Mark Petchey critica il Six Kings Slam: “Aiuta lo sport?”
Oltre i nomi dei sei grandi tennisti, c’è un enorme battage promozionale a sostenere la ricchissima esibizione di Riyhad “Six Kings Slam”, che oggi vede in campo tra gli altri Sinner e Alcaraz. Ma non mancano le voci critiche a quest’evento, in un periodo nel quale si parla insistentemente dell’eccesso di impegni per i giocatori, stagione troppo lunga, fisici stressati e quant’altro. L’ex pro britannico Mark Petchey, oggi stimato analista di Tennis Channel, sul social X pone alcuni interessanti interrogativi su quest’esibizione, e anche su come è stata presentata a livello visivo.
“Cosa pensa la gente del fatto che l’esibizione Six Kings sia stata forzata in una settimana che finisce per distogliere l’attenzione dagli eventi più piccoli che sono alla disperata ricerca di spettatori e attenzione sui giornali? Diminuisce il valore dei 250? Aiuta lo sport? L’immagine poi sembra quella dei Sei Re del Deserto e dei contadini europei”, scrive Petchey.
What’s everyone feeling about the Six Kings exhibition being crowbarred into a week that takes the focus off the smaller events that are desperate for eyeballs and column inches?
Does it diminish the 250’s standings?
Does it help the sport?
The optics feel like the Six Kings…
— Mark Petchey (@_markpetchey) October 16, 2024
Moltissimi i commenti degli appassionati a questo post, che vanno dal “È solo marketing”, a “Nessun interesse per quest’evento”, a critiche ancor più severe, come quello di esser usata solo per scopi politici e farsi belli agli occhi del mondo, in modo da mascherare i gravi problemi di democrazia e sociali presenti nel paese. Più interessante l’idea di un appassionato che così argomenta: “Non dobbiamo essere contrari alle esibizioni ma al momento in cui vengono fatte. Come anche la Laver Cup, dovrebbe svolgersi o a fine anno o prima che inizi la stagione in Australia, allora avrebbe un senso”.
Tireremo le somme a fine evento, ma certamente resta una novità che fa discutere.
Mario Cecchi
TAG: Mark Petchey, Six Kings Slam
Non ricominciamo con le analogie per favore, la Halep è stata beccata con concentrazioni in corpo molto maggiori non solo di quelle di Jannik, ma anche di quelle che avrebbe dovuto avere secondo le sue ricostruzioni, smontate a più riprese dai consulenti medici. Più la violazione – doppia – di passaporto biologico.
Erano stati chiesti 4 anni, siamo scesi a meno di uno: le è andata già di lusso.
Domanda: aiuta lo sport?
Risposta: no
Aiuta solo gli invitati tra cui soprattutto Nadal che si fa la buonuscita prima della pensione, e Supertennis che da 2 anni non fa vedere più nulla a parte Open
aiuta il regime sanguinario Saudita. 213 impiccagioni nel 2024 e non scordiamoci il giornalista dissidente Kashoggi fatto letteralmente a pezzi nella ambasciata di Istanbul.Soldi infetti
Non voglio commentare il torneo, ognuno ha la sua opinione, ma commento volentieri l’inquadratura delle partite, orribile!! Quasi non si vede la palla!!!
OT Ho spulciato da malato un ranking del 89, quando giocava il Petchey ed era in buona compagnia: c’erano i papà di Ruud, Zverev, Shelton, Mmoh, Korda, Dolgopolov, Virtanen, Pigato e lo zio della Tauson. E pure Givaldo Barbosa a fine carriera
Ma se questa manifestazione non vi interessa, perché siete così tanto interessati a manifestare il vostro dissenso?
Mah….che giovino alle tasche non so, mi sembra piú un investimento per comprare l’assenso del circuito sugli sviluppi futuri.
tutto giusto, c’è il vero tennis che deve stare nel calendario “serio”, magari accorciare qualcosa e far finire il tutto tassativamente entro ottobre.
A novembre Masters e Davis e stop.
Esibizioni e cazzi e razzi fuori dal circuito e solo a dicembre (per 6 milioni di $ nessuno si lamenterà a sacrificarsi le vacanze e nessuno li obbliga)
Organizzano esibizioni durante il periodo del circuito maggiore?
Benissimo chi ci partecipa bannato dai tabelloni ATP/Slam per tre mesi (poi vediamo chi ci va)
Per conto mio questa ennesima esibizione carica di soldi ma irrilevante per il ranking (come TUTTE le altre esibizioni) giovano solo alle casse e/o all’immagine di chi le organizza, ma per questa roba ruberei un giudizio (volgarotto ma realistico) mutuato da un celebre film di Fantozzi, che parlando in un dibattito su “La corazzata Potiomkin), scolpiva:
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“…se posso dite la mia… è una cagata pazzesca…”
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Aggiungo (e chiudo) che se un tizio come il TamarRune viene inserito nei “Six Kings”, questa manifestazione si squalifica da sola, senza bisogno di giudizi esterni.
concordo, se proprio volevano il vikingo perfino Ruud aveva un palmares migliore
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Dovevano riesumare la Coppa del Grande Slam e farla dopo le finali di Davis. E come una volta visto i soldoni che metteva quella coppa i big ci andavano, ci sarebbero andati pure ora. Inoltre con i criteri di ammissione della Coppa del Grande Slam avrebbe avuto un valore sportivo più reale (Rune per esempio che ci azzecca rispetto ad un Tsisipas o uno Zverev?)
Però se ci fosse un’esibizione con le racchette d’un tempo non mi dispiacerebbe.
Per carità,non dico debbano usare un telaio di legno ma dare delle caratteristiche per tutti tipo un piatto max 90sq non sarebbe malvagio.
Per me a ace Ivanisevic ancora se la giocherebbe.
Non aiuta lo sport, aiuta senza altro l audience e credo sarà molto divertente. A parte Rune (mumble mumble… Perché???), se due ragazzini/e in ogni parte del globo vedendo su entusiasma e compra una racchetta allora si, aiuta anche li sport.
Oltre, alzi la mano chi non ci darà un occhiata.
Personalmente sono d accordo con l utente PensiamociBene che andranno piano per celebrare Rafa, ma chissà…
Non biasimerei un tennista che ci va: li ricoprono di denaro, perché non dovrebbero partecipare?
Piuttosto, è sufficiente non guardare queste partite farlocche. Alla lunga, gli passa la voglia di organizzarle.
Eppure piace a tutti a fine cena brindare urlando:”Ricordatevi che i soldi non danno la felicità!”
C’e’ da sperare che sia il preludio ad un nuovo torneo “1000” su erba prima di Wimbledon.
Il tempo é scarsissimo e il Tennis di alto livello si puó salvare se si mettono insieme i 4 Slam e una decina di “1000” a formare il circuito “A” o circuito “Master” con i migliori… 16 (anziche’ 8) che disputano le Finals
I peggiori escono dal circuito “A” ogni 6 mesi e al loro posto entramo i migliori dei “500” e “250”.
Quanti i giocatori del circuito “A” ammessi direttamente ai tabelloni ?
Un centinaio, 100, andrebbe benissimo, cosi’ gli altri posti nei “1000” e negli “Slam” se li giocano i qualificati e , poche, wild Card.
Protected Ranking valido solo ed unicamente per accedere alle qualifiche e mai e poi mai per accedere ai Tabelloni principali.
La Davis da rivedere oppure, la pagliacciata attuale , meglio abolirla.
I giocatori che partecipano al circuito “A” non possono prendere parte ad altre manifestazioni, esibizioni, ecc.
Abolire Union (United) Cup
Abolire Laver Cup
Se si vogliono le olimpiadi di Tennis togliere un “1000” Dal calendario ogni 4 anni e togliere le norme PAGLIACCIATA che regolano l’ accesso alle “olimpiadi di Tennis”
Ma non sanno più cosa inventarsi. per denaro.
Ormai ogni stagione esce qualcosa di nuovo, così come nel calcio non riescono a star fermi.
Di calendario tradizionale ci è rimasto il ciclismo.
? La sentenza è di un anno fa e fu il risultato di un appello di Halep dopo essere stata squalificata per 4 anni
Ma dov’erano questi menti “pure” ed i vari moralisti durante lo svolgimento della Laver Cup?
Forse parlare di “RE” durante questo mare di pseudo-democrazia finisce per tormentare le anime più (o meno?) nobili?
Allora anche le FINALS sarebbero da “bocciare” sia per la formula che per il montepremi, o no?
Forse era meglio intervistare un filosofo e non un qualunque ex-pro.
Una parte dei tanti soldi del torneo servirebbero molto a tanti tennisti che sopravvivono appena!
nemmeno chi ne parla aiuta lo sport…….intanto la Halep è stata squalificata per 9 mesi e nessuno ne parla…..la wada si erge a protagonista !
mah non lo so ma so cosa ne penserebbe il rag.Fantozzi
Venghino signori,venghino!
Le folle gia invadono gli ingressi. Tutto est pronto, pioggia non ti temiamo!
Ma costoro da quale landa provengono? Ignoro le origini di codesto abbigliamento… Ostrogoti? non pare. nianco saracini nihil vikinghi. Però catturati dai reclutatori, portati in Anatolia. E dati ai turchi. Tutto lo Sacro Romano Impero si unirà domani per affrontare la terribile visione. Ebbene signori, li accettiamo or no? ..(- Pubblicità: accetta coltello a forma di falce 8 euro su Amazon)
Sono d’accordo con quella persona che ha risposto a Petchey. Le esibizioni ci sono sempre state e non è il caso di cancellare chi vuol investire nel tennis. Ma è il momento che non va, ci dovrebbe essere una sorta di divieto a fare esibizioni nel corso della stagione, Laver cup inclusa. Se la stagione finisse 1 mese prima, con la Davis a fine ottobre, allora novembre potrebbe essere il mese da dedicare a vacanza e esibizioni. alla fine non è altro che quello che chiedono i tennisti stessi, 2 mesi si stacco prima dell’Australia.
vi dice niente la superlega?
Basterebbe non andare
Ma oramai i tennisti sono e.s.c.o.r.t. di lusso che si vendono al miglior offerente (e questo vale per tutti gli sport)
Indignarsi è lo sport preferito di chi non viene invitato mai a nessun ballo
Come sempre Cash Is King , tutto il resto sono chiacchiere da bar
E’ un evento per accreditare l’Arabia Saudita come main sponsor e organizzatrice di eventi in futuro. Il fondo PIF campeggia in quasi tutti i tornei più importanti. L’importante è se vogliono investire, non lo facciano solo per eventi che riguardano i top 10 ma possano fare qualcosa che rientra pienamente nel calendario ATP.
L’ideale sarebbe sostituire l’inutile Bercy con un 1000 arabo e distanziarlo una settimana dalle finals. Oppure farlo dopo shanghai, modello Indian wells/Miami, in modo da spostare il tour in modo ragionevole: Cina – Arabia – tornei europei di fine anno.
Ma certo che non aiuta lo sport. Aiuta il business che ha valori diversi.
Ma dal punto di vista del business hanno ragione gli organizzatori: vedrai che anche in Italia questo inutile Sinner Medvedev avrá piú risonanza di Berrettini Stricker e di Sonego Ruud.
E pure non mi sento di biasimare i giocatori perchè i soldi son davvero tanti.
Insomma, é un evento inevitabile, me ne faccio una ragione anche se non mi piace e non lo guarderó
Tutte ste menate sui soldi, non hanno senso. In fondo l’esistenza si riduce a poche, semplici domande.
Da dove veniamo? Dove andiamo? Soprattutto dove andiamo quando stiamo dormendo? Duplantis è dopato o è un extraterrestre? Ecco, basterebbe avere le risposte a queste banali domande per vivere meglio e dare un’importanza relativa al vil denaro. E invece continuiamo a menarla …