Masters 1000 Shanghai: I risultati completi con il dettaglio del Day 4. Djokovic supera Michelsen all’esordio a Shanghai. In campo Mattia Bellucci (LIVE si gioca solo sul centrale. Gli altri incontri rimandati a domani per pioggia)

@ Annie (#4224678)

il fatto che giri retoricamente intorno alla questione mi fa pensare che ne hai percepito qualche fondamento ..

@ Tennisforever2 (#4224637)

possibile che non sai leggere tra le parole?

@ Purple Rain (#4224672)

un commento di chi ha percepito qualcosa ma non vuole accettare il contraddittorio ..

@ Di Passaggio (#4224599)

lui è il vecchio che cerca ancora di avanzare.. capace quest’anno solo di un acuto in una manifestazione di cui fregava solo a lui ..
uno delle caratteristiche dell’intruso è guastare i tabelloni ..

@ massivitto (#4224598)

Annie, il tuo è un insulso pettegolezzo. Hai tutta la mia disapprovazione. enzo

@ massivitto (#4224598)

Ooohhhh, esagera!!!! Quando vi prende l’esaltazione, arrivate a scenari apocalittici..la Rossi non ha detto che Djokovic si è improvvisamente dissolto nel nulla ma solo, più normalmente e realisticamente, che Sinner ha tratto modelli e insegnamenti dal gioco di Novak per organizzare e rendere più efficace il suo..e del resto, se sei appena furbo e lungimirante da chi trai spunti interessanti se non da chi ha vinto 72 Big Titles? Quanto, permettimi, alla alquanto delirante metempsicosi di Novak in Jannik (credo che questa uscita riuscirebbe nel non facile compito di far ridere di gusto anche Sinner), per ora, per fortuna, li
vedo entrambi con le loro sembianze a impegnarsi nel loro solito lavoro..tra l’altro oggi anche benino, hanno vinto entrambi, Novak con un avversario anche più tosto, un 20enne “big server” che piazzava prime ed ace con una disinvoltura non comune, ma Novak ha fatto, mi è
sembrato, tutto bene, tra l’altro accettando il gioco “giovane” degli scambi brevi, spesso risolti col suo magnifico lungolinea di rovescio a spiazzare l’avversario, con la sua capacità di “incamerare” anche le palle più pesanti e dosare come rimandarle per mantenerle in campo e possibilmente fare il punto..insomma, per ora niente di nuovo sotto il sole di Shangay (anzi, sotto la pioggia), godiamoci questo bel torneo, senza visioni futuriste, spiegazioni che non servono, col realismo della naturale evoluzione di due carriere arrivate anagraficamente a due fasi diverse: di una conosciamo i traguardi record, all’altra auspichiamo altrettanti futuri successi

Scritto da massivitto
@ Annie (#4224567)
la penso come la Rossi .. il nuovo Djokovic esiste e fa Jannik di nome; il posto ed il ruolo del vecchio Djoko è stato occupato, e quindi il vecchio Djoko non ha più un suo posto .. è un intruso!
P.S. sono convinto che il livello assoluto che raggiungerà Jannik il vecchio Djoko non lo ha mai raggiunto in alcun istante della sua discreta carriera .. la prossima volta ti spiegherò perchè

Ma cosa vuoi spiegare…risparmiaci le tue fantasie.

Qualche persona intellettualmente onestà, ricorderà che nel periodo nero di Sinner, scrissi: fra i tennisti italiani, al momento, malgrado le difficoltà, solo Sinner è in grado di raggiungere buoni traguardi enzo

Scritto da Igo

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da marcello
Mensik inizia a fare sul serio

Giusto in tempo affinché l’esperto Lo Fiasco non lo giudichi un fallito in quanto “se a 19 anni ancora non hai vinto uno straccio di torneo sei uno dei tanti”. ;lol: LOL
All’età che ha oggi Mensik Sinner vinse Sofia. Rammento che all’epoca il Lo Fiasco disse che Sinner era uno dei tanti perché un 250 lo vincono cani e porci ma di tornei importanti non ne avrebbe vinti.
Tutto agli atti, eh ……

@ Matteo (#4224268)
Secondo me hai ragione. Inutile vedere questi ‘dislike’ al commento. Ahimè Jannik ha questa poca propensione ad ammazzare la partita. A volte si è complicato la vita…ma sta migliorando quest’aspetto, dai! Prima certe partite le perdeva, adesso no! Alcaraz? Li è una questione di resistenza all’ultimo secondo. Soprattutto a Parigi e Pechino l’ha sopraffatto negli ultimo game [o punti] con la garra e un pizzico di fortuna [metti usciva di pochissimo uno dei dritti del tiebreak della finale scorsa invece che pizzicarw la riga?] Ora staremmo parlando d’altro…

Le opinioni sono belle ma poi esiste la realtà. Sinner è al sesto posto all time, ripeto all time nella under pressure rating ovvero nelle situazioni che determinano la partita, tie break, palle break salvate, palle break vinte, vittorie nel set decisivo ecc..però è solo sesto e può migliorare..ti devo dire chi sono gli altri cinque?

@ massivitto (#4224598)

Discreta carriera?…ma sei serio?
Va beh…adesso ho letto proprio di tutto.

Scritto da ENZO LA BARBERA
Devo ammetterlo, sono invidioso. Invidio chi 3 anni fa, quando Sinner aveva un servizio orribile, usciva per incidente o malanno una partita si, una no, perdeva con giocatori modesti, riuscì a intravedere il campione di oggi. Non è da tutti! L’attualità! Vorrei scrivere, ma vorrei farlo per chi sappia leggere il mio scritto. Siccome in questo forum quelli che sanno leggere saranno l’ 1×1000, mi astengo, non vale la pena sforzare le sinapsi enzo

Infatti tu scrivevi il contrario

E noi purtroppo sappiamo leggere e abbiamo pure ottima memoria

Ci vuole coraggio a scrivere fesserie con la faccia di bronzo di negarle. Un coraggio invidiabile

@ Matteo (#4224595)

Ecco un’altra belinata. Ma almeno le statistiche h2h le sa leggere?

Comunque la belinata principale è quella di avere scritto di essere tifoso di Sinner, cosa che con tutta evidenza è ipocrisia

Scritto da walden

Scritto da Matteo

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Matteo
Da tifoso di Sinner sono molto critico io,una cosa che deve imparare a fare è ammazzare la partita,è ancora troppo sprecone e poco cinico in questo,è evidente che in controllo ma è stato a lottare penso 15 minuti in questo game e non ha ottenuto nulla,con Daniel se lo può permettere ma questo gli è costato la finale con Alcaraz.
Risparmiare pìù energie possibili poi non sarebbe male

Scusa il dislike ma non si può sentire “ammazzare la partita”. Non sono peracottari: sono avversari rispettabili e “ammazzare la partita” significa giocare contro Daniel come contro Alcaraz, ergo sprecare molte più energie in quanto l’energia profusa non è affatto solo funzione del tempo che si sta in campo ma anche della potenza che ci metti per accorciare i tempi.
Così poi contro Alcaraz arrivi sui gomiti

Da uno del livello di Sinner ti aspetti che a giocatori come Taro Daniel gli fmdai un 6-1 nel primo ma anche nel secondo,invece già in diversi match dopo un primo set dominato nel secondo se lo complica e di molto come con Lehecka che ha rischiato di andare al terzo e con Bu.Con questi giocatori ha un margine e se lo può permettere,con altri come Alcaraz ci lascia le penne.Il tennis è lo sport del diavolo,basta un non nulla per cambiare l’inerzia della partita e si è visto proprio con Alcaraz che avanti un set e 2 palle per servire per il titolo alla fine dopo quel game la partita è girata

Hai ragione infatti è 3000 punti sotto Alcaraz….ah no è sopra….

Se Sinner battesse tutti i tennisti eccetto Alcaraz …ci metterei la firma…

Scritto da Annie
@ Di Passaggio (#4224586)
Dici? Io non mi fiderei tanto degli insegnamenti di Medvedev…sembra che Alcaraz ci vada a nozze…

Saper giocare da fondo come Medvedev può tirarti fuori da brutti momenti. Visto a FM. Credo che Jannik modulerà il suo tennis su quello di Alcaraz solo col tempo, intanto perché controbattere Alcaraz al suo meglio, che arriva dovunque e sempre piazzando vincenti da ogni angolo non è esattamente un problemino di facile soluzione, secondariamente perché secondo me Sinner bada soprattutto alla continuità sul lungo periodo.

Scritto da walden

Scritto da Kenobi

Scritto da walden

Scritto da Kenobi
Speriamo che il 2025 con un Djokovic più vecchio, al duo Alcaraz – Sinner si possa aggiungere un terzo o quarto contendente , almeno per rendere le fasi finali slam più equilibrate.
Gli occhi sono tutti su Rune e Shelton, Menšík invece se dà continuità al suo tennis potrebbe diventare un bello ostacolo.
Fonseca è ancora immaturo tatticamente invece.
Shang pure, ma da un altro punto di vista.
Draper è invece un piccolo Alcaraz, non riesce ad avere grande continuità causa infortuni ma al suo picco diventa un avversario temibile.
Sul nostro Lorenzo almeno su terra, specie RG si potrebbe già assistere ad un vero terzo avversario.

Si continua a parlare di Musetti come di terraiolo, quando è da due anni che combina poco su questa superfice. Per il resto, se i vari Rune, Shelton non fanno scelte sensate sulla loro carriera (come Musetti, peraltro) vedo poche prospettive. Su i 2005 e dopo, come ho già detto, c’è tempo….

Non è questione di chiacchiere, sono dati statistici.
Sul duro ha il 47% di vittorie, su terra il 63%.
Se vincere 2 partite su 3 è combinare poco alzo le mani e le regalo la racchetta.

Ho parlato degli ultimi due anni, leggi bene quello che scrivo, quest’anno due semifinali (di cui una in uno SLAM) ed una finale sull’erba, una semifinale ed una finale sulla terra battuta, una finale sul cemento. Se questo è un ruolino da terraiolo, alzo le mani anch’io….

Ed io ho riportato le statistiche , dati e quindi non opinabili.
Anzi negli ultimi 2 anni sono aumentate le vittorie.
Vanno benissimo le opinioni personali, le impressioni, altra cosa sono i numeri.

Leggo e comprendo bene, non si preoccupi.

Altra cosa non opinabile è che la sua superficie è e resta la terra, anche negli ultimi 2 anni.

Scritto da massivitto
nel tennis moderno ormai Djokovic è un intruso

Piaccia o non piaccia, lui È il tennis moderno. Fattene una ragione, perché è così. Chiaramente non ha i tempi di reazione né i muscoli di prima, ma intruso non è la parola giusta. Purtroppo guasterà ancora feste (e tabelloni… ma come fa a pescare così bene? Se fosse intruso non ci riuscirebbe) a più di qualche illustre. Come ha fatto a Parigi quest’estate.

@ Annie (#4224567)

la penso come la Rossi .. il nuovo Djokovic esiste e fa Jannik di nome; il posto ed il ruolo del vecchio Djoko è stato occupato, e quindi il vecchio Djoko non ha più un suo posto .. è un intruso!
P.S. sono convinto che il livello assoluto che raggiungerà Jannik il vecchio Djoko non lo ha mai raggiunto in alcun istante della sua discreta carriera .. la prossima volta ti spiegherò perchè

Scritto da walden

Scritto da Matteo

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da Matteo
Da tifoso di Sinner sono molto critico io,una cosa che deve imparare a fare è ammazzare la partita,è ancora troppo sprecone e poco cinico in questo,è evidente che in controllo ma è stato a lottare penso 15 minuti in questo game e non ha ottenuto nulla,con Daniel se lo può permettere ma questo gli è costato la finale con Alcaraz.
Risparmiare pìù energie possibili poi non sarebbe male

Scusa il dislike ma non si può sentire “ammazzare la partita”. Non sono peracottari: sono avversari rispettabili e “ammazzare la partita” significa giocare contro Daniel come contro Alcaraz, ergo sprecare molte più energie in quanto l’energia profusa non è affatto solo funzione del tempo che si sta in campo ma anche della potenza che ci metti per accorciare i tempi.
Così poi contro Alcaraz arrivi sui gomiti

Da uno del livello di Sinner ti aspetti che a giocatori come Taro Daniel gli fmdai un 6-1 nel primo ma anche nel secondo,invece già in diversi match dopo un primo set dominato nel secondo se lo complica e di molto come con Lehecka che ha rischiato di andare al terzo e con Bu.Con questi giocatori ha un margine e se lo può permettere,con altri come Alcaraz ci lascia le penne.Il tennis è lo sport del diavolo,basta un non nulla per cambiare l’inerzia della partita e si è visto proprio con Alcaraz che avanti un set e 2 palle per servire per il titolo alla fine dopo quel game la partita è girata

Hai ragione infatti è 3000 punti sotto Alcaraz….ah no è sopra….

E 3 volte lo ha incontrato e 3 volte ci ha perso dopo aver vinto il primo set.Comunque a Sinner manca il killer instinct,rivedendo ad esempio il punto sul 5-4 15-30 Sinner aveva un comodo dritto per andare a 2 match point ma non è stato abbastanza cattivo da tirare addosso ad Alcaraz a rete anche colpendolo ma ha giocato un dritto debole per cercare di passarlo ed Alcaraz ha fatto buona guardia a rete,anche i 2 puntinel tie-brekpoteva essere più aggressivo.C’è da dire che questo difetto lo ha anche Alcaraz,nel terzo set anche lui poteva ammazzare la partita sul 3-1 15-40 invece si è messo a bighellonare ed ha fatto rientrare in partita Sinner.I big 3 erano diversi,loro erano spietati,quando scendevano in campo volevano distruggere l’avversario soprattutto quando si affrontavano,per questo anno vinto tanto,Sinner e Alcaraz hanno il potenziale per fare meglio dei big 3 anche perché per adesso sono in 2 e non vedo nessuno per i prossimi 6/7 anni ma ho i miei dubbi se ci riusciranno,sono troppo buoni,anche se comunque me li aspetto in doppia cifra di slam e almeno 15/20 1000 a testa

@ Di Passaggio (#4224586)

Dici? Io non mi fiderei tanto degli insegnamenti di Medvedev…sembra che Alcaraz ci vada a nozze…

Scritto da Detuqueridapresencia
Il punteggio sta penalizzando Mattia al di là dei suoi limiti.
Purtroppo con un diritto subpar non ha alcuna speranza di competere a livelli alti. Il suo team lo sa bene e ci lavorerà. Senza miglioramenti al diritto oltre l’ingresso in top 100 (che arriverà) purtroppo sarà utopia.
Comunque bravo per come ha affrontato in modo serio e a viso aperto un mostro sacro avendo perfino avuto per primo l’occasione di break.

“ma dove vaiiii… se il dritto non ce l’haiiii…”
Purtroppo c’hai ragione. Aspettiamolo, non c’è fretta, se non quella di stabilizzarsi nel tour maggiore.

Devo ammetterlo, sono invidioso. Invidio chi 3 anni fa, quando Sinner aveva un servizio orribile, usciva per incidente o malanno una partita si, una no, perdeva con giocatori modesti, riuscì a intravedere il campione di oggi. Non è da tutti! L’attualità! Vorrei scrivere, ma vorrei farlo per chi sappia leggere il mio scritto. Siccome in questo forum quelli che sanno leggere saranno l’ 1×1000, mi astengo, non vale la pena sforzare le sinapsi enzo

@ Annie (#4224567)

Sinner lo abbiamo visto imparare da Djokovich a non sparare sempre tutto, a riservare gli ace per quando serve, a studiare gli avversari, a gestirsi lungo il torneo. Ultimamente però ha anche imparato da Medvedev a giocare lontano dal campo. A Sinner non far sapere quant’è buono il tennis con le pere.

Scritto da Annie
@ Detuqueridapresencia (#4224483)
Beh, a me Michelsen è sempre stato troppo simpatico…non l’avrò segnalato ma ho sempre cercato di vederlo perché mi mette di buon umore, ricciolotti che spuntano dal cappellino, viso infantile ma poi mazzola, eccome…quando ho visto che era il primo ostacolo di Novak sono entrata in apprensione…sto tabellone sempre così facile per lui, a detta dei soliti, in effetti presenta poi insidie: beh, ho visto che l’ha sfangata (vedrò la registrazione), con 2 tiebreak ma va bene così, l’americano è pur sempre uno esuberante, faticoso per un 37enne a corto di tennis; come ho già scritto, mi spiace che Michelsen abbia incontrato il plurivincitore Slam presto nel torneo, ma credo che il ragazzo abbia davanti buone prospettive. P.s. ho visto che Mensik ha battuto Rublev!!! Finalmente un risultato importante per lui, ma covava sotto la cenere..è che Mensik è serafico, sembra non avere fretta di vincere ma zitto zitto lo fa, è in grado di affrontare a testa alta anche avversari impegnativi; uuhh, chissà le escandescenze del russo, sarà sceso in campo sicuro di vincere e avrà smoccolato: peccato che proprio oggi, con tutta questa carne al fuoco, ero impegnata e non ho potuto vedere nulla

Sì il californiano è molto simpatico. L’anti-Shelton, diciamo, sembra stia lì per caso, apparentemente goffo e “cotolettoso” ma in realtà agilissimo. Il secondo TB l’aveva rigirato dalla sua annullando 2 MP di Nole in modo fantastico. Poi un po’ di braccino sul suo servizio e ha preso due minibreak fatali che da SP hanno riportato Nole su MP. Tra l’altro il SP fallito ha tirato un fuori campo alla baseball su seconda palla moscia di Nole. Darderi o Shelton avrebbero spaccato la racchetta (e non senza ragione). Lui si è messo a ridere, ma in modo piacione, girandosi verso il suo angolo. Insomma aveva l’aria di chi dice: e che sarà mai, Djokovic lo batto quando voglio ahahhahah fortissimo Michelsen. Una sagoma.

Ma forte forte il ragazzo

Mensik ….. il treno sta arrivando …..

@ Detuqueridapresencia (#4224483)

Beh, a me Michelsen è sempre stato troppo simpatico…non l’avrò segnalato ma ho sempre cercato di vederlo perché mi mette di buon umore, ricciolotti che spuntano dal cappellino, viso infantile ma poi mazzola, eccome…quando ho visto che era il primo ostacolo di Novak sono entrata in apprensione…sto tabellone sempre così facile per lui, a detta dei soliti, in effetti presenta poi insidie: beh, ho visto che l’ha sfangata (vedrò la registrazione), con 2 tiebreak ma va bene così, l’americano è pur sempre uno esuberante, faticoso per un 37enne a corto di tennis; come ho già scritto, mi spiace che Michelsen abbia incontrato il plurivincitore Slam presto nel torneo, ma credo che il ragazzo abbia davanti buone prospettive. P.s. ho visto che Mensik ha battuto Rublev!!! Finalmente un risultato importante per lui, ma covava sotto la cenere..è che Mensik è serafico, sembra non avere fretta di vincere ma zitto zitto lo fa, è in grado di affrontare a testa alta anche avversari impegnativi; uuhh, chissà le escandescenze del russo, sarà sceso in campo sicuro di vincere e avrà smoccolato: peccato che proprio oggi, con tutta questa carne al fuoco, ero impegnata e non ho potuto vedere nulla

Scritto da walden

Scritto da magilla

Scritto da Igo

Scritto da Detuqueridapresencia

Scritto da marcello
Mensik inizia a fare sul serio

Giusto in tempo affinché l’esperto Lo Fiasco non lo giudichi un fallito in quanto “se a 19 anni ancora non hai vinto uno straccio di torneo sei uno dei tanti”. ;lol: LOL
All’età che ha oggi Mensik Sinner vinse Sofia. Rammento che all’epoca il Lo Fiasco disse che Sinner era uno dei tanti perché un 250 lo vincono cani e porci ma di tornei importanti non ne avrebbe vinti.
Tutto agli atti, eh ……

@ Matteo (#4224268)
Secondo me hai ragione. Inutile vedere questi ‘dislike’ al commento. Ahimè Jannik ha questa poca propensione ad ammazzare la partita. A volte si è complicato la vita…ma sta migliorando quest’aspetto, dai! Prima certe partite le perdeva, adesso no! Alcaraz? Li è una questione di resistenza all’ultimo secondo. Soprattutto a Parigi e Pechino l’ha sopraffatto negli ultimo game [o punti] con la garra e un pizzico di fortuna [metti usciva di pochissimo uno dei dritti del tiebreak della finale scorsa invece che pizzicarw la riga?] Ora staremmo parlando d’altro…

io Comunque aspetterei un attimo sul ceco…..rublev è in crisi di fiducia….e i tornei cinesi hanno spesso questi risultati un po’ “clamorosi” anche perche si giocano a fine stagione (vedi i risultati dei cinesi stessi che poi gia’ la settimana dopo non vengono confermati)…..come disse il saggio : nemmeno uno stormo di rondini fanno una primavera!

Rublev nella partita precedente aveva perso contro Bu ed in due sets….

Ma il cinese BU non mi è parso affatto una mezza calzetta. Ci sa fare.

@ Matteo (#4224506)

Una delle cose che fa la differenza tra i grandi giocatori e gli altri è spesso proprio quello di avere il coraggio di prendersi i rischi nei momenti decisivi. A volte ti va bene, altre un po’ meno, ma è il coraggio di riprovarci senza farsi condizionare dagli errori che fa crescere (e non vale solo per il tennis). Sinner è uno dei migliori in questo, essendo umano a volte sbaglia, ma la sua forza è quella di riprovarci sempre. La stessa cosa vale per Alcaraz e infatti la finale di Pechino si è risolta per un nonnulla a favore di Alcaraz perché ha trovato in quel frangente del tie-break finale un pizzico di coraggio e carica in più rispetto a Sinner. In precedenza Jannick aveva avuto le sue opportunità, come anche lo spagnolo nel primo, che non è riuscito a sfruttare, ma dall’altra parte c’è sempre un avversario che a volte ha anche lui dei meriti a prescindere da come si chiami o dalla posizione in classifica che occupa.