Sinner dopo la maratona con Alcaraz: “Ci spingiamo al limite, è un onore condividere il campo con lui” (con il video della finale)
Le aspettative che avevamo per questo Jannik Sinner vs Carlos Alcaraz erano alte, e non hanno affatto deluso. L’italiano e lo spagnolo hanno giocato una di quelle finali che saranno ricordate nel tempo. Forse non tanto per essere all’ATP di Pechino, solo un 500, ma per il livello di gioco in certi tratti dell’incontro e per la tensione vissuta nel tratto finale, con un Alcaraz che si è aggiudicato sette punti consecutivi nel tie-break del terzo e decisivo set.
Sinner ha offerto ancora una volta una prova di forza mentale, lasciando pochissimi spazi al suo massimo rivale. Nonostante abbia disputato una partita eccellente, ciò non è bastato del tutto per superare un Alcaraz il cui picco massimo di efficacia è praticamente imbattibile.
Partita più lunga nella storia del torneo
“È sempre bello far parte di questo tipo di incontri. Sono deluso perché non è andata a mio favore, ma questa finale avrebbe potuto essere di chiunque. Oggi non era la mia giornata. Lui ha giocato meglio nei momenti importanti. Sono orgoglioso della settimana che ho fatto, arrivando in finale. Questo è un posto dove adoro giocare. Non vedo l’ora di tornare l’anno prossimo.”
Cosa trae di positivo da questa finale in vista di Shanghai
“Shanghai è un torneo completamente diverso. Spero di poter prendere ritmo rapidamente lì. Avrò un primo turno difficile e gli esordi sono sempre duri in questi tornei. Questa settimana è iniziata in un modo ed è finita in un altro. Ci sono cose in cui posso migliorare. Cercherò di lavorare su questo, per diventare un giocatore e una persona migliore. Non smettiamo mai di lavorare. I tre set di oggi sono stati molto duri fisicamente. È stato un incontro lungo. Il terzo si è deciso per minimi dettagli.”
Rivalità con Alcaraz
“È sempre fantastico incontrarmi con lui perché ci spingiamo al limite. Partite come questa mi servono per vedere cose in cui devo migliorare. Non solo con lui, questo mi succede anche con altri giocatori. È bello condividere il campo con lui. Credo che anche i tifosi lo apprezzino. Le partite, di solito, tendono ad essere lunghe, molto fisiche, con molti punti di svolta per entrambi. Mi sento privilegiato e onorato di condividere il campo con lui. Entrambi abbiamo cercato di vincere oggi e siamo stati molto concentrati su ogni punto, mantenendo un grande atteggiamento in campo, questo fa sì che i nostri duelli siano sempre interessanti.”
Cosa è successo nel tie-break finale
“Queste cose succedono. Ero avanti 3-0, ho servito bene, ma la palla ha toccato la rete. Se mi fossi portato sul 4-0, le cose sarebbero state diverse. Non c’è bisogno di parlare di certi punti. Credo che lui abbia giocato molto bene sul 3-0 e 3-1, poi ha servito molto bene sul 3-2. I margini sono molto piccoli. Nei tie-break, i margini sembrano più grandi di quello che sono. Bisogna accettarlo. Bisogna continuare a lavorare. Ho vinto molti tie-break ultimamente, ma questo mi è sfuggito.”
Dove colloca questo incontro nella sua rivalità con Carlos
“Difficile dirlo. Ogni partita ha il suo momento. È complicato metterla in una classifica. Sicuramente nella Top 3 o Top 5. Un tie-break finale è sempre duro. Abbiamo già avuto molti duelli in passato, nonostante siamo così giovani. Sono felice di vivere nuove esperienze e cercare di crescere. A volte si vince, a volte si perde. Così è lo sport. Ci sono alti e bassi. La mia stagione sta essendo molto costante. Cercheremo di continuare a lavorare per il finale di anno. Shanghai è molto importante per me perché è solo la seconda volta che lo gioco e non sono ancora arrivato ai turni finali. Cercherò di concentrarmi e finire la stagione in modo positivo.”
TAG: ATP 500 Pechino, ATP 500 Pechino 2024, Jannik Sinner
Non sono d’accordo.
È ovvio che sul 3 a 0 si poteva fare meglio e questo vale anche se giocano due brocchi.
La realtà è però una sola: il finale di partita di Alcaraz è quanto di meglio si potesse vedere su un campo di tennis.
A quel punto Sinner è rimasto sorpreso dall’eccellenza del gioco avversario e non ha saputo
reagire se non un gradino sotto.
Che non è bastato.
Con questo il lato debole dello spagnolo è stata, nei mesi addietro, la mancanza di continuità e una forza mentale indubbiamente inferiore a Sinner
(e anche in questa partita lo ha dimostrato a prescindere dal capolavoro finale): per questo giustamente il tennista italiano occupa strameritatamente la posizione di vertice.
E questa posizione, se non interverranno situazioni “anomale” (chiamiamole cosi..) Sinner la manterrà a lungo pur in presenza di un Alcaraz imbattibile da chiunque quando l’ispirazione guida il suo gioco.
Sinner con problemi..ha fatto un tie-break solo con la seconda di servizio e scelte a rete imbarazzanti. Poteva vincere senza problemi avendo 2 palle break … peccato ma con la situazione in cui si trova è comprensibile
Sinner con problemi..ha fatto un tie-break solo con la seconda di servizio e scelte a rete imbarazzanti. Poteva vincere senza problemi avendo 2 palle break … peccato ma con la situazione in cui si trova è comprensibile
Sinner con problemi..ha fatto un tie-break solo con la seconda di servizio e scelte a rete imbarazzanti. Poteva vincere senza problemi avendo 2 palle break … peccato ma con la situazione in cui si trova è comprensibile
Sinner con problemi..ha fatto un tie-break solo con la seconda di servizio e scelte a rete imbarazzanti. Poteva vincere senza problemi avendo 2 palle break … peccato ma con la situazione in cui si trova è comprensibile
Sinner con problemi..ha fatto un tie-break solo con la seconda di servizio e scelte a rete imbarazzanti. Poteva vincere senza problemi avendo 2 palle break … peccato ma con la situazione in cui si trova è comprensibile
Sinner con problemi..ha fatto un tie-break solo con la seconda di servizio e scelte a rete imbarazzanti. Poteva vincere senza problemi avendo 2 palle break … peccato ma con la situazione in cui si trova è comprensibile
Sinner con problemi..ha fatto un tie-break solo con la seconda di servizio e scelte a rete imbarazzanti. Poteva vincere senza problemi avendo 2 palle break … peccato ma con la situazione in cui si trova è comprensibile
Sinner con problemi..ha fatto un tie-break solo con la seconda di servizio e scelte a rete imbarazzanti. Poteva vincere senza problemi avendo 2 palle break … peccato ma con la situazione in cui si trova è comprensibile
Pavvyg e Puneet chi sarebbero?
Farebbe bene sto troll a partecipare nei forum spagnoli, laddove oltre a ritenere chiaramente Carlos il n. 1 del tennis mondiale, anche oggi sottolineano che solo Carlos è il vero avversario di se stesso, atteso che Sinner è un tennista di livello decisamente inferiore; ma la cosa più carina è che sperano che grazie alla Wada Sinner si becchi i due anni di sospensione, così da riportare ancor prima Carlos in vetta al ranking !
E qui in Italia sono in tantissimi a gufare e a trollare i nostri tennisti … roba da matti per davvero !
@ anocchiero (#4222950)
Ok, forse non hai tutti i torti, ma Finale segnata…7-6 al terzo, insomma…
@ robi01 (#4222870)
Se ti cancellano i messaggi mi sa che il problema sei tu.
Non mi sembra che Jannik fosse al 100%. La ferrea volontà di restare attaccato alla partita era la sua solita, non così la profondità e pesantezza di palla. Spesso palle poco oltre la metà campo, su cui Alcaraz si avventava; il servizio che lo abbandona nel tie break decisivo. Con il Sinner dell’autunno scorso Alcaraz avrebbe perso in due set. Lo spagnolo, invece, oggi è sembrato a tratti disumano, e Sinner un professionista che ha onorato al meglio delle sue possibilità la partita, ma con il volto teso,triste, un ragazzo con un macigno su di sé, che ha pesato immancabilmente sulla fluidità dei suoi colpi. Questa finale era segnata. I conti si faranno alla fine, oggi solo conclusioni fuorviate.
Io sono ALLIBITO CHE FEDERER E NADAL NON ABBIAMO FATTO NESSUNA DICHIARAZIONE PUBBLICA SUL RICORSO DELLA WADA! QS SISTEMA STA DISTRUGGENDO IL MONDO DEL TENNIS E LORO SI “SMALTANO LE UNGHIE” INVECE DI PRENDERE POSIZIONE??!!
😳 😳 😳 Givaldo è ancora guest??? Cribbio Givaldo e che mizzica aspetti a registrarti???
@ Cogi53 (#4222911)
È che io sono ospite un po’ ovunque.
Ospite della realtà, diceva non ricordo chi.
Ciao
Di solito non commento gli interventi dei “guest”, perché mi piacerebbe che tutti fossero registrati, ma questa volta faccio una eccezione e ti metto il pollice verde, soprattutto per la tua considerazione del mondo “sempre più in mano ai cretini”. L’attuale situazione mi ricorda sempre più il romanzo “Per niente al mondo” di Ken Follett nel quale, a furia di escalation tra le varie potenze, alla fine viene premuto il tasto delle atomiche 🙁
A mente fredda rianalizzando þutti i punti del tie-brek dal 3-0 questo tie-brek l’ha giocato male Sinner,non da numero 1:
Sul 3-0 a rete ha sbagliato completamente la direzione non guardando l’avversario,sul 3-1 già aveva fatto un miracolo a parare la risposta aggressiva di Alcaraz,ricacciato all’indietro Alcaraz che poteva solo rimandarla dall’altra parte doveva o venire avanti con l’attacco in controtempo o provare almeno la palla corta,invece è rimasto da fondo ed Alcaraz ha avuto l’iniziativa,sul 3-2 servizio vincente e bravo lui,sul 3-3 su una voleè centrale non risolutiva c’era possibilità di passarlo a destra o a sinistra o lobbarlo ed invece gli ha giocato alto e centrale ed Alcaraz ha potuto chiudere,sul 3-4 dritto troppo corto e centrale e da lì lo spagnolo con il dritto fa quello che vuole,3-5 Sinner ha accusato il colpo e spara per frustrazione un dritto in uscita dal servizio,3-6 ancora una risposta corta e centrale e come nel punto precedente per Alcaraz è un gioco da ragazzi,insomma se la poteva giocare meglio
@ CannoniereKarlovic (#4222745)
Mah i deficienti sono sempre esistiti . Solo che una volta li doveva sopportare solo il frequentatore del bar dove andava il tipo, adesso ricevono visibilita universale
La cosa importante è che fisicamente sembra a posto…
Direi che a Shanghai se la gioca
Bravi entrambi..peccato per il risultato..Alcaraz a mio avviso ha meritato..poco da dire ha più frecce del nostro ..forse la tensione oggi prima ballerina…ogni partita ha storia a se.. ok , però quest’anno tre sconfitte dopo avere vinto il primo set un po’ brucia..sta venendo fuori un dato anche guardando i precedenti h2h che se non lo stronchi o ci molla alla fine Alcaraz con Sinner trova il modo di vincerla..parere mio a parità di tutto Alcaraz superiore , ma il nostro , ha una continuità che lo spagnolo se la sogna..se non lo fermano il numero 1 lo tiene per parecchio..spero solo che si incontrino più spesso , per invertire il trend del 2024..saluti e viva il tennis
Peccato certamente per la mancata vittoria su Alcaraz e quindi la conferma del torneo di Pechino ma… abbiamo visto cose che noi umani forse non intuiamo la grandezza di Sinner in toto: innanzitutto è stato palese che in tutta la settimana Jannik non ha mai espresso un grande tennis, ha faticato con tutti i suoi avversari… perdendo set o comunque soffrendo, e non poco. Ma in ogni caso, ha sempre tenuto saldo, da un punto di vista mentale, e nei momenti \punti decisivi non ha MAI sbagliato. Nella finale ciò che è riuscito a fare nel primo set ha del sovrumano! Nel terzo set, è stato straordinario nel portare Alcaraz al tiebreak, dimostrando ancora una volta una forza mentale immensa. Si è piegato solo di fronte a quella fiammata bruciante di colpi sfilati dallo spagnolo che solo lui riesce a fare, a volte. In sostanza, è palese che Alcaràz ha dovuto superarsi alla fine per battere non certamente il migliore Sinner, ma un Sinner che ha una forza mentale a mio avviso superiore di Djokovic (che deve avere il mondo contro, deve fomentare la gente per scatenare una reazione in se stesso…mentre Sinner non ne ha bisogno!) Forza sempre Jannik?
Peccato certamente per la mancata vittoria su Alcaraz e quindi la conferma del torneo di Pechino ma… abbiamo cose che noi umani forse non intuiamo la grandezza di Sinner in toto: innanzitutto è stato palese che in tutta la settimana Jannik non ha mai espresso un grande tennis, ha faticato con tutti i suoi avversari… perdendo set o comunque soffrendo, e non poco. Ma in ogni caso, ha sempre tenuto saldo, da un punto fi vista mentale, e nei momenti \punti decisivi non ha MAI sbagliato. Nella finale ciò che è riuscito a fare nel primo set ha del sovrumano! Nel terzo set, è stato straordinario nel portare Alcaraz al tiebreak, dimostrando ancora una volta una forza mentale immensa. Si è piegato solo di fronte a quella fiammata bruciante di colpi sfilati dallo spagnolo che solo lui riesce a fare, a volte. In sostanza, è palese che Alcaràz ha dovuto superarsi alla fine per battere non certamente il migliore Sinner, ma un Sinner che ha una forza mentale a mio avviso superiore di Djokovic (che deve avere il mondo contro, deve fomentare la gente per scatenare una reazione in se stesso…mentre Sinner non ne ha bisogno!) Forza sempre Jannik?
Lascialo stare è un coglione provocatore cui la redazione da spazio (a lui e ad altri coglioni provocatori). Il problema è che da spazio a questa gentaglia e poi cancella i messaggi della gente per bene e veri tifosi.
Comunque un dato di fatto abbastanza indiscutibile è che Jannik non sarà mai percepito come il vero n.1 fino a che non comincerà a battere Alcaraz con una certa consistenza. Arrivato al vertice, è questo l’obiettivo che lui deve perseguire in maniera ossessiva e maniacale. Anche perchè non riuscirà mai a vincere più slam di quell’altro se ogni volta che se lo trova di fronte ci perde.
Agli Us Open mi era scaduto Alcaraz con le sue parole,ma evidentemente non parlando bene l’inglese si sarà espresso male,le ultime parole in conferenza stampa su Sinner e quello che sta affrontando e poi l’elogio alla premiazione me lo hanno fatto ritornare simpatico.Ho visto delle storie sui social e i 2 sono partiti per Shanghai addirittura insieme,come se uno non ha levato un titolo all’altro ma è stata solo una partita amatoriale quindievidentementesono amici fuori dal campo.Anche io credo di averla presa più male di quello che è in realtà questa sconfitta,forse perché volevo che ristabilisse l’equilibrio negli scontri diretti,alla fine il nostro sta facendo una stagione clamorosa con non uno ma ben 2 slam,2 1000 e 2 500 e il numero di fine stagione quasi assicurato,fino alle Finals non deve più dimostrare nulla per me può chiudere solo la stagione così
PERFETTO
E non ti dico cosa ho letto su YouTube e sono sempre parole offensive scritte in Inglese.
Abbandonando gli accostamenti circensi e rimanendo sul piano tecnico e mentale, la partita tra i due CAMPIONISSIMI ha mostrato un Sinner neppure lontanamente menomato dalla recente vicenda e sempre in grado di produrre il suo potentissimo gioco da fondo campo con entrambi i colpi e senza pause se non quelle dettate dallo spagnolo ispirato.
Alcaraz, invece, dai due volti: incerto e quasi deconcentrato quando doveva chiudere il primo set in vantaggio 5 a 2, lottatore incredibile sul 3 a 4 nel secondo set e, letteralmente ispirato nei 7 giochi finali del tb conclusivo sotto 0 a 3 (e non solo—).
Cosa dire? A mio parere Alcaraz ha ancora maggior classe rispetto a Sinner che però lo supera per costanza di rendimento e direi anche nella potenza dei colpi da fondo.
Nel definire epico questo scontro tra i due Protagonisti, concordo con il collega sulla scarsa o nulla influenza di questa sconfitta sulle future imprese dell’italiano: del resto, lo stesso Alcaraz ha dichiarato nel dopo partita che Sinner è il più forte giocatore al mondo e questa dichiarazione non è certo il solito omaggio che si rivolge allo sconfitto al momento della premiazione, bensì esprime la consapevolezza di aver vinto grazie a un gioco particolarmente ispirato nei momenti cruciali della partita.
Alcaraz e Sinner due fenomeni indiscussi. Il tennis attuale ha tutto da guadagnare da questa grande rivalita’. Jannik e’ un numero uno esemplare per capacita’ tecnico-tattiche, tenacia e solidita’ mentale, professionalita’ e correttezza. Tutto il resto delle chiacchiere stanno a… un miliardesimo di grammo, cioè zero.
Ma neanche a tanti pseudotifosi di Jannik che vomitano la loro merda su tutto e tutti..la verità è che, senza nulla togliere ai tanti abitanti onesti, sembra di stare a scampia o a tor bella monaca.. quelli che citi sono persone orribili ma anche quelli che il truzzo, l’urlatore o che Nadal si ravana i genitali o Federer il palancaro..del resto quando hanno introdotto la ghigliottina il popolo distrusse tutto perchè volevano delle esecuzioni più divertenti in cui le persone venivano scuoiate vive…nulla è cambiato…
@ frale (#4222773)
Torna nella fogna stai zitto
Mi associo
Sto senza FB, IG, X, TIKTOK e similia e ne apprezzo la mancanza
@ Tonino Fortunato (#4222790)
Che illuminato
Bravissimo
Io sono uscito dal tunnel della risposta ai provocatori con tre eccezioni
1) chi mi insulta sul personale e rispondo per le rime (non sempre pubblicato…. però 😉 )
2) maurantonio e lo fiasco perché mi diverto tantissimo a rispondere. E anche se non mi rispondono quasi mai va bene così, perché magari la mia risposta fa divertire qualche altro utente
Oltre ad essere un fuoriclasse come giocatore sei così elegante, misurato, umile e positivo…. Jannik, io ti amo con tutto il cuore!!!
Un commento di una pochezza unica (oltre che generato da un assioma falso)
Ben detto
Io vivo senza social, (eccetto questo sito di tennis che già è uno specchio della tristezza umana ma col quale condivido la passione con tanti veri appassionati), e ti assicuro che senza facebook, instagram, twitter e tutto il resto, si vive benissimo.
Jannik manco li guarda i social e fa bene e non replica, neppure ai provocatori come Kyrgios.
Come qui bisognerebbe imparare a non rispondere più a Mauro, Antonio, Giorgione luce nella notte e compagnia. I provocatori se non hanno risposta, si sentono falliti.
Lasciando perdere i commenti inutili che ho letto qua e là (Alcaraz vero n.1 e valutazioni sul paraculismo di Nole tra queste) il tema di oggi è chi tra i due fenomeni abbia maggior forza mentale.
Si parla di due fuoriclasse e si viaggia quindi su dettagli.
Personalmente intravedo una superiorità di Jannik e lo vedo in questo:Alcaraz ha certamente più soluzioni, non sempre sceglie la migliore ma ci sta, piuttosto tende ad eccedere anche nei momenti in cui, preso un margine, si dovrebbe centellinare l’aggressività.
Nel terzo l’ho visto cercare la, riga a campo aperto, battere e scendere arrivando dietro la metà campo, tirare un dritto al volo come se fosse sul 40-0 (o 0-40).L’errore lo gestisce con un sorriso a stemperare una tensione e questo l’avversario lo nota; Sinner è più lineare, capace di accelerare o giocare comunque la palla corta dà però l’idea di accettarsi in caso di errore, dimenticando subito è tornando pronto a giocare il punto successivo.
Ha perso di testa oggi? No.
Oggi Alcaraz è stato premiato nei rischi e Sinner ha zoppicato al servizio, fa parte del gioco, non ci vedo uno superiore all’altro.
E senza dimenticare che scendere in campo con un (banalizzo) appello in corso, col rischio di squalifica, con sponsor che magari qualche valutazione la fanno, il tutto a carriera sbocciata in modo dirompente non può non rodere e consumare energie.
Bravo Carlos ma bravissimo Jannik.
Opinione da non tifoso (conta poco ma di parte proprio no).
Si grandissimo Sinner,e grandissimo alcaraz,però jannik l,incontro lo ai perso tu,eri sul tre a zero,e scusa tanto non è la prima volta che ti capita,altre volte ai avuto la palla per chiudere incontro,,MIAMI,,E non lai fatto,jannik un Po di,,CAZIMMA,,IN PIÙ…NOOO
@Redazione: trovo veramente disturbante la vostra nuova tecnica di rifilarci annunci pubblicitari persino nella finestra dell’articolo di apertura, me addirittura PRIMA del titolo dell’articolo stesso.
Non credete che – per rispetto nei confronti di chi vi legge – dovreste porvi qualche limite anche senza che siano i lettori a dovervi far notare questa cosa? Grazie per la molto eventuale risposta.
@ frale (#4222773)
Mi pare che siamo 6-4 per Carlos negli scontri diretti, passi che le ultime 3 le ha vinte lui ma non direi che le busca sempre Jannik…
Sono molto amareggiato,per come si era messo il terzo set sul 5-4 e poi al tie-brek ci credevo veramente che l’avrebbe ripresa,è stato a 2 punti dal titolo…vabbé alla fine una disavventura ci può anche stare se penso che dei 6 titoli vinti almeno in 2 si è salvato da situazioni abbastanza rischiose come a Miami con Griekspoor sotto di un set 0-30 nel primo game e poi 5 pari e agli Us Open che ha evitato il quarto set perché altrimenti iniziava un’altra partita e in altri e 3 in situazioni disperate,quasi compromesse:agli Australian Open in finale sotto di 2 set e nel quarto set ha annullato anche una palla break,ad Halle sotto di un set,2-2 e 0-40 per Griekspoor,successivamente ha rischiato con Struff annullando una palla break nel terzo e decisa al tie-brek finale e si è salvato anche a Cincinnati miracolosamente prima con Rublev sotto un set e 3-4 15-40 e poi con Zverev che è riuscita a vincerla al tie-brek del terzo.Per dire che per 2 punti oggi ha perso la finale ma in tutte quelle altre partite è stato anche lì questione di uno o due punti,li faceva l’avversario e molto probabilmente non avrebbe vinto tutti questi tornei,menomale che è dovuto capitare in un 500 e non in un 1000 o slam lì avrebbe fatto malissimo e difficile da dimenticare
Questa è la realtà di oggi, purtroppo internet, parafrasando Kirk Douglas in “Orizzonti di gloria”, è “l’ultimo rifugio della canaglia”…
Con tutto il dolore per la sconfitta arrivata dopo l’avvio di un TB nel quale Sinner si era portato avanti di due mini-break, vorrei che non dimenticassimo di onorare i Grandi Vecchi, che oggi hanno onorato il tennis, dando una grande lezione di stile, tecnica e voglia/capacità di esserci.
Onore al trentasettenne Fabio Fognini, che ha impartito una lezione di tennis a suo figlio Darderi, e al trentottenne Simone Bolelli che- ben assecondato da Vavassori – porta a casa il suo nono titolo di doppio, forse il più importante dopo la vittoria di uno slam.
Grazie, “ragazzi”
Che tristezza. Sinner che non riesce a battere sulla sua superficie favorita un arrogante come Alcaraz. Penso il caso doping lo abbia penalizzato non tanto ma tantissimo. E’ in giorno triste per il tennis italiano.
Non si tratta di me. I social sono frequentati inevitabilmente, e se non vengono moderati possono trasferire odio anche nella realtà. Non si possono slegare le due cose.
È un onore perdere con lui,le buschi sempre tu. Sarà il caso di trovare le contro misure, non ci si può sempre affidare al VdZ di turno.
@ Spalazzi (#4222736)
Non c entra niente la wada…non cerchiamo scuse che non esistono…ha perso di pochissimo perché alcaraz è un fenomeno…come lui ….
Lascia stare i social-patici e goditi il tennis…
Anche questa volta LT non ci fa mancare “il video della partita”…
Sono grato a LT, che riesce a farmi vedere in 8 minuti il video della partita, che mi sembrava fosse durato più di tre ore!
Non voglio girarci intorno, un po’ di delusione c’è e non tanto per il mancato titolo (figuriamoci, un ATP 500 nel suo palmarès occuperebbe il posto di una Cenerentola) quanto per l’h2h aggravatosi col gran rivale e poi perché nel deciding TB, sul 3-0 e servizio, ormai tutti pensavamo a una svolta definitiva…
Dall’altro lato, però, ci consola il fatto che Jannik abbia dimostrato perché è veramente il numero uno. Non dimentichiamo MAI che ha disputato l’intero torneo appena dopo aver ricevuto una mazzata tremenda. Fin dal primo set con Jarry era informato di certi sviluppi (la notizia è stata divulgata mentre giocava con Safiullin, ma lui l’aveva avuta da un paio di giorni).
Ora, come ha osservato lo stesso Djokovic nel suo pianto di coccodrillo, è incredibile come Jannik abbia saputo mantenere un livello così alto nonostante tutto questo. Per intenderci, Alcaraz al posto suo sarebbe andato in bambola, basti ricordare la sua reazione dopo aver perso la finale olimpica!
Jannik ci ha dunque confermato di essere il campione vero di questo sport perché fino all’ultimo ha tenuto testa all’avversario più temibile pur essendo menomato moralmente. Mi ha fatto pensare alla scena finale del Gladiatore, quando Maximus è costretto a scendere nell’arena dopo che il perfido Commodo gli ha fatto rompere le costole. Anche lui ha dovuto scendere in campo, minato nell’animo anziché nel fisico, contro un avversario che era invece al massimo del suo potenziale… e ciononostante poteva batterlo.
Che altro dire? Solo sperare che la vicenda che lo attanaglia si risolva presto e che poi scenda nell’arena come il vero Maximus
partita dalle mille svolte, come poche altre sia jan che carlos l’hanno vinta e persa 10 volte per uno; una in particolare mi è rimasta impressa, nono gioco del secondo, uno smash al volo nei pressi della rete tirato un pò insicuro e che da punto certo si è trasformato in punto perso, quel game poi l’ha perso jan, ha perso il servizio e poi il set, poteva tirare in contropiede, poteva tirare più forte, lo ha tirato leggero, con tutti sarebbe stato punto ma non con carlos, con carlos ogni punto devi essere concentrato al massimo; fino a quel momento del secondo set la partita era in controllo di jan e lì è svoltata, mannaggia alla peppetta….
Faccio una riflessione personale che mi sento di condividere: continuare a vedere nelle principali pagine social i commenti con le siringhe nonostante una partita del genere è deprimente e fa venire voglia di smettere di guardare il tennis… Davvero le principali pagine di tennis non possono cominciare a bannare i profili che (a questo punto visto la richiesta di WADA è ufficiale) stanno facendo diffamazione?
Io posso pure capire personaggi singoli come quei buffoni di Pavvyg e Puneet su twitter che andrebbero querelati personalmente da Sinner, ma gli account ufficiali dell’ATP dovrebbero prendere posizione e cominciare a fare un po’ di pulizia di certa gentaglia.
Prestazione straordinaria da parte di Sinner. Mi dispiace ma la sconfitta è falsata dalla situazione del processo in corso. È impossibile isolarsi totalmente da quello che gli sta succedendo.Basta un attimo di turbamento prima e durante la partita per compromettere tutto. A questi livelli è impensabile . Si vedeva palesemente che era molto meno tranquillo dell’ avversario.
Credo che Alcaraz sia entrato nella testa di Sinner che ha paura di vincerci adesso.Oggi è stato più bravo nel non volerla perdere che ne cercare di vincerla,sul 5-4 e avanti di un 15 un Sinner determinato a portarla a casa non mi sbaglia una risposta sulla seconda e successivamente non è timido nelle altre giocate lasciando il controllo allo spagnolo,lì era un Alcaraz abbastanza preoccupato e doveva sfruttare il momento,non lo ha fatto ed è stato punito giustamente,questi fenomeni se non li ammazzi quando hai l’occasione poi ne paghi il prezzo
Sfida stellare. Bella pubblicità per il tennis. Sinner fantastico ma non è bastato. Sarà per la prossima partita, Wada,organizzazione totalmente inaffidabile, permettendo
Sfida stellare. Bella pubblicità per il tennis. Sinner fantastico ma non è bastato. Sarà per la prossima partita, Wada,organizzazione totalmente inaffidabile, permettendo
Comunque non capisco perchè Sinner si ostini a vestirsi di m***a in questo modo
Ma oltre a uno stuolo di avvocati come una squadra di calcio non può prendersi qualcuno che lo consigli sui completini e soprattutto sui colori da mettere? Già ha un fisico bruttissimo se poi usa quelle magliettine svolazzanti coi colori della bile….
Però a rete si è fatto fregare come un pollo 3 volte in momenti importanti: 5-4 15-30 nel terzo set,3-1 e 3-2 nel tie-brek e non è la prima volta che lo fregano,in molti lo fanno,anche Jarry,Safiullin e Lehecka.In avanzamento spesso fa disastri,tira senza guardare l’avversario,poi se ti trovi a rete e vedi l’avversario piazzato al centro che cavolo gli giochi dove c’è lui incrociato,vai lungolinea,va bene che il gioco nei pressi nella rete non è suo ma qui si tratta dell’idea che è proprio sbagliata,poi anche lo schiaffo a volo,non tirare dove c’è l’avversario ma guarda dove va…
Carota boys contro canotta boys, i prossimi 10 anni saranno così.
Direi che come prospettiva non sia affatto male.
Sempre che il mondo, sempre più in mano ai cretini, non finisca prima.
Grande Jan, hai dato tutto e hai perso con onore, ora sotto a Shanghai, vai rosso!!