Medvedev esalta Sinner: “Pensavo che Alcaraz al suo picco fosse il top, ma ho cambiato opinione. Non ho mai affrontato nessuno che ha giocato come Jannik” (Video)
La batosta rimediata ieri sera da Daniil Medvedev contro Jannik Sinner al “Six Kings Slam” ha acceso il dibattito tra gli appassionati, e non solo in Italia. Il russo è sceso in campo voglioso di dare il suo meglio in campo, memore della recente sconfitta a Shanghai contro Jannik, ma è stato letteralmente spazzato via dalla furia agonistica e consistenza dell’italiano, in particolare nel primo set, chiuso con un sonoro “cappotto”. Si può giocare a tennis meglio del Sinner attuale? Per Medvedev la risposta è no. Il moscovita dopo l’incontro di Riyadh ha candidamente ammesso di essersi sentito impotente di fronte al pusterese, di non sapere davvero come giocare e cosa fare per arginarlo, tanto da arrivare a cambiare idea su chi al suo picco massimo di rendimento sia il più forte: è Jannik e non più Carlos.
Queste le parole pronunciate da Medvedev dopo la partita contro Sinner al “Six Kings Slam”, che riportiamo anche nella seguente clip video.
“Ritengo di non aver mai giocato contro qualcuno capace di fare quel che ha fatto Sinner oggi“, afferma Daniil, “Quando confrontiamo Jannik e Carlos (Alcaraz), pensiamo a Jannik come il più consistente, come una macchina, e Carlos con più alti e bassi.. ma al top del proprio gioco, ho sempre considerato Alcaraz il migliore. Ma… oggi ho cambiato opinione! Non ho mai affrontato qualcuno che ha giocato come Jannik oggi! Non potevo far niente. Se non facevo un Ace la palla mi tornava sempre indietro”.
“È vero che ho sbagliato qualche colpo facile, ma anche all’inizio del match quando non stavo sbagliando molto lui mi tirava pallate da tutte le parti. Allora ti rendi contro che devi colpire ancor più forte, ma lì vengono i problemi perché senti che il tuo gioco non va, entri in crisi e sbagli ancora di più. In campo ho avvertito una sensazione molto strana… mi sentivo molto bene fisicamente, ero lì a lottare e non mi sembrava di giocare così male, ma nonostante tutto ho perso nettamente. Non ricordo l’ultima volta in cui ho vissuto qualcosa di simile”.
“i’ve never played anyone who played like jannik today”
my guy was traumatized 😭 pic.twitter.com/Ke57AetCv1
— nic (@NlCSF) October 17, 2024
Forse è stata l’emozione del momento a far parlare così Medvedev, o la colpa è della somma di terribili memorie negative accumulate nella severa striscia di sconfitte contro Sinner. Il risultato? Sentirsi totalmente imponente contro Jannik. Il ranking ATP parla chiaro: Jannik è il n.1 Ma, si può giocare meglio del Sinner attuale?
Marco Mazzoni
TAG: Daniil Medvedev, Jannik Sinner, Six Kings Slam
però diceva Sfumeggiante …:)
@ Neldico (#4235518)
Bellissimo commento,e veritiero
Comunque, ITIA o non ITIA, questo Sinner non ce lo toglie nessuno.
Potranno lasciarlo giocare o sospendere per qualche mese o anno, ma lui tornerà a farci gioire, accienti a loro!
Jannik, sei tutti noi, ragazzo per bene.
Dici sempre cose giuste, bravo capitano
…riprese permettendo…
@ Pippolivetennis (#4235354)
Lo vedremo domenica!
Con entrambi in forma e liberi mentalmente, probabilmente assisteremo ad uno scontro epico.
Con 6M davanti voglio vedere se non va in trance agonistica. Ha gli avvocati da pagare 😆 Si scherza eh. Non incazzatevi. Comunque io sono convinto che con il servizio salirà ancora. E’ alto il ragazzo, sa muoversi e imparare. Speriamo il fisico tenga, unico vero avversario di Sinner attuale. Punto.
ohh finalmente finiremo di sentire la favoletta che se entrambi sono al 100% vince Alcaraz… anche perchè a quanto parte il 100 % di Sinner è ancora inesplorato.. e ieri abbiamo visto di cosa sarebbe capace,
non in un Game sporadico in cui ti puo andare tutto bene,
ma per un intera partita
non ho mai visto med sbottare di brutto e più volte come ha fatto ieri, a questi livelli dovessero mettere in palio un sacchetto di biglie colorate non ci starebbero ugualmente a perdere, e si, jannik ieri sera è stato impressionante o alla carrey “spumeggiante”
La parte importante non è il paragone con Alcaraz, tanto poi ognuno rimarrà della propria opinione, ma è quando dice “non ho mai giocato contro uno come Jannik oggi”. Questa non è un’opinione, ci sta dicendo che nella sua esperienza è così e credo che di tennisti bravi e ispirati ne abbia incontrati diversi.
Difficile dire chi può prevalere col proprio picco massimo.
Quest’anno Sinner è Alcaraz si sono in contrari 3 volte.
La prima niente da dire.
Ha vinto Alcaraz meritatamente mandando fuori giri il gioco di Sinner grazie alla intuizione (secondo me di Ferrero) di spezzare ritmo e timing della palla alternando colpi potenti a palle “lente” con traiettorie molto alte e arcuate. Sinner non ha trovato contromisure sufficienti a contrastare questo gioco, è andato fuori giri ed è capitolato.
Sul match del RG Sinner non era al top. Ripresosi dal problema all’anca ha avuto solo una settimana per preparare lo Slam ed è arrivato allo scontro con Carlitos piuttosto cotto, con la benzina per 2 set e mezzo e probabilmente col pensiero del suo caso Clostebol. Nonostante questo ha portato Alcaraz al quinto.
Nell’ultimo dei tre incontri sempre con questo tarlo del caso Itia/TAS ha portato Alcaraz al tie-break del terzo…
Ergo, su due incontri su tre Sinner ha avuto qualche handicap in più di Alcaraz che non permette ora come ora, se al top entrambi chi può prevalere nell’arco di più incontri.
Quando questa storia del TAS sarà conclusa allora la valutazione sarà più attendibile.
Stasera la replica di ieri sera ci sarà ancora.E Djokovic farà fatica a racimolare qualche game.
Questa è tutta fuorché un’ esibizione perché per ogni partita vinta scattano i milioni in più.
Perciò è meglio di una partita atp che ti dà 500/1000.
Dipende anche dalle alchimie tra giocatori. Jan “soffre” la capacità di variare di Carlitos, che può fare punti in molti modi, sia a rete che da fondo. Lo spagnolo non dà punti di riferimento né ritmo al nostro campione che fa più fatica a imporre il suo gioco di pressione soffocante da fondo. Come Nole, che soffre tantissimo Jan perché gioca uguale a lui, ma oggi con meno intensità. Lo stesso Medvedev oggi soffre tantissimo Sinner perché è troppo fuori dal campo e Jan ha imparato ad angolare molto il suo gioco rispetto al primo Sinner. Ed è per questo che gli sembra ingiocabile, al di là di altri suoi miglioramenti. Secondo me, i testa a testa fra i nuovi big2 saranno sempre equilibrati e combattuti perché l’uno soffre il gioco del rivale.
Chi di sbadigli ferisce….di pallate perisce.
Dobbiamo fare attenzione a non scambiare opinioni per verità.
E’ segno di intelligenza cambiare opinione come ha fatto Medvedev, il quale proprio perché intelligente potrà ancora cambiare opinione in futuro e dire che è Alcaraz ad avere il picco più alto, e così via.
Alla fine anche se l’opinione di Medeved è un’opinione informata sui fatti, vissuta in prima persona sulla sua pelle, non può restituirci una verità assoluta.
E sicuramente nessun pensiero (anche il più profondo, competente e sofisticato) possiamo fare oggi potrà mai ingabbiare il futuro visti tutti i fattori in gioco, spesso accidentali e imprevedibili. Godiamoci il futuro che ci aspetta proprio perché non lo conosciamo.
Metri ?
Il Sinner di oggi 17 ottobre 2024 è ingiocabile su questa superficie, però mi aspetto da lui qualche buon titolo su terra nel 2025.
Ripeto anche io:
L’inglese “Consistent” non si traduce con “Consistente” in italiano.
@ Begu (#4235301)
Io parlavo della partita di Sinner, Rune non l’ho visto e comunque non avrebbe dovuto esserci lui ma Zverev.
Ahhahahahaha chissà quanto si starà pentendo di ciò
Ahhahahahaha chissà quanto si starà pentendo di ciò
Allora avevo visto bene anch’io. Sinner ieri è stato veramente devastante e, come ha già scritto qualche altro utente, sembrava posseduto 🙂 .
E se lo dice anche il suo avversario………
Sinner sembrava quello del challenger di Bergamo 2019, pallate da ogni lato con la differenza che di fronte non c’erano Quinzi o Marcora…
Che dire di Medvedev?
Si lamentava sempre dei campi troppo lenti e delle palle troppo lente, ma negli ultimi due incontri con Sinner c’erano proprio le condizioni che gli piacciono… e lui ha fatto otto games in due partite. Forse non era questione di campi e di palline
Se parliamo di picchi massimi di gioco, forse i big three (e Nole in particolare) hanno ancora qualcosa in più, ma dobbiamo tornare a 10-15 anni fa (20 nel caso di Roger).
Io personalmente continuo a pensare che il tennis che ho visto a Wawrinka l’anno del RG non sia replicabile. Ma sicuramente Medvedev non ha mai avuto il privilegio di trovarseli davanti nell’età dell’oro.
Però apprezziamo eh, contento che quello sbadiglio si sia evoluto in tutto ciò…
Hai mai visto sparare palle a 2 3 metri dalle righe come rune ieri in laver cup? io mai
Adesso, ogni qualvolta incontrerà Carlos, questi vorrà disintegrarlo.
Sincero e senza scuse: ha fatto il suo gioco, ma non basta più,Sinner lo sovrasta. Sinner è il numero 1 anche per lui.
Ieri hanno giocato al massimo, nulla a che vedere con le pagliacciate stile Laver Cup.
Sinner era letteralmente in trance agonistica per testare i propri limiti… Limiti attuali che sono apparsi qualcosa di incontenibile: una nuova dimensione del tennis e che solo Jannik ci saprà fare vedere fin dove sia possibile arrivare. Le parole di Medvedev sono disarmanti, davvero non c’è altro da dire. Pazzesco! Jannik, Graz di esistere.
alcarazzo se la gioca comunque su alcune superfici anche sul discorso del picco massimo secondo me
Caro gli costa quello sbadiglio…
Sì, si può giocare meglio di Sinner.
Aspettate che si chiuda la faccenda del ricorso WADA e vi fa vedere lui stesso come si fa.
Le parole di Medvedev mi suonano come una campana a morto, come una sentenza di condanna anticipata. Cercheranno di squalificarlo per più mesi possibile, fa paura a tutti e cercheranno in ogni modo, più o meno lecito, di sbarazzarsi di lui.
Medvedev non ha armi nè la potenza per battere nessuno dei 2 ormai.
e nemmeno djokovic e Zverev.
Non sono d’accordo riguardo al fatto che il picco di Alcaraz sia inferiore a Sinner, anzi.
E comunque è difficile migliorarsi quando nessuno è in grado di spingerti al limite.
Solo il miglior alcaraz lo puo’ fare. Auguriamoci che diventi più consistente per assistere a match equilibrati e non a carneficine.
Nessun appassionato di tennis al mondo le vuole..
che poi si diventa antipatici e qualcuno dall’alto poi cerca il modo di volerti male. Ogni riferimento alla Wada è puramente voluto
Diciamo che ieri Jannik ha giocato nelle sue condizioni ideali, superficie ideale, senza grandi pressioni ed aspettative con un Medvedev reduce da un infortunio alla spalla.
Ma il russo ha giocato bene per i suoi standard e Jannik ha giocato un tennis sublime, inarrivabile, moderno, che sembra quasi lo spoiler del 2025.
Alcaraz è già 2 anni che quando è al top della forma esprime il solito tennis e ha prestazioni comparabili di quando era al top 2 anni fa.
Solo che capita sempre meno spesso, invece capitano sempre più spesso i momenti no.
Jannik non è solo costante ma ha aumentato la mediana delle sue alte perfomance, arricchendo il gioco con nuovi colpi ed un livello atletico sempre maggiore.
Questo significa che anche il suo livello massimo è sempre più alto.
Succede che quando trova tutto congeniale, dal campo allo stato mentale si avvicini al culmine che con il tempo diverrà il suo standard.
Ergo, Jannik può ancora migliorare.
Se si può giocare meglio del Sinner attuale lo può dire soltanto Sinner, essendo il migliore. Non può dirlo un altro. In altre parole dipende solo da lui tale impossibilità.