L’incredibile record di Sinner contro Djokovic (e altre statistiche di Jannik dopo il successo a Shanghai)
Il mondo del tennis celebra l’ennesima bellissima vittoria di Jannik Sinner, dominante anche al Masters 1000 di Shanghai, suo settimo titolo nel 2024 e terzo nella categoria massima a livello ATP. Con il successo agli Australian Open e US Open e il netto dominio nella classifica ATP, che lo vedrà chiudere la stagione da n.1, nessuno mette in dubbio il suo ruolo di miglior tennista al mondo in questa fase storica. Bellissime le parole spese da Novak nel corso della premiazione a Shanghai, dove ha affermato si rivedersi in Sinner per molti aspetti. Un’investitura che vale quanto un grande torneo o l’ennesimo record. Proprio un nuovo record segnato da Sinner con il trionfo in Cina merita di essere sottolineato, e riguarda proprio le sfide contro il serbo, il giocatore più vincente dell’era moderna del gioco.
Infatti Jannik ha sconfitto il 24 volte campione Slam nella finale di Shanghai senza concedere alcuna palla break al fortissimo avversario, dato straordinario vista la qualità in risposta – e valore generale – di Novak. Non è la prima volta che accade: Sinner infatti ha sconfitto Djokovic anche all’Australian Open 2024 (in un match 3 su 5) senza concedere alcuna palla break. È un record assoluto: il campione azzurro infatti è diventato il primo giocatore a non aver concesso nemmeno una palla break in due partite consecutive contro Novak Djokovic (fonte Opta). Un dato singolare ed eccezionale, che conferma quanto Jannik sia migliorato al servizio, nella gestione dei suoi turni di battuta e a livello di concentrazione. Può sembrare una cosa piccola, ma non lo è affatto. Djokovic in carriera ha giocato la bellezza di 1346 partite ufficiali a livello ATP. Nessuno era mai riuscito a lasciarlo a secco di chance di break in due head to head consecutivi. Incredibile.
Oltre a questa curiosità, ci sono altre statistiche notevoli segnate da Sinner.
– Jannik è il terzo giocatore a vincere Australian Open, US Open e 3 o più ATP Masters 1000 su campi in cemento in una singola stagione, dopo Roger Federer (2006) e Novak Djokovic (2011, 15). Sinner è il più giovane dei tre.
– Dominante su hard court: Sinner è solo il quinto giocatore di età pari o inferiore a 23 anni nell’era Open a vincere 6 o più titoli ATP su campi in cemento in un anno solare, dopo Jimmy Connors (1973), Ivan Lendl (1981), Pete Sampras (1994) e Roger Federer (2004).
– Con i suoi 23 anni e 58 giorni, Sinner è il giocatore più giovane ad aver vinto il Masters 1000 di Shanghai
– È anche il più giovane ad aver vinto 3 titoli ATP Masters 1000 in un anno solare da Rafael Nadal nel 2009 (lo spagnolo ci riuscì a 22 anni e 334 giorni).
Sinner spaziale, il libro dei suoi primati si aggiorna continuamente. È bellissimo vedere come Jannik stia, torneo dopo torneo, seguendo le orme di campioni epocali come Djokovic, Federer, Nadal, Sampras, Lendl… tennisti eccezionali che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del nostro sport. Bravissimo Jannik!
Marco Mazzoni
TAG: Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Novak Djokovic, Record, Record di Jannik Sinner, Statistiche
Assolutamente no. È stato un grandissimo come e in un caso (Lendl) più degli altri citati. Continuo però a pensare che nessuno di questi ha avvicinato il Tennis proposto da Roger Federer.
Senza la punizione con i 400 erano più di 12k
L’esplosione di Nole a livello slam è avvenuta all’AO del 2008 e Federer fino allo USO del 2007 aveva vinto 12 tornei dello slam: poco più della metà dei suoi 20 titoli ma prima ancora di Djokovic c’era Nadal che ha cominciato a vincere negli slam dal RG del 2005 e Federer aveva solo 4 tornei dello slam.
Se Sinner ed Alcaraz non avranno avversari al loro livello e salvo infortuni seri o squalifiche che possano tenerli fuori dai campi per molto tempo ed avranno una carriera abbastanza lunga, diciamo fino ai 35/36 anni, credo che se non entrambi, almeno 1 di loro supererà/anno il record di vittorie slam di Djokovic perché a spartirsele saranno solo in 2 invece di 3 e non sto dicendo che da quest’anno fino al termine della loro carriera vinceranno solo loro 2.
Se tutti i grandi campioni fossero nati in contemporanea avrebbero vinto uno slam a testa.
Ogni epoca ha i suoi grandissimi ed è statisticamente normale.
Se ci pensi perfino Federer e Djokovic non sono stati perfettamente sovrapposti: la stragrande maggioranza dei suoi Slam Roger l’ha vinta prima dell’esplosione di Nole
Meglio per tutti !!!!
Meglio per tutti !!!!
@ Bytoky63 (#4232309)
Esatto, Nole ha pensato che è molto meglio per lui starci alla larga……….
mmmmmmmMarco60 (<a href="#comment-4232204"
@ Marco60 (#4232204)
È vero. Da quel momento non si è più azzardato a procurarsi palle break
Se Sinner e Alcaraz fossero nati negli anni novanta i fantomatici nig three avrebbero vinto molti meno slams.
No trip for cats ‼️
Io ho queste statistiche:
1. Djokovic 16.950 (giugno 2016)
2. Federer 15.903 (novembre 2006)
3. Nadal 15.390 (aprile 2009)
4. Murray 12.685
5. SINNER 11.920 (oggi)
6. Sampras 11.005 (1997)
Grazie a chi eventualmente aggiunge le date mancanti
Post annullato per evitare ripetitività.
@ Calvin (#4232264)
Aha questo si.
Non sono d’accordo con le affermazioni di Paolo sul fatto che Djokovic si deve ritirare,non è un Wawrinka o Gasquet che perde da tutti,è ancora competitivo e 37 vittorie e 9 sconfitte lo dimostrano.Concordo però sul fatto che Sinner in diversi tornei che ha vinto ha rischiato di non vincerli perché poteva uscire prima o perdere quelle finali,alcuni esempi sono con Medvedev agli Australian Open sotto 2-1 e palla break sul 3-3 per il russo,ad Halle con Griekspoor sotto un set 2-2 e 0-40,con Struff al terzo 2-3 e palla break per il tedesco che per come stava servendo se brekka la partita è finita,con Rublev a Cincinnati sotto un set e nel secondo 3-4 e 2 palle break consecutive per mandare il russo a servire per il match,più altre partite che ha rischiato di complicarsi come quella con Paul e Fritz agli Us Open,in questo torneo con Shelton che anche lui per come stava servendo se concretizza una di quelle palle break nel primo e nel secondo set perde lui in 2 set e lo ha detto anche Sinner questo.In questi casi la sorte è sta buona con lui perché puoi servire bene e voler giocare con sicurezza ma esiste anche l’avversario che in quel momento può pescare il Jolly senza che tu puoi far niente
Quando perde con Alcaraz ultimamente non é strano…deve tornare a batterlo
Quanti ad aver superato i 13.000? Sicuro Sampras che prima del 2009 i punti rispetto ad ora erano dimezzati?
Mister Noliano, lasci perdere ciò che ventilava un anno fa Nadal e oggi si faccia piuttosto ventilare lei per proporre da buon Noliano a Nole scelte più oculate 😉
Su Sinner sono d’accordo con lei … deve smetterla di far girare troppo le palle con i raccattapalle prima di servire, sennò perde 😛
Mister Ramirez, Bjorn Borg è pure uno tra quelli che le stanno un pochino sulle scatole vero?
Dica la verità, senza temere che il suo commento verrà poi oscurato!
Non credo che punterà ai 250
Credo che quest’anno ha fatto una finale e una semifinale slam, una finale e una semifinale mille e una vittoria epica a Pranzo, nonostante una operazione al ginocchio.
Per me su questo livello può ancora ambire a vincere almeno i 1000, lui deve vedere se l’anno prossimo potrà essere su questo livello e magari portare a casa un titolo importante. Nessuno sa se potrà , neanche lui, e fa benissimo a provarci.
Quando, negli scorsi anni, si diceva che per lui sarebbe stato decisivo migliorare molto il servizio (cosa che poi ha fatto, nonostante le “sclerate” di “Landaluce nella notte” che spero ora non indondi con post di statistiche sui suoi anni negativi), alcuni poco competenti dicevano: “no, no, anche se servi sempre molto sotto al 50% di prime puoi cmq vincere tutti i tornei più importanti, anche gli slam, sul lento o sul veloce, ed anche contro tutti i migliori al mondo pure se servono tutti molto meglio di te…”.
Come no! Invece da un paio d’anni si vede (= quelli lo vedono, perchè invece chi ne capisce, ripeto, lo diceva subito) quanto il servizio migliore sia una divenuta una delle sue armi più decisive, come del resto dicono SEMPRE tutti i suoi super-rivali, prego leggersi le interviste di Medvedev, Nole, ecc. (NB: NON l’unica arma, prima che qualcuno mi inonondi con statistiche sul fatto che fa pure molti meno errori non forzati, mille altre statistiche, ecc., ma che sia una cosa importantissima è cmq palese).
Poi certo che, pure servendo male, molto sotto al 50% di prime (contando che lui tira la prima molto forte per fare ace, lo so anch’io che se servi il 100% di prime però alla “Volandri”, alla fine perdi lo stesso e LO SO che ha anche migliorato molto la seconda, che è molto importante, ma qua il discorso è un altro, diretto contro quei “poco competenti”), puoi vincere, ma: a) lo farai più spesso con le “seconde linee”, mentre coi big di solito non la scampi; b) soprattutto, che tu abbia vinto in quel modo o contro un “debole” o contro un “super-forte”, per vincere quella partita così hai dovuto sprecare molte più energie sia fisiche che psichiche e, se una volta la scampi, di solito ai turni dopo lo paghi se ri-servi di nuovo molto male…
Lo so che sono cose banali, ma, ripeto, c’erano alcuni che anni fa dicevano il contrario…
Angelozzi, me lo strozzi
Nadal nel 2024 quanto turni ha passato e quanti punti ATP ha fatto?
Credo che Nole il prossimo anno riesca a stare fra i primi.
Si possono fare tante statistiche diverse e specifiche, per cui per ciascun campione di un certo livello in qualche statistica lui è primo.
Non esagererei con queste cose.
Neanche Sinner ci bada.
@ Mats (#4232149)
A dire il vero nell’articolo si parla di incontri consecutivi tra loro due, quindi l’univocità del termine h2h è perfettamente rispettata.
Il tuo commento non mi sembra molto smart, e alla fine fine è pur sempre meglio voler essere cool che passare per fool 😀
Ormai Sinner è talmente forte che quando perde sembra strano, come se ci fosse qualcosa fuori posto nel mondo.
Sinner è uno dei 6 tennisti (Federer, Nadal, Djokovic, Murray, Sampras) ad aver superato gli 11.000 punti atp.
@ Calvin (#4232196)
Ti ho messo pollice su però, non per fare l’avvocato dell’utente Paolo ma potrebbe essere perché se non riuscirà più a vincere tornei importanti, non so quanta motivazione potrà avere continuare solo per gli ATP 250 e magari i 500 solo per superare il record di Connors.
siciramente starà parlando di quelle… perché pur definendosi noliano non credo abbia visto le sue partite. sennò si sarebbe accorto che anche un certo djokovic vinceva le partite di qualche punto… però le vinceva sempre.stà proprio lì la differenza
Che prurito che hai .
Questione Nole.
Premesso che se hanno voglia di giocare lo possono fare, hanno classifica e non si fanno battere proprio da tutti, ha perso dal numero uno perdendo un servizio sull’unica palla break concessa. Poi Errani dovrebbe far riflettere.
Quanto a Sinner
non ha mai perso una partita di schianto, ha sempre lottato e costretto i suoi avversari a superarsi. Direi un po’ approssimative queste tue idee.
quindi dovrebbe sempre vincere 60 60 o 61 61 o al più 62 62…un altro DM…
@ Inox (#4232200)
Hihihihi
Jannik è pronto per riscrivere i record del tennis come hanno fatto i 3 fenomeni.
Prima di questi 3 si pensava la stessa cosa dei vecchi record.
Ogni record è destinato ad essere rivisto.
La spiegazione del record è semplicissima: dal momento del 4-5 0-40 in poi Nole ha decisamente preferito evitare di avere break-points con Jannik….
@ Raul Ramirez (#4232126)
Ma cacati!… senza pannolone ehh
1) Djokovic si ritirerà quando lo riterrà opportuno. Allo stato attuale è ancora più che competitivo a livello 1000 / slam e non si capisce a quale titolo debba ritirarsi.
2) Criticare Sinner in un anno (12 mesi, dai) in cui ha frantumato ogni record e derubricarlo quasi a chiurlo che prima o poi finirà è un misto fra corbelleria, rosicata e trollata di rara sconclusionatezza che non so se faccia più ridere o piangere
…le nostre??
@ Paolo Angelozzi (#4232145)
Perché? Semplicemente perché ama giocare a tennis e ama competere. È numero 4 del mondo, il che significa che quest’anno è stato sicuramente competitivo ad altissimi livelli (pur non vincendo uno Slam ha vinto comunque l’oro olimpico, battendo Alcaraz in una finale epica).
@ Paolo Angelozzi (#4232146)
Boh 🙁
Banalmente perché in questa settimana ha fatto finale in un master 1000, battendo un top 10 in grande spolvero e, praticamente, qualificandosi alle finals avendo giocato poco e nulla.
Sono il primo ad aver criticato Rafa e Roger per aver tenuto troppo in piedi la storia del ritirarsi, ma dopo infortuni e almeno un anno da ex giocatori. Nole è, invece, ancora una dei più competitivi del circuito e non vedo perché si debba ritirare ora.
Ha servito in modo incredibile
Ed io che mi sono rifiutato di rispondere a tale commento, stante la sua totale inutilità. Ma concordo con te Pikario Furioso
che supercazzola l’ ultima affermazione sig. Paolo. complimenti.quale palla poi doveva girare?
stagione straordinaria, n. 1 del mondo a mani basse = 10 milioni di dollari lordi.
se vince l’esibizione araba di settimana prossima, incassa 6 milioni.
è del tutto evidente che l’attuale format atp penalizzi non le seconde linee, ma i big.
Coraggio adesso 2 settimane di riposo poi tutti pronti a goderci un grande Bercy.
Penso che quest’anno l’organizzazione starà ben attenta all’OOP.
Una nota relativa all’ultima affermazione del tuo post: se aumenta il margine di sicurezza allora massacra tutti a suon di bagel…
C’è da far notare una cosa ancora più incredibile perchè non solo in questa partita non ha concesso palle break a Nole ma tutto questo è avvenuto non facendogli vedere manco i “vantaggi” visto che Jannik ha concesso al massimo 2 punti al serbo nei suoi turni di servizio… Tanta roba! Che dire se non continua così Jannik!
Difficile scrivere commenti su Sinner che, se sbagli una parola, spari una cazzata dietro l’altra….
Numeri importanti che rendono orgogliosi noi tifosi, ma sono sicuro che a Jannik interessino poco ed anche questa è la sua forza
“Nessuno era mai riuscito a lasciarlo a secco in due head to head”
L’head to head sono gli scontri diretti ed è un’univocità tra due giocatori. Qui Djokovic non ha avuto una palla break ‘in due incontri consecutivi’.
Quando bisogna ficcarci dentro qualcosa in inglese anche se non ci azzecca solo perché fa fico. O no scusate, intendevo ‘cool’
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Circa un anno or sono Nadal ventilava un ritorno che ritenevo poco sensato.
Allo stesso modo mi chiedo ora per quale motivo Djokovic non si ritiri.
Certo, nel 2025 potra’ fare incommensurabilmente meglio di Nadal nel 2024, ma in ogni caso
continuare non e’ una scelta
oculata.
Fisicamente e’ ancora, almeno a tratti un drago, la tecnica e’ sempre la stessa, ma e’ logoro di testa , manca di ferocia agonistica, e ragionevolmente,
perche’ VERE motivazioni non ne puo’ avere.
Da “Noliano” mi auguro che annunci a breve il ritiro.
P.S.: su Sinner.Difficile che possa continuare a vincere i tornei vincendo sempre 2/3 partite che se gira una palla , perde.
O aumenta il margine di sicurezza, o le sconfitte non arriveranno piu’ solo con Alcaraz.
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Circa un anno or sono Nadal ventilava un ritorno che ritenevo poco sensato.
Allo stesso modo mi chiedo ora per quale motivo Djokovic non si ritiri.
Certo, nel 2025 potra’ fare incommensurabilmete meglio di Nadal nel 2024, ma in ogni caso
continuare non e’ una scelta
oculata.
Fisicamente e’ ancora almeno a tratti un drago, la tecnica e’ sempre la stessa, ma e’ logoro di testa , manca di ferocia agonistica, e ragionevolmente,
perche’ VERE motivazioni non ne puo’ avere.
Da “Noliano” mi auguro che annunci a breve il ritiro.
P.S.: su Sinner.Difficile che possa continuare a vincere i tornei vincendo sempre 2/3 partite che se gira una palla , perde.
O aumenta il margine di sicurezza, o le sconfitte non arriveranno piu’ solo con Alcaraz.
Se vince anche Bercy e le Finals diventa più giovane di Alcaraz 😛
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E daje… I Campioni epocali sono Djokovic, Nadal, Sampras, Lendl… Poi c’è ROGER FEDERER. È un’altra cosa ancora…