Six Kings Slam: Sinner doma Djokovic in tre set, sabato giocherà la finale
Jannik Sinner conferma il suo momento magico battendo per la seconda volta in pochi giorni Novak Djokovic e staccando un posto per la finale del “Six Kings Slam”, ricca esibizione in corso a Riyadh, Arabia Saudita, dove sabato affronterà il vincente del derby spagnolo tra Alcaraz e Nadal. L’azzurro a differenza di Shanghai ha impiegato tre set per avere la meglio sul 24 volte campione Slam, per 6-2 6-7(0) 6-4, al termine un match a due volti. Infatti il n.1 del mondo ha dominato senza alcun problema il primo set, strappando due break e non dando mai l’impressione di soffrire le difese del rivale, troppo più potente nello scambio. Nel secondo set si è accesa la lotta, con Djokovic avanti e subito ripreso, ma la sorpresa è arrivata al tiebreak dove Sinner ha perso il primo punto e si è come eclissato di fronte all’aggressività del serbo. Nel terzo set grande lotta, con alcuni break e contro break, tra scambi intensi e qualche errore di troppo (vari doppi falli di Sinner, forse un po’ distratto). Alla fine Sinner si è preso il break decisivo sul 4 pari ed ha chiuso il match imponendo la sua maggior forza e pressione nello scambio.
Sinner domina il primo set, gioca il tennis mostrato ieri contro Medvedev per consistenza e velocità, e Djokovic non riesce a star dietro all’italiano. Con un break nel secondo game scappa avanti subito 2-0, vince con totale agio i suoi turni di servizio e sul 5-2 in risposta strappa il secondo break al serbo, chiudendo per 6-2 al secondo set point. Un parziale dominato, efficace al servizio e molto più aggressivo nello scambio.
Il secondo set inizia con Djokovic più pimpante, avanza nel campo e mette pressione, tanto da ottenere il break che lo manda subito avanti 1-0, e poi 2-0 con un game solido, vinto a 30. Arriva la reazione del n.1: aumenta la velocità dei colpi e vince 8 punti di fila, strappando il contro break che impatta lo score 2 pari, dimostrazione di forza brutale di Sinner. Il set avanza sui game di servizio, non ci sono chance in risposta e si arriva al tiebreak. Qua è bravissimo Djokovic a vincere il primo punto in risposta, duro scambio chiuso con un’accelerazione splendida. È il classico “big-point” che spacca l’equilibrio, il serbo serve bene, è aggressivo col diritto dal centro del campo e improvvisamente Sinner cala, anzi crolla. Vince sette punti di fila Novak, tiebreak dominato e un set pari.
Il terzo set è assai più animato, scatta la lotta e la bagarre. Sinner va subito avanti di un break, al termine del game più lottato del match; subito reagisce il serbo, contro break alla seconda chance da 15-40, e 1 pari. Durissimo il quinto game: Sinner ha ben 4 palle break (dal 30-40), ma non riesce a sfruttarle, molto preciso Djokovic nei punti decisivi, bravo a salire 3-2. Poi è Sinner a ritrovarsi sotto 15-40 nel game successivo, ma aziona la qualità del rovescio e anche un paio di buoni servizi, per il 3 pari. L’azzurro è bravo a mettere pressione in risposta nel settimo game, provoca un doppio fallo del rivale in apertura e poi altri due errori del serbo, che si ritrova di nuovo sotto 15-40. Stavolta Djokovic non si salva, sbaglia malamente un diritto, colpendo la palla con scarso equilibrio, errore che manda avanti 4-3 e servizio Sinner. Sembra un po’ stanco l’italiano, non spinge su ogni scambio, ma quando lascia correre il braccio a tutta è evidente come Djokovic non riesca a tenere quel ritmo. Non serve nemmeno bene il n.1, pure un doppio fallo, e con un errore sotto rete concede una palla del contro break. Non la gioca bene l’azzurro, smorzata ok ma poi sbaglia la direzione del passante e Novak chiude di volo. 4 pari. Ha un reazione stizzita all’errore Sinner, non usuale per lui, ma sfrutta la rabbia per spingere ancor più in risposta e prendersi un altro break sul 30-40 con una pressione asfissiante. Jannik serve per il match sul 5-4, il diritto lo supporta (bellissimo un vincente lungo linea sul 15 pari) e chiude con un Ace al primo match point. Un match duro anche fisicamente, visti i molti scambi.
Mario Cecchi
Djokovic N. 🇷🇸 – Sinner J. 🇮🇹
TAG: Jannik Sinner, Novak Djokovic, Six Kings Slam
Riunione di Nole, Carlitos e Danil con i membri della Wada:si decide di sanzionare Sinner e di squalificarlo per un anno, concordando con la Tas la misura della pena. È un incubo, naturalmente.Una pomata da sogno.
@ Aquila (#4235940)
Il tema rimane la sua tenuta fisica in uno Slam. Nella partita secca può ancora vincere contro chiunque…
Nessuno ti obbliga a guardarle, nel mio caso sono amante del tennis e delle belle partite, soprattutto se giocano i più forti (quasi tutti)
Se il suo fisico regge mi sembra evidente che un fuoriclasse può sempre dire la sua, chiaramente giocando poco farà più fatica a tenere il ritmo dei migliori
Sabato a quell’ora riparte il campionato di calcio e questo obbrobrio tornerà ad avere lo spazio che merita: nessuno.
A si ok una utente ha scritto che il clostebol è stato usato per coprire un ciclo pesante di altre sostanze dopanti ed è stato usato come scusa in caso lo beccasserro….mi pare che tra l’altro l’utente abbia una foto di Nole sul profilo,quindi super partes…e lui il genio…il piccolo futuro premio Nobel per la letteratura abbia avallato l’ipotesi. Metti un mondo dove il q.i.medio è pari a quello di uno scarabeo stercorario, dagli uno strumento di divulgazione senza censure…e avrai perle come queste.
@ Ilario (#4235852)
non ho x..che scrive questo novello Kafka?
Assolutamente d’accordo con te sul serbo. Il prossimo anno sarà osso durissimo negli Slam alla faccia di chi ,dopo questa stagione,lo dà già per bollito e finito.
Spero vivamente che Sinner vincerà la finale.
Le righe a seguire non le avrei volute scrivere,per non espormi ad eventuali critiche più che comprensibili,ma non sono riuscito a resistere alla tentazione di farlo.
Nella finale di Pechino il telecronista ha detto che Sinner doveva attuare l’attacco facendo correre Alcaraz a destra ed a sinistra e,io non mi sento convinto da tale affermazione,perchè attaccare Carlos sempre in tale modo me lo immagino eccessivamente dispendioso dal punto di vista psichico;Sinner dovrebbe fare 4,5 o più mega colpi consecutivi dei suoi,rischiando anche tanto;sarebbe uno stress elevatissimo.
Sinner ha un tennis solidissimo e,Carlos ha un tennis molto di attacco
e, io mi immagino che la soluzione migliore potrebbe essere,contro Carlos che è ostinato e non ha di certo “il braccino”,quella di fare perno sulle variazioni di gioco.
Se Carlos è in una fase eccellente,vedo bene che Sinner giochi ogni tanto qualche slice,palle basse,lenti e centrali,che cadono qualche metro prima della linea di fondo,per evitare gli attacchi potenti di Carlos e,forzare lo spagnolo ad attaccare o a prepararsi l’attacco in altro modo,nella speranza che Jannik riesca a comandare gli scambi e tirare i suoi mega colpi.
Per certi aspetti Sinner non dovrà dare assolutamente peso alle fasi eccessivamente positive dello spagnolo,ma dovrà avere una visione del match più globale, per non demoralizzarsi.Jannik dovrà preventivare che comunque Carlos si prenderà le sue serie di punti micidiali, allo stesso modo suo; è normale che questo accadrà,perché sono due mega campioni.
Nelle fasi negative per Carlos,Sinner dovrà secondo me cercare, di accorciare gli scambi un pochino più spesso.
Se Sinner riesce ad attuare il suo tennis,può creare tantissimi problemi ad Alcaraz e, quest’anno non lo ha mai potuto affrontare nelle sue migliori condizioni,ma non vorrei che quella di perdere diventasse un’abitudine,perchè Jannik non lo merita questo;quest’anno ha espresso un tennis da numero 1(lo seguo in TV con assiduità dalle finals dell’anno scorso).
Un’ultimissima raccomandazione:
Fino a che l’incontro non sarà finito, Jannik non dovrà mai adagiarsi;quest’anno è successo più di una volta vedere Carlos alle corde con Jannik,ma poi purtroppo ha vinto.
Ma perche scrivi “tutti andate a vedere”? Non lo seguo mica, mi è arrivata la notifica su threads. E secondo me questo è il post più grave
consncordo riguardo al punto. se ti cade qualcosa dalla tasca affari tuoi.
non concordo sulla deconcentrazione di Sinner
Si é guadagnato un posto in finale dove incontrerá il vincente tra Alcaraz e Nadal…
Si é guadagnato un posto in finale dove incontrerá il vincente Alcaraz su Nadal.
Hai ragione !!!
Oggi Jannik era stanco e si vedeva.
A volte sembrava avere il fiatone.
Domani si riposa e sabato vedremo come dice sempre lui.
Quello che ho capito io dagli ultimi due incontri tra Jannik e Nole è che in questa fase della stagione c’è un trio di giocatori che mostra un tennis che altri non mostrano. Zverev non ci sta dietro, a questi, per mancanza di talento. Medvedev per tutta la stagione non ha avvicinato i livelli della scorsa. Per contro, Djokovich è incredibilmente cresciuto e sta (quasi) tornando quello del 2023. Tutti gli altri sono giovani emergenti o comunque non ancora abbastanza a livello.
Si sta concludendo un’annata un po’ così, per i comprimari, nella quale Sinner ha goduto della propria crescita pazzesca, Alcaraz ha fatto l’ambo dei due slam europei e Nole ha cominciato a far Nole da metà anno in poi. Buon per lui che ha coronato con le olimpiadi d’oro.
Vantaggi per noi: Finals tutt’altro che scontate.
P.S. Nadal mi sembra un ottimo secondo da Davis.
Mamma mia, si stanno facendo più problemi gli utenti di LT che i partecipanti all’esibizione…è chiaro che per loro incida molto l’aspetto allettante della situazione ma, già che ci sono e comunque ben remunerati, non vedo perché non debbano attingere a tutto lo spirito agonistico e alla vanità che sono connaturati con campioni ai massimi livelli…poi loro giocano sempre per vincere, è la loro finalità in tutti gli incontri: che poi attraversino fasi alterne, momenti si’ e momenti no, sensazioni positive o negative, credo non ci debba stupire e tanto meno obbligarci a dare noi spiegazioni e individuare le cause di uno sport costruito su attimi, millimetri, risposta del fisico e pensieri, emozioni che non ci appartengono e di cui possiamo essere solo spettatori…ciò detto, grande Novak, un risultato così con “panzer Jannik” è a prescindere da ammirare, senza tante analisi ed elucubrazioni
Certamente batterlo a Wimbledon e Parigi è altra cosa, ma perdere con Alcaraz anche adesso potrebbe scatenare in Jannik un pericoloso stato di sudditanza. È importante in questo senso.
Qualcosa non mi torna. Anche nel mio paese si è organizzato un torneo di esibizione ma ho dovuto pagare 50 euro per partecipare…
ma perchè andate tutti a vedere cosa scrive un mentecatto! non consideriamolo, come non dovremmo considerare molti che scrivono qui!
Considerando che su indoor Djokovic è ancora più esperto e pericoloso (lo è anche sinner ma Djokovic ha dalla sua una esperienza infinita. Non vorrei che ci purgasse anche quest’anno)
Complimenti a Nole dopo il primo set avevo paura che prendesse una rullata come Medvedev invece si è battuto come un leone dal secondo set e si è rivisto per lunghi tratti il Djokovic dell’anno scorso,quest’anno è evidente che pensava solo ad una le Olimpiadi,quelle voleva e quelle ha ottenuto,il resto per lui è sembrato quasi superfluo,secondo me se si mantiene integro e ritrova la fame che lo ha sempre contraddistinto io lo vedo ancora protagonista nel 2025 ma anche nel 2026
Secondo me un Sinner molto diverso dallo schiacciasassi ingiocabile di ieri.
Jannik sicuramente un po’ stanco … Si è visto in affanno al termine di alcuni scambi lunghi e lo ha detto lui stesso nell’intervista a fine match.
Credo però che la differenza fosse soprattutto mentale e si è visto soprattutto al servizio.
Ieri ha servito come un treno ed era ingiocabile sui propri turni di battuta, oggi molti doppi falli e un’insolita difficoltà nello gestire gli scambi dopo aver acquisito un vantaggio per via della battuta.
Io credo che non sia riuscito a trovare la giusta carica nervosa, forse un po’ per via dell’esibizione, forse perché sentiva di avere margine, si è un po’ rilassato nel secondo set e poi si è trovato a dover gestire un match molto tirato.
Alla fine quando si è impegnato al massimo, pur mantenendo problemi al servizio, è riuscito a fare valere la sua superiorità.
Rimane il fatto che quando ha di questi problemi Jannik diventa un tennista giocabile per i top players, ma sempre molto difficilmente battibile perché poi riesce sempre al momento opportuno a tirar fuori quel qualcosa in più.
Sabato mi aspetto comunque un Sinner molto più simile alla versione di ieri, soprattutto se l’avversario sarà Alcaraz.
Come dice Jannik, vedremo che succede…
@ Giuseppe (#4235764)
Intanto ancora si deve qualificare e non è assolutamente scontato. Rublev, Ruud, de minaur, Dimitrov hanno un paio di tornei in più.
Oggi non è stato deludente lo spettacolo ???
Immenso JANNIK ♥️
Non penso sia giusto fare ripetere il punto perso da Nole perché a Nole gli è caduto il fazzoletto.
Da quel momento in poi Sinner sì deconcentrato.
Vedere Er Canotta spingere la carrozzina di Nadal…
Che tenerezza! 🙂 🙂
Er Canotta che aiutava Nadal con il deambulatore…
CHE UOMO!! 🙂 🙂
Jannik due partite impegnative, Er Canotta invece arriverà alla finale bello fresco e riposato… 🙁
Sinner ha usato la frusta oppure no X domare il serbo?
Erano molto stanchi tutti e due, 8 doppi falli e ho perso il conto dei break e controbreak…
Si sono allenati molto bene. Tutto qui. I giochi veri li vedremo alle finals.
Non ho seguito questo tipo di esibizioni non mi interessano,ho visto solo il risultato tornando tardi dal lavoro. Una cosa è incontestabile e cioè che Sinner da quando non gli trasmettono i miliardesimi di pomata è diventato praticamente imbattibile. Ha perso praticamente solo con Alcaraz con lo stratagemma del cambio scarpe. Credo che se non interverranno con una nuova porcata extra tennistica starà sul trono per moooolti ma moooolti anni. Superstar.
Sono d’accordo, il Djokovich visto oggi e al torneo di Shangai è temibile, avrà sicuramente da dire la sua alle Finals, Sinner dovrà trattarlo come ha fatto a Shangai non dovrà dargli tregua
@ Giuseppe (#4235752)
Questo torneo è oro rispetto alla Laver Cup
Alla finals sarà durissima perché Djokovic non vuole mollare niente, è ancora lì, il più pericoloso di tutti (insieme a Alcaraz), un maestro senza fine.
Oggi se le sono date di santa ragione
Sì, ma visto che si sono “SPACCATI” a giocare così tanto, adesso chi lo sente il nostro Landaluce nella notte?
(PS: domani, dopo il risultato della seconda semi, mi sa che ho qualcosa da dirti sulla finale…)
Non ho visto tante esibizioni solo qualche partita della Laver Cup e anche in quelle occasioni i match erano sentiti dai partecipanti. Anche questo torneo esibizione ci sta mostrando partite molto combattute, in cui non si percepisce granché la non ufficialità dell’incontro. Di certo a causa della professionalità degli atleti, i quali non vogliono perdere nemmeno in una esibizione, e a causa del premio davvero esorbitante, quasi osceno…
Giarro, non sono d’accordo. Importante é che lo batta a Wimbledon, o a Parigi… Non trovi?
Raga, andate a vedere cosa ha ripostato Kyrgios sul suo profilo twitter!!! È un coglione! Spero che venga querelato da Sinner
@ Giulio_ (#4235727)
Ma come fai a scrivere una cosa del genere??? Chi vince il torneo prende SEI milioni, chi perde subito solo uno e mezzo. 4 milioni e mezzo non sono noccioline neanche per questi qua… come puoi dire che “non c’è partita”?
Per come l’ho vista io è stato un incontro tra uno che si allenava e l’altro che giocava alla morte, solo alla fine Jannik ci ha dovuto mettere un po’ di impegno….
Alle finals il terzo atto. Bisogna assolutamente portarle a casa. Anzi, sono già a casa. Bercy invece si può serenamente lasciar andare.
In questo periodo solo Alcaraz può battere Jannik, per gli altri solo briciole. La finale di questa esibizione, certamente contro Alcaraz, sarà partita vera e tostissima. Jannik deve battere Carlos, è molto importante!!
questo tipo di agonisti non accettano di perdere nemmeno se in palio c’ una cena , se invece c’è una paccata di milioni adorano scannarsi.
senza questa caratteristiche non si arriva al vertice , nemmeno professionisti si diventa , figuriamoci al top
Sei forte Sinner per questo hai dovuto sudare le proverbiali 7 camicie contro Nonno GOAT…e menomale che NONNO GOAT non aveva più armi contro Gianniko PECCATORE perché poco poco gli funzionava la battuta a quest’ora non so di cosa si starebbe parlando.Italiani con la bocca e le bave i n.1 al mondo ed i GOAT eterni.
Ma stiamo comunque parlando di una cifra iniqua
Ma i tifosi arabi che fischiano Jannik? Che vomito…
Quoto in toto
Esprimo il mio umile parere su Six Kings.
È davvero un’esibizione di altissimo livello. I giocatori stanno interpretando l’assenza di agonismo con grande rispetto per il pubblico, per lo stratosferico compenso e per il tennis. L’inevitabile dimensione di falsità traspare più dal punteggio che dal gioco (il decimo game del secondo set di Jannik e Novak ne è lo specchio). Io ho visto diverse esibizioni dal vivo ma credo mai così intense e, in un certo senso, serie. È una specie di super-mega-iper allenamento quindi tennis vero senza vera partita.
Credo che abbia un alto valore di politica sportiva. Non è solo pubblicità ma è diffusione del tennis al suo massimo livello in uno spazio culturale che non lo conosce per davvero.
L’unica cosa non bellissima è che i giocatori sembrano annoiati. Non glielo ha mica ordinato il commercialista!
“Sossoldi”
Comunque molto sbilanciato.
Sarebbe come se Inter e Juve
Giocassero con Bologna e Venezia
L’ altra con Napoli Milan
Sinner doma…il leone ? Mazzoni mi chiedo che partita hai visto…italiani sempre si distinguono per la bocca e l’ imparzialità
Se questa è stata una partita da esibizione, beh, ne voglio vedere una al giorno.
Che tu giochi su erba o sul duro,che sia ai quarti slam o finale , che sia una partita ufficiale ,Davis o esibizione ,che tu sia fresco o faccia la solita pagliacciata dell’infortunio inesistente alla fine con Jannik la perdi.
Come mia prima esibizione non c’è male, due extraterrestri a confronto.
Seppur stanco e non in pallissima la porta a casa. Ormai ci ha abituato così. Teniamocelo stretto questo FENOMENO
Sei forte Nole, molto forte.
Ma adesso c’è un nuovo sceriffo in città!