Jannik Sinner trionfa a Shanghai: ‘Una giornata speciale, ma il lavoro continua’” (con la conferenza stampa completa e sintesi video della finale)
13/10/2024 14:37 
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Jannik Sinner - Foto Getty Images
D: Ottimo lavoro, Jannik. Come classifichi la vittoria di oggi tra i tuoi numerosi successi del 2024?
JANNIK SINNER: È sempre difficile dare una classifica o un numero, ma oggi è stata una giornata davvero speciale per diverse circostanze. Avere Roger sugli spalti, e poi Carlos e Juan Carlos, l’atmosfera è stata davvero straordinaria.
Giocare contro Novak in una finale è sempre una sfida enorme, quindi sono soddisfatto di come ho gestito queste situazioni e, naturalmente, sono felicissimo di sollevare questo trofeo.
La stagione non è ancora finita, ci sono ancora un paio di tornei, ma durante tutto l’anno ho avuto molti successi, e speriamo di poter continuare così, migliorando costantemente come giocatore. Vedremo cosa ci riserverà il futuro.
D: Congratulazioni. Hai menzionato di aver giocato davanti a Federer e contro Djokovic. Con tutti i miglioramenti nel tuo gioco, come riesci a mantenere una tale compostezza?
JANNIK SINNER: Quest’anno è stato molto impegnativo per me a causa di varie circostanze. In alcuni momenti ho perso un po’ il sorriso a causa di problemi fuori dal campo, che a volte sono ancora presenti nella mia mente.
Non è mai facile giocare in queste condizioni, ma cerco di godermi il tennis nel miglior modo possibile quando sono in campo. Ovviamente, il successo è qualcosa di straordinario, ed è bello poter ringraziare tutte le persone che lavorano con me quotidianamente, che mi conoscono meglio di chiunque altro.
Cerco di rimanere molto calmo e di non creare problemi se sbaglio dei colpi o se sono sfortunato. Provo a continuare a spingere con la migliore energia che ho in quel giorno. Ogni giorno è diverso, quindi sono contento di come sto gestendo le situazioni in campo. Mi sforzo di controllare ciò che posso: la mente e l’aspetto fisico. Per il resto, devi solo credere e cercare di rimanere composto, soprattutto nei momenti cruciali di una partita.
D: Sei arrivato a questo torneo in una situazione non ideale, con la sconfitta a Pechino e la notizia dell’appello. Nella prima conferenza stampa hai detto di non essere nella situazione più comoda. Potresti spiegare come hai compartimentalizzato tutto ciò e sei riuscito a prevalere nel torneo?Sinner trionfa a Shanghai: ‘Una giornata speciale, ma il lavoro continua’”
JANNIK SINNER: La gente pensa che vincendo o avendo successo non si abbiano problemi, ma non è così. La situazione in cui mi trovo non è comoda, e vorrei non essere in questa posizione fuori dal campo, per poter giocare più liberamente e godermi di più il tennis.
Ma bisogna accettarlo. Mi sento forte quando vado in campo, cercando di non pensarci e di rimanere concentrato su tutto ciò che faccio. Do il massimo in ogni partita o allenamento, e quando mi sveglio cerco di essere focalizzato su ogni singola cosa.
Ovviamente, ho momenti in cui ci penso, e non sono piacevoli. Quindi, vivo il successo in modo diverso. Ho imparato che il successo non mi cambierà mai come persona o come giocatore. Nel prossimo torneo potrei andare lontano o perdere al primo turno, ma questo non mi cambierà come essere umano.
Sono molto grato alle persone che ho intorno, che mi conoscono profondamente e sanno come sono. So di chi posso fidarmi, e questo per me è fondamentale. Qualunque risultato ottenga in campo è un extra, è ciò per cui lavoro, ma non è tutto.
D: Cosa hai fatto di diverso quest’anno rispetto all’anno scorso che ti ha permesso di fare tali progressi nei risultati? Penso che questo sia l’anno più importante della tua carriera finora, qual è la tua opinione?
JANNIK SINNER: Ho cambiato alcune cose. Mi sento fisicamente pronto a giocare per periodi più lunghi al massimo livello. Anche mentalmente sono pronto ad accettare ogni situazione difficile in campo, e credo che questo sia il passo più grande che ho fatto. Cerco di rimanere il più calmo possibile e di continuare a lavorare duramente, indipendentemente dall’andamento della settimana. Provo a migliorare quotidianamente, sperimentando cose nuove quando possibile. Nel peggiore dei casi, capisco cosa funziona e cosa no. Cerco di essere abbastanza maturo da comprendere cosa è efficace, e sento che questo ha avuto un grande impatto quest’anno. Spero che mi aiuterà anche per il prossimo.
D: Sei diventato il più giovane campione di questo torneo. Considerando tutto ciò che hai ottenuto quest’anno, senti che ci sia un mondo di possibilità davanti a te?
JANNIK SINNER: Non lo so. Non possiamo prevedere il futuro, non si sa mai cosa accadrà. Sicuramente continuerò a lavorare duramente con la mia squadra. Ho due nuovi membri nel team da cui posso imparare moltissimo: Simone e Darren formano una combinazione eccellente di allenatori. Tutta la squadra mi aiuta molto, mi trovo molto bene con loro. Li sento già come una famiglia, ed è bellissimo.
Continueremo a lavorare sodo. Proveremo alcune novità fuori dal campo, per vedere cosa può aiutarmi. Sento che il lavoro non si fermerà mai, e non vedo l’ora di continuare.
Riguardo al successo futuro, come ho detto, non si può mai sapere cosa succederà. Vedremo.
D: Puoi dirci come festeggerai stasera, se ne avrai la possibilità?
JANNIK SINNER: Bella domanda. Non lo so. Al momento ho molta fame, quindi mangerò qualcosa qui. Sono state due settimane molto lunghe e intense, con molte partite. Penso che la cosa migliore sia forse riposare. Tra due o tre giorni ho già la prossima partita, quindi devo cercare di essere pronto. Ovviamente la parte più importante era questo torneo, ed era oggi, quindi sono molto felice. Certamente ci godremo il momento, perché è speciale: vincere qualsiasi torneo è fantastico, soprattutto questo. Festeggeremo sicuramente, ma niente di esagerato.
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Shanghai, Masters 1000 Shanghai 2024
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Granitico‼️
Può bastare o non è ancora abbastanza❓
Il clostebol non è acqua…
WADA, vada’ via el cu…
@ Joe (#4232030)
2 Slam e 3 1000 nel 2024 (per ora) … mi sbaglio o c’era qualcuno che diceva: Sinner non è un granché … non è un campione … sicuramente Alcaraz lo surclassa … non vincerà mai uno Slam … non arriverà mai al NUMERO 1 …
Ma quanta gente parla a vanvera … … .. …
tutto vero, per l’ultima parte mi sentirei di sottolineare che la finale olimpica si è giocata anche sui nervi, e lì Alcaraz l’ha persa o meglio l’ha vinta Nole. Posso aggiungere (già detto da altri) che l’apprendistato di Sinner sembra progredire più velocemente di quanto visto fare a Novak? Nole il servizio lo ha messo a posto con Goran in tarda età…quanti anni aveva quando è arrivato Ivanisevic?
Sinner è considerato da molti intenditori ed esperti di tennis un Djokovich 2.0 e infondo oggi Nole ha detto nell’intervista post-match che gli sembrava di giocare contro un se stesso, ma più veloce e asfissiante. Djokovich è migliorato negli anni nel servizio, nelle volee e nelle smorzate, lo stesso percorso sta facendo Sinner. Naturalmente, anche Alcaraz sta cercando di migliorare, per esempio mi sono accorto che la dinamica del suo servizio negli ultimi match è cambiata, tuttavia il murciano parte da una base diversa, perché ha una sensibilità e una naturalezza nelle palle corte, nelle volee e nel gioco al volo che non si è mai vista (a detta di tanti esperti tennisti o osservatori di tennis). Detto ciò, tra i due ne vedremo delle belle, perché il loro gioco è in evoluzione e non è vero che “il miglior Alcaraz riesce a battere il miglior Sinner” (come spesso mi capita di leggere), le partite vanno sempre giocate, quest’anno, finora, Alcaraz ha battuto Sinner tre volte di fila, chissà cosa potrà succedere da domani, ci sarà solo da scoprirlo, perché, in fondo, se Sinner è un Nole 2.0, ricordo che Nole nella finale olimpica ha battuto un’ottima versione di Alcaraz.
Ok RBA è ufficialmente nominato al protocollo!
Anch’io ho conservato un commento di qualche mese sul quale era scritto qualcosa (che non sto quì a replicare) la quale serebbe accaduta entro 2 anni a partire dalla data di quel post. Non saranno 5 ma fra 2 anni lo ritirerò fuori.
Diciamolo una volta per tutte..forse questo ragazzo non batterà il record di slam di Djokovic,forse…ma una cosa è certa: finché il fisico lo reggerà non ci saranno tanti tennisti in grado di batterlo a medio termine a meno che non esca un giovane fenomeno nei prossimi mesi/anni.. esattamente come uscì lui prima e dopo le next gen finals..allora tutti aspettavano tiafoe e kezmanovic poi sappiamo bene come finì..
Ormai anche djoko ammette che è diventato troppo forte per lui, nel duello con carlos forse gioca ancora un ruolo fondamentale una piccola soggezione riguardo le vittorie slam più di prestigio come rg o wmb..credo fortemente che nella testa di Jan l’anno prossimo metta come priorità larrivare al massimo della forma proprio durante questi 2 tornei e prendere letteralmente il largo nel duello a distanza con Carlos al netto di sorteggi, che molto probabilmente l’anno prossimo vedranno i due come possibili avversari solo in finale.
Forza Jan e grazie per tutte le vittorie che stai ottenendo
Nel 2019 Jannik ha vinto le Nextgen a Milano, battendo in finale Demon. Nel 2021 tutti sapevano chi era. Tutti tranne Taxi Driver.
cioè, fatemi capire, RBA ha conservato un tuo commento di 5 anni fa??
Io non ho la foto insieme e i tornei Challenger non li guardavo nel 2019 ma non dal primo ma dal secondo torneo ATP, più precisamente dal primo turno di Roma 2019 contro Steve Johnson che guardo giocare Jannik e da allora mi sarò perso 1 set. Pochi altri tennisti tra maschi e femmine seguo/ho segito così assiduamente: oltre a Sinner, Berrettini, Federer, Giorgi e Paolini (solo le ragazze dai tornei ITF).
Si, giusto. Il pelo nell’uovo. Ricordiamoci che Edberg è diventato l’unico numero 1 nella storia che non aveva un dritto. Sono d’accordo che il back di rovescio è il colpo su cui lavorare. C’è da dire però che, trattandosi di un colpo difensivo, l’urgenza è relativa. Jannik in difesa non ci sta quasi mai…….
Povero nole neanche il terzo set s’è potuto giocare.bravo sinner alza le prestazioni ogni volta che servono numer one
Premesso che stiamo cercando il pelo nell’uovo, io la vedo un po’ diversamente.
La seconda di servizio è ancora work in progress e penso che la vedremo a regime tra qualche mese.
Ultimamente la sta stabilizzando dal punto di vista della regolarità e infatti a Shanghai ha fatto pochissimi doppi falli.
Però è un colpo spesso ancora attaccabile da parte dei grandi ribattitori se non riesce a trovare la profondità giusta.
Qualche mese fa era più incisiva ma più arrischiata. Credo stia cercando il giusto balance tra incisività e regolarità.
Secondo me a rete molto bene, grandi e continui progressi anche nella volée di approccio che prima era troppo poco tagliata e con poco controllo della profondità.
Idem da punto di vista atletico dove ha fatto passi da giganti.
La smorzata come colpo di attacco è diventata mortifera e sicura.
Qualche problema lo ha quando è un colpo “di ripiego” per fronteggiare una palla avversaria tagliata e bassa. Li il problema è che l’avversario si aspetta la smorzata e inoltre Jann ha meno tempo per preparare il colpo. Forse su quelle palle basse e velenose dovrebbe alternare la smorzata con un approccio a rete tagliato e profondo per essere meno prevedibile.
A me il colpo che sembra più indietro rispetto agli altri è il back di rovescio che alle volte prende aria e non riesce sempre a controllarlo in altezza facendolo passare radente al nastro.
Comunque è incredibile i miglioramenti che ha fatto negli ultimi due anni e che malgrado questo si abbia ancora la sensazione che ci siano ulteriori margini in molti settori del gioco.
A inizio 2023 Jannik sognava di battere Nole
A inizio 2024 Nole sognava di battere Jannik
A inizio 2025 Nole sogna di avere una palla break contro Jannik
Nole non poteva perdere il primo set, perché alla distanza sarebbe calato.
Parte il tie-break con Nole che ha fatto più punti fino a quel momento e concesso le briciole sul suo servizio.
Qui Jannik vince il tie-break di testa, contro un avversario che nella testa ha uno dei suoi punti forza.
La partita è girata lì e anche Nole deve averlo sentito.
Addirittura 2021, dopo che aveva già vinto i suoi primi titoli Atp ed era abbondantemente tra i primi 50 al mondo… Cavolo tu sei un talent scout!
Vorrai dire di più…..GRANDE SLAM
Esatto e considerate questo: sono mesi che non migliora in classifica, sempre alla stessa posizione…. E dice sempre che vuole migliorare, ma quando? Andando avanti così non si va da nessuna parte! 🙂
grandissimo, dominare nonostante il fardello che sta portando da mesi è un’impresa e anche da questa conferenza si capisce che ha perso un pò il sorriso.. appare, quindi, ancora più lodevole ed impressionante la voglia continua, successo dopo successo, di migliorarsi e completarsi come giocatore, sedersi sugli allori non è semplicemente previsto da Jannik e non è cosa così scontata..grande maturità
Quasi 5000 punti di distacco sul 2° del ranking..
Qualcuno conosce il record?
Però così non vale. Certo che vince. Sinner è un raccomandato di ferro. Il sorteggio lo fa giocare immancabilmente con tennisti di una classifica inferiore alla sua! E questo, pensate, succede da giugno!
Caspita, sono passati quasi 5 anni e questo desiderio si sta realizzando. Grazie RBA.
Superlativo in tutto un grande regalo in meritato Per molti italiani… c’era gente stamattina che andava a vedere Catania – Altamura, che poi è stato ieri sera ma è una metafora, e non sapeva neanche chi fosse sinner
il capitano 09-11-2019 23:13
Spero anch’io un giorno di provare la stessa gioia che la Svizzera ha avuto con Roger, la Spagna con Rafa e la Serbia con Nole. Jannik provaci.
Sempre misurato nei commenti, sei veramente una persona umilissima, sei fenomenale jannik
Sempre misurato nei commenti, jannik sei fenomenale in tutto ,sei semplicemente fantastico
Ci sono sempre ancora ampi margini di crescita e sappiamo che lo sai e che lavorerai per colmarli.
Il servizio è migliorato incredibilmente ma si può alzare ancora la percentuale di prime.
La seconda è tra le migliori al mondo, su quella stai sereno così è mantieni il livello.
Nel gioco di volo c’è margine per le palle basse sotto il net, lì siamo ancora lontani da Edberg.
Le corte che una volta non sapevi neppure che fossero adesso qualche volta le riesci fare ma a dire che sia un punto di forza ce ne passa.
Fisicamente ti sei rinforzato tantissimo ma Enzo ti vede ancora gracilino/mingherlino.. non è accettabile andare avanti così..
Coraggio che la strada per diventare forte davvero è ancora lunga 😀
Every little thing he does is magic… parafrasando al maschile i Police.
La forza mentale (e non solo mentale…) di questo ragazzo è veramente fuori categoria, la sua prestazione contro un Djokovic fermamente e graniticamente determinato a sollevare il suo centesimo trofeo è da incorniciare. Non ci sono aggettivi per definirla.
Non ci sono parole per descrivere la goduria che ci procura questo ragazzo!
Una sola parola : EROE!
Mostruoso!
Io c ho la foto insieme datata 2021, quando molti di voi non sapevano manco chi fosse
I”l lavoro continua.”
Non ha neanche festeggiato dopo il match point.
Ci fa capire la differenza tra un campione ed un fenomeno.
Un italiano Magnifico,una persona umile,un grande lavoratore, è soprattutto il più forte giocatore al mondo.