge, come sembra possa fare, qualche bel vincente da fondo e qualche sortita a rete non male, ecco che a 21 anni solleva un trofeo da 500 e se si pensa che i colleghi cannonieri Karlovic e Opelka hanno solo vinto qualche 250 in tutta la carriera, vuol dire che Giovannone non è solo prime vincenti ma anche qualcosa di più..e alla fine festeggia con Ben, scherzano, viene fuori un ragazzo socievole e sorridente ma molto serio e concentrato in campo, davvero la maturità di un grande, altro personaggio che ha fatto irruzione zitto zitto in questo scenario diversificato di un momento tennistico generoso di sorprese
Non ho visto la partita, ma mi spiace per Pier che sarà deluso per il suo Ben… Ha sprecato come un qualsiasi Sciupo, oppure tutto sommato ha fatto cmq una buona partita?
MP ha marciato come un veterano. Nessun tentennamento giovanilistico contro un ben che continua a non fare bene, un ben che continua a regalare troppo per la troppa carne al fuoco che vuol mettere. In ogni caso giova ricordare un adagio incontrovertibile: il livello medio raggiunto dalla stragrande maggioranza dei giocatori è talmente alto che si può davvero perdere in un amen. Bisogna fare molta attenzione.
Si rifarà. Ben è nettamente superiore e lo dimostrerà
Il mio omonimo con quel solo colpo ci ha mantenuto la famiglia per una ventina d’anni…
Perricard è un po’ meno alto (solo 2.03!) ma sembra avere qualcosa più di lui negli altri colpi.
Mi viene da ridere…
Sinner aveva capito subito la forza di questo ragazzo, secondo me gli ha chiesto di giocare il doppio per studiarlo e saperlo poi affrontare, come si e’ visto agli us Open.
Se tutti fossero come questi il tennis verrebbe escluso da ogni palinsesto televisivo e sostituito con il bob a due a quattro, ma anche le freccette sarebbero più affascinanti..per non parlare degli spalti tipo covid e chi vuoi che butti la giornata per vedere questa roba..
Jack Draper è definitivamente in rampa di lancio. E Carlitos & Jannik dal prossimo anno avranno un avversario bello tosto, altro che Rune
Draper ha coronato con un bel titolo una grande stagione di affermazione tra i grandi nel circuito, il suo limite è quello fisico-mentale, gli capita di andare in black out o impanicarsi tanto da compromettere la tenuta fisica, vedremo se rispetto a Ben saprà superare queste lacune.
Oggi l’americano nelle poche possibilità concesse dal robot Perricard le ha sprecate per la sua poca attitudine alla concentrazione nei momenti topici.
Il francese difficilmente potrà avere una continuità con questa efficienza a 240 kmh(prime e seconde non fanno differenza), inoltre dall’altra parte del campo non avrà sempre Ben.
Come tutte le novità verranno poi prese contromisure.
Musetti è uscito ma con uno spicchio di tabellone dove aveva Monfils, Zverev ed il vincitore del torneo che contro il russo ha mostrato la una superiorità da fuoriclasse (a parte i 15 minuti di black out).
Draper ha tutte le caratteristiche per salire in alto insieme a Lorenzo.
Soccombe il povero Ben, prostrato da una rara forma di pericardite ittica 😕
Bravi ma bisogna ammettere che hanno incontrato delle balete sgunfie…
Perricard non ti permettere a superare i record del mio amato Ivo 😡 😡 😡