Masters 1000 Shanghai: Cobolli s’inchina al Djokovic-show
Mr. recordman Novak Djokovic “is in da house”, tutti gli avversari o supposti tali sono avvisati. Fantastica la prestazione del 24 volte campione Slam nel terzo turno del Masters 1000 di Shanghai, contro un Flavio Cobolli incapace di trovare una chiave tecnica e o tattica per arginare la straripante classe, anticipo e precisione del serbo, apparso in grandissima condizione fisica e tecnica. Il serbo ha vinto comodamente per 6-1 6-2, mettendo in mostra tutta l’argenteria della casa, tirata a lucido come nelle grandi occasioni. Ha servito con grande continuità ed attenzione, variando continuamente angoli e traiettorie, e in risposta si è preso il controllo del match mettendo enorme pressione all’azzurro, incapace di tener fermo un avversario così forte e continuo. Dopo le piccole incertezze mostrate contro Michelsen, Djokovic ha alzato di brutto il suo livello di gioco, con un’intensità a tratti mostruosa. Probabilmente la palla vivace ma non così potente di Cobolli l’ha mandato in ritmo, e Novak si è divertito ad esplorare ogni settore del campo con giocate fantastiche. Il diritto del serbo è stato potente e pochissimo falloso, mentre col rovescio ha dominato in modo assoluto la diagonale sinistra, con cambi in lungo linea perfetti. Un esempio: l’accelerazione vincente sul 2 pari del secondo set che gli è valsa il break, colpo da Michelangelo per bellezza ed efficacia. Un Djokovic troppo forte, continuo e rapido per Cobolli, che ha cercato di mettere in campo la sua fisicità e ha spinto molto, ma non è bastato perché il rivale è stato troppo bravo ad entrare nelle traiettorie dell’azzurro mettendolo costantemente in difesa, sotto pressione, sotto torchio. Un torchio per lui mortale che ha scritto un’altra pagina della sua leggenda.
Difficile analizzare la partita di Cobolli, di fronte ad un avversario così continuo e superiore in tutto. L’azzurro oggi probabilmente non ha le armi tecniche per arginare un rivale così forte e completo, che lo prende in anticipo e non gli lascia il tempo di spingere e imbastire il suo forcing vigoroso. Forse era necessario trovare una prestazione super al servizio, chiedere tutto e di più, ma probabilmente non sarebbe bastato. In risposta Flavio non è mai riuscito a trovare ritmo, troppo bravo “Nole” a cambiare continuamente le carte in tavola e giocare letteralmente sulle righe, e pure con moltissime accelerazioni da fondo campo che hanno disarmato totalmente il romano. Completezza di gioco, angoli, anticipo, velocità generale, servizio risposta e colpi in spinta, Novak è stato superiore in tutto, poco da fare.
Probabilmente Cobolli non era nemmeno nella sua migliore giornata a livello di energia, ha speso moltissimo in questa stagione ed è normale arrivare a metà ottobre con le pile un po’ scariche. Ma forse nemmeno una versione con più vigore sarebbe bastata ad arginare lo strapotere tecnico di un Djokovic così rapido, sempre in anticipo e zero falloso. Il serbo ha perso solo 6 punti nei suoi game di battuta, ha vinto il 70% dei punti in risposta sulla seconda di battuta dell’azzurro e ha tirato 29 vincenti, mentre Flavio, sotto la pressione del rivale, è crollato in 26 errori (forse il compilatore pure troppo severo). Non resta che applaudire una prestazione super di Djokovic, e perdere nota da un campione così grande.
Marco Mazzoni
La cronaca
Djokovic vince un primo turno di servizio laborioso, poi entra in ritmo con la risposta, e… son dolori per Cobolli. Ottima, perfetta la costruzione di Novak sul primo punto, poi arriva un doppio fallo di Flavio, che sente tutta la pressione della risposta del grandissimo avversario. Djokovic è centrato e aggressivo: dopo la risposta entra forte nella palla e comanda. 0-40, subito tre palle break. Sbaglia un rovescio sulla prima, ma sul 15-40 può giocare sulla seconda di servizio, risponde con un rovescio al centro sui piedi dell’azzurro e strappa un BREAK che poi conferma con un turno di battuta a zero, perfetto. 3-0, grande inizio del 24 volte campione Slam, rovescio chirurgico e diritto aggressivo, Cobolli travolto. Il romano mette tutta l’energia del suo corpo nel quarto game, si prende massimo rischio ma è costretto a farlo, altrimenti l’altro lo sballotta da una parte all’altra. Non sempre poi tirare forte è la miglior scelta, vedi il diritto clamoroso del serbo sulla bordata a tutta dell’azzurro, poco angolata e in anticipo per incidere. Cobolli a 30 vince il game con un buona prima di servizio, 3-1. Il problema è incidere in risposta per riaprire il set. Djokovic vince un altro turno di battuta a zero, (4-1) totalmente in controllo, e si rimette a pressare in risposta e per Cobolli è dura. Enorme la differenza di qualità nella diagonale di rovescio, tutta a favore di Novak, bravo anche a cambiare sul lungo linea. Da 30-0, Flavio si ritrova sotto 30-40 per tre super punti del rivale. Cobolli la cancella col servizio, poi anche una seconda opportunità, stavolta per errore banale di Novak in risposta. Game durissimo, e il doppio BREAK arriva alla terza chance, altra risposta profonda del serbo e Cobolli sbaglia un colpo in rete, sotto pressione massima. 5-1 Djokovic, che chiude il set 6-1 con il terzo turno di battuta a zero. Spiace per Flavio, ma… No Match. Djokovic troppo forte in tutto, 11 vincenti e solo tre punti persi al servizio.
Cobolli inizia con un buon turno di servizio il secondo set, ma sembra incapace di incidere nei turni di battuta del rivale. Djokovic serve con precisione assoluta, aggredisce la risposta di Cobolli con anticipo e lo sposta, comandando i tempi di gioco alla sua velocità di crociera preferita. Bellissima l’accelerazione di diritto cross che annichilisce il romano sul 40-0, e gli porta il quarto turno a zero del match. Cobolli ha bisogno assoluto della massima efficacia del servizio, visto la risposta del serbo è oggi quella dei giorni migliori. Esagera un po’ Flavio in spinta, il terzo game va ai vantaggi. Un errore di Novak, rarità, porta game all’italiano, 2-1. Il serbo resta intoccabile quando è alla battuta, impatta 2 pari con soli 4 punti (!) ceduti nei suoi game. Cobolli viene bloccato a sinistra, significa tempesta. Un errore, poi cercando di uscire col diritto sbaglia, 0-30. Cerca di muovere lo scambio Flavio, ma i suoi rischi non sono premiati e alla fine sbaglia lui per primo, evidentemente scorato da come non riesca a sfondare la resistenza del suo idolo. 0-40, tre palle break che già profumano di grande L. Clamoroso il rovescio vincente lungo linea del serbo sul 15-40, una precisione ed eleganza monumentale. BREAK, 3-2 e servizio per “Nole”, totalmente in controllo delle operazioni. Flavio è costretto a fare miracoli per vincere dei punti, come sulla palla break del 4-2, quando è andato giù benissimo sulle ginocchia per spingere la palla. Con un lob magnifico Djokovic si prende il secondo BREAK, colpo difficilissimo giocato con una semplicità disarmante. Too good. Djokovic serve per chiudere sul 5-2 e chiude a 30 con l’ennesimo vincente in contro piede. Bello l’abbraccio tra i due, applausi al serbo, in grandissima forma oggi.
[28] Flavio Cobolli vs [4] Novak Djokovic
Statistiche | 🇮🇹 F. Cobolli | 🇷🇸 N. Djokovic |
---|---|---|
Punteggio servizio | 195 | 325 |
Ace | 3 | 3 |
Doppi falli | 1 | 2 |
Percentuale prime di servizio | 64% (35/55) | 60% (24/40) |
Punti vinti con la prima | 57% (20/35) | 83% (20/24) |
Punti vinti con la seconda | 30% (6/20) | 81% (13/16) |
Palle break salvate | 56% (5/9) | 0% (0/0) |
Giochi di servizio giocati | 7 | 8 |
Punteggio risposta | 35 | 214 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 17% (4/24) | 43% (15/35) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 19% (3/16) | 70% (14/20) |
Palle break convertite | 0% (0/0) | 44% (4/9) |
Giochi di risposta giocati | 8 | 7 |
Punti vinti a rete | 100% (2/2) | 80% (8/10) |
Vincenti | 6 | 19 |
Errori non forzati | 26 | 18 |
Punti vinti al servizio | 47% (26/55) | 83% (33/40) |
Punti vinti in risposta | 18% (7/40) | 53% (29/55) |
Punti totali vinti | 35% (33/95) | 65% (62/95) |
Velocità massima servizio | 207 km/h | 206 km/h |
Velocità media prima di servizio | 183 km/h | 192 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 158 km/h | 166 km/h |
TAG: Flavio Cobolli, Marco Mazzoni, Masters 1000 Shanghai 2024, Novak Djokovic
A me pare che dopo la batosta di Wimbledon, Alcaraz alle olimpiadi abbia pianto e non per la gioia
A me pare che dopo la batosta di Wimbledon, Alcaraz alle olimpiadi abbia pianto e non per la gioia
Landaluce, Monfils, Squinzi e tanti tanti tanti altri 😀 😛 😉 😆
Ma serio sei?
E questa e’ una dura verità.
infatti concordo nel 2025 comunque vedremo se nole è dinuovo risorto soprattutto in Australia 😉
Ahahahahahahci metterei
Walden, ok, vuoi difendere Cobolli a prescindere.
Non c’è nulla da difendere, Flavio ha fatto il massimo nel 2024 e si può essere molto soddisfatti del suo percorso.
Il match di oggi, però, è stato pessimo da ogni punto di vista e non si è vista una partita gradevole, anche se nella sconfitta.
Bastava vedere Cobolli senior come era nervoso nel box.
Chiaro se giochi con Nole è lui che comanda e, normalmente, non ti permette di esprimerti, poi se sei giovane devi pagare lo scotto dei primi match con lui.
Con quelli dell’elenco dei top ci può perdere, ma anche vincere…vedi Olimpiadi.
Volatili, non uccelli
Se sta bene in assoluto significa anche con 5 anni in meno?se fosse così sarei d’accordo..
Intanto vediamo se Zverev ci arriva….
@ Pier no guest (#4227036)
Mi sei sempre sembrato un pò confuso, oggi ne sono certo enzo
vediamo fra un mese, c’è tempo…
Riposato in finale dovendo superare Rune Zverev e Dimitrov?
Ahi, ahi, ahi…..mi sa che la Davis la devono vincere Jannik e Vava-Bole. Il secondo singolarista (chiunque sarà) è un punto interrogativo. Nessuno fra Matteo, Lorenzo, Flavio e Matteo sembra in grande spolvero.
Flavio è lo sparring perfetto per nole. Lo mette perfettamente in palla. A prescindere. Comunque sono top players e bisogna abituarsi.. è un altro pianeta ed è giusto sia così..
Flavio è lo s
Guarda che Lino è ancora vivo e vegeto.
Beh…nole arriva riposato in finale…è quello che voleva…
non fosse stato lapidato pure Sinner, ma ti ricordi cosa scrivevano lo scorso anno dopo gli USO?
Oggi non ho visto la partita di Carballes Baena, uno che sul cemento negli ultimi 5 anni ha il 37% di vittorie, e più che il 91% di punti sulla prima di Shelton, mi ha colpito il 76% di Carballes sulla prima ed il 53% sulla seconda. A questo ragazzo, cresciuto ad hamburger e Coca Cola (in fondo è nato ad Atlanta), hanno insegnato solo a tirare delle bordate in battuta, ed al più, al terzo colpo. Stop. In due anni non è migliorato di niente, un po’ mi ricorda Musetti nella sua stolida fissazione nel non provare qualcuno di diverso dal padre (nel caso di Shelton, naturale, nel caso di Musetti, adottivo). Vedreemo cosa farà domani, alcuni lo danno vincente contro il nostro….
maledetto?
Di solito sono d’accordo più o meno con le analisi di Mazzoni oggi poco.
Cobolli ampiamente in riserva di energie, dopo questa ottima stagione ormai al termine.
Risultato: palle corte in mezzo al campo e Nole che spara facili cannonate da tutti i lati.E te credo,come dicono a Roma, giocava quasi sempre da fermo! Ci vuole ben altro per dar fastidio al Joker.
Voto 8 alla stagione di Flavio,voto 4 alla partita di oggi. Ora forza con la off season Flavio! Mettere su muscoli e variazioni al tuo gioco
Caro Flavio preparati,non essendo tu Sinner,come se ne nascessero ovunque,verrai spesso lapidato soprattutto dai tuoi connazionali.
È perverso,lo so,ma se non vinci slam precocemente e non batti i campioni(issimi)che tennista pensi di diventare?Nei 30 ci entrano tutti,nei 20 persino quel leggerino di Musetti,pure Shelton che in risposta è agli ultimi posti della hit parade…e non hai visto chi c’è nei 10,dai senza rovescio ellenici ai Psychorussi ai Demon della Tasmania leggeri leggeri.
È così,se entri nei 10 mica è un merito ma un “vuoto di potere”.
Infatti sono convinto che vedremo un Nole in finale, bello riposato. E Sinner si spara Ben Shelton, Medvedev e Alcaraz… Mi sembra di rivedere Wimbledon. Sorteggio maledetto…
100% d’accordo ma non con tutti quelli che hai elencato. Di sicuro coi primi due, e forse con Meddy.
Tutti hanno dileggiato Nardi, dopodichè Muller ha sconfitto Auger Aliassime e fatto un set pari con Tsitsipas, ossia due top20. Sonego ha perso contro un tennista, che, per quan to in caduta libera, è stato top 10, su gli altri c’è stato poco da dire. L’unica delusione è stato Musetti, ma in una stagione così lunga ci può stare un calo di condizione.
Replicare a certi personaggi è tempo perso, come ho scritto ieri, hanno il commento già scritto prima di ogni partita, e lo tirano fuori al momento propizio, come i ratti appena sentono odore di formaggio.
Come no..a parte Sinner, tutti gli italiani che hanno vinto con Diokovic, hanno trovato una versione depotenziata…con questa versione finiva come oggi, tanti a pochi…
Volatili per diabetici.
Ammiro il tuo coraggio e il tuo stomaco soprattutto a rispondere ai disagiati, provocatori, incompetenti. Ma è tutto inutile.
“Gesù Cristo” Djokovic, risorge sempre !!!
Sinceramente, pensavo che dopo il precedente con Alcaraz, oggi giocasse contro un big in maniera meno timorosa. Quando ha avuto la possibilità di spingere, ha spesso giocato corto. Il Nole deluxe è secondo me da rivalutare contro avversari un pò più solidi. In ogni caso, daje Fla, é stata un’annata strepitosa!
percui da una singola partita si giudica il livello del giocatore.
ok!
Oggi manco rubando un set intero
3 punti soltanto persi sul secondo servizio. Nole è stato veramente incredibile.
Se gioca così sono uccelli per diabetici per tutti, come diceva il buon Lino Banfi 🙂
Parli degli esperti che lo davano spacciato alle Olimpiadi, che tanto è un trofeo che vale un cicca? E poi hanno allagato il pannolone quando le ha vinte?
Si erano rintanati in questo periodo di pausa, torneranno in caso di successi da celebrare.
Tutti gli avversari e supposti si preparino alla supposta!
Possibile che non vi rendite conto che ognuno di noi ha i suoi limiti? Tutti a dare suggerimenti per migliorare, senza rendersi conto che non si puó andare oltre. Cobolli è un discreto tennista, ma non sarà mai un campione. Così per tutti gli altri, salvo Sinner. Il campione si intravede a 15 anni;a 17, max 18, esplode in tutta la sua potenza. Arnaldi, Cobolli, Musetti,Nardi tennisticamente sono “maturi”. Fra un anno sono vecchi enzo
Comunque arnaldi ha mooooolta più facilità di gioco rispetto a cobolli
Ora capite il potenziale di Nardi
Scusa in effetti non avevo letto bene la parte che diceva della supeiorita’ di Djokovic nei confronti di Alcaraz e Sinner infatti poi ho corretto il tiro ma sulla forza ancora importante di Nole non ho dubbi e per me ancora oggi difficilmente perde con altri poi certo ogni tanto perdere con tennisti che non si chiamano Sinner o Alcaraz puo’ succedere, anche lo spagnolo quest’anno ha subito sconfitte sorprendenti ma perche’ probabilmente non era al massimo.
non sapevo se replicare, ma… non è giusto semplicemente sempre ignorare questi post!
10 tennisti nel maindraw di un 1000 a 64
7 al secondo turno di un 1000 dove ci sono tutti i migliori
3 al terzo turno.
Escluso Musetti e (secondo me) Sonego e Nardi sono tutte sconfitte con tennisti che al momento sono in un momento di forma buono e più in alto in classifica. Sono comunque sconfitte che ci possono stare, così come quella di Darderi che a mio avviso è stato il più deludente, ma… intanto aveva la classifica per entrarci in questo tabellone!
Questo è un movimento che sta over-performando, sicuramente non il contrario! Nel tennis purtroppo o si è dei fenomeni o quasi tutte le settimane che si gioca si perde 😯
Infatti Sinner è il n 1 con 4 mila punti di vantaggio sul secondo. Si ricordo quella sontuosa prestazione sul rosso contro Nadal. Nel primo set andò a servire sul 5/4 e Nadal rispose da dio. Nel secondo Sinner ebbe la palla del 4/2 con break ma la pallina rimbalzò più volte sul nastro ma scese dalla parte sbagliata. Nessun timore reverenziale nessun inchino ma faccia tiratissima contro il dio sul rosso. Ma appunto stiamo parlando di un campione. Imberbe ma già con il DNA del campione del predestinato
Sei il mio mito
Non ha dormito tutta la notte, troppi sensi di colpa per il punto soffiato ieri a Stan. Nole ne ha approfittato. Approfittone. Inoltre oggi si è capito perché Nole si infuria quando gli altri prendono le righe. Le righe sono sue! Solo sue!
Sono d’accordo
Che due palle questi commenti stolti ……..
Si però quello era Alcaraz …. e come Alcaraz ce n’è solo un altro (forse due, e il secondo è scandinavo)
Inoltre Berrettini fece la stessa figura con Federer, poi ha vinto Queens due volte e fatto le Finals ed è stato top 10. E Berrettini aveva 23 anni (WI19)
Per cui …………….
Come solito rimaniamo solo con Sinner. Abbiamo la punta di diamante ma seconde linee scarse. La sconfitta di Musetti un momento di enorme delusione, considerando il suo avversario
Allora, la lettura della partita è semplice
1) Cobolli entra in campo con poco appetto o comunque meno appetito che in altre partite
2) Cobolli entra in campo già soddisfatto di esserci, dopo la lotta di 3 ore contro The Man
3) Cobolli gioca col medesimo difetto riscontrato contro Wawrinka (solo che con Djokovic non te lo puoi permettere): far giocare da fermo un avversario che gli è superiore da fermo (The Man da fermo resta uno che ha vinto GS ……)
4) Cobolli non riesce a trovare pofondità oggi (e Djokovic in pantofole ti spazza via se non trovi profondità). Ovviamente questo dipende anche da che palla ti arriva e ovviamente a parte le capacità dipende anche dall’esperienza. Oggi Sinner sa bene che palla gli arriva da Nole, ma anche Sinner prendeva stese da Nole
5) Cobolli oggi aveva una prima palla meno buona (e Nole lo impensierisci solo con prime palle ingiocabili e che spesso sono ingiocabili per tutti tranne che per lui e due o tre altri fenomeni)
6) Nole oggi voleva vincere e quando lui vuole vincere si inchinano tutti, tranne Sinner, Alcaraz e (forse) Rune
Oggi Cobolli può trarne una lezione, non tanto come gioco, ma su come si affrontano questo tipo di partite per le quali non è (ancora) maturo.
Se è intelligente oggi ha molo da imparare.
ahahahahahahahahah! ma vaff 😀 😀 😀
strepitosa questa 😀 😀 😀
@ walden (#4226955)
Bla bla bla ….infatti si è visto come ha perso da alcaraz la finale olimpica….
Io quando dovevo entrare in campo contro uno più forte di me, prima della partita mi caricavo e per esaltazione riuscivo in partita a giocare più aggressivo con geometrie e potenza di tiro che solo in allenameno facevo, morale la testa è il nostro numero uno….per i più curiosi come finivano le partite, poche vinte e tante perse (contro i più forti) ma uscivo sempre soddisfatto del mio gioco messo in campo.
Detto questo Flavio non ha questa mentalità, come invece vediamo in tanti giocatori inferiori, esempio I’argentino contro Sinner sapendo che non aveva nulla da perdere, si esalta e gioca meglio….E’ un piccolo dono mentale che non tutti hanno
Cambiando discorso riscontro ancora una volta che Griekspoor quando gioca contro Zverev sembra un altro tennista … 😆
@ walden (#4226955)
Con i se e con i ma non si va da nessuna parte.
Flavio è entrato soddisfatto con la pancia piena e questo significa entrare da sconfitto, in più Djokovic ha giocato la migliore partita dell’anno dopo l’oro di Parigi.
Naturale il quasi doppio 6-1.
Djokovic gioca per andare alle finals.
Qualcuno scrive che è il giocatore da battere per Jannik e Alcaraz, che è al loro livello, tutte sciocchezze.
Ricordiamo la race, nessun titolo vinto e che se non hai continuità il picco lo può avere anche un top100 che se la gioca con un top5.
Certo uno che gioca ogni 6 mesi si presume dovrebbe essere in eccellenti condizioni fisiche ,ha avuto tutto il tempo di allenarsi per bene e di presentarsi tirato a lucido in questo master ,da qui a dire che ha stragiocato contro un cobolli inerme e che lo ha fatto giocare da fermo come piace a lui c’è ne passa ,lo attendo contro avversari seri con tutto il rispetto per Cobolli !
oggi Djokovic perde con Sinner Alcaraz Zvererv Medvedev Fritz Dimitrov e direi anche con Rune….perderebbe anche con Hurkacz e De Minaur se non fossero infortunati
Veramnete all’epoca Alcaraz aveva più barba di Sinner adesso…
@ Roberto Eusebi (#4226892)
si però alcaraz all’epoca non aveva ancora compiuto 18 anni, non ne aveva 22 come Flavio
… E lì Nadal cominciò a rendersi conto che quell’imberbe sarebbe diventato qualcuno.
Abbastanza d’accordo con te sulla forza di Nole qui si parla di un Fenomeno che solo un paio di mesi fa ha voluto vincere ed ha vinto l’unico alloro che mancava al suo infinito palmares e lo ha fatto battendo un altro Fenomeno come Alcaraz che prima di riprendersi dalla sconfitta ci ha messo un mesetto.
Poi probabilmente Alcaraz e Sinner oggi lo hanno superato ma per batterlo in campo devono giacare al Top soprattutto su queste superfici che Djokovic conosce come le sue tasche.
Qualche info in più da questa partita.
Djokovic è sempre lui: racconta balle a go-go. Lui a Torino ci vuole andare per dire la sua.
I Cobolli hanno fatto tantissimo, anche troppo. Stanchi come già visto contro Stan, come dimostrano alcune battute. Bravi un po’ di riposo ve lo meritate.
I vecchi subiscono le ingiurie degli anni … vale per chi fa il giovane come Matts ma anche per chi ricorda che quando c’erano loro (FeNaDj) i treni arrivavano in orario.
@ Roberto Eusebi (#4226892)
si, ma se si guarda le partite vinte piu’ facilmente quest’anno da Nole e Rafa stranamente entrambe sono quelle contro Cobolli. Stagione di Flavio fin qui ottima, ma ci sono dei limiti che dovrebbero far calmare chi grida ad un prossimo top 20. Per ora non mi sembra il caso, ma spero Flavio mi smentisca presto
Al di là dei meriti di Nole, un Flavio troppo bloccato per essere vero.
Io so solo che un Sinner imberbe affrontò Nadal e perdendo di misura su rosso si arrabbiò come una belva nel stringergli la mano! Un Cobolli andrebbe li col sorrisone e questo fa una certa differenza nell’attitudine agonistica contro i fortissimi. Lottatore solo col medio/debole/stonato runesco non è una nota di merito. Lottare per lottare sempre non è nota di merito di per se stessa se lotti anche se dovresti trionfare con più facilità.
Cobolli a metà ottobre potrà anche cominciare ad essere stanco, dopo la stagione favolosa al primo anno che sta facendo?
Bravo comunque.
Mi aspettavo qualcosa di più, spero non dica che è soddisfatto
@ bjorn borg (#4226850)
Come si fa a divertire ad essere rullato in mondovisione, da uno che ha quasi il doppio dei tuoi anni ed è logoro da ventuno anni di battaglie?
Vabbè, allora diciamo che è pure il favorito di questo torneo e per il futuro … chissà ?
Comunque, oggi contro “Cobolli” ha giocato divinamente !
Flavio Ins..egna che Nole è tornato!
Cobolli cresce e mette nel cassetto esperienza. Nole è Nole punto. Ciò è importante per testare il livello raggiunto così da preparare il percorso di crescita. Non si deve aver fretta…. Due anni fa’ cobolli era uno sconosciuto mentre oggi è di fatto tra l’elite del tennis mondiale. Avanti così!
Ahahaha
Al di là del valore dell’avversario o della sua giornata storta ,questo sarebbe il Djokovic sul viale del tramonto o a carriera finita di cui parlano gli esperti del sito? Io continuo a credere che ,se sta bene in assoluto resti superiore sia a Sinner sia ad Alcaraz.
Vabbè che le seconde di servizio di Djocovic sono le più velenose del circuito, ma fare un primo set senza riuscire a risponderne una che sia una che non fosse a ridosso dei quadrati di battuta a me sembra che per un motivo o per l’altro la prestazione di Cobolli sia stata lontanissima dai suoi standard migliori
Vabbè che le seconde di servizio di Djocovic sono le più velenose del circuito, ma fare un primo set senza riuscire a risponderne una che sia una che non fosse a ridosso dei quadrati di battuta a me sembra che per un motivo o per l’altro la prestazione di Cobolli sia stata lontanissima dai suoi standard migliori
Al di là del valore dell’avversario o della sua giornata storta ,questo sarebbe il Djokovic sul viale del tramonto o a carriera finita di cui parlano gli esperti del sito? Io continuo a credere che ,se sta bene in assoluto resti superiore sia a Sinner sia ad Alcaraz
Magari Alcaraz aveva 17 anni…
Ahahahah, come sempre.
Troppo forte capitano
Ahahahah
Insomma le finals non sono un obiettivo, ma guarda a caso anche quest’anno alla fine ci sarà…
Ahahahah, come sempre.
Troppo forte capitano
Ci si diverte a Disneyland non sui campi di gioco se sei un professionista. Io credo invece che non si sia minimamente divertito per questa manifestazione di assoluta impotenza.
Come ho già scritto, ieri ha terminato il suo match quasi a mezzanotte (ora locale) ed oggi ha giocato alle 19 (ora locale) quindi in tutto ha avuto 19 ore per recuperare una partita combattuta. Credo che anche quello abbia contato.
Più che un incontro amoroso con il suo idolo, è stata una sveltina!!
Con uno in semi pensione 6-1/6-2.
Jannik avrebbe,si ,vinto lui 6-1/6-2 contro Djokovic.
Tanto di cappello a Diokovic , Cobolli nel 2024 ha fatto moltissimo, rimanesse sempre nei 30 sarebbe un successone .
Alcaraz contro Rafa al loro primo incontro, se non ricordo male, prese una stesa e si infortuno’ pure. Chiedo agli statistici del sito conferma.
Ci sta fare la figura del comprimario contro le leggende viventi che in campo sono ancora stra-viventi come il Djoker.
Pronostico prevedibile, ma non me l’aspettavo così schiacciante.
Pensavo fosse più combattuta, con un Djokovic meno schiacciasassi e un Cobolli più in forma e più determinato.
Invece no.
Non importa, come ho già detto ieri, mette in archivio un po’ di esperienza.
Forza Flavio comunque!
Se il serbo gioca bene e l’italiano gioca male, il 61 62 è il minimo.
Non sono molto d’accordo né con Mazzoni che scrive di prestazione fantastica di Nole, né con Bertolucci che parla di Nole versione extra lusso; parecchi altri tennisti oltre a Djokovic farebbero i fenomeni giocando quasi da fermi su palle che rimbalzano prevalentemente a metà campo.
Il tennis si giocha con
L’inteligenza, e fatto per gli inteligenti. Seguono forza e spinta, come elementi di giocho.
Era già soddisfatto di incontrarlo avendo fatto carte false per riuscirci! Cobolli è un buon tennista di lotta ma non sarà mai un campione! Un conto è l’ammirazione per un idolo un altro conto è sbracare al suo coaspetto invece di dare il proprio meglio. Quella è la spia di una mente poco vincente con quelli forti davvero per eccesso reverenziale in questo simile al Berrettini contro Federer.
@ bjorn borg (#4226850)
Lui si, noi meno
Ma che stai a di…
Lavorare di più, parlare meno
troppo nole per un cobolli piuttosto falloso, sicuramente anche emozionato che negli scambi non ha mai trovato nè profondità nè solidità nè spinta; va bene, potrà sempre dire di aver giocato contro una leggenda
Non credo si sia divertito.
Dominato in modo imbarazzante il n 29 al mondo , ieri Cobolli ha faticato con Stan che tra pochi mesi compirà 40 anni. Cosa vuol dire? che Cobolli è una pippa? Assolutamente no ma che i grandi campioni di una volta avevano un’altra stoffa e se hai quella pregiata puoi vincere giocando anche da fermo. Nole il più grande tennista di tutti i tempi passati ed a venire.
L’unico italiano che poteva battere Nole oggi (Sinner a parte ) era il Nardi allenato da Galimberti. Gli altri azzurri sono tutti giocatori mediocri che mai vinceranno qualcosa di importante.
oggi Cobolli sembrava il Nardi degli ultimi mesi
va bene, non sono queste le partite da vincere
l’importante è che si sia divertito