Le Iene replicano il “caso Sinner”: positività al doping per contaminazione esterna
Il programma televisivo “Le Iene” ha condotto un esperimento che potrebbe gettare nuova luce sul caso di Jannik Sinner. L’inviato del programma si è sottoposto a un test che simula la situazione del tennista italiano, utilizzando una pomata contenente la sostanza proibita al centro delle indagini su Sinner.
Dal servizio delle Iene: “Alessandro De Giuseppe si è sottoposto a un esperimento che consisteva nel ripetere esattamente tutte le cose che avevo portato alla positività di Sinner. E il risultato è che facendosi massaggiare da una persona che ha utilizzato la stessa sostanza cicatrizzante la nostra iena è risultata positiva con una concentrazione superiore di quella trovata al tennista.”
L’esperimento ha prodotto risultati sorprendenti: il giornalista è risultato positivo al test antidoping per contaminazione esterna, esattamente come sostenuto da Sinner nel suo caso. Questo risultato sembra confermare la plausibilità della difesa del tennista, che ha sempre sostenuto di essere stato vittima di una contaminazione accidentale.
Nel servizio, le Iene hanno dettagliatamente documentato il processo, dall’applicazione della pomata al test antidoping, seguendo protocolli simili a quelli utilizzati nelle competizioni ufficiali. L’esito positivo del test ha dimostrato come sia effettivamente possibile risultare positivi a una sostanza proibita senza averla intenzionalmente assunta.
Questo esperimento solleva importanti questioni sul sistema antidoping nello sport d’élite. In particolare, mette in luce la necessità di considerare con maggiore attenzione i casi di contaminazione accidentale e di rivedere potenzialmente i protocolli di test e le soglie di positività.
Il caso Sinner, già al centro di un acceso dibattito nel mondo del tennis, potrebbe ora essere visto sotto una nuova luce. L’esperimento delle Iene fornisce un supporto tangibile alla versione del tennista italiano, suggerendo che casi simili potrebbero essere più comuni di quanto si pensi.
Francesco Paolo Villarico
Parliamo di professionisti o fabbri?? Ma dai ragazzi
Parliamo di professionisti o fabbri?? Ma dai ragazzi
@ Mic (#4227893)
Errata corrige:
Nazionali
Articoli
@ Mic (#4227740)
Spiegherò meglio:
Il diritto privato svizzero deriva dal diritto romano, come la maggior parte degli ordinamenti giuridici razionali europei , con alcune eccezioni …
In breve, i concetti fondamentali sono quindi i medesimi, pur variando i numeri dei singoli artisti dei vari codici di riferimento.
Per chiarezza, la “responsabilità per fatto altrui”,corrispondente all’art. 1228 c.c. Italiano, è prevista dall’art. 55, cpv. 1, CO del codice civile elvetico, potendo ancora variare da Cantone a Cantone…
Chi vuole, invece di sparare sentenze, se lo legga ‼️
@ Murakami (#4227051)
Ma perché?
Il diritto elvetico è diverso da quello italiano?
Studia
Come ci hanno detto? Perché a te non l’hanno detto? E comunque non conta nulla quello che hanno detto a noi. Conta quello che è stato dimostrato in sede di arbitrato e che, guarda caso, nemmeno Wada mette in discussione. Se qualcuno ha ancora dubbi se li può tranquillamente tenere per sé e rimuginarci la sera prima di appoggiare la testa sul cuscino.