Alcaraz supera Sinner al tiebreak del terzo set, vince l’ATP 500 di Pechino. Finale carica di emozioni e grandi giocate
Incredibile, e crudele. Non ci sono altri aggettivi per descrivere la finale dell’ATP 500 di Pechino, vinta da Carlos Alcaraz sul campione in carica Jannik Sinner per 6-7(6) 6-4 7-6(3) al termine di 3 ore e 21 minuti di spettacolo clamoroso per durezza nella lotta, gioco splendido ricco di colpi bellissimi e alternanza di situazioni. Pur applaudendo la classe di Alcaraz, c’è un pizzico di amarezza perché Sinner nel tiebreak decisivo era volato avanti 3-0 con due mini break, conquistati con grande classe. Carlos si è pure rotto una scarpa nel recupero di una smorzata perfetta. Purtroppo per Jannik, lo spagnolo in quel momento ha chiuso gli occhi e ha tirato tutto, e… tutto gli è rimasto in campo, andando a prendersi 7 punti di fila (6 vincenti, un errore di Sinner), meritandosi così il successo, terzo nel 2024 vs. l’azzurro in altrettante partite. C’è rammarico, inutile nasconderlo, perché Sinner era arrivato a un soffio dalla vittoria, in una partita nel quale era stato bravissimo a rimontare da 5-2 sotto nel primo e vincere il tiebreak, quindi recuperare anche nel terzo set, un break di svantaggio che potevano essere stati due. Duro, mai domo, bravissimo a mettere pressione e scappare avanti. Ormai si sentiva il profumo della grande W, quasi accarezzata e poi sfumata via.
Una partita così tirata, giocata ad altissimo livello da entrambi, spallata contro spallata, la vinci e la perdi per una manciata di punti. Decisivo ovviamente il tiebreak del terzo set, ma non solo. Il rammarico per Jannik sta tutto non nella rimonta violenta e bellissima subita dallo spagnolo nel tiebreak decisivo, dove è stato “too good” (si poteva servire meglio…), ma per quel “maledetto” ottavo game del secondo set, nel quale Alcaraz ha traballato e concesso due palle break. In quel game l’azzurro non è riuscito a concretizzare l’allungo che l’avrebbe portato a servire per il match. In quel preciso momento Sinner era superiore, per colpi, intensità e carica emotiva. Era riuscito a mettere enorme pressione sul rivale, forzandone gli errori, quindi era il “momentum” da capitalizzare al massimo per spaccare la partita. Non possiamo tuttavia chiedere a Sinner la perfezione, ancor più in una stagione incredibile per risultati, qualità di gioco e continuità. Perdere contro un Alcaraz così forte e determinato ci sta, anche se fa malissimo…
Una grande finale, segnata da molti errori portati dal coefficiente di rischio “folle” per velocità di palla e intensità, ma che ha regalato al pubblico tantissimi punti straordinari per spettacolo e alternanza di situazioni, tattiche e di punteggio, con allunghi e rimonte. Il gioco l’ha condotto soprattutto lo spagnolo, che ha scelto di tirare tutto e subito per non finire nello scambio di pressione di Jannik, dove mediamente è inferiore. Una tattica a volte estrema che gli è costata qualche fase negativa, ma qua il merito di Sinner è enorme. Infatti sfido a trovare un avversario che sotto il “bombardamento” dell’iberico avrebbe incassato, retto e rilanciato, ribaltando più di una volta l’inerzia a proprio favore. Solo la durezza e rifiuto della sconfitta che anima Sinner ha portato il nostro n.1 a riprendersi più volte da situazioni quasi disperate. Alcaraz è tennista di qualità superiore: si spegne con errori provocati da eccessi d’impeto, e poi si accende bruciando un fuoco abbagliante, stordente. Carlos ha trionfato proprio grazie a due fiammate clamorose, una nell’ottavo game del secondo set, l’altra nel tiebreak decisivo. Un big-point sul 4-3 del secondo parziale (attacco col back di diritto e poi chiusura di volo con un riflesso e controllo assurdo) l’ha portato a vincere il secondo set; quindi un’altra, ancor più impressionante nel “decider”, dove sotto 0-3 è andato a prendersi il quarto e quinto punto con due attacchi all’arma bianca, tanto spericolati quanto belli, due vincenti assoluti che hanno liberato il suo braccio, diventato irresistibile e vincente. Lì, altra pecca di Sinner: enorme Carlos, ma era necessario trovare aiuto dal servizio, come in altre fasi della partita è accaduto. Invece la prima palla non gli ha portato punti, e Alcaraz è andato a prenderseli.
Sinner complessivamente ha servito così così, troppi alti e bassi (pessimo il primo set, dove a metà parziale era sul 36% di prime in campo!?!), e questo è stato certamente un punto a favore dell’iberico, che ha avuto il tempo di entrare con la risposta e dominare. La risposta di Sinner invece ha funzionato piuttosto bene, dando il “la” alla rimonta nel primo e nel terzo set. Alla fine la partita, oltre che su quelle fasi decisive, è andata nella direzione di chi ha comandato il tempo di gioco: spesso l’ha fatto Carlos, prendendosi di prepotenza molti punti in attacco, con colpi vincenti strabilianti; in altre fasi Sinner è stato splendido per come ha riconquistato campo dalla risposta, si è spostato sul diritto a spingere fortissimo sulla diagonale di destra per poi affondare sul rovescio del rivale.
Tanti sono stati i temi tattici della lunga sfida, già approfonditi nella cronaca (la trovate sotto). Una partita davvero interessante, intensa e ricca di emozioni. È andata male, purtroppo. Applausi ad entrambi, grandissimo spettacolo. Nel tennis non c’è il pareggio, altrimenti oggi sarebbe finita così. Ma it’s tennis, baby… Andrà meglio la prossima volta. Intanto, è stato il Tennis a vincere, altro episodio di un rivalità che già è nei libri di storia come una delle migliori di sempre.
Marco Mazzoni
La cronaca
La finale del China Open inizia con Alcaraz alla battuta. Super risposta di Sinner e gran pallata col rovescio. Sul 15 pari Jannik vince ancora il duello sulla diagonale sinistra, 15-30. Si riscatta lo spagnolo spingendo forte col diritto. Solo 4 punti, ma è già ben chiaro con i due abbiano deciso di approcciare il match. 1-0 Alcaraz, molto incisivo col diritto. Impressionante il cambio di velocità di Carlos col rovescio nel suo primo punto in risposta, spezza la difesa di Jannik. Altro punto spaziale di Alcaraz, velocità massima e anticipo, rovescio cross e passo avanti per chiudere col diritto. Perfetto. 0-30. E la prima palla di Sinner non va… Attacca la rete Sinner, ma l’approccio centrale è corto, comodissimo il passante di diritto di Alcaraz. 0-40, tre palle break. Salva la prima Jannik con un passante basso che Carlos di volo non gestisce, ma era ancora lo spagnolo in controllo del tempo. Finalmente Sinner trova grande profondità col diritto, e Alcaraz sbaglia il primo colpo del suo incontro, 30-40. Gran prima esterna, Sinner cancella anche la terza PB. Con molta fatica, e un gran tennis complessivo, Sinner vince il game, 1 pari. Sinner ha preso fiducia, gioca molto profondo e pungola il lato rovescio di Alcaraz, che commette due errori. Il secondo gli costa la palla break sul 30-40. E senza prima “in”. Jannik si fa trovare impreparato sulla palla che salta altissimo e sbaglia il diritto successivo. CHE COLPO! Alcaraz trova un passante di rovescio allucinante dopo un punto costruito in modo perfetto da Sinner, controllo del corpo in frenata eccezionale. 2-1 Alcaraz. Grandissimo livello di gioco. Soffre al servizio Jannik perché la 1a non entra, pure un doppio fallo sul 15 pari. La seconda è molto efficace sul 15-30, ma reggere così è dura (36% di prime in campo!?!). Alcaraz aggredisce l’ennesima seconda palla e si prende un’altra palla break sul 30-40. Sbaglia malamente un rovescio in scambio Jannik, arriva leggermente in ritardo e la palla scappa via per la tangente. BREAK Alcaraz, 3-1. Qualche errore di troppo per l’azzurro, come il rovescio sul 30-15, incerto dopo una risposta incisiva. Anche Carlos concede qualcosa ora, doppio fallo. 4-1 Alcaraz. Attacca all’arma bianca Carlos nel sesto game, un’ottima volée, poi subisce un passante perfetto di Sinner. Gran spettacolo, anche se il servizio di Sinner resta l’assente non giustificato finora. Buon game per Jannik, preciso col rovescio. 4-2. Ottimo turno di servizio per lo spagnolo, con la perla di un passantino stretto di rovescio sull’ultimo punto che inganna l’italiano, 5-2. In costruzione sta migliorando Sinner, manca la finalizzazione (anche per merito della difesa ottima del murciano). Ottimo l’ottavo game di Sinner, palla violenta e sguardo intenso al suo angolo dopo averlo chiuso per il 5-3. IMPRESSIONANTE il diritto di Jannik sul 30-15, un vincente stretto e potentissimo che fulmina il rivale. 30 pari. Sì!! Non entra la prima Carlos, Jannik anticipa la risposta col diritto e scarica una fucilata cross vincente. Palla Break Sinner! CHE CLASSE! Altra grande risposta – sulla seconda di Alcaraz – comanda, si prende il centro del campo e forza l’errore del rivale. CONTRO BREAK SINNER, 5-4. Mostra il pugno Jan dopo aver forzato l’errore di Carlos sul rovescio. Intensità e durezza massima. 5 pari, rimonta completata. Alcaraz vola 6-5; Sinner inizia male il game #12 con errore di volo banale e gravissimo. Poi pure un doppio fallo, 15-30. E la prima non va… Va invece il rovescio, davvero pesante e preciso. Altro doppio fallo! Si piega sul ginocchio destro l’azzurro. Set Point Alcaraz sul 30-40. Lo annulla con classe, si butta avanti e tocca una volée per niente comoda. Sfonda col diritto, 6 pari. Tiebreak. Costruisce uno schema eccellente Sinner sul secondo punto, sposta il rivale e chiude di volo. 2-1 Sinner. Bellissima la palla corta di Alcaraz nel quarto punto, tocco magistrale. 2 pari. Gran livello di gioco, 3-2 Alcaraz. Altrettanto bravo Jan, 3 pari. Sinner commette il primo errore del TB, un diritto in rete, poche gambe sulla risposta rapida di Alcaraz, 4-3. Se lo riprende Jannik, con una difesa eccellente. 4 pari! No… sbaglia Sinner l’attacco sul 5-4, spinge forte ma la palla non è abbastanza profonda, e il passante di Alcaraz punisce l’azzurro. 6-4 due Set Point Alcaraz. ACE sul primo, 6-5. Ora serve Carlos. RISPOSTA CLAMOROSA di Sinner, impatto violento che sorprende Alcaraz, 6 pari. Appena lungo il diritto di Carlos dopo il servizio cercando l’affando… Set Point Sinner sul 7-6!! E al servizio… Vola via il rovescio dello spagnolo, frustrato dalla risposta assurda di Jannik. 7-6 Sinner, 70 minuti di tennis eccellente. Vincere un set, annullando 3 Set Point e servendo solo il 50% di prime è… SPAZIALE. Come ha giocato i punti importanti. Come ha giocato i punti importanti.
Sinner inizia al servizio il secondo set. Inizia un monologo con il suo angolo Alcaraz dopo aver sbagliato un rovescio sotto pressione. Evidente la frustrazione dell’iberico per come ha subito la rimonta e sorpasso dell’azzurro. 1-0 Sinner. L’inerzia mentale è tutta pro-Jannik, ma Carlos regge e vince il suo primo turno di battuta, 1 pari. Serve meglio l’azzurro ora, così guadagna il tempo per spingere per primo e correre avanti in sicurezza. Il match ora segue spedito i turni di servizio. Sul 3-2 Sinner, Carlos è in difficoltà al servizio sulle risposte profonde dell’azzurro. Scivola 15-30. Spreca un po’ Jannik nel quarto punto, dopo un’altra eccellente risposta, spara lungo un diritto che non ci voleva. Il game va ai vantaggi, grazie un ottimo passante di rovescio di Sinner, 3 pari. Carlos trova un attacco col back di diritto tanto particolare quanto ben realizzato, vale all’iberico il 15-30 nel settimo game. Con una risposta perfetta su di una seconda palla non abbastanza angolata, Alcaraz strappa il 15-40 e prime palle break del set. Via la prima, servizio e diritto da metà campo; se la gioca benissimo Jannik la seconda, pur senza primo servizio, trova un grande angolo, più lento ma precisissimo. Poi trova un’altra magia, un diritto cadendo indietro controllato in modo misterioso. 4 punti di fila, che CLASSE! 4-3 Sinner. È un fulmine Jannik in campo, rapidissimo nella copertura e molto pungente in risposta. Il livello di gioco è molto alto, qualche errore ma quanto corre la palla… Forza l’ottavo game ai vantaggi Sinner, dove trova un lob perfetto che punisce l’attacco di Alcaraz. Spettacolo a Pechino, grande partita. C’è tensione, Sinner pressa e Carlos la sente tutta! Un’altra risposta profonda manda in crisi Alcaraz, che sbaglia un diritto. Palla Break Sinner!!! ACE! Classe Alcaraz. Altro duro scambio, Jannik regge e Carlos sbaglia per troppa fretta di chiudere. Seconda PB per l’azzurro. Altro ottimo servizio dello spagnolo, potente al corpo, rispondere è quasi impossibile. Non ci credo! Che difesa di Sinner sulla bordata di Alcaraz, e poi diritto vincente. Lungo e durissimo l’ottavo gioco. Alla fine Alcaraz impatta 4 pari, con più di un rimpianto per Jannik. Sinner sbaglia due diritti e scivola sotto 0-30. Non chiude uno smash non facile l’azzurro sul 15-30, bella difesa di Carlos, e 15-40, situazione totalmente ribaltata. Sfonda col diritto Jan, 30-40; sbaglia un diritto cross a tutto braccio Jannik, e il BREAK purtroppo arriva. 5-4 Alcaraz, serve per andare al terzo. Si è acceso lo spagnolo, vince un gran punto difensivo e poi con un Ace vola 40-0, tre set point. In rete la risposta dell’azzurro, 6-4. Si va al terzo. Rimpianti per Sinner, quell’ottavo game era da vincere, e il nono i due errori col diritto. Match tiratissimo.
Il terzo set si accende nel terzo game. Serve Sinner, ma è la difesa e contrattacco di Alcaraz a brillare (bellissimo un diritto davvero potente e preciso). Vola avanti 15-40 in risposta lo spagnolo, con un diritto in spinta out di Jannik, due palle break. Sinner non trema: trova una smorzata ottima col diritto, che mano! Poi Carlos sparacchia una risposta di diritto in tribuna su di una seconda palla molto carica. Tira malamente un diritto out nei pressi del net l’azzurro, un po’ troppa foga (bastava meno potenza) e tanta fortuna lo spagnolo visto che la risposta era mal centrata, c’è una terza palla break. Alcaraz si prende il BREAK con un cambio in lungo linea eccellente, che sbaraglia la difesa dell’azzurro. 2-1 e servizio Alcaraz, un allungo doloroso, anche perché lo spagnolo tira tutto e tutto gli sta in campo (3-1) mentre l’azzurro sembra aver un calo nell’intensità fisica. La prima palla va e viene, e subisce l’aggressività totale rivale, crollando sotto 15-40. Annulla le due palle break, un bel servizio e poi uno scambio condotto con calma e profondità. Con fatica Sinner ricostruisce profondità e intensità, resta in scia 2-3. Irresistibile Carlos col diritto, pieno di energia e fiducia tira “sassate” imprendibili, con Jannik che comunque non molla niente. Un Ace porta Alcaraz sul 4-2, quasi intoccabile nel set nei suoi game. Sul 4-3, Sinner capitalizza un primo regalo di Carlos tirando un rovescio lungo linea mortale, sbracciata che gli vale lo 0-30. Fretta, troppa fretta dello spagnolo che sente la pressione. 0-40, tre palle del contro break per Jannik. Ottima costruzione e attacco di Carlos sulla prima, 15-40; UFF! Un nastro impattato con violenza da Sinner manda fuori ritmo lo spagnolo, che sbaglia un diritto. CONTRO BREAK, 4 pari! Da possibile 1-4 con due break, ora siamo di nuovo in parità dopo due ore e tre quarti di bellezza e lotta. Vola 30-0 Jannik, poi commette pure un doppio fallo che non ci voleva, 30 pari. Con durezza Sinner rischia una seconda palla a grande velocità, e la risposta del murciano è lunga. Recupero clamoroso su di un nastro che stoppa la palla di Jan, chiude e via, sorpasso, 5-4. Inizia male il game Alcaraz, rischia col diritto ma gli esce di pochissimo largo, 0-15. NO! Rischia troppo anche Sinner in risposta, cerca la bordata nei piedi ma non va, lunga. Altro errore di Alcaraz, questo davvero gratuito. 15-30, è a due punti dalla grande W l’altoatesino. Si rischia tutto… smorzata di Alcaraz, il tuffo in allungo di Jannik non è abbastanza, 30 pari. E il rovescio cross di Alcaraz? Altro rischio totale, la palla pizzica un lembo della riga, ride amaro Sinner. Si va ai vantaggi, pessima volée dello spagnolo, che fa cose bellissime e altre terribili. Col servizio, 5 pari. Si va avanti. Ora è Carlos a scappare avanti, con un passante ottimo, strettissimo, si porta 0-30 in risposta. Continua a rischiare a tutta lo spagnolo, mentre l’azzurro difende con ordine e consistenza. 30 pari. Con un riflesso fantastico sotto rete Sinner si prende una schermaglia sul net, situazioni che nel match aveva quasi vinto l’altro. Si lotta ai vantaggi. Sinner tira un diritto d’attacco dal lato di Carlos, che trova un passante sostanzioso e Jan di volo sbaglia. Palla Break… l’annulla col servizio e urla! 12esima PB annullata sulle 15 concesse. Alla fine Jannik con grinta e rincorse, e salvando la palla break, si porta 6-5. Niente, questa dura e bellissima finale si decide al “decider”. Inizia bene Sinner, servizio e diritto, 1-0. SI! Gran risposta di Sinner, diritto profondo e poi smorzata bellissima, 2-0! Alcaraz ha distrutto una scarpa nella rincorsa!?! Si perdono un paio di minuti. Ma Sinner non si è freddato affatto: tira una risposta VIOLENTISSIMA di diritto cross, sassata mortale. 3-0 con due mini-allunghi. Bellissimo il punto d’attacco vinto da Alcaraz, 3-1. Altro punto assurdo vinto da Alcaraz, rincorsa micidiale e apertura di campo, 3-2. Spettacolo Massimo. Recupera i due mini-break lo spagnolo. E poi gran servizio, 3 pari. Assurda la volée da metà campo dell’iberico, come l’ha controllata… 4-3. Altro vincente di Carlos, col diritto. 5-3, 5 punti di fila, uno meglio dell’altro, ma troppo corto il diritto di scambio dell’azzurro. E non entra mai la prima ora a Jannik. Out il diritto di Sinner. 6-3, tre match point Alcaraz. Incredibile, da 3-0 avanti nel tiebreak, sei punti di fila. Altro vincente di diritto 7 punti di fila. Bravissimo.. 3 ore e 20 minuti di grande tensione e tennis. Che rammarico per Sinner. L’aveva persa, ripresa, persa di nuovo e poi arrivato ad un soffio dalla vittoria. Applausi a tutti e due, ma che amarezza…
Jannik Sinner vs Carlos Alcaraz
Statistiche | 🇮🇹 J. Sinner | 🇪🇸 C. Alcaraz |
---|---|---|
Punteggio servizio | 258 | 278 |
Ace | 6 | 6 |
Doppi falli | 4 | 2 |
Percentuale prime di servizio | 55% (71/129) | 60% (74/123) |
Punti vinti con la prima | 66% (47/71) | 73% (54/74) |
Punti vinti con la seconda | 53% (31/58) | 55% (27/49) |
Palle break salvate | 80% (12/15) | 67% (4/6) |
Giochi di servizio giocati | 17 | 17 |
Punteggio risposta | 117 | 118 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 27% (20/74) | 34% (24/71) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 45% (22/49) | 47% (27/58) |
Palle break convertite | 33% (2/6) | 20% (3/15) |
Giochi di risposta giocati | 17 | 17 |
Punti vinti a rete | 50% (13/26) | 74% (25/34) |
Vincenti | 31 | 55 |
Errori non forzati | 46 | 59 |
Punti vinti al servizio | 60% (78/129) | 66% (81/123) |
Punti vinti in risposta | 34% (42/123) | 40% (51/129) |
Punti totali vinti | 48% (120/252) | 52% (132/252) |
Velocità massima servizio | 208 km/h | 221 km/h |
Velocità media prima di servizio | 193 km/h | 197 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 159 km/h | 159 km/h |
TAG: ATP 500 Pechino 2024, Carlos Alcaraz, Jannik Sinner, Marco Mazzoni
ma per piacere, se alcaraz lo avesse dominato…ma certamente non per un match così.o per i due match precedenti dove la condizione era quella che era…e poi ragionando così, anche meddy dopo il 6:0 iniziale dovrebbe essere un incubo..aspettiamo ancora un pò per giudicare
Sono i dettagli che fanno la differenza..nel secondo set, ad esempio, sul 4-4 i primi due punti erano nelle mani di Sinner e Alcaraz ha miracolosamente salvato la situazione e poi Sinner ha comunque avuto due palle break che Alcaraz ha salvato con il servizio..lo stesso sul cinque pari del terzo in cui sul 15-30 Alcaraz ha fatto un’altro miracolo..appunto dettagli..
Meglio perdere oggi che contava meno ed imparare da questa sconfitta dove si può migliorare.. perché sinner può migliorare in tanti aspetti anche fisici, Alcaraz può migliorare di esperienza, ma fisicamente e tecnicamente sta già ai suoi massimi.. bellissima rivalità, che nessuno ce la tocchi poi per questioni che con il doping hanno poco a vedere..
Molti, anche noti campinoni , ritenevano Fedeter superiore Djoovic, accecati dalla presunta maggior brillantezza nel gioco.
Io ho sempre pensato che fosse superiore Nole.
Tra Sampras e Agassi, ho sempre pensato fosse superiore Sampras.
Allora?
Non esiste un “gioco superiore”
ma bisogn vedere caso per caso.
Mi aspetterei comunque dai Federeriani,di essere er Alcaraz.
di essere per Alcaraz.
Ma tu hai notato che alcaraz e sinner si incontrano solo e soltanto quando alcaraz è al top della forma, visto che quando non è al top perde al secondo turno se gli va bene? Il numero 1 é sinner e basta, è palese ed evidente, da inizio anno ha vinto 6 tornei e non è si é mai fermato prima dei quarti di finale in nessun torneo
se un match si decide al terzo al tiebreak, il risultato è una pura casualità. per dire, se sinner sul 3:0 nel tiebreak mette due prime buone, la partita la vince lui
Anch’io altrove ho detto che quest’anno volere o volare abbiamo buscato 3-0. D’altra parte è ben noto che gli H2H dicono molto poco, si possono fare infiniti esempi.
Però se vogliamo proprio guardare a “certi numeri” (e non ad altri, come i 4000 punti di vantaggio in classifica), allora annotiamo anche che sia nel 2022 che nel 2023 Sinner ha prevalso 2-1.
Quindi dire che “negli H2H è più forte l’altro” mi sembra un’affermazione un po’ avventata.
Dio sia lodato. Grazie!!!
Certo che dopo aver visto più di tre ore di scambi tra sti due…poi cambi canale…guardi Nishikori e Navone, e quasi ti sembra di vedere partite di Challenger (con tutto il rispetto) Questo la dice tutta sulla potenza, precisione, velocità e qualità di gioco dei nostri 2 campioni del tennis
Si sta creando un gran paradosso con un numero 1 di gran lunga più avanti di tutti ma che negli h2h sta incominciando a perdere troppo contro un giocatore che non ha timori reverenziali nei suoi confronti. Viceversa per Sinner, Alcaraz sta diventando un incubo.
Ma per favore Bagel. Questa è gente che provoca e basta. Sono incompetenti che nemmeno hanno mai preso una racchetta in mano. NOn capiscono una fava beata. Scrivono solo per provocare. Non gli diami importanza e visibilità.
Discutiamo con chi la pensa diversamente ma esprime concetti in modo corretto, leale e articolato. Con questi austrolopitechi è inutil discutere.
Secondo me, poi ognuno risponda a chi vuole, eh!
Il n.1 e’ quello in cima alla classifica. Oggi ha vinto Carlitos, e’ stata una battaglia e punto. Anche i poppanti capiscono che i due si equivalgono. Si spartiranno i tornei come fecero i big 3.
Poi, ogni volta c’è qualcuno che ripropone la questione del n.1, evidentemente perché vuole far ribollire un po’ la chat. Il n.1 è Sinner, il n.2 è Alcaraz, non importa se negli scontri diretti lo spagnolo è in vantaggio al momento. E non è vero che il computer non sa di tennis, il computer registra il migliore per rendimento e questo è un criterio oggettivo per stabilire chi sia il n.1. Se, per converso, Alcaraz fosse davanti a Sinner di oltre 3000 punti e fosse indietro negli scontri diretti contro Sinner, non avrei dubbi su chi considerare n.1, sarebbe lo spagnolo. Nonostante io faccia il tifo per Sinner.
“Numero 1 è quando classifica dice” (Vujadin Boskov)
Bene, ora saranno tutti contenti. D’altra parte hanno capito che Sinner puoi batterlo solo demolendolo con ignobili calunnie e infamie. Siano tutti maledetti.
me lo sono perso io o non c’è stata intervista durante la premiazione?
Chi era a Pechino oggi ha sfruttato bene i soldi del biglietto, la partita valevo ogni centesimo speso.
Questi sono due fenomeni e domineranno i prossimi dieci anni di tennis con sfide epocali, gli altri per ora sono molto distanti, .
Per me Jannik rimane il più forte, per continuità di rendimento, che allo spagnolo manca (capace si di grandi exploit, ma anche di cadute clamorose)
Scioccoblocco nestlè….se non cercate di credere di sentirvi superiori non siete contenti…
@ Tuki (#4222487)
Esatto io mi chiudo in casa e impazzisco dopo queste partite…
bravissimo, il match è stato uno spot del tennis. partita pazzesca fra i 2 più forti al mondo. né vedremo tante in futuro. dovendo fare una valutazione generale direi che sinner è più costante nel rendimento e difficilmente perde da gente fuori dai 15. di contro alcaraz ha picchi più elevati e gli ultimi 7 punti del tiè li ha giocati in modo incredibile. godiamoci la nuova rivalità dopo la fine dell’epoca dei big three.
Purtroppo bisogna ammettere che nonostante i punti Atp, Alcaraz quest’anno finora si è dimostrato il vero n1.
Due slam pari, ma Alcaraz ha vinto i 2 più prestogiosi, la finale olimpica e soprattutto 3-0 negli scontri diretti.
Unico modo per ribaltare il verdetto a fine anno per Sinner è batterlo sia in coppa Davis che alle finals
È sciocco che molti utenti vadano a pontificare Alcaraz come più forte il match di oggi è stato di un equilibrio estremo che poi da una parte deve risolversi, certo Alcaraz dagli Us open è cresciuto in quella circostanza se avesse giocato con Sinner perdeva 3-0. Tanto di capello e rispetto per questi 2 ragazzi che ci deliziano con un tennis stellare dove vittorie e sconfitte si alterneranno negli anni che verranno.
Il momento più bello ?
Nella premiazione quando Jannik ha messo il suo pupazzo nella coppa del vincitore in mano al truzzo, che ha sorriso ed ha inserito anche il suo pupazzo nella coppa. I due si rispettano, si stimano e forse diventeranno anche più amici di quanto lo siano stati i fab3 ed in relazione a questo sono ancora stupito dalle prime dichiarazioni di Carlos sul caso doping di Jannick. Tornando alla finale direi spettacolo puro! Lo spagnolo ha meritato ma ha vinto come sempre di una attaccatura…la fortuna non può durare per sempre. La classifica ci dice che il benzinaio chiuderà l’anno da re incontrastato gli basterà vincere il primo turno di shanghai e di parigi-bercy per la matematica.
A gennaio ci sono gli AO per JS ed 1 mille a testa prima del ROLANDO e WIMBLEDON. Li Carlos avrà 4000 punti da difendere e si invertiranno i ruoli, sempre che la politica sportiva e tennistica non decida di dar fuoco al nostro amato benzianio.
Un vero peccato
@ Giarro (#4222482)
Ma che discorso è? Neanche avesse vinto 6-1 6-2 in 50 minuti ….Alcaraz è più completo e probabilmente ha picchi inarrivabili per chiunque …ma per essere il più forte (quindi il numero 1 di questo sport) lo devi essere sempre quando giochi con Sinner e con Djokovic così come quando giochi con Maroszan. Poi se parli in valore assoluto chi tra i due con entrambi al 100% ha più possibilità di vittoria ti dico Alcaraz …soprattutto 3 su 5…fermo restando che l’esito di una partita tra loro spesso gira su 2/3 punti ….
E’ evidente che Sinner ha perso perchè ha il fardello mentale della possibile squalifica per doping, che non lo fa giocare tranquillo….
@ roby.mortilla@gmail.com (#4222466)
Ti posso chiedere da cosa è supportata la tua sentenza sul fatto che Sinner non sia al 100% mentre lo spagnolo è al top. E viste le tue competenze in termini di margini di miglioramento, se sono previsti solo per l’altoatesino o anche per Alcaraz considerando, tra le altre cose, anche la più giovane età ? Ti ringrazio
Ma tu hai notato che alcaraz e sinner si incontrano solo e soltanto quando alcaraz è al top della forma, visto che quando non è al top perde al secondo turno se gli va bene? Il numero 1 é sinner e basta, è palese ed evidente, da inizio anno ha vinto 6 tornei e non è si é mai fermato prima dei quarti di finale in nessun torneo
Il discorso era nei cementi fast. Negli slow se è per questo ci ha già perso nel deserto.
c’è solo da concordare!
Sport incomprensibile. Sinner vince il tie break sotto di 4/6 ed invece perde quello decisivo dove era praticamente 4/0 non facendo più un punto. La sconfitta non ha conseguenze ai fini del ranking ma sull’aspetto mentale, Alcaraz inizia a diventare una sentenza o per un motivo o per un altro alla fine la vince. E c’è sempre di mezzo un errore a rete. I due si equivalgono ma Sinner deve al più presto interrompere la serie negativa con lui. Per Alcaraz una enorme iniezione di fiducia averla portata a casa .
Queste partite fanno bene al tennis e a chi segue questo sport
La partita è stata talmente bella che è riuscita nell’intento di tenere lontani gli odiatori seriali sia dello spagnolo che di sinner
Oggi ne ha avuto un po’ di piu’ lo spagnolo ma se vinceva sinner non cambiava assolutamente nulla
Mi auguro per lo spettacolo che entrambi riescano a mantenere questo livello (che appartiene solo a loro)
Caro Alex aspettiamo a trarre conclusioni sui rapporti di forza negli H2H.
La storia delle grandi rivalità tennistiche è piena di strisce anche più lunghe di 3 vittorie consecutive a favore dell’uno piuttosto che dell’altro, anche in situazioni che, alla fine dei conti, sono risultate in sostanziale equilibrio.
Quest’anno Sinner ha accumulato molti più punti, ma Alcaraz ha vinto i 3 confronti diretti finora disputati nel 2024.
Tutti match vinti di un’incollatura e tutte situazioni in cui Sinner ha pagato anche qualche fattore negativo.
Vedremo cosa accadrà nei prossimi anni… La storia è ancora molto lunga.
È un troll.
Purtroppo su 2 incontri su 3 quest’anno Sinner non si trova al 100%.
Al RG era reduce dal problema all’anca, non fece in tempo a prepararsi bene e arrivo’ al match senza la forza per affrontare 5 set.
Oggi checché se ne dica ha giocato (è giocherà così per altri 5/6 mesi) con una concentrazione che non può essere al top.
Gioca con un macigno addosso che molti non comprendono.
Si riposa male, la testa ogni tanto andrà inevitabilmente a quel pensiero di una eventuale squalifica.
Non è sicuramente colpa di Alcaraz e lui ha sicuramente vinto con merito tutti gli incontri.
Ma per vedere chi è il più forte bisognerà aspettare quando la testa di Jannik sarà libera da questo pensiero.
Detto questo il n.1 non è in discussione.
Se uno dice che Alcaraz è più forte ok, ognuno la pensa come vuole, ma il n.1 è un’altra cosa. E purtroppo molti non ci arrivano…
Carlitos ha migliorato di brutto il rovescio
Rimango sempre stupito di alcuni commenti, tipo che Alcaraz poteva chiuderla prima perché ha fatto errori. Ma che significa! È giocare con Sinner che ti porta a forzare e, quindi, a commettere errori. Nel tie-break finale Sinner era in vantaggio 3 a 0, poi Alcaraz ha tirato fuori dalla racchetta almeno 4 colpi fenomenali, ha rischiato e gli è andata bene, bravo lui, sappiamo che è un grandissimo giocatore, tuttavia poteva anche andargli male. È andata così, ha vinto e con merito, ma se avesse perso, non l’avrebbe fatto con demerito, esattamente come Sinner non ha perso con demerito. Entrambi hanno dato tutto e hanno dato spettacolo!
@ Giarro (#4222482)
Negli ultimi 7 punti è stato indubbiamente il più forte. Per il resto la partita è stata piuttosto equilibrata!
Bravi entrambi alla fine queste partite si decidono per pochissimi punti, nel primo Tie è stato fortunato e bravo Sinner nel secondo Alcaraz, bastava andare sul 4 – 1 e la partita finiva diversamente. Il destino ha deciso così ma se la rigiocano 100 volte (e la rigiocano 100 volte) finirà sempre in maniera diversa.
Ah, aggiungiamo Giarro (conosci solo la G come iniziale?)
A me le partite tra sti due mi sfiancano. Dopo ogni loro match servirebbe una settimana di ferie per recuperare.
Partita bellissima come è giusto che sia tra i due più forti (più Nole quando gioca ed è centrato) di questo sport. Carlos ha raggiunto il suo picco più alto nel tiebreak laddove a Jannik è sembrato mancare qualcosa soprattutto da quando in maniera strepitosa lo spagnolo si è ripreso i mini break di vantaggio. Da lì Jannik non ha giocato in maniera perfetta e Alcaraz invece ha preso tutte righe e tirato solo prime.
Osservazione generale…concentrandoci sul lato solo tecnico del nostro campione (e prescindendo da tutti gli aspetti e le tare che la situazione di incertezza in cui si trova ora e si troverà nell’immediato futuro) penso che Jannik debba lavorare ancora molto sul servizio che in queste partite deve dargli gioco forza qualche punto facile in più. Quindi una più alta percentuale di prime con un conseguente numero di ace/servizi vincenti più alto. È li che può migliorare ritornando agli eccezionali livelli che aveva mostrato a inizio stagione.
Secondo me il vero n. 1 è Van de Zandschulp, che ha battuto Alcaraz allo US Open per 3-0! 3-0! Non c’è dubbio che il vero n. 1 sia lui per la facilità con cui ha distrutto colui che oggi ha battuto il n. 1 ufficiale del ranking.
Una partita stellare fra due fenomeni!
Tre ore di mezzo di gran tennis degno dei grandi scontri del passato.
Peccato per Sinner e per la gioia strozzata in gola di noi tifosi.
Onore a Carlitos che però ha dovuto fare appello a magie incredibili per avere ragione di Jannik.
Diciamo che quell’ace perduto per colpa del net sul 3-0 del TB (e che sarebbe stato 4-0) seguito da colpi da cineteca (di entrambi) ma vinti da Carlos (con merito) hanno fatto la differenza fra gloria e sconfitta.
ONORE A ENTRAMBI!!!!
Ne vedremo tante ancora e con buona pace di Fonseca, Fils e Mensik ….. a dominare saranno questi due qui (e forse Rune se conferma le cose buone che sta facendo dopo qualche mese di buio)
Potete dire quello che volete. Mi dispiace ma il più forte è Carl0s Alcaraz e bisogna prenderne atto.
se sinner rimette a posto il servizio, anche solo di poco, queste partite le vince lui…ma con il 55% di prime è difficile
Si sente un cattivo odore attraverso il cellulare.Bravo Alcaraz ad avere vinto. Peccato che poi bisogna tirare lo sciacquone
Servizio punto debole di Jannik…oddio avvocato 😉
in un incontro così chi vince o perde lo decidono pochi, pochissimi punti, alcatraz ha spazzolato due righe esterne nel tb e fatto due tre recuperi impossibili che se riprova 100 volte non li fa, onore a lui e a jannik; su jannik dico mannaggia allo schiaffo al volo a fine secondo set, era un punto fatto lo ha tirato timoroso e ha perso il punto e preso il break, la partita lì era in controllo, era un punto cruciale, e poi troppo basse di nuovo queste percentuali al servizio, contro questo alcatraz non ci si possono permettere
@ Giuliano (#4222414)
Tu hai dimostrato cosa si deve essere per essere il N° 1 dei COGLI0NI
Io questo concetto glielo ho spiegato a mio figlio di 10 anni e l’ha capito, vediamo se ce la fai pure tu
Alcaraz quest anno ha giocato bene 5 tornei: i 4 che ha vinto e le Olimpiadi. Il resto li ha giocati venendo eliminato da avversari non al suo livello.
Sinner ha giocato bene un pó tutti i tornei.
Questo ha fatto si che Sinner arrivasse abbastanza in là in 3 dei 5 tornei giocati bene da Alcaraz, da affrontare lo Spagnolo.
Alcaraz nei tornei dove é andato avanti Sinner, e dove il nostro avrebbe quasi sicuramente vinto, ha perso prima di poterlo incontrare.
Se Alcaraz avesse battuto Zverev agli AO, Dimitrov a Miami, Monfils a Cincinnati e Van der Zandshulp agli US, sarebbe molto piú vicino a Sinner in classifica, ma molto probabilmente oggi saremmo 4-3 per Sinner
Grazie che ci hai illuminati ora è tutto chiaro, è Botis il vero n. 1 del mondo che ha battuto Alcaraz che ha battuto Sinner!
Considerando il livello del gioco di Jannik nel corso del torneo e le difficoltà riscontrate nei turni precedenti la finale, mentre dall’altra parte Alcaraz dava sfoggio di gran forma, per oggi temevo il peggio. Invece un Sinner con molti limiti si è dimostrato in grado di competere con Alcaraz. Lo spagnolo anzi mi è parso dover giocare sopra il suo standard in certe fase del match, prendendosi rischi considerevoli ad ogni colpo. Gli è andata bene…
Molti so chiedevano il perchè Alcaraz fosse dato favorito dai bookmakers.
Oggi lo avete capito.
Nemmeno tu ne sai di tennis, con l’aggravante di non saperne nemmeno di italiano
Soddisfattissimo lo stesso di Jannik. Non essendo ancora al 100% contro un Alcaraz invece lui si al top, voleva chiuderla in due set e per un pelo ci riusciva. E considerati i margini di miglioramento che ancora Jannik possiede (prime e gioco a rete), alle prossime, caro Carlos e vari troll Giuliano, Giancarlo, Giovanni, stessa persona
Mi astengo dal commentanre, spero che non vi offenderete enzo
Jannick non è al 100%. Ha fatto molti errori (senza nulla togliere ad uno strepitoso Alcaraz). E continua ad avere un servizio insufficiente per essere nr. 1. E poi c’è sempre l’ombra Wada. Tieni duro Jannick!!!
è un peccato che Sinner subirà una squalifica di almeno nove mesi, Alcaraz avrà via libera
L’unica cosa da aggiungere su questi due campioni è che nell’arco dell’anno Sinner è stato più continuo ma Alcaraz ha una caratteristica eccezionale, ovvero mi sembra l’incredibile Hulk che quando era nelle situazioni di difficoltà diventava verde e non ce n’era più per nessuno.
C’è un momento in certi match di Alcaraz dove lo spagnolo “decide” che non vuole assolutamente perdere ma che la vuole vincere a tutti i costi e in quel contesto si mette a giocare con una predisposizione spiritualagonisticotecnica difficile quasi insormontabile per il suo avversario. Sinner per i prossimi match dovrà capire questo, cercare di disinnescare Alcaraz per non arrivare a farlo arrivare a quei momenti dove diventa un Toro inarrestabile. Bisogna essere un Torero con i fiocchi per gestire questo Toro Alcaraz. Non è la prima volta che capita questo, ci ricordiamo il match di due anni fa agli us open, poi al Roland garros quest’anno con Sinner e poi quante volte gli capita, Quando va al quinto nei match importanti è praticamente imbattibile. Bisogna meditare sulla criptonite da adottare in quei momenti.
Partita sul filo del rasoio…tra Carlitos e Jannik,ed ha vincerla è stato Carlitos rischiando di più e tirando a tutto braccio ,vincendo meritatamente.
Nessun dramma per Jannik,anche se gli H2H di 3 a zero pesano….
Andiamo avanti adesso Shanghai…,ATP 1000…
Forza Benzinaio
Se vuoi continuare a scrivere cazzate almeno impara l’italiano
@ Giuliano (#4222414)
Per essere il numero 1 non deve avere 4000 punti di distacco dal vero nr.1 Sinner, continuare a dire che Alcaraz è il vero nr.1 non lo fa diventare tale, bisogna giocare tutto l’anno e vincere , come ha fatto Sinner ………fattene una ragione signorina
Che campione !!! Che tie-break ha giocato dopo più di 3 ore di partita ad un livello altissimo??? Incredibile
Partita bellissima e vibrante che si è svolta per oltre 3 ore su un equilibrio sottilissimo.
Jannik mi sembra che abbia perso un po’ la prima di servizio nei due tie-break, nel primo Carlos lo ha graziato e nel secondo è stato invece bravissimo a mettere in fila 7 punti, uno più bello dell’altro.
Sicuramente un bellissimo spot per il tennis e un grande spettacolo per milioni di appassionati davanti allo schermo in tutto il globo.
Speriamo che anche il CAS di Losanna sia ben piantato sul pianeta Terra.
Sarebbe veramente un sacrilegio e un oltraggio a milioni di appassionati rovinare questo spettacolo per una storia che (ormai è chiaro a tutti) non ha nulla a che fare con il doping, ma con barocche cavillazioni sul concetto di negligenza che qualche burocrate vorrebbe ampliare oltre ogni logica e oltre ogni senso di giustizia.
Bravissimo Carlos e sempre forza Jannik.
Grazie a entrambi e aspettiamo la prossima sfida.
I Fab 3 ad un certo punto hanno utilizzato i 500 per la preparazione in vista dei tornei più importanti e lasciavano vincere i più deboli, tra WADA, stanchezza, relativo interesse per un 500, campo lento e deconcentrazione per la trovata di Alcaraz probabilmente non abbiamo visto il miglior Jannik nel tie break, in realtà perdere 7 punti non fa per lui.
Partita bella ma non bellissima , troppi errori non forzati e Jannik ha dovuto fare a meno della prima come successe allo USO.
Ho visto solo sprazzi, però Alcaraz aveva tutte le statistiche migliori di sinner…… e purtroppo sul 3-0 sinner con doppio mini break…… sinner non ha servito benissimo……. E sappiamo che questo è uno dei punti deboli dell’italiano. Comunque è arrivato in finale, quindi buon torneo
Ovviamente dispiace e credevo sul 3a0 al tie-break che Sinner potesse vincerla ma non ne farei un dramma. Purtroppo la vera partita che Sinner si sta giocando è un’altra e ripeto purtroppo.
Ci sta, sono partite alla pari, nessuno dei due prevale, si risolve in due tre punti come una rivalità degna di questo nome deve saper fare. Nessun piagnisteo per favore, Carlo ha vinto e deve bastare per ora. Non ha certo demeritato, anzi. Punto a punto, attimo per attimo. Sarà sempre così, vittorie e sconfitte, sul fil di lana. abituatevi..in ogni caso in campo non ho notato nessun condizionamento doping mode all’opera. Lo standing era lo stesso di sempre e il piglio pure. Lo spagnolo è temibilissimo e fortissimo mentalmente, non me l’aspettavo così centrato, ma dovrò abituarmi:e da subito, è un pezzo da 91. Niente da dire. Bene così, alla prossima.
Meritatissimo successo per carlos. Sempre avanti e recuperato da Sinner che è stato incapace di girare la partita quando ne ha avuto la possibilità. Alcaraz avrebbe potuto vincere in 2 se a livello mentale fosse come Sinner. Ma il suo livello tecnico è mostruoso e basta per vincere con un Sinner sempre più problematico con la prima di servizio
6 sconfitte per jannik nel 2024. 3, IW, RG e in Cina, subite da carlos. Non è più un caso. Se sinner vorrà spazzare via i dubbi dovrà invertire questa rotta. Altrimenti carlos dopo l Australia tornerà sul trono
mi sa anche tu…
È più forte Alcatraz.
Scusa, se Jannik nella Race ha quasi 3.000 punti in più rispetto ad Alcaraz vorrà pur dire qualcosa!
O sbaglio?
Peccato!
Come si può dopo uno spettacolo come questo definire una supremazia? Vengono entrambi da una stagione estenuante ed hanno offerto un meraviglioso spettacolo. Si equivalgono
Match giocato a viso aperto con Alcaraz che più frecce nel proprio arco che, a quei ritmi, a volte sbaglia a prendere quella giusta o mostra la sua emotività colpendo un po’di “mollo” quando ci sarebbe da, essere decisi.
Di contro un ottimo Sinner, tradito dal servizio in finale di match ma che avesse vinto non avrebbe rubato nulla.
Capita, a volte chi rischia arriva al filotto, a volte in bene altre volte non proprio.
Non credo sia giusto ma è comunque doveroso ricordare che lo stato d’animo di Jannik non è quello che dovrebbe avere un professionista soprattutto a certi livelli quando cioè anche i dettagli fanno la differenza.
Così stanno le cose, che gli sia di ulteriore spinta a dare il massimo ma non può essere mai, prima di ciascun match, al pari dell’avversario perché certe tensioni consumano energie.
discorso da muride, se con queste tre vittorie Alcaraz è dietro 4000 punti cosa vuol dire, secondo te? sarebbero 4400, non gli avessero fregati quelli di IW
N.1 Ranking ATP 2024 JANNIK SINNER con ampio distacco sugli avversari! Tutto il resto sono solo chiacchiere.
tiebreak veramente strano, la pausa scarpe così lunga non si vede mai come non si vede sinner che prende 7 punti di fila. comunque alcarazzo ripeto va elogiato perché vincere con questa spumeggianza è tanta roba, il punto sul 3-3 su tutti
Diciamo che negli h2h è più forte l’altro (0-3 in stagione e tre volte in rimonta), ormai è palese, e anche che Sinner lo batte nel cemento è una favola. Ecco, è sempre meglio che ci sia un Van de Sanslup a dare una mano. Poi una classifica dipende da vari fattori e può darsi che Sinner trascorrerà più tempo da n.1. Tommasi diceva: il computer non sa di tennis.
Il vero numero 1 lo dicono i punti non la singola partita. Premesso questo, gran bel match. Rivalità da leccarsi i baffi!
Concordo non ci sono dubbi che il vero numero 1 Sinner (imbezel)
poteva anche chiuderla Sinner nel secondo, hai visto la partita?
In questo momento la partita più importante e difficile è da vincere fuori dal campo da tennis.
Purtroppo……
Almeno decidessero subito se è da squalificare (INGIUSTAMENTE) il nostro caro Jannik.
Come si fa a vivere altri 5/6 mesi con questa spada di Damocle sulla testa?
È uno stress per me, figuriamoci per il diretto interessato!
Ah che “dolor”, che grande partita di entrambi, ma che male perdere al tiè break e ancora contro Alcaraz.. bravissimo Jannik, comunque, ha sofferto, si è ripreso, ha tenuto e contrattaccato un “indemoniato” a tratti Alcaraz che alla fine ha meritato di portarla a casa anche se, sul 3/0 nel tiè break ci credevo alla vittoria.. onore ad entrambi, in ogni caso, specie a Jannik per come ha affrontato e sta affrontando gli impegni pur con una situazione contingente che stenderebbe un elefante.. riflessione finale, mi “rompe” parecchio che Alcaraz abbia vinto ancora un confronto diretto, bisogna prenderne atto che, nei match head to head lo spagnolo ha qualcosa in più mentre Jannik è molto più costante.. ora Shanghai, altra potenziale occasione di scontro e rifarsi, forza Jannik, bravissimo comunque!
bravissimi entrambi partita equilibrata etc etc ma il nr 1 al mondo non può perdere il match perdendo il tie break decisivo da 3-0 avanti e 2 servizi a disposizione perdendo poi 7 punti consecutivi di cui 4 sul proprio servizio!
partite elettriche fra loro due quest’anno finora il conto è 3/0 Carlos tutte vinte o in 3 o in 5…grande equilibrio ma cmq 3/0 purtroppo. Complimenti a lui dal 3/0 nel tie ha giocato un tennis da marziano..
ho visto alcuni scambi pazzeschi, velocità vertiginose e palle recuperate non si sa bene come. senza contare gli sprazzi di classe da entrambe le parti. alcaraz questa partita la voleva proprio portare a casa e a tratti ha peccato di foga, con errori francamente evitabili. sinner da fondo è il migliore sui campi veloci, poco da fare. sono partite queste che riconciliano con il tennis e lo sport in generale
Clicca qui per visualizzarlo.
Alcaraz ha dimostrato chi è il vero numero 1,se nonostante Sinner con la stagione che sta facendo ci perde 3tuute le volte che lo incontra credo che non ci sono più dubbi
Sul 3-0 ho pensato: è fatta. Deve averlo pensato anche Sinner.
Lo scrissi subito. Il Break mancato sul lunghissimo game de 2 set, a cui Sinner poi ha dovuto subito servire senza pausa lo ha portato a perdere il servizio e il Set. Diversamente avrebbe vinto 2-0. Ma il tennis è bello perché nulla è scontato
Ha vinto il più forte. Se Sinner non avesse saltato le Olimpiadi per strani motivi legati più alla vicenda doping che alla “polmonite” da Sardegna, non avrebbe vinto nemmeno UsOpen. L fortuna che lo assiste da gennaio sta finendo, sono proprio curioso di vedere come andrà nel futuro
Bravissimi entrambi ma non mi va di aggiungere altro.
Alcaraz ha vinto il tiebreak su quel quinto punto con Sinner al servizio, nessun altro giocatore della storia di questo sport sarebbe stato in grado di prevalere in quell’occasione.
Vittoria meritata, congratulazioni.
Sotto col prossimo torneo, auguri ad entrambi per la partita di venerdì che sarà una sofferenza!
Un bel Regalo oggi ad Alcaratz!
Forza Jannik, si vince la prossima.
Ti faccio notare che anche Jannik ha commesso alcuni errori nel secondo set anche abbastanza clamorosi altrimenti potevq vincerla in due!
Redazione ieri avete parlato di partita epica tra i due francesi..ora un titolo sobrio..mah..e se quella di ieri è stata una partita epica oggi è stata la storia del tennis???
ha vinto il migliore
Nel complesso Alcaraz ha meritato. Bisogna ammetterlo. Sinner non era al suo meglio. è arrivata a durare più di 3 ore perché Alcaraz ha commesso degli errori gravi nel primo e nel terzo set, ma poteva chiuderla ben prima. Comunque ci sono appuntamenti più importanti di Pechino, come quello della prossima settimana e, ovviamente, le Finals. è lì che sarà importante vincere…
Il tie break più cruento. 🙁