Carlos Alcaraz [3]
Juncheng Shang
Alcaraz domina all’esordio a Shanghai (Video)
05/10/2024 12:00 
39 commenti
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Carlos Alcaraz nella foto - Foto Getty Images
Carlos Alcaraz ha iniziato il suo percorso all’ATP Masters 1000 di Shanghai 2024 con una prestazione convincente, sconfiggendo il tennista locale Juncheng Shang con il punteggio di 6-2, 6-2.
Il giovane spagnolo, fresco vincitore del torneo di Pechino, ha dimostrato di essere in ottima forma, nonostante il poco tempo a disposizione per adattarsi alle condizioni di gioco di Shanghai. Fin dai primi scambi, Alcaraz ha imposto il suo ritmo, lasciando poco spazio al suo avversario.
Nel primo set, il murciano ha subito preso il controllo del match, mostrando una grande fluidità nei colpi e una notevole rapidità negli spostamenti. Shang, nonostante il supporto del pubblico di casa, ha faticato a trovare soluzioni efficaci contro il gioco aggressivo di Alcaraz.
Il secondo set ha seguito un copione simile, con Alcaraz che ha ottenuto un break decisivo nel terzo game. Va sottolineato un momento di reazione di Shang, che ha alzato il livello del suo gioco, creando qualche grattacapo ad Alcaraz. Tuttavia, il numero uno del seeding ha saputo gestire la situazione con maturità, salvando una palla break e riprendendo il controllo del match.
Questa vittoria rappresenta un ottimo inizio per Alcaraz nel torneo di Shanghai. Il prossimo ostacolo sarà Yibing Wu, in un match che si preannuncia, sulla carta, scontato. Con un giorno di riposo a disposizione, Alcaraz avrà modo di preparare al meglio la sfida e continuare il suo percorso in questo importante torneo della tournée asiatica.
Marco Rossi
TAG: Carlos Alcaraz, Masters 1000 Shanghai, Masters 1000 Shanghai 2024
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finalmente un commento ed una analisi sensati sull’episodio della scarpa! Non era difficile da capire eppure l’essere accecati dal tifo genera centinaia di commenti senza senso. Come sempre Jannik molto più lucido, corretto ed onesto dei propri fan
Infatti. Io volevo solo parlare di sfortuna.
Forse gli hai portato sfiga: ieri Ruud eliminato da Vukic
Arnaldi lo fa di continuo ma ancora nessuno lo ha criticato.
Vero, però diresti una cosa poco sensata…
Perché Medvedev è il n. 5 e quindi se non becca Sinner ai quarti beccherebbe comunque Alcaraz al suo posto.
Invece qui Sinner, che è n. 1, ancora una volta si becca ai quarti Medvedev e non il più “debole” Ruud, che tocca ancora una volta ad Alcaraz n. 3 del seeding
Sembra il sinner del 2023, dopo aver deluso agli us open è ripartito a 1000
da qui alla fine dell’anno è capace che non perda più una partita, il giocatore PIU’ FORTE DEL MONDO
Ma porca miseria, non parlatemi più di Montecarlo!!!
Mi viene da dire: povero Medvedev, si becca sempre Jannik!
Comunque non credo che ad un tennista top occorra un’interruzione del game per rendersi conto che, se vuole ribaltare uno 0-3 in un TB decisivo, deve per forza di cose dare il meglio di sè e tirare a tutta.
Le poche vittorie nei tornei americani hanno permesso ad Alcaraz di ricaricare le pile.
In questo momento sembra che giochi il suo miglior tennis.
Che ci vogliamo fare siamo dei vecchietti..oggi siamo in un contesto da fine impero o della frutta quando, dopo che è maturata, marcisce..
Hai proprio ragione, come sempre tra l’altro!!! E oltretutto, l’accoppiata Medvedev Alcaraz nel suo lato si presenta sempre in quest’ordine, Daniil se lo becca lui ai quarti pur essendo il n. 1 e non l’altro che è n. 3
E’ semplicemente un fuoriclasse, come tennista e come persona.
I due fenomeni non hanno voluto sprecare energie. Sono partiti fortissimo per chiuderle in fretta visto che non c’è temp per riposare.
In merito al punto che il Campione N. 1 sia attualmente Jannik non ci piove !
Non lo digeriscono principalmente gli spagnoli che sono molto più di parte di quanto non lo manifestiamo noi in Italia.
Sul discorso dell’interruzione del match non sono d’accordo con te se effettivamente la suola di una scarpa di Alcaraz ha ceduto, perché questo è un inconveniente con risvolti non dissimili dalla rottura delle corde della racchetta, anzi pure pericoloso per la prosecuzione del match.
Forse Carlitos avrebbe dovuto mostrare all’arbitro la scarpa rotta anche a distanza … quello si e non mi pare ciò sia avvenuto.
Jannik è il n. 1 del mondo anche in correttezza, signorilità e modo di stare in campo. Niente urla, niente esultanza eccessiva in faccia all’avversario, nessuna lite col pubblico o proteste con l’arbitro (a Montecarlo diede solo uno sguardo alla ciecata sul seggiolone senza dire una parola e proseguì il match come nulla fosse accaduto). Direi anche troppo bravo e signore….
Mah, obiettivamente, tra canotta da zarro, urla da zarro e atteggiamenti da zarro, direi che vince il premio tamarragine 2024 per distacco (e probabilmente lo vincerà per i prossimi 15 anni consecutivi).
Mancano i chili di collane d’oro alla Zverev ma per il 2025 probabilmente si sta attrezzando….
A Montecarlo non c’entra la fortuna, ma la incompetenza della giudice di sedia ciecata e la mancanza di sportività di Tsitsipas, che ha visto benissimo che la palla era fuori. Ovviamente la colpa dell’arbitro è infinitamente maggiore, diciamo che è colpa e negligenza significativa a livello molto grave, quindi due anni di squalifica, per restare in ambito giurisprudenza sportiva, visto purtroppo che è di moda in questo periodo….
Quando sta al top fisicamente sembra faccia un altro sport rispetto al 98% dei colleghi (l’altro 1% ovviamente e’ Jannik). E’ anche un bravo e simpatico ragazzo, un po’ tamarro ma non mi infastidisce più di tanto, ma se insiste con quella cafonata della mano all’orecchio sembrerà sempre più un Cassano della racchetta ed inizierà ad andare sui maroni anche ai suoi colleghi….
Unico commento non off topic, complimenti… Concordo sulla tua analisi
Beh il giocatore non può giocare scalzo. Se rompe la racchetta può cambiarla, mi sembra ragionevole che se rompe le scarpe possa cambiarle. Se poi dobbiamo andare a cercare la norma specifica del regolamento…..
Ottimo l’esordio di Carlos, ma ci sarà sempre qualcuno che dice che l’altro ha giocato peggio….
Grazie Giumart ho ottenuto quello che volevo sentire, Sinner è il campione n 1 non solo perché ha 4 mila punti in più di chi gli sta dietro ma anche per tutte le qualità che hai scritto tu e che devono essere presenti in un campione in ogni momento a partire dal non interrompere un incontro nel momento più decisivo e più delicato del match.
Io di Draper mi ricordo che anche quando vomitó in campo, l’arbitro, la Veljovic, voleva fermare il gioco ma fu l’inglese stesso che essendo in un momentum positivo, chiese di continuare.
Anche per il discorso scarpe sudate, era Draper che pur di non interrompere il gioco asciugava il campo personalmente. Cioé l’inglese, nonostante i malesseri vari, in quella partita era in trance agonistica e non voleva fermarsi lui.
Alcaraz forse scarpe davvero rotte (e allora per la sicurezza ti fermi), forse una furbata, forse entrambe, non lo sapremo mai. Ma tanto lo Spagnolo ha trovato i punti nel momento che servivano, ha vinto lui: capitolo chiuso, viva Alcaraz, tanto mi sa che fra una settimana c’é il prossimo capitolo.
Nadal dopo 10 partite stava 7-3 con Djokovic, ma ora stanno 31-29 per il Serbo
E’ stata una partita bellissima e di alto livello fra due fenomeni. La storia ci dice che, in simili casi di equilibrio, quasi sempre il match è deciso da dettagli, è ciò che si è verificato anche a Pechino.
Ho letto qualcuno scrivere da qualche parte che sul punto del 2-0 nel tiebreak ad alcaraz si era rotta la suola di una scarpa. E pur non conoscendo il regolamento, a intuito mi viene da pensare che sia considerato un caso in cui il game può essere interrotto: non avrebbe senso fare giocare a tennis un giocatore che ha le scarpe rotte.
Quindi se le scarpe si erano veramente rotte, il tuo discorso cade per quello che riguarda la malafede di Alcaraz.
Ed è sbagliata anche l’idea che quell’interruzione abbia danneggiato Sinner togliendogli l’inerzia positiva, come dimostra il fatto che alla ripresa Sinner ha fatto un altro minibreak.
Quello che la gente sembra non capire è il vero ruolo, che secondo me, ha avuto quella interruzione. Quella interruzione non ha danneggiato direttamente Sinner ma ha aiutato direttamente Alcaraz perché gli ha consentito di fare mente locale e decidere che il risultato di quel tie break sarebbe dipeso solo da lui. Lui e il suo team avevano come idea tattica di non lasciare mai il gioco nelle mani di Sinner, Alcaraz doveva forzare i colpi e giocare a tutta, andando subito a rete, anche a rischio di fare molti più errori. Ecco, quell’interruzione ha aiutato Alcaraz a distaccarsi dall’inerzia della partita, a fare mente locale, a risolversi a dare tutto. E così anche se poi ha perso il primo punto giocato, non ha fatto una piega proprio perché si era risolto a deciderlo lui il tiebreak, sapeva che giocando a tutta, se non avesse fatto errori, lo portava a casa comunque. Ed è per questo motivo che il penso che anche su un eventuale 4-0 (qualora il servizio di Sinner non avesse sfiorato il net) Alcaraz avrebbe probabilmente vinto lo stesso. Ma questo non lo sapremo mai.
Il vero problema e stato il let sulla palla del 4-0. Questione di micron e probabilmente saremmo parlando d’altro. Jannik quest’anno è a credito con la fortuna (vedasi la vicenda di Montecarlo, ad esempio). Speriamo che la dea bendata sappia regolare i suoi conti di qui a fine stagione.
Eh, lui è così, ti ci devi abituare. Come dici? Se io apprezzo questo suo modo di fare? Sicuramente no (per me aspetti irrinunciabili del tennis sono anche signorilità, educazione, eleganza nei modi e nel proporsi, in campo e fuori).
Sul 4/0 la partita era chiusa senza se e senza ma . Ma la mia domanda era se il regolamento prevede di interrompere il tie break per motivi come il cambio scarpe e non è una domanda provocatoria è una mia curiosità.
A me sembra ridicola la tua risposta.
Commento ridicolo… al massimo il cambio scarpe poteva penalizzare Alcaraz, visto che si doveva adattare alle nuove scarpe.
Se nel tie break decisivo il murciano fosse andato sotto 0-4, in mancanza di quel let appena accennato che ha negato l’ace a Jannik, forse qualcosa sarebbe cambiata nella testa di Carlitos; tuttavia i se e i ma lasciano il tempo che trovano 🙂
Non sono d’accordo, come scrivi giustamente, subito dopo il cambio scarpe, Jannik ha vinto il terzo punto del tie break. Quindi l’interruzione non ha inciso sull’andamento del tie.
Semplicemente dopo Alcaraz con tanto classe, e un bel pò di fortuna, ha giocato 7 punti straordinari.
Non cerchiamo sempre fantasmi ovunque, bravo lui questa volta.
Il modo da sbruffone che ha in campo lo rende antipatico. Il dito all’orecchio e le urla sono terribili..
Ieri ho letto un servizio che ritornava sul fatto del cambio scarpe richiesto ed ottenuto da Alcaraz nel bel mezzo del tie break decisivo ,sotto 2/0 e che ha ovviamente rotto l’enerzia positiva di Sinner verso la probabile vittoria. Volevo sapere se è consentito dal regolamento fermare un tie break per un cambio scarpa visto che al povero Draper che galleggiava in un mare di sudore e piaghe glielo permisero a fine game mi sembra se non a fine set. Mi ricordi anche del lungo toilet time di Nole che frastorno’ un Musetti dominatore fino a quel momento. Questi mezzi extra campo che a volte usano i campioni in difficoltà Sinner non li ha nel suo bagaglio mentale e penso che non li userà mai. Io lo preferisco così non “furbo”.
Lo Scanottato ?
Fra quattro turni… 😉
La verità è che sia Sinner che Alcaraz hanno davvero troppo margine sulla concorrenza.
L’unica differenza tra i 2 è la continuità di rendimento.
Sinner non perde praticamente mai, se non con lo spagnolo. Saranno contenti gli scommetitori
condizione di forma impressionante rispetto all’anno scorso, uscire presto dallo us open lo ha aiutato. Arriverà sicuro in semifinale, speriamo possa trovare sinner che ha un tabellone ben più ostico davanti (shelton+medvedev) come sempre tra l’altro