Masters 1000 Shanghai: Sinner show, domina Medvedev e vola in semifinale
Non si può giocare a tennis meglio di così. Non è umanamente possibile. Veloce, aggressivo, preciso e intenso; sostenuto dal servizio, continuo in risposta, travolgente con la progressione nello scambio inserendo anche qualche palla rallentata per poi cambiare ritmo e attaccare col colpo vincente. Una prestazione stellare, vero e proprio “Jannik Sinner show” nei quarti di finale del Masters 1000 di Shanghai, dove l’azzurro domina con un perentorio 6-1 6-4 Daniil Medvedev, portandosi per la prima volta in semifinale nel maggiore torneo asiatico dove troverà il ceco Machac, a sorpresa autore dell’eliminazione di Alcaraz. Una vittoria netta, limpida, in parte favorita da una spalla non al meglio del moscovita che forse gli ha impedito di spingere a tutta col diritto, ma da grande fighter Daniil non ha mollato sino alla fine, strappando l’unica palla break all’azzurro all’ultimo tuffo (peraltro per una palla mal giudicata da Jannik, che ha fermato colpevolmente il gioco) ma annullata da campione dal n.1. Medvedev dopo un primo set in cui è stato totalmente schiacciato dalla forza e aggressività di Sinner ha cercato di cambiare le carte in tavola: ha servito meglio, ha rallentato e poi ha giocato a tutto braccio, e ha pure cercato la via della rete con insistenza, ma non è mai riuscito a scardinare la sicurezza e controllo del tempo di gioco di Sinner, assolutamente padrone del campo sia in attacco che in difesa. Too good.
Davvero un Sinner deluxe, tutto ha funzionato a dovere nel suo gioco e mai s’è avuta la sensazione che la partita potesse scappargli di mano o anche solo complicarsi. Impressionante il controllo di Jannik in ogni fase, non ha sbagliato quasi niente giocando rapido e allo stesso tempo consistente, in modo ineccepibile dal punto di vista tattico. L’azzurro ha risposto ad ogni contro mossa di Medvedev trovando la via ideale per annullarla. Impressionante come si è preso il break nel secondo set. Daniil sul 2 pari ha giocato i migliori colpi del suo match, grandi rischi e scambi condotti con efficacia, si è portato 40-0; esattamente nel suo momento migliore, Sinner ha alzato di nuovo l’asticella tenendo lo scambio, rallentando e quindi strappando improvvisamente a tutta, stroncando così il rivale. Forza brutale, tecnica e mentale.
Un’ora e mezzo scarsa di tennis da incorniciare, una di quelle partite da salvare e riguardarsi quando si ha bisogno di qualcosa di buono, sorseggiando un buon caffè mentre fuori piove o fa freddo… Jannik ha servito 9 Ace – spesso in momenti importanti, come l’ultimo game, il più complicato del match – e nessun doppio fallo, vincendo l’85% dei punti con la prima palla campo (due su tre in gioco), ma non c’è numero che possa spiegare la superiorità tecnica e anche atletica mostrata dall’azzurro. Non è mai davvero andato in sofferenza, è partito forte servendo molto bene e rispondendo con profondità, controllando lo scambio con agio e anzi dando pure la sensazione di non tirare nemmeno al massimo della sua forza. Non ce n’era bisogno, tanto era sicuro nello scambio, sempre in controllo. Medvedev ha iniziato il match insistendo sulla diagonale di rovescio, con un palleggio discretamente profondo ma non così intenso. Probabilmente è stato “costretto” a farlo per la spalla non al meglio, che gli ha impedito di spingere a tutta col diritto (ha giocato vari diritti col taglio sotto in scambio, cosa rara a meno che non volesse “sgonfiare” al massimo il ritmo al nostro), ma per Sinner è stato fin troppo agevole controllare col suo eccellente rovescio il palleggio e quindi scegliere tra la botta a tutta velocità in lungo linea, oppure far un rapido passo a sinistra e tirare il diritto carico inside out in contro piede, soluzione questa che ha funzionato in modo eccezionale.
Forte del controllo del gioco, Sinner è stato molto bravo nel buttarsi a rete e prendere molti punti, con attacchi così precisi da mandare all’aria anche l’ottimo passante e lob del rivale. Pure qualche smorzata perfetta a punire la posizione arretrata del russo. Contro un Medvedev meno intenso del solito, tutto è stato davvero comodo per Jannik, che ha chiuso con 26 vincenti, contro i 25 errori di Daniil. Nel secondo set “Meddy” ha provato ad alzare la voce, ha spinto di più, ma Sinner è stato perfetto nel servire benissimo e prendersi di forza, anzi di prepotenza, il break che ha spaccato definitivamente la partita. Una dimostrazione di qualità totale, e anche vittoria piuttosto rapida che non guasta per la gestione delle energie in questo finale di 2024. Questo successo impatta a 7 gli head to head tra Jannik e Daniil. Visto il 6-0 iniziale, si può dire che Sinner ormai sia mediamente superiore al rivale. In semifinale niente sfida n.11 contro Alcaraz, ma la sorpresa del torneo Machac. Sarà in ogni caso grande tennis.
Marco Mazzoni
La cronaca
Sinner scatta al servizio con un buon ritmo, servizio in campo e molto solido con il rovescio cross, a 15 chiude il game. Medvedev insiste nello scambio di rovescio, ma Jannik ha più pesantezza di palla, e poi è bravo a spostarsi sul diritto e tirare un vincente sulla riga. 0-30. Daniil gioca il suo schema migliore, rallenta e poi accelera all’improvviso, chiudendo lo scambio con una bordata cross imprendibile. Lampo di classe, ma la pressione di Sinner è clamorosa, e rischia una smorzata eccellente che poi chiude con un tocco in avanzamento. 15-40, due palle break per l’altoatesino. Male il russo, sparacchia un rovescio a metà rete che gli costa il BREAK, 2-0 Sinner. La partita è come bloccata sulla diagonale sinistra, Medvedev insiste lì, è il suo punto forte, ma …pure quello di Sinner, che gioca solido ed è il primo a cambiare con l’attacco di diritto inside out. Ne tira uno molto incisivo sul 30-0 e corre avanti a chiudere di volo con un tocco perfetto, per esecuzione e tempo della discesa a rete. Applausi e 40-0. Meddy si butta avanti, ma che LOB di Jannik, perfetto. Inizio perfetto. 3-0 con un parziale di 12 punti 2. Devastante. Medvedev mette in moto il servizio, due Ace, muove lo score. Ora il problema per lui è incidere in risposta. Tiene una posizione abbastanza aggressiva il russo, capisce che contro un Sinner così centrato lasciare troppo campo è mortale. La prima palla di Jannik funziona, prova a retrocedere Daniil per iniziare lo scambio, ma è troppo veloce ed aggressivo l’azzurro, pronto a tirare l’affondo nell’angolo ed avanzare per chiudere. 4-1 Sinner, non si può giocare meglio di così per efficacia. “Meddy” sembra incapace di trovare una via d’uscita se non fa la differenza col servizio. Il pressing di Jannik è totale, sul 15-30 arriva anche il doppio fallo del russo, che concede il doppio BREAK con un errore di rovescio di un metro, quasi oltre il corridoio. Si tocca la spalla destra il russo, sembra dolorante (ne aveva parlato in press conference), ma non c’è dolore che tenga, il tennis completo, veloce e consistente di Sinner è superiore. Trova pure l’Ace Jannik che lo porta 40-15, due set point. Altro Ace! 6-1, 25 minuti. Sinner perfetto: ha perso 3 punti al servizio, solo 2 errori e un totale di 25 punti a 9. Come dicono a Londra, “No Match so far”. Medvedev non pervenuto, poco intenso, totalmente schiacciato dal rivale.
Arriva il fisioterapista, si lavora sulla spalla di Medvedev ma niente MTO. Daniil riparte al servizio, e spinge con buona velocità la palla, ma la velocità complessiva di Sinner nella copertura del campo, nei colpi e nella precisione delle traiettorie è molto, molto superiore. Impressiona come Jannik sia pronto a correre avanti e chiudere. Incredibile la precisione della risposta dell’azzurro sul 40-30, la mette cross un metro dopo la rete, angolo mortale e chiusura con un tocchetto di diritto. Siamo in paradiso. Un rovescio steccato da Jannik porta il game a Daniil, forse il suo primo vero errore finora nel match. Sinner gioca col pilota automatico, bel ritmo e basso rischio. Medvedev trova due bei vincenti a tutto braccio, ma non basta, 1 pari. Nel terzo game Medvedev commette due doppi falli di fila, disperato tentativo di non farsi aggredire sulla seconda palla. Segue un errore di Sinner (30 pari), poi l’azzurro alza il muro da dietro e il russo sbaglia. Palla break delicatissima… Medvedev la cancella col servizio. Jannik regala una smorzata di diritto bellissima, È il game più lottato del match, il moscovita gioca al massimo della spinta, ha rotto gli indugi capendo che di solo scambio non va da nessuna parte. A fatica, si porta 2-1. Nel quarto game Daniil gioca meglio, più attento a tirare traiettorie alte e profonde, guadagna campo e blocca più dietro Sinner. Si prende un paio di bei punti, ma Jannik è bravo a tirare due cambi in lungo linea ottimi, 2 pari. Sotto 40-0, Sinner è bravo a forzare il game ai vantaggi, imponendo una velocità superiore nello scambio. Bel tennis complessivo in questa fase, grazie a Medvedev, salito di livello. Impressionante la gestione tattica dello scambio di Sinner ai vantaggi, lento col back, poi centrale, poi accelera col diritto cross all’improvviso e si prende la palla break. Doppio fallo! Medvedev subisce un durissimo BREAK, esattamente nel suo momento migliore. E Jannik, da tiranno tennistico, gioca perfettamente in attacca, in difesa, al servizio. 4-2, allungo consolidato. Il russo vince il suo game e poi richiama il fisioterapista per lavorare sulla spalla. Torna in campo e prova a spingere molto, ma Sinner non sbaglia niente, 5-3. Jannik prova a chiuderla subito, dalla risposta costruisce e sposta il rivale, troppo intenso. “Meddy” si butta disperatamente a rete, gli va bene con un pizzico di fortuna. Ormai non scambia più Daniil, si butta avanti e via. Trova un paio di punti di qualità, del resto la mano non gli manca. Rimonta da 0-30 il moscovita, 5-4. Medvedev ci prova fino all’ultimo tuffo, da grande lottatore, ma con un Ace sul 30 pari Jannik ottiene il match point. Non va, la smorzata di Sinner col diritto stavolta è larga. Per la prima volta nel match un turno di battuta di Sinner arriva ai vantaggi. Incredibile: Sinner ferma il gioco, chiama una palla out ma invece è riga piena. Attenzione: palla break Medvedev, la prima del match. Che classe: Jannik lza il ritmo con l’angolo totalmente aperto, fa correre a tutta Daniil che alla fine cede. ACE! E secondo match point. Chiude a rete, gran servizio esterno e diritto al volo sotto rete. La vince di prepotenza, nettamente superiore. Medvedev non al meglio, ma Sinner è stato perfetto. Impatta gli head to head a 7. Bravissimo.
[1] Jannik Sinner vs [5] Daniil Medvedev
Statistiche | 🇮🇹 J. Sinner | 🇷🇺 D. Medvedev |
---|---|---|
Punteggio servizio | 314 | 218 |
Ace | 9 | 3 |
Doppi falli | 0 | 4 |
Percentuale prime di servizio | 66% (33/50) | 53% (31/58) |
Punti vinti con la prima | 85% (28/33) | 81% (25/31) |
Punti vinti con la seconda | 59% (10/17) | 22% (6/27) |
Palle break salvate | 100% (1/1) | 25% (1/4) |
Giochi di servizio giocati | 9 | 8 |
Punteggio risposta | 210 | 56 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 19% (6/31) | 15% (5/33) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 78% (21/27) | 41% (7/17) |
Palle break convertite | 75% (3/4) | 0% (0/1) |
Giochi di risposta giocati | 8 | 9 |
Punti vinti a rete | 100% (7/7) | 73% (8/11) |
Vincenti | 26 | 12 |
Errori non forzati | 20 | 25 |
Punti vinti al servizio | 76% (38/50) | 53% (31/58) |
Punti vinti in risposta | 47% (27/58) | 24% (12/50) |
Punti totali vinti | 60% (65/108) | 40% (43/108) |
Velocità massima servizio | 213 km/h | 204 km/h |
Velocità media prima di servizio | 199 km/h | 184 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 145 km/h | 151 km/h |
TAG: Daniil Medvedev, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Masters 1000 Shanghai 2024
C’è tinapica che tiferebbe Kyrgios se giocasse contro Sinner. Il mondo è bello perchè è vario. C’è anche gente che ha nostalgia di Kyrgios che insulta selvaggiamente Bernardes per tutta la partita…
L’unica cosa noiosa delle partite di Sinner è il risultato finale 🙂
Ben detto
Questa è una cosa che sa veramente di “ventennio”. Uno dei miei “miti”, il grande Rino Tommasi (che penso avrebbe fatto un tifo “esagerato” per JS durante le telecronache e che preciso subito per chi lo ignorasse e volesse accusarlo di simpatie “sinistrose”, era notoriamente di destra, come disse più volte in telecronache in “simpatici battibecchi” con Clerici che invece era più di sinistra) diceva: “il tennis è sport internazionale: puoi tifare per chi vuoi, anche gente non della tua nazione ed anche se gioca contro tuoi connazionali e per me non c’è spazio per un nazionalismo che inquini questo sport. Queste cose lasciamole al calcio…”.
Va precisato (e detto da uno come me che JS lo tifa, che sfotte i troll anti-Sinner, e che quindi potrebbe far finta di niente e quotare chi lo ha scritto) anche se fosse stato detto con ironia (cosa che spero per chi ha scritto e per chi ha messo il like, altrimenti il sito dovrebbe chiamarsi “liveamorteidisfattistiantiitaliani.it…”)…
Io tifo per chi mi piace come stile di gioco (il mio stile preferito, come si è capito, è quello di Sinner: tifo pure es. Alcaraz, ma ad esempio non mi esalta proprio quando fa i “giochetti” tipo palle corte/lob/voleè invece del gioco “violento” alla Sinner e spero che quelli non gli riescano), pure se gioca contro italiani. Ora “patrioti a tutti costi”, seppellitemi pure di dislike, no problem…
Un altro che scrive assurdità.
Guardi che il trotto e il galoppo sono infinitamente più sofisticati e difficili da comprendere del tennis, richiedono studi, conoscenze e competenze che lei neanche si sogna, ed ancora non basta!
Come dissi una volta chi non tifa Sinner o spera sia squalificato non dovrebbe nemmeno essere permesso di parlare poiché è solo immondizia traditrice della patria.
E come dissi se lo squalificano l’Italia dovrebbe rifiutarsi di ospitare le olimpiadi invernali
@ begu (#4228688)
@ begu (#4228688)
Giusto, la stupidaggine è anche affermare che Jannik non è italiano, ma probabilmente sono più troll che deficienti
Volendo definirlo con un unico aggettivo, io direi che il portamento di Sinner in campo è regale.
Deve essere chiaro che questa è una stupidaggine, uno tifa perché gli piace, non perché è italiano o giapponese o delle Hawaii
E che ti hanno fatto di male gli equini ahahah 😆
@ becu rules (#4228618)
Alcaraz non è iscritto ne a Vienna ne a Basilea. Certo ci sono le WC ma credo che i 500 non li giochera
Col ritiro di Nadal è ufficiale, Sinner e Alcaraz rimpiazzano i big three o four che si voglia.
Stanno un livello sopra tutti gli altri
Nota: Medvedev è indubbiamente fortissimo. Oggi non era al meglio ma Sinner ha dimostrato di essersi evoluto oltre la prestazione media-ottima del russo. Per batterlo nuovamente, come faceva sistematicamente agli inizi della carriera di Sinner, dovrà tirare fuori una prestazione al 99% del suo massimo e contemporaneamente Sinner essere al 91% del suo che significa prestazione mediocre per lui. La differenza dell’8% (ovviamente un numero stimato) è l’attuale differenza tra i due (ma anche verso gli altri top 10 tranne Alcaraz)
63 con 253
Ennesima semifinale raggiunta
Alè JANNIK ♥️
Per tutto il resto ci sono enormi scorte di gaviscon
Questa roba non si può leggere. Se non stai scherzando,potresti commentare su “trotto e galoppo”
Quel lob del magnifico vale la partita…
@ Sandrone59 (#4228596)
Solo se arriva in Finale!!!
Gli odiatori di Sinner oramai possono aggrapparsi solo ad Alcaraz. Anni e anni di sofferenze li aspettano.
L’ultimo di questi quarti di finale però sì. E l’ultimo di una serie di avversari abbordabili da molti tornei.
Dovreste vedere come e quanto stanno rosicando gli appassionati (appassionati? 🙄 ) spagnoli di tennis dopo la vittoria da poco conseguita da Jannik ❗
In particolare, molti di questi continuano a ripetere – alla Kyrgios – che il tennista italiano (o austriaco) è un dopato al quale non dovrebbe essere consentito di giocare ❗
Questo è possibile appurarlo nei forums dei loro siti sportivi.
E qui in tanti continuano a fare qli esterofili del cavolo ❗
Eh, quella di meno di una parure d’oro e diamanti da almeno un quarto di milione di dollari non credo si accontenti….
E’ Ok per me
Sicuramente Medvedev aveva qualche problema fisico, ma Sinner del primo set sarebbe stato un osso più che duro per tutti.
Vado un po off topic, magari ne riparliamo non nel pieno di un 1000. Ma sbaglio o l’età dei top player, e non solo, in cui raggiungono il livello più alto in carriera stia calando inesorabilmente? Medvedev, Zverev, Ruud, Tsitsipas, Rublev, Khachanov, Berrettini, etc etc, potrei andare avanti ancora per molti altri, hanno raggiunto il loro top a 24 26 anni poi è iniziato un calo evidente. A questo punto, e considerato il logorio fisico del tennis attuale, non mi aspetto una carriera al supertop anche per Sinner e Alcaraz non oltre i 28 30anni. Djokovic è il GOAT e non fa testo
Mazzoni, sarebbe interessante cosa ne pensi a proposito
Comunque ormai davvero Sinner e Alcaraz (con per qualche tempo forse la variabile Nole, ma che diventerà sempre meno rilevante) fanno uno sport diverso rispetto agli altri giocvatori. Se stanno bene fisicamente sono praticamente ingiocabili per gli altri – poi in una stagione qualche sconfitta qua e là ci sta sempre, non sono robot – e le loro partite sono una specie di playstaion vivente, con il bello che avendo stili diversi, le loro partite, oltre che tecnicamente e fisicamente di livello assurdo, sono spesso molto spettacolari.
Spero che jannik batta lo spagnolo in semi – che deve ancora vincere contro in giocatore non facile ma non vedo il sorpresone – per riconfermare se ce ne fosse bisogno, che oggi – del doman non vi è certezza – è di gran lunga il numero uno. Credo in ogni caso che con i punti di oggi sia di fatto irraggiungibile al primo posto per fine anno, contando che Carlos giocherà immagino al massimo il 1.000 a Bercy e il 500 a Vienna/Basilea, non andrà certo a mendicare punti nei 250 sparsi per l’orbe terracqueo, che peraltro pure ormai non dovrebbero bastare anche sommati tutti quanti
Onore ad un grandissimo campione, che però la Spagna ha già rimpiazzato con uno altrettanto forte (che fortuna, sti spagnoli, noi dopo Sinner ci toccherà aspettare altri 150 anni). Sia chiaro che, pur tifando Roger, non ho assolutamente intenzione di sminuire o contestare la grandezza di un campione come Nadal. Adesso aspettiamo un altro ritiro eccellente… 🙂
@ Marco (#4228506)
Addirittura ma dai
Non credo lo odii, tanto se non trova Jannik, trova Carlitos, il finale non cambia… credo ce l’abbia di più con se stesso per il non riuscire ad espugnare più le due fortezze 😉
Nadal si ritira? ragazzi teniamoci stretto l’ultimo signore degli anelli, abbiamo vissuto un’epoca straordinaria, non dimentichiamocelo.
Rafa si è ritirato. Onore al campione.
Non so se avete notato ma quando gioca Sinner nel torneo c’è sempre Ferrero che studia le geometrie di Sinner e eventuali difficolta nel suo gioco.
Detto questo preparatevi per un eventuale semifinale Sinner-Alcaraz e stavolta se Sinner entra al 100% per Alcaraz saranno dolori
Si è un errore di battitura
Rafa ritirato!
L’avevo già scritto ieri che il Medvedev di quest’anno pareva avere ben poche chance contro il Sinner di quest’anno (che perfino da “malaticcio” stava per batterlo a Wimbledon)…
E magari gli orecchini per la morosa !
Ultimamente Daniil se la gioca molto poco con Giannino nostro
@ Aquila (#4228507)
Ciao,
mi sembra sia Ferrero, non Ferrer…
Forse è solo un errore di battitura.
@ Alessia (#4228475)
Toh guarda chi di rivede, l odiatrice seriale di djoko….cioè fammi capire, ha appena vinto sinner,dopo gioca alcaraz con possibile semifinale fra i 2 più forti tennisti al mondo,e tu vosa fai ? Fai un commento sul tabellone facile di djokovic cioè di uno di 37 anni quasi pronto al ritiro….ma ti fa Coso proprio paura ? Ah ah ah sei veramente patetica…..curati
Comunque la cosa che sorprende è come sta servendo in questo torneo. Io con questa efficacia e soprattutto con queste percentuali non l’ ho mai visto. Impressionante
Nadal annuncia l’addio al Tennis- grazie di tutto
@ Marco (#4228506)
Cagat mostruosa….
Banalmente Alcaraz è numero 3
Alcaraz ora è appena diventato due al mondo, fino a settimana scorsa (al momento della designazione delle teste di serie) era davanti Zverev
Finalmente, direi, si è riportato al due al mondo e vuol dire che da ora si incroceranno in finale…a meno di controsorpassi di zverev nella stagione indoor europea nella quale il tedesco fa di solito molto bene.
Ma in una partita così poco combattuta e con un Medvedev decisamente abbacchiato io, Jannik oggi, l’ho trovato un po’ nervoso. Prima la chiamata challenger completamente sbagliata. Poi la palla lanciata a fine partita a tutto braccio. Sono cose viste raramente da parte sua. Non so se non vede l’ora di prendersi un eventuale rivincita su Alcaraz o se ci sono altri motivi che noi dall’esterno ignoriamo. Di sicuro quanto accaduto negli ultimi mesi ha reso paranoico anche a me che ormai provo ad interpretare anche qualsiasi alzata di sopracciglio di Sinnerone nostro
Si ovvio, io mi riferivo agli italiani che non tifano Sinner e magari tifano quell’altro…. La Spagna ha già vinto 245 Slam, forse adesso tocca un po’ anche a noi, che dite? E comunque è chiaro che Jannik ha milioni di tifosi in tutto il mondo, e fanno bene a tifarlo!
@ Pippo Anzighi (#4228470)
No ,mon è un disfattista proprio x niente…il tifo un tennista va al di là della nazionalità…non c entra proprio niente …te lo dice uno che spera che sinner vinca sempre contro tutti,a partire da quello in canotta ….ma se ci dovesse essere sinner djokovic io tifo sempre nole ,finché gioca….ciò detto se djoko perde da sinner (quasi sicuro al 99%) sarei comunque contento x sinner e meno deluso che se perde da chiunque altro ….
Mensik, benché giovane, non è l’ultimo arrivato.
Lettere, più che parole
Approvo incondizionatamente.
Carissimo molto pollo, in ogni villaggio ce n’è uno. Gli paghi da bere in osteria e comincia a divertire gli astanti, sparando sesquipedali, ma divertentissime min…..te.
Del resto qui sopra abbiamo il decano, principe delle cantine e il vino non manca. Gratis (per noi) le risate. Il vino lo pagano altri.
Io metto loro il pollicino rosso e manco gli rispondo.
Rido, però.
Sì, va bene, ma Sinner ha avuto un tabellone facile, il russo non era al meglio, aveva un problema alla spalla così come a Pechino contro Alcaraz (ma nessuno ne aveva parlato) E poi Sinner non è italiano, è austriaco, non parla bene l’italiano (mentre si nota come ministri e parlamentari lo parlino invece correttamente), non paga le tasse in Italia (si sa che, invece, qui da noi l’evasione fiscale è ben controllata…) ecc. Questo scriverà la massa decerebrata dei denigratori italioti del nostro Campione.
Posso tifarlo anche senza essere italiana? ❤️
Ecco, colgo l’occasione per dire la mia a coloro che storcono il naso riguardo al gioco di Jannik. Va bene che de gustibus non est disputandum, ovvio che ciascuno possa pensarla come crede, ma io trovo magnifico quel modo di stare in campo, l’eleganza, quella fluidità aggressiva, quel coprire ogni parte, quel rovescio, quelle risposte, quei letali colpi d’anticipo, quei tagli… E dimentico qualcosa. E poi, quella correttezza, quell’umilta, quel rispetto… Meraviglioso.
Medvedev ha compiuto una delle più frandi imprese sportive: negare il Grande Slam all’Alieno (al pari di Vinci con Serena).
A distanza di tre anni da quell’impresa, invece di “sbocciare” nell’olimpo si è completamente involuto, fuso di testa al punto da essere regolarmente ASFALTATO da Jannik e Alcaraz…
Era incavolato per avere sbagliato il falco…. 🙂
Anche Bertolucci in forma smagliante: “Sinner sembra un croupier che dà le carte”
La verità è che con Jannik godiamo come ricci. Chi non gode merita di passare l’eternità guardando a oltranza, senza interruzione, match di Pescosolido e Cancellotti… 🙂
Adesso rivincita con Carletto, forza
Bene, bravo, bis… Ora sparisci, fa un favore al mondo del tennis… Tennis, quello sport con racchetta, con campi… Vabbè non vale la pena spiegartelo… Citua
La seconda parte di questa frase si addice a Ben Shelton
Esagerato.
Semplicemente il russo non ha il tennis per dare fastidio al nostro.
Ora che Jannick regge anche fisicamente non vedo come possa metterlo in difficoltà, e parliamo del numero 5 del mondo
Capitano, non riesco più a registrarmi, se non come guest, quindi nessun pollice verde per te, ma i tuoi, sono sempre i commenti che leggo con piacere… Ti amo, capitanA… Daje su, dimmi che sei donna e divorxio
Sinceramente mi aspetto (o spero) che Nole vada in difficoltà.
Il ceco ha il potenziale per arrivare in top 5, anzi mi sbilancio in top 3..
Le posizioni 1 e 2 credo siano intoccabili (salvo infortuni) per almeno 5 anni
notoriamente equilibrato…
Gli H2H dicono 7 a 7 ma in realtà Jannik ha vinto 7 degli ultimi 8, perdendo solo a Wimbledon al 5° nelle condizioni che conosciamo. Credo che Danilone, che a me sta anche simpatico, oltre gli sbadigli perderà anche il sonno ogni volta che se lo troverà di fronte.
Però ha vinto uno Slam. Ci sono n. 1 del mondo che non lo hanno mai vinto.
rimescolando in ogni altro modo quelle parole si ottiene comunque qualcosa di più vero di quello
Ognuno è libero di tifare per chi vuole.
Io non tifo nessuno ( in passato lo feci solo con Edberg e Federer) mi godo le partite di tennis cercando di essere il più obiettivo possibile.
E in questo momento l’unico dato oggettivo è che se Jannick sta bene può perdere solo da ALcaraz.
tutto il resto è noia
si un’altro che uscirà presto dai 100…
Dei sorteggi sfortunati il n 1 se ne fa un baffo, pratica Sbadiglio sbrigata senza problemi tranne la palla break nel nono gioco. Sinner ha giocato bene anche a rete e servito bene quando era necessario come ieri. Lui trasforma gli 0/40 in games suoi ed ora anche i 40/0 degli avversari. È un campione.
Parole in liberta’.
Sinner avrebbe battuto Medvedev anche se quest’ultimo era in buone condizioni,il fatto però che questo Medvedev sia passato ai quarti su Tsitsipas denota come il greco sia in una profonda crisi quasi irreversibile,almeno sui campi diversi dalla terra non vale neanche la top 30
Non so se avete notato ma quando gioca Sinner nel torneo c’è sempre Ferrero che studia le geometrie di Sinner e eventuali difficolta nel suo gioco.
Detto questo preparatevi per un eventuale semifinale Sinner-Alcaraz e stavolta se Sinner entra al 100% per Alcaraz saranno dolori
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Il russo è tecnicamente il più scarso numero 1 del mondo che ci sia mai stato e se non fosse per il servizio non sarebbe mai nemmeno entrato nella top 50
Quel chiunque, colpa di un sorteggio chiaramente pilotato per favorire Nole, ha purtroppo un nome e un cognome ben definiti….
Perfino un giornalista equilibrato come Dario Puppo ha fatto notare che è la terza volta quest’anno che Jannik ha la peggiore testa di serie negli ottavi, poi nei quarti la n. 5 (dovrebbe avere la 8) e sempre la n. 3 in semifinale (dovrebbe avere la 4).
Aggiungo io che l’unica volta che non si è verificato è a Pechino, dove Medvedev è capitato dalla parte di Alcaraz, infatti guarda caso in quel torneo non c’era Nole.
Mi piacerebbe sapere cosa ha infastidito Sinner negli ultimi 2-3 giochi, perché l’ho visto farsi serio, anzi quasi un po’ incaz…
Dopo la vittoria, infatti, ha scagliato via la pallina con rabbia!
Ferrero mi sembra preoccupato, buon segno.
Se non sbaglio la 11° SF in stagione, da paura (•_•)
AVANTI A TUTTA !!!
Beh a Wimbledon era Jannik a non essere al massimo della forma (per usare un eufemismo), eppure ha lottato fino al 5° set. Oggi il russo per un pelo non la riapriva, complice un falco sbagliato da Jannik in modo clamoroso. Questi se la giocano sempre, oggi era più forte Jannik. Punto.
Finalmente 7-7 negli scontri diretti, ma a meno che Medvedev non cambi qualcosa nel suo gioco mi sa che d’ora in avanti Jannik lo vedrà col binocolo…
Altra lezione certo che meldved odierà sinner lo trova spesso nella sua strada ed è oramai lontana una sua vittoria ha già perso due volte anzi tre da is open e in giro di 3 settimane 2 volte.la vedo dura per il russo oramai passare i quarti se si trova alcaraz jokovic sinner.deve cercare delle contromisure al suo gioco non vedo miglioramenti almeno contro sinner è sempre peggio
E anche ad ottobre riesce a pagare le bollette di casa
Una versione di Jannik ottima, con pochissimi errori, solidissima, a fronte, vero, di un Medvedev sicuramente condizionato dal problema alla spalla ( battuta mia, strano che anche a Pechino quando ha perso da Alcaraz se non ricordo male aveva accusato nel secondo set dei problemi, ma nessuno o quasi l’aveva fatto notare).. ennesima semi di un 1000, ennesima vittoria, “ennesimo tutto” ormai, bravo Jan, ora riposo e poi forza e coraggio contro chiunque aspetti!
Forse solo perché Alcaraz è n3..
Da un uomo di esperienza come Pistol Pete questa domanda non me l’aspettavo 🙂
Evidentemente non sono numero 1 e 2 del tabellone…
Ad un certo punto mi è scappato uno “sbadiglio”…
All’alba vincerà… all’ora del caffè ha già vinto… sabato a mezzogiorno il regolamento di conti all’O.K. Corral
Presumo tu parli di Alcaraz? Al momento del sorteggio del tabellone era numero 3 (a Pechino era testa di serie numero 2 perché Zverev si era ritirato prima dell’inizio del torneo)
Da un uomo di esperienza come Pistol Pet questa domanda non me l’aspettavo 🙂
Ahahahah ahahahah
è impossibile infatti, zverev era 2
Quarti di finale:
Sinner-Medvedev
Djokovic-Mensik
Ok, a Shanghai 2 tornei. Jannik sta partecipando al Master 1000, Novak al 125.
Il vero numero 1 e´Jannik il magnifico calmo tranquillo senza avere bisogno di urlare come un gorilla ad ogni tocco di palla.Questa e´classe.
Jannik é italiano quindi chi non lo tifa è un disfattista, questo deve essere chiaro. Poi il suo tennis potrà piacere o meno. A me piace molto, è di una pulizia e geometria impressionante, ricorda senz’altro il miglior Djokovic ma ovviamente in chiave più moderna. Fantastico!
E Danil capì che i prossimi slam se li potrà vedere solo in tv……….
Qualcuno che mi spieghi come si possono incontrare in semifinale numero uno e numero due del tabellone?
Senza nulla togliere al nostro fenomeno, penso che la vittoria di Jan sia stata resa più agevole dal problema fisico di Medvedev. Non mi lascerei andare ad eccessivi trionfalismi: a questi livelli basta un battito di ali di farfalla a Pechino per causare il chaos a Shanghai. Rimane una ottima prestazione del nostro campione,assai convincente e ben augurante per l’ennesimo Sinneraz.
Se è n. 1 del mondo ci sarà un motivo. In questo momento Jannik è il tennis….
A parte piccole, ma veramente piccole sbavature, oggi un rendimento davvero superlativo del Nostro Campione che gli dà fiducia ed è di buon auspicio per il prosieguo del Torneo !
E adesso sotto con Alcaraz
Sinceramente parlando non era un Medvedev al massimo della forma fisica. Onestamente parlando, ma chissenefrega!!
Nemmeno il tempo di collegarmi… fa paura!
ehy Dani do you need a massage?