Jannik Sinner dopo l’approdo agli ottavi a Shanghai: “E’ stata una partita molto difficile. Quello che sarebbe ideale è che dopo le ATP Finals non ci fosse la Coppa Davis” (sintesi video della partita e conferenza stampa)
Jannik Sinner: “E’ stata una partita molto difficile, fisicamente e mentalmente, l’abbiamo vista. Ho avuto le mie chance nel primo set: due set point sul 15-40, ero nello scambio e non ci sono riuscito. Poi lui ha giocato un ottimo tie break. Anche nel secondo set ero avanti di un break ma poi ho subito dei break e piano piano ho trovato il mio ritmo, lui ha iniziato a servire un po’ peggio e sono riuscito a giocare meglio i miei game in risposta, credo che alla fine possiamo essere contenti. Domani è un giorno importante perché sarà di riposo, mi servirà, e speriamo di essere pronti per la prossima partita”.
Ottimo lavoro, Jannik. Quanto ti ha impressionato Tomas oggi e come hai ribaltato la situazione dopo aver perso il primo set?
JANNIK SINNER: Sì, ho sentito che stava servendo molto, molto bene nel primo set. Facevo fatica a rispondere. Nel complesso, sentivo di avere le opportunità nel primo set, ma non sono riuscito a sfruttarle, cosa che a volte può succedere. Ho solo cercato di rimanere concentrato mentalmente.
È migliorato molto negli ultimi anni, e lo abbiamo visto oggi, quindi sono molto felice per lui e gli auguro solo il meglio.
D: Sembrava che la partita si fosse svolta con ottimo spirito, molti sorrisi e, sì, una partita piuttosto lunga, ma ti piace una sfida del genere?
JANNIK SINNER: Sì, voglio dire, è stata sicuramente una partita difficile. In alcuni momenti devi stare molto, molto attento a ciò che fai, ma ovviamente è stata una partita divertente, mi sono davvero divertito a giocare lì fuori.
Anche la partita prima della mia è stata molto lunga, e anche la mia lo è stata, quindi sono solo felice di far parte di questo tipo di partite come sempre e, sai, è stata sicuramente una cosa positiva. Ma è anche importante per me che domani ho un giorno di riposo, di cui ho bisogno per recuperare, per me è importante dare priorità a questo tipo di cose ora, e speriamo di essere pronto per dopodomani.
D: Hai detto che l’hai sentita fisicamente oggi. Hai avuto una settimana davvero, davvero intensa, e quest’anno abbiamo sentito lamentele sul calendario ATP da parte di altri giocatori. Mi chiedevo, pensi che il calendario sia troppo fitto?
JANNIK SINNER: Sì abbiamo molti tornei, questo è certo. Quello che sarebbe ideale è che dopo le ATP Finals non ci fosse la Coppa Davis. Penso che questa sia sicuramente una cosa che cambierei nel calendario. Per il resto possiamo ancora scegliere come giocatori, no, se giocare Pechino o se giocare qui. Sento che in questa stagione abbiamo scelto i tornei giusti e al momento giusto, e per me non è stato un problema.
Capisco altri giocatori a volte se, sai, erano 30°, 40°, 50° al mondo, che devono proteggersi un po’ di più, allora è una domanda o un suggerimento diverso. Ma, parlando per me, noi giocatori possiamo ancora scegliere. Abbiamo i Masters series, che sono obbligatori e questo sì, ma, per esempio, potevo scegliere se giocare Pechino prima di un Masters o no, quindi ci sono alcune cose che noi giocatori possiamo scegliere, quindi penso che sia, sì, va bene così.
D: C’è stato un momento molto bello nella tua partita di ieri quando hai controllato una raccattapalle che era stata colpita accidentalmente da una palla. Potresti parlarcene un po’, e di quanto sia stata automatica quella reazione per te?
JANNIK SINNER: Sì, quei ragazzi amano fare quello che fanno. Io non sono mai stato un raccattapalle quando ero più giovane perché non ero così tanto nel tennis, ma, senza di loro non sarebbe, penso, possibile giocare, ci danno un grandissimo, grandissimo aiuto.
Sai, ho sentito che, sì, dall’espressione che ha fatto, era un po’ dolorante, quindi volevo controllare, ma sembrava tutto a posto. No, è stato abbastanza naturale, ad essere onesti, quindi è stata una bella sensazione.
D: Cosa farai domani per riposare e assicurarti di essere pronto per la prossima partita, qual è il tuo programma di relax?
JANNIK SINNER: Beh, dipende da cosa devo fare. Sicuramente cercherò di dormire fino a tardi la mattina, cosa che, devo vedere se domani giocherò a tennis o meno, questa è una domanda diversa, perché sento di aver giocato parecchio nell’ultima settimana, sai, molte partite, un calendario fitto.
Sì, sento che è importante ora cercare di recuperare, quindi sarà, vediamo domani. Forse farò un po’ di palestra, e vediamo se verrò qui, perché l’intera giornata è abbastanza lunga, quindi, fare un’ora e un’ora sono due ore in macchina, quindi vedremo.
D: Mi dispiace allontanarci dal tennis, ma c’è stata una voce che gira che ti sei recentemente sposato. Mi chiedevo se potessi chiarire o se ci sono buone notizie da condividere con noi?
JANNIK SINNER: Era una novità anche per me, ad essere onesti (ridendo). No, non ho chiesto, e non è successo nulla. Ho solo letto i dettagli un po’, che sarebbe successo dopo gli US Open, ma è tutto falso, notizie false. Grazie.
D: Stai lavorando con Marco e Ulises in questo momento, entrambi hanno lavorato con Novak, come sappiamo. Penso che, secondo me, tu abbia una forma del corpo simile a quella di Novak, è per questo che li hai assunti, perché vuoi imparare dalla loro esperienza con Novak o altro?
JANNIK SINNER: Sicuramente hanno molta esperienza, nel lavorare con il numero 1 del mondo per così, così tanti anni. Anche insieme, Marco e Ulises, lavorando insieme, è già un grande aiuto, perché si conoscono molto bene, il che è molto buono per me, e molto importante anche.
Sicuramente possono aiutarmi, soprattutto un po’ fuori dal campo, cercando di vedere cose nuove e cercando dove possiamo migliorare come giocatore. Hanno molta esperienza.
Abbiamo alcune somiglianze, io e Novak, ma alla fine siamo comunque diversi, quindi, dobbiamo cercare di adattare il nostro, qualunque cosa sia meglio per me, e cercare di capire. Ma questo richiede tempo, ma sono molto felice di averli nella mia squadra.
D: Mi chiedo se potresti commentare il tuo prossimo incontro, che potrebbe essere o con Carballes Baena o una rivincita con Ben Shelton dell’anno scorso.
JANNIK SINNER: Sì, è, beh, Ben forse lo conosco un po’ meglio, perché abbiamo giocato, un paio di volte di più. Sarà, in ogni caso, un incontro molto difficile.
Ben, lui, ovviamente, ha un servizio ottimo e un dritto perfetto. È migliorato molto, quindi speriamo che sarò pronto.
Se è Carballes Baena, vedremo, sai, è un po’ diverso. Ho giocato solo una volta, penso, al Roland Garros, quindi è un po’ diverso. Sarà, sicuramente, più fisica la cosa, e sono due giocatori completamente diversi, ma non vedo l’ora comunque. Spero di essere pronto per dopodomani.”
TAG: Jannik Sinner, Masters 1000 Shanghai, Masters 1000 Shanghai 2024
Jannik ha messo in luce, a mio avviso giustamente, che sarebbe meglio non avere la Davis DOPO le ATP Finals, ma non ha detto che sarebbe meglio abolirla. Se ha detto ciò, il motivo è semplice: lui dovrà incontrare gli altri migliori giocatori qualificati alle ATP ( 3 del suo girone, più eventuale semi con il secondo dell’altro girone e poi eventuale finale) per un totale di 5 partite. Ora, alla luce di tutto questo, mi pare ovvio che un mini torneo con gli altri 7 giocatori più forti al mondo determini una spesa enorme in energie fisiche e mentali. E dato che non c’è nessun argentino fra coloro che giocheranno le Finals, è chiaro che questi ultimi arriveranno a Malaga sicuramente più riposati dei nostri. Mi pare una visione piuttosto lungimirante e corretta.
Visto che Jannik ne parla, speriamo che i due ex Nole non vogliano trasformare anche Jannik in un vegano olistico novax….
Si, è vero. A Nizza si è giocato un evento che hanno chiamato Hopman Cup ma che è passato quasi inosservato perché è stato ignorato dai principali media, anche televisivi. Hanno partecipato 6 squadre in luogo delle tradizionali 8. Si doveva giocare quest’anno ma non se n’e’ fatto nulla a causa (dicono) della concomitanza con le Olimpiadi. Nel 2025 staremo a vedere ma è evidente che si tratta di qualcosa di diverso rispetto a quello che si è fatto fino al 2019.
Mi dispiace quel passaggio che lascia intendere che la coppa David è diventata una rottura di balle di troppo
Infatti l’ultima coppa Davis l’ha vinta un ragazzo che assomigliava a Sinner..
Ma sì, aboliamo la Davis, facciamo un altro po’ di spazio per fare raggranellare qualche altro milioncino ai soliti… tanti sport affogano in un eccesso di soldi, figuriamoci il tennis. Ma poi che gli frega a Sinner della Davis? Tanto non la gioca
La soluzione a tutti i tuoi deliri è dietro l’angolo e l’ha data un tennista che tanto stride nella tua mente:Jannik Sinner!!!
A parte Slam e 1000 ognuno è libero di scegliere i tornei che vuole.
Fine della storia.
Ma è così difficile da capire?
@ Lucio (#4225570)
Sembra di capire che per i tennisti la coppetta Davis è una grossa scocciatura enzo
La soluzione a tutti i tuoi deliri è dietro l’angolo e l’ha data un tennista che tanto stride nella tua mente:Jannik Sinner!!!
A parte Slam e 1000 ognuno è libero di scegliere i tornei che vuole.
Fine della storia.
Ma è così difficile da capire?
Soprattutto devono esserci più campi con il tetto nei 1000,non è possibile che a Shanghai ma anche in diversi 1000 prestigiosi c’è un solo campo coperto o in altri come Indian Wells,Miami,Cincinnati e Roma il tetto non c’è proprio.A Shanghai gli va bene che è un 1000 spalmato in 2 settimane,se accadeva ad esempio a Montreal o Cincinnati era un disastro,molti giocatori si sarebbero ammazzati dovendo fare doppi turni per più giorni consecutivi
Sbagli: si è tenuta nel 2023 a Nizza, sulla terra battuta, dopo Wimbledon.
ed anche l’esenzione non c’è più…gente che parla senza saperne….
Il detto del mio amico bresciano è stato ridotto essendo in fascia protetta ahahahah ma anche così credo si sia capito 🙂
Quella dei 1000 su una sola settimana è la migliore!
E credo che diversi giocatori si siano esposti in tal senso, ricordo Zverev.
Il vecchio format è stato abbandonato perché disertato da quasi tutti i giocatori di punta. Se vogliamo chiarire quali sono le “colpe” dei giocatori……
il nuovo format non sarà granché ma almeno si rischia di vedere una finale Sinner-Alcaraz.
Quante richieste! Pensa, a me basterebbe l’abolizione del let sul servizio. Per la cronaca, l’ultima Hopman Cup si è tenuta nel 2019.
Avrei detto Medvedev ma si è sposato e ha addirittura fatto un figlio…
La Davis È una pagliacciata fatevene una ragione
Laver ed Hopman non sei obbligato a farle. La Davis nemmeno, ma poi molti inizierebbero ad ululare dal divano che questo non è italiano e quello non è tedesco e l’altro non è cinese. I 1000 stanno bene come stanno. Comunque se il nuovo format Davis non funzionerà, sarà questa anacronistica manifestazione contraria allo spirito del tennis che NON È uno sport di squadra, a sparire e aggiungerei FINALMENTE.
4 Slam
9 (o dieci) “1000”
Finals
PUNTO E BASTA !!!
Questo circuito dei “top players” cedendo in blocco tutti i diritti televisivi guadagna MILIARDI.
Il resto sono PAGLIACCIATE deleterie per il tennis e per i giocatori.
La Davis, dispiace, fu quella che fu: non c’è più spazio per nessunissimo format di Davis.
Ovvio che devono essere messi sotto contratto i “top players”, ammessi a questo circuito “A” e qualsiasi altra apparizione sarà possibile solo con l’ assenso della ATP
Così potrà essere riccamente foraggiato anche il circuito “B” e i giocatori professionisti passare dai 150 circa di oggi (gli altri sono in perdita) ad almeno un migliaio, e molto più ricchi !
Gli ha lasciato in eredità il pacchetto di maggioranza delle azioni del Circo Togni?
– Abolire Laver Cup e Hopman Cup
– Reintrodurre la vecchia Coppa Davis con 4 slot settimanali
– Far giocare i turni di Coppa Davis post Slam due settimane dopo la fine dello slam
– Nella settimana precedente i turni di Coppa Davis post Slam, organizzare tornei 250 su ogni superficie
– Ripristinare tutti i M1000 su singola settimana
– Far giocare ogni specifico swing dell’anno sempre con la stessa palla. In generale, giocare ogni torneo su terra sempre con la Dunlop Fort Clay Court e su erba sempre con la Slazenger Wimbledon.
– Concedere una settimana di riposo dopo le ATP Finals e prima della finale di Coppa Davis.
– Introdurre magari la regola di poter saltare un M1000 obbligatorio a scelta, oltre a quelli che è possibile saltare in base alle regole di esenzione (12 anni di carriera, 600 match disputati, 31 anni di età)
Certo che non si è sposato! È o no il più intelligente giocatore del circuito?
Prima la settimana successiva allele Finals erano solamente le due nazioni finaliste a giocarsi la Davis, ora (quasi) tutte.
Se Haggerty è un idiota totale (su questo non ci piove), anche i giocatori hanno una buona parte di colpa; infatti, se il vecchio format è stato definitivamente abbandonato, questo è dovuto anche alle loro continue critiche, quasi sempre sterili e poco costruttive.
Ora beccatevi (e becchiamoci tutti) sta ciofeca.
Ma chi è stato a chiedergli se si era sposato? Scanagatta? 🙂
Non sa nemmeno che la Union Cup si chiama, in realtà, United Cup e che, a differenza di tutti gli altri eventi citati, distribuisce fino a 500 punti ATP/WTA. Il pagliaccio è lui.
Forza Jan
Per caso, potresti darci anche la sestina del Superenalotto?
Beh in effetti dice un po’ sempre le stesse cose…. Oggi almeno sappiamo qualcosa di nuovo, e cioè che il gossip era totalmente falso….
Sai poi l’ira funesta di B.nagj ?
(magari poi gli basta che gli prometta di vincere Roma…) 😳
Se dovesse vincere le ATP FINALS, che è l’obiettivo di fine anno, andrà in davis ma chiederà di essere schierato solo dalla semifinale…eventuale. con l’Argentina giocherebbe Musetti e Berrettini (speriamo)
Tranquillizzati, Jannik è un ragazzo serio e non si darà mai alla politica.
Anche senza disco … 🙂
Come dice il mio amico bresciano
… de pü!
@ Peter (#4225321)
Eh ma si vede quando controlla il match per non sprecare energie e quando fa fatica come oggi
Quello che dice Sinner implicitamente è chiaro come il sole.
Lui sostiene che i tennisti possono decidere quali tornei fare o non fare: proprio per questo si duole che la coppa davis è dopo le atp finals, perché la coppa davis è l’unico torneo che non può decidere di non fare: è un torneo più obbligatorio dei tornei obbligatori. Quindi non potendo decidere di non farlo, si duole che viene in un periodo che per lui non è l’ideale.
Il fatto che Sinner abbia saltato la coppa davis in altre occasioni non deve confondere. Qui si parla dell’ultima fase della coppa davis, nella quale un suo eventuale rifiuto lo esporrebbe a critiche di media e pubblico devastanti, e lui lo sa bene. Con il macigno della Wada addosso, figuriamoci se potrebbe mai fare scelte contro il pubblico italiano.
Da tutto questo capiamo che ogni dubbio sulla presenza di Sinner in coppa davis è totalmente frutto di un equivoco.
Spero che iln.1 non faccia la Davis
@ Luce nella notte (#4225330)
Sono d’accordo!
e a noi ci ha rotto…
No no oggi veramente è stata molta dura per lui,ha dovuto raschiare le energie dal fondo del barile per vincerla
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A parte l’incontro straordinario di echeverry…sinner ha fatto gravi errori imperdonabili per la classifica che ha.
Jannik lo vorrei fra qualche anno presidente della repubblica. Ha una nobiltà d’animo veramente rara; ero un ragazzino ma mi ricordo ancora bene Pertini, Jannik sarebbe l’unico che potrebbe raccogliere l’eredità del grande Sandro
Si Jannik troppo difficile..
@ Luce nella notte (#4225330)
Sei un disco rotto!!!
@ Luce nella notte (#4225330)
Se togliamo la Davis dal calendario ecco che ci sono delle settimane di riposo…dopo Australian open e dopo us open niente Davis e settimana senza tornei atp,solo challenger.ecco che i giocatori si possono prendere del riposo.united Cup ci può stare visto che viene vista come una preparazione in australia.laver Cup lasciamo perdere
@ Luce nella notte (#4225330)
Ottimo .
Anche secondo me la coppa Davis è abbastanza inutile .
Dici? Cosa te lo fa pensare? Ma….secondo me ci andrà..
Secondo me vuole stare coi suoi compagni-amici di squadra per sentire il loro appoggio anche morale per la vicenda che sta vivendo..
In effetti lo dice sempre, proprio per rispetto verso gli avversari, tuttavia oggi è stato davvero così
serve una provvidenziale tonsillite per saltare la coppa davis
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Non andrà in coppa davis
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Avere il coraggio di chiamare “Davis” questa PAGLIACCIATA !
La soluzione per il tennis, il suo rischio di degrado, la follia di calendari che SPACCANO i giocatori è di una evidenza disarmante…
ABOLIRE LE PAGLICCIATE !!!
Se in Arabia Saudita si inserisce un “1000” su erba, prima di Wimbledon, questo fa sicuramente bene al tennis, per fare un esempio.
le PAGLIACCIATE:
– Laver Cup
– Pseudo Coppa Davis
– Union Cup di inizio anno (Onion Cup)
– Pagliacciata Olimpica di tennis
– Esibizioni
sono esemplicemente da eliminare, mettendo sotto contratto i giocatori ATP che assolutamente potranno, eventualemente, partecipare solo con l’ assenso della ATP stessa.
Tornei obbligatori per i giocatori “top” (o circuito dei Grandi, circuito Master, ecc.)
4 Slam
9 o dieci “1000”
Finals
PUNTO E BASTA.
La cessione in blocco dei diritti televisivi di tutto il circuito “A” frutterà MILIARDI di dollari all’ anno e il tennis , liberato dalle PAGLIACCIATE, avrà la possibilità di foraggiare e arricchire anche il circuito “B” (un migliaio di giocatori professionisti che guadagnano, anziché solo circa 150 come oggi, … e gli altri in perdita)
Da alcuni gesti di frustrazione e con Vagnozzi che lo ha ripreso un paio di volte non mi sembra che si sia divertito tanto,giusto alla fine qualche sorriso ma con il match ormai in cassaforte
Jannik dice spesso” è stata una partita difficile sia mentalmente che fisicamente” ma secondo me lo dice per solo rispetto degli avversari perché alla fine li strabatte sempre.