Sinner a Parigi Bercy: l’intervista completa del numero uno del mondo: “Sì, sorteggio molto difficile. Molto, molto difficile il tabellone, soprattutto qui su questi campi”
26/10/2024 19:34 
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Jannik Sinner - Foto Getty Images
Terza partecipazione per Jannik Sinner al RolexParisMasters. Dopo la sconfitta nel 2021 al primo turno contro Carlos Alcaraz allora 35, mentre Jannik era già in Top-10, quella del 2022 da numero 12 contro lo svizzero Hussler ed il ritiro del 2023 da n.4 del ranking dopo aver battuto Mc Donald nella famosa partita finita alle tre di notte, Jannik Sinner si presenta da numero uno del mondo all’edizione 2024 dell’ultimo Masters 1000 della stagione. Nel tradizionale Media Day il vincitore degli US Open risponde alle domande della stampa. Una stagione lunga giunta quasi alla fine.
“Sì, è stata una lunga stagione, ma sempre quando arrivi alla fine, tutto può succedere. Alcuni giocatori sono un po’ più freschi; alcuni, sono un po’ più stanchi. Ma personalmente sono felice di essere di nuovo qui. È stato un torneo in cui, si sa, fino ad ora non ero ancora riuscito a trovare il mio miglior tennis. Ma vediamo cosa posso fare quest’anno. Speriamo che sia bello ma anche molto, molto difficile.”
Conferma Jannik che commenta così la novità annunciata per il 2025 relativa al coaching
“Sì, non avevo letto perfettamente in cosa consiste questo coaching. Gli allenatori restano fuori dal box o possono entrare in campo? (restano fuori nel box) Sì, non penso che cambierà molto. Anche adesso si sono solo alcuni allenatori che, si sa, ogni tanto danno qualche consiglio. Quindi credo che questo sport sia ancora – come giocatore, sei solo in campo e cerchi di capire da solo qual è la situazione. Ma ci sono già alcuni collegamenti con l’allenatore, e poi capisci con uno solo sguardo di cosa sta parlando e cosa sta suggerendo, quindi non penso che cambierà molto. Non abbiamo visto un grande, grande cambiamento rispetto a quando non c’era il coaching, no? Perché guardi l’allenatore, lo capisci già da anni, e quindi capisci cosa succederà. Quindi vediamo. Ma non penso che sarà un grande, grande cambiamento.”
Invece il campione degli Open d’Australia non è contento del sorteggio.
“Sì, sorteggio molto difficile. Molto, molto difficile il tabellone, soprattutto qui su questi campi. Giocare contro giocatori che servono bene è sempre molto difficile. Sì, è un sorteggio molto, molto difficile. Ma si sa, andiamo giorno per giorno. Allora tutto può succedere. A volte il tabellone può aprirsi o no , non sai mai cosa accadrà. Cerco di prepararmi al meglio per la prima partita del torneo. Sarà molto difficile contro Ben. E’ molto, molto difficile in ogni caso. E contro Felix non ho mai vinto. Quindi sarà molto dura. Comunque non vedo l’ora. Sono concentrato su me stesso e spero di poter alzare il livello rispetto agli ultimi due anni in cui sono venuto qui, nei quali ho faticato un po’ qui su questo campo. Quindi vediamo.”
Ed il livello si è alzato e di tanto visto dopo dal 2021 in cui giocarono un primo turno ora lui ed Alcaraz possono sfidarsi solo in finale.
“E’ un sogno essere arrivato così velocemente a questi livelli. Tutti gli anni sono importanti e quando si è giovani si fa presto a migliorarsi. Però non ci siamo solo io e Alcaraz ci sono anche tanti altri tennisti che stanno salendo velocemente. Certo guardando questa stagione è andata così ed abbiamo vinto due Slam a testa, ma tutto può cambiare in un attimo. Onestamente non pensavo dopo solo tre anni di essere a questo punto, ma quando mi vedo, vedo che ci sono ancora progressi da fare che devo migliorare qualcosina.”
Ed il numero uno del mondo la stanchezza non la sente proprio. Anzi pensiero rivolto a Torino per suggellare una stagione che ha fatto la storia del tennis italiano.
“Sì, sento che abbiamo fatto delle scelte molto, molto buone durante tutto l’anno, cercando di essere pronti anche per la fine dell’anno. Sono stato fortunato anche a non giocare così tanti tornei e ad andare sempre abbastanza lontano nei tornei, il che è stato positivo per me. Il mio livello sembra ok, a queste domande verrà data risposta in campo, ma parlando del mio stato mentale generale, va molto bene. Sono felice di essere qui, e ovviamente per me l’evento principale sarà a Torino”.
Da Parigi il nostro inviato Enrico Milani
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Parigi Bercy, Masters 1000 Parigi Bercy 2024
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Come massacrare la lingua italiana in poche righe.
A chi dice che il 1000 di Bercy è mal collocato vorrei ricordare che un certo Djokovich ha vinto un bel po’ di edizioni di questo mille e poi ha trionfato pure alle Finals, è successo giusto lo scorso anno. Per atleti come loro, se stanno bene fisicamente, una settimana è sufficiente per riposare e riacquistare energie. Perciò, avanti tutta Sinner! Molto spassoso il messaggio secondo cui gli organizzatori dei tornei facilitano Alcaraz perché se no non arriverebbe in finale contro Sinner, è plausibile, ah ah
Hai troppa ragione a sospettare ciò nel caso di FAA. Si è ritirato a sorteggio avvenuto, pensando che già Shelton è uno scoglio, poi eventualmente Sinner fresco come una rosa… Ma se ne sta a casa, per pochi punti. A ‘sti ragazzi 40k$ je fanno un baffo.
Invece che lamentarci del sorteggio di Jannik,pensiamo ai malcapitati che capitano dalla sua parte :non so se ci avete fatto caso,ma ultimamente i ritiri degli avversari dei primi turni stanno diventando un classico
“Già nn sono al massimo,poi dovrei anche incontrare quel mostro che nn molla una palla??…nahh mi tengo per il prossimo!”
Sinner in fase pretattica. Dichiarazioni pesate col bilancino.
Che esempi statistici terrorizzanti che cacci fuori. Mamma mia! (Visto che “Padre mio” non si può dire)
Non è che Alcaraz abbia un tabellone facile rispetto a Jannik, poi considerando che lo spagnolo su questa superficie non è agevolato, può essere che non arrivi in finale.
Se Sinner voleva essere più fresco per le Atp finals, non farebbe questo torneo, se lo conosco bene punterà a vincere tutte le partite e comunque anche se arriva in finale ha sempre una settimana di fermo per caricare le batterie
scusi ma io da tifoso di Sinner posso sperare di vederlo sempre vincere?
@ Roberto (#4242749)
Tutte cazzate ….quello che conta è il fine, cioè le Finals..chissenefrega dei quarti ,rune shelton, arnaldi ecc.ecc.
Dammi retta…
Io lo posso accettare solo dai quarti in poi,sia perché completi l’anno facendo minimo sempre quarti in tutti i tornei che ha partecipato ma soprattutto perché con Shelton e Rune non voglio che ci perda neanche a briscola (o nel suo caso burraco),con Felix Auger-Aliassime darebbe molto fastidio non averci mai vinto e anche con Arnaldi non voglio che ci perda,mi piace che mantenga immacolata la statistica su derby
Sicuramente sul veloce il suo servizio è pericoloso, ma credo che contro Sinner entrerà in campo teso, se Sinner riesce a rispondere al suo servizio poi nei scambi sarà vita facile per Sinner
Torneo da declassare, punto; con buona pace dei cugini di campagna d’oltralpe, che nel loro DNA se devono incazzà
Intanto uno dei possibili avversari di Jannik, al turno di esordio del 1000 di Bercy ha appena battuto quello che gli esterofili definiscono il prossimo, insieme ad altri venti, numero uno del mondo… 🙁
Mettiamola così, l’organizzazione vuole la finale Alcaraz/Sinner.
Quindi sanno che Alcaraz potrebbe essere battuto da un altro atleta prima di arrivare in finale, perciò devono favorire il suo percorso verso la finale.
Pensano l’esatto opposto per il nostro ragazzo: gli danno in pasto i più forti, tanto lui vincerà, arriverà in finale stremato e così ci potrà essere un incontro di finale più equilibrato.
Buon tennis a tutti.
Shelton e Medvedev avrebbero fatto più punti se non avessero incontrato spesso Jannik.
Stavolta è toccato a Zverev,Shelton e Draper bis.
Game sciagurato del Muso… Ma perché?!?!
Vai muso azzannalo ora…
Ecchecavolo… Subito 0 40…
L’ho scritto altre volte: i tennisti dai quali non vorrei mai che Sinner perdesse sono due: Rune e Shelton.
Di Shelton ho appena visto il tie break del secondo set con Fils: urla animalesche sui punti fatti, specialmente su errori dell’avversario. Ecco, io non sopporto questo atteggiamento, mi sta proprio sulle @@.
Pertanto la mia paura di Shelton deriva proprio dal fatto che, in caso di sconfitta (perché a tennis l’americano ci sa giocare) non riuscirei a digerirla per almeno 10 giorni. Tutto qua.
71 partite Atp, 74 con il SKS, 79 se dovesse arrivare in finale a Parigi, più di 85 alla fine della stagione.
Non diciamo banalità: con Finals e Davis in 2 settimane consecutive, il Master 1000 di Parigi è solo un fastidio e, casualmente, negli ultimi anni ha causato diverse defezioni alle Finals.
Ma basta cancellare messaggi…
Lasciate messaggi di chi insulta ma poi cancellate messaggi solo perché vi stanno antipatici.
Ripeto!
I quattro p…a che minimizzano il fatto che i sorteggi (se così possiamo chiamarli) sfavoriscono sempre Jannik e favoriscono sempre Er canottaro dovrebbero inserite il cervello e verificare prima di parlare!!
@ Mauro N (#4242576)
Jannik! Correttore di m…
Mi hanno detto di non essere complottista, che i sorteggi sono così e io li capisco…però signori, questo ormai è un Deja vu! Sempre lo stesso durissimo e sfortunatissimo tabellone! Non conta se gioca Nole dall‘altra parte, non conta chi è il numero 1,2 o 3! Janik beccherà sempre avversari fortissimi dalla partenza e quasi sempre Shelton, Medvedev, Alcaraz/Djokovic
C’è una possibilità su 128 che al numero uno del ranking capiti un sorteggio del genere. Se guardiamo i tornei da quando Sinner è numero uno il realizzarsi di eventi così svantaggiosi è dell’ordine dell’unità su migliaia. Come si fa a non pensare che come minimo l’algoritmo dei sorteggi sia difettoso? Se poi pensiamo che secondo varie statistiche (anche dell’ordine dei medici) circa il 10% degli italiani ha un padre (senza saperlo) che non è quello biologico, abbiamo oltre 12 volte più probabilità di avere un figlio illegittimo di quante non ne avesse Sinner di pescare questo sorteggio.
Guardate che una settimana di riposo è sufficiente per ogni tennista, quindi che esca al primo turno o vinca il titolo non ci sarà nessuna differenza in vista di torino.
Che poi si, sarebbe bello vincere in casa l’ultimo torneo dell’anno, ma un 1000 è sempre un mille e va trattato come tale…
Non si diventa il nuovo djokovic perdendo di proposito
Ma anche no!
Io disprezzo con tutto me stesso il Master 1000 di Parigi, semplicemente per la sua collocazione nel calendario, quindi tifo affinché il giocatore che mi piace ne esca il prima possibile.
Non sei d’accordo? Pace.
questa storia dei tabelloni difficili è stata spesso smentita dai fatti .. a fine anno e con energie al lumicino per molti, il discorso si amplifica ulteriormente.
Quindi, come dice lui ‘vediamo partita x partita’, perchè lui direbbe ‘tabellone difficile’ anche con autostrade spalancate ..
@ Paolo56 (#4242419)
No, non è corretto, dice : ” Terza partecipazione…” ma è la quarta.
Redazione spero l’articolo non sia stato scritto direttamente dal vs inviato Milani, ma soltanto dettato velocemente al computer. Perché è scritto con i piedi.
ma voi che seguite il tennis in questa maniera… vi divertite??
Sinner ha un problema che tutti gli altri giocatori top non hanno: il sorteggio complicato, che per altri sarebbe un enorme vantaggio in vista delle Finals, per Sinner è solo un fastidio visto che vincerà comunque quelle partite faticando di più.
Un tifoso di Sinner dovrebbe augurarsi di vederlo perdere già martedì (o mercoledì a seconda del calendario).
È dura per Shelton, oggi semi e se vince, speriamo, domenica finale e lunedì o martedì primo turno e se passa mercoledì Sinner…insomma forse ci arriva, Felix permettendo, un po’stanchino..
“Quando scendo in campo penso che posso perdere da chiunque” (cit. Rafael Nadal)…
Comunque Ben Shelton è l’avversario più pericoloso che gli potesse capitare, questo è sicuro. Pertanto forza Felix, levalo di torno tu 😎
Non sappiamo se userà questo torneo come preparazione a finals più Davis o se darà il 100% anche a Bercy.
Peró perché scrivete in diversi che ci sono 10 giorni fra Bercy e Torino? La finale del mille é domenica 3, le finals cominciano domenica 10 e Sinner sarà in campo o il 10 o l’11.
@ Fan emigrato a Boston di Jannik, Matteo, etc. (#4242441)
Sarà ma x me alcaraz è il più forte di tutti ed è sempre l avversario da battere x sinner….x cui se arriva alle finals un po logoro, tanto meglio
In effetti non capisco le sue dichiarazioni, un pò di arroganza ogni tanto ci vorrebbe. Con Auger ha perso quando il canadese giocava il suo miglior tennis e lui non era certo completo come oggi!
E dai però è sempre così…
Persino ai tornei esibizione, a lui quelli tosti e al Canottaro le scamorze…
Ok, il sorteggio non è stato ancora una volta molto benevolo con Sinner, tuttavia lui è il n.1, sta giocando molto bene, perciò se noi ci lamentiamo per lui, come devono sentirsi i vari Shelton o Auger? Loro saranno ancora più sconfortati, sapendo che potrebbero affrontare il n.1 già agli ottavi!! Inoltre, Sinner gioca nelle condizioni che più predilige, i problemi son più grossi per i suoi avversari che per lui! Infine, come già detto da qualcuno, c’è il tempo per rifiatare prima delle Finals, perciò io dico: “Forza Sinner! Se puoi, prenditi pure questo mille!”
Alcaraz alle finals non è l’avversario principale. Torino è il campo in assoluto più veloce del circuito e Carlos non ha mai fatto bene quest’anno su campi superveloci (vedi Shanghai e tutti gli altri tornei con superfici molto veloci). Carlo’s semplicemente non riesce a usare il suo estro su questi campi.
L’avversario principale, come ha detto Liubicic, si questa superficie è Zverev, che con il suo servizio potente, è temibilissimo
Non credo, non voglio credere, non posso credere nei sorteggi pilotati. Lo sospettassi non seguirei più questo sport. La sorte però è curiosa.
Tra in n.3 ed il 4 gli è capitato il 3.
Tra il 5,6,7,8 gli è capitato il 5.
Tra il 9-12 la sorte gli ha riservato il 9. Tra il 13-16 il 13.
Una visita a Lourdes potrebbe essere una buona terapia
Sicuramente lo dice in parte “senza malizia”, come puro commento tencico, però anche ormai lui si sarà “rotto”, mi sa quindi che c’è anche una parte di un “messaggio cifrato” agli organazzitori = per la serie: “è tutta la stagione che capita così, ma che caso, sempre allo stesso”…
“Nun te preuccupà” Jannik, sul tabellone oramai ci sei abituato e mi pare che te la sia cavata “benino” tante volte, forza e coraggio come sempre giovane!
Se non sbaglio ci sono 10gg tra la fine di berci ed inizio di Torino, c’è il tempo di recuperare. Non è un dramma se esce subito ma credo uscisse prima della semifinale sarebbe abbastanza deludente
Traspare dalle risposte una idea di torneo de tipo “mi impegno, vediamo come va’, ma non mi spacco a 1000% se non dovesse andar bene”
H@ Roberto Eusebi (#4242408)
Ha detto 3 anni. Ed è corretto così.
Dal torneo 2021 al torneo 2024 sono trascorsi 3 anni
Ripeto quello che ho già scritto ieri… spero che sinner venga eliminato dopo un paio di turni massimo così da arrivare fresco e carico x le finals che sono più importanti, e che alcaraz invece arrivi fino in finale a bercy,perdendola però….
Trovo imbarazzante non il sorteggio, ma l’opacità dei sorteggi.
Fino a che il sorteggio non verrà fatto come succede per tutti gli altri sport , cito in particolare il calcio, viene naturale diffidare quando sembra che sia pure contro la statistica.
Dubitare viene normale quando il direttore fu messo in ridicolo da Jannik nel 2023 per gli orari da peracottaro, tanto che dovette intervenire ATP.
Quarta allora…2021/22/23 e 24…
Ma l’inciso ripetuto sai, nel riportare l’articolo, non poteva essere omesso?
Sai..non suona benissimo
Sai
traduzione fatta da AI ???
Alè JANNIK ♥️