Djokovic rivela le sue condizioni fisiche prima delle semifinali di Shanghai (Video)
Il serbo è stato interrogato sullo stato del suo ginocchio sinistro, che ha stirato in un momento specifico dell’incontro. Inoltre, si è profuso in elogi verso Mensik.
Novak Djokovic è alla sua seconda semifinale di Masters 1000 dell’anno all’ATP Shanghai 2024, che gli ha restituito il sorriso. La Cina è solitamente una piazza in cui il serbo si muove come un pesce nell’acqua, mostrando la sua versione migliore e aggiungendo titoli al suo palmarès. Ora si trova a soli due partite dal raggiungere il suo 100° titolo, motivazione più che sufficiente per affrontare gli ultimi passaggi dell’evento. Dopo aver superato un volenteroso Jakub Mensik, di cui lui stesso si considera “un tifoso in più”, Nole ha escluso problemi gravi al ginocchio, ma ha lasciato un certo filo di incertezza dopo essere passato in conferenza stampa.
– Nona semifinale a Shanghai dopo dieci partecipazioni: cosa significa questa opportunità per lui?
“Significa molto di più, dato che non ho tante opportunità. Il mio programma è piuttosto selettivo e, inoltre, non ho giocato al mio massimo livello durante l’anno, tranne forse un paio di occasioni come Wimbledon o i Giochi Olimpici. La Cina è sempre stata un luogo che mi trasmette felicità, un luogo in cui ho giocato il mio miglior tennis nel corso della mia carriera. Questo tipo di partite, contro adolescenti (ride), sono qualcosa che mi motiva veramente, che mi fa rimanere sulla cresta dell’onda e mi fa cercare cose dentro di me, per mostrare al mondo che ho ancora fiato, che ho ancora gambe, che posso giocare alla pari con i più giovani. Sono molto soddisfatto di aver vinto una partita così impegnativa”.
– Ha mai pensato di essere troppo vecchio per questi ritmi?
“In realtà no. Mentalmente mi sono sentito bene. Sì, alla fine del primo set ero un po’ più nervoso, in quel momento non stavo esprimendo il mio miglior tennis e mi sono arrabbiato con me stesso per non aver chiuso il primo set; tuttavia, sono tornato rapidamente in partita, iniziando molto bene il secondo set e vincendolo 6-1. Nel terzo set ho avuto molte opportunità nei suoi turni di servizio, ma il suo servizio è brutale, con molta potenza e precisione, è difficile da affrontare. Conosco Jakub da tre o quattro anni. Sto seguendo la sua ascesa nel ranking e il suo sviluppo: è un ragazzo adorabile, con molto talento, un grande progetto. Il futuro è fantastico per lui; inoltre, il suo fisioterapista è stato il mio fisioterapista, Sascha. Continuerò a seguirlo, lui sa che è uno dei miei giocatori preferiti e che lo sostengo sempre, quindi spero che possiamo avere più partite come questa”.
– Tutto bene con quei piccoli fastidi al ginocchio sinistro?
“Sì, in effetti è una sensazione strana, davvero. L’ho sentita in un paio di punti in quel game, ma successivamente è andata bene. Spero che quando il mio corpo si raffredderà non avrò problemi, perché ho già problemi con il ginocchio destro. Vedremo come andrà domani”.
– Si trova al livello ideale, a questo punto, per ottenere il suo 100° titolo?
“Il livello ideale è piuttosto relativo. Credo che si possa sempre fare meglio, ma credo anche di aver giocato molto bene questo torneo. Michelsen è stata una grande sfida al primo turno, e oggi è stata una partita molto dura contro un grande servitore. Domani affronto un altro grande servitore, Fritz, quindi devo essere pronto per un’altra partita difficile e serrata. Condizioni veloci, inoltre, quindi spero di essere fresco, ancor di più ora che entriamo nella fase finale del torneo. Spero di potermi guadagnare il biglietto per la finale”.
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Ti fossilizzò troppo sul puro discorso anagrafico forse non considerando che stai parlando di Djokovic. Al netto di infortuni e interventi chirurgici il serbo ha ancora oggi il fisico perfetto per il tennis attuale. Potente,veloce ed elastico come nessun altro atleta nel circuito. Poi in un testa a testa 2 su 3 ci può stare che Jannik abbia la meglio ma in partenza direi sempre 51 Nole 49 ,o meno a seconda di chi è dall’altra parte, per l’avversario. Ribadisco che a parer mio alla fine della prossima stagione sarà nuovamente numero uno.
@ Mauriz70 (#4230241)
Dubito fortemente …se arriva in finale djoko domani ,sarebbe il terzo match un giorno dietro l altro senza riposo….a 37 anni …contro sinner al top 23 anni che oltretutto ha riposato ieri ….per favore dai su …non diciamo eresie
Federer ha vinto Atp 1000 ancora a 37 anni e 7 mesi (Miami 2019) ed ha fatto finali Slam ancora a 37 anni e 11 mesi (Wimbledon 2019), dunque vedremo cosa farà Djokovic
In una ipotetica finale il serbo parte ancora sempre favorito contro chiunque, Alcaraz e Sinner compresi.ovviamente parlo di un Djokovic in salute e motivato.
Giuseppespartano un uomo, un mito.
Mi piacerebbe ovviamente vedere la finale Sinner Djokovic, tuttavia c’è qualcosa che mi dice che ci sarà invece la replica della finale dello US open.
E a quel punto, spero anche che l’ esito sia il medesimo
Molière avrebbe tifato Nole, sicuramente.
Il vero numero 1 e senza vesciche…
Se Sinner batte Djokovic cosa devo prevedere? Cosa blateri?
@ Gualtiero (#4230174)
Le motivazioni che aveva alcaraz di vincere le olimpiadi erano altissime, ma ha comunque perso da djokovic….non ho mai visto piangere a dirotto alcaraz a fine match come alle olimpiadi….per cui djokovic ha battuto un alcaraz motivatissimo….punto
Ha giocato Ginevra perdendo da Machac. Quest’anno gli è proprio mancata continuità come peraltro è successo anche agli altri grandi giocatori della sua età come Murray, Wawrinka… Molto pericolosi sul singolo match ma non in grado di vincerne cinque di fila. L’unica eccezione è stata Wimbledon dove però secondo me ha speso davvero poco per arrivare in finale ed è stato poi comunque piallato da Alcaraz. Le olimpiadi neanche le considero sono sempre un torneo anomalo dove fanno la differenza le motivazioni più che il resto
BUUUUUUUUUUHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!
@ Tempia fugit (#4230140)
Non è ancora detto . De Minaur gioca in ogni dove adesso
Finale o no, in questo torneo si è guadagnato un posto alle Finals. Sul suo proseguimento del torneo è impossibile prevedere alcun che. Troppo scostante, picchi enormi a tracolli altrettanto sorprendenti. Questo è il Nole di fine carriera.
Io consiglierei di evitare le narrazioni quando si vogliono fare previsioni. E’ infatti una narrazione quella di dire: “c’è troppa differenza di cilindrata adesso”. Si tratta della narrazione che vede un Djokovic vecchio ormai lontano dai vecchi fasti, e il giovane rampante che quest’anno domina le classifica e ha un tennis di grande intensità.
Le narrazioni valgono solo a posteriori, e solo per raccontare le cose. Una simile narrazione la potrai scomodare se Sinner dovesse battere Djokovic in maniera netta. Ma non ti aiuterà in alcun modo a prevedere come andranno le cose. Perché per capire come andranno le cose, si deve valutare la realtà per quella che è.
Ho visto giocare Djokovic e non direi mai che ci sia una differente cilindrata tra lui e Sinner, neppure adesso. Potrei, forse ottimisticamente, ipotizzare che Djokovic potrebbe rivelarsi incostante durante la gara, ma sui picchi ho pochi dubbi: se non si infortuna, il gioco di Sinner lo regge eccome, perché è un buon Djokovic.
Non vi sembra che state celebrando il funerale sportivo di Djokovic con troppo anticipo? enzo
Strano, si è accorto anche lui che Mensik ha davanti a sé ottime prospettive, eppure non l’ho detto a nessuno. enzo
“Col tennis non si sa mai” (J. S.)
Chissà che un giorno in un centrale di uno Slam non venga appesa una siffatta targa.
In fondo se all’AA Stadium hanno appeso “Pressure is a privilege” … non vedo perché no.
TITANICO
Si ha giocato poco, ma adesso ha tre partite di fila e se domani non vince veloce in due set, potrebbe arrivare bello cotto in finale, proprio come piace a noi, cotto a puntino. Recuperare alla sua eta’ non e’ cosi’ facile.
Ammesso che batte Fritz…in finale eventualmente con Sinner perderà di netto…troppa differenza di cilindrata adesso…si ha vinto le olimpiadi sostanzialmente vincendo una partita sola difficile con lo spagnolo molto molto complice,l unica cosa a suo favore forse è che ha giocato poco quindi potrà recuperare più in fretta ma le.ginocchia oramai le ha di carta….
@ Gualtiero (#4230107)
Con quel satanasso di Nole non si può mai dire …e guarda che sono un superfan di Jannik.
@ Gualtiero (#4230107)
Ovvio …non li gioca mai i 250….
Non ha vinto neanche un 250 quest’anno Djokovic
Mi mangio il cappello come Rockerduck se vince un mille regolando Sinner in finale.
Djokovic è in perfetta forma fisica, un’eventuale sconfitta ci potrebbe anche stare. Comunque non scommetterei un franco svizzero o un marco tedesco o un paolo portoghese sull’americano vincente.
A me sembra che gli recitiate un po’ troppo presto il “de profundis” in questo torneo.
In realtà, io ritengo che questo Nole abbia buone opportunità di giungere in finale e quindi di vincere con un tennista che conosce molto bene avendolo già battuto 9 volte su 9 !
Ovviamente, per poter accedere in finale il tennista serbo non dovrà patire domani problemi fisici di sorta sennò non ha scampo con Fritz !
Nole è il migliore e farà ancora vittorie in questo probabile ultimo anno. Credo che questo sia un torneo alla sua portata
Sempre se arriva in finale, domani per lui sarà dura, giocando poco farà fatica a tenere un ritmo alto
dai non fare il solito maniavantista.
ovvio che in caso è sfavorito ma anche a Parigi contro Alcaraz lo era
Ripeto, ormai ha vinto tutto, gioca solo per vincere qualche torneo in più ed è molto sereno. Per le finals con qualche partita in più sarà prontissimo a dare battaglia. Se riuscisse a battere Sinner (ammesso che Jannik rispetti il pronostico contro Machac on fire) mi stupirebbe tantissimo al rientro dagli us open.
Non ha scampo se arriva in finale…con sinner perde due set a zero….ritmi troppo diversi ormai , a 37 anni non può reggere 20…30 scambi da fondo con uno come sinner….ma x lui arrivare a 37 anni in finale finun master1000 è comunque un impresa….grandissimo nole