Il Ritorno di Djokovic a Shanghai: Un omaggio ai tifosi cinesi
Novak Djokovic si appresta a fare il suo grande ritorno all’ATP Masters 1000 di Shanghai 2024, in quello che potrebbe essere il suo ultimo torneo ufficiale dell’anno e forse un tributo finale ai suoi fedeli fan cinesi, che non lo vedono giocare dal vivo da cinque anni.
Il legame tra Djokovic e la Cina è sempre stato forte. La personalità del serbo ha trovato terreno fertile tra gli appassionati cinesi, che lo hanno accolto come un idolo fin dal suo ingresso nell’élite del tennis, vedendo in lui non un “cattivo” che si frapponeva alla rivalità Federer-Nadal, ma una star a sé stante. I suoi sforzi per imparare il mandarino, la sua espressività in campo e la fedeltà ai tornei più importanti del paese lo hanno reso un beniamino locale.
A 37 anni e con tutti gli obiettivi raggiunti, è inevitabile pensare che Djokovic possa considerare il 2025 come l’anno degli ultimi assalti agli Slam, rendendo questa apparizione a Shanghai potenzialmente l’ultima in Asia. Dovremmo quindi goderci questa sua partecipazione come se fosse una sorta di “Last Dance”.
Djokovic vanta un impressionante record a Shanghai: 4 titoli e un bilancio di 34 vittorie e 5 sconfitte in 9 partecipazioni. La sua storia con la città risale al 2008, quando vinse le ATP Finals (allora ospitate qui) battendo Davydenko in finale. Nelle edizioni successive del Masters 1000, si è imposto nel 2012, 2013, 2015 e 2018. L’ultima apparizione risale al 2019, quando fu eliminato nei quarti da Tsitsipas.
Questa partecipazione all’ATP Masters 1000 Shanghai 2024 può essere interpretata come un gesto di gratitudine verso il pubblico cinese e un’opportunità per tornare su uno dei palcoscenici più significativi della sua carriera. Con una vittoria la qualificazione alle ATP Finals sarebbero praticamente già in tasca, ed è probabile che questo sia l’ultimo torneo ufficiale di Djokovic per il 2024.
Francesco Paolo Villarico
TAG: Novak Djokovic
Non so se avete visto le foto degli ultimi giorni, ma Nole mi sembra sia andato in Cina solo per fare un po’ di “commedia”, quasi obbligato dagli sponsor…Dimagrito (ulteriormente rispetto al solito), poco allenato e con poca voglia di giocare…Spero ovviamente di sbagliarmi, quindi, sempre ed ovunque, “Vai Grande Nole!” 😉
@ Mauriz70 (#4219995)
Vero. Il prossimo anno, difende poco e niente. Attenzione…
Non è proprio come dici, Sinner ma pure Alcaraz il prossimo anno difendono tanti punti. Io ho scritto che non mi stupirei di vederlo 1 a fine stagione. Djokovic ha da difendere solo la finale a Wimbledon per il resto se la salute lo assiste può fare tanti punti in ogni fase del calendario. Con la testa sgombra da altri pensieri e la giusta programmazione è tutt’altro che utopia
@ Di Passaggio (#4219400)
Ma il vaccino è stata una scelta sua che rientrava nella concezione di attenzione al suo fisico che ha sempre messo al centro o, quantomeno, in posizione importante per una progressione in positivo della sua carriera, non credo rientri negli aspetti caratteriali o empatia che, a quanto ho visto, sono rimasti, imitazioni comprese e commenti sempre incentivanti a favore dei giovani che incominciavano a batterlo..oltretutto ha sempre dichiarato che la scelta vaccinale ricadeva nell’ambito delle soggettive decisioni, non avendo mai rivendicato la “giustezza” in assoluto della “sua” decisione: comunque, per carità, sulle simpatie o propensioni per l’uno o per l’altro tennista non si discute, de gustibus…
Se squalificassero Jannik potrebbe succedere ma solo in questo caso
Non è che sia tanto distante dalla qualificazione a Torino, eh..
Senza il chiodo fisso dell’oro olimpico,se sta bene e non incappa in infortuni,come quello al menisco nel cuore di questa stagione ,il prossimo anno non sarei stupito se arrivasse alle Finals da numero 1 al mondo.Chi scrive di parabola discendente evidentemente non ricorda di come e contro chi è andato a prendersi la tanto agognata medaglia
@ Annie (#4219250)
Quello che dici su Nole è molto vero. Ha cambiato il tennis, ha insegnato come si vince, ha allievi che potrebbero superarlo, magari non nei numeri (e come si fa?), ma nel gioco (Sinner?), un grande maestro è uno che si fa anche superare.
Io l’ho guardato molto, un poco come tutti. All’inizio della carriera non era antipatico, anzi, ha cominciato a prendere in giro i colleghi con le imitazioni, ha cominciato a scherzare sull’imbattibilità di Federer, poi è via via peggiorato, con l’ultima botta decisiva dell’auto esclusione no vax, ora mi è insopportabile, a dispetto della sua immensità di tennista e della sua intelligenza.
@ Annie (#4219272)
Complimenti per quello che hai scritto e per come lo hai scritto.
Ricordo bene anche io cosa scrivevano su Sinner, ho buona memoria.
@ robdes12 (#4219223)
P.s. parli di “ancient regime” e ho visto pure il “like” del Capitano (che coraggio!)..ma se il sito trabocca della nostalgia per Federer, per il tennis demode’ nella persona dell’amatissimo Musetti e del suo rovescio a una mano, addirittura si auspicano rallentamenti nel gioco con modifiche strutturali!! Ma per piacere, il tennis è lo sport maggiormente legato proprio affettivamente all'”ancient regime” , ogni momento ricorrono i Laver, i Borg, i Connors, e i giovani arrembanti stanno facendo fatica a conquistarsi spazi e simpatie, o sono truzzi, o sono mammoni viziati..si salva giusto Jannik per la sua “italianità” che lo fa diventare addirittura il modello di perfezione, ma adesso perché vince, ma quando ci provava ma perdeva, ragazzi, lasciamo perdere..fioccavano gli insulti, utenti che dichiaravano di non volerlo più seguire, le batoste per la povera Arifor che tentava inutilmente di assicurare un futuro raggiante per Jannik..ed aveva ragione lei, ma “scripta manent”, il nero su bianco non si dimentica..da non coinvolta mi permetto questa sincerità, e da “fedelissima del rivoluzionario” posso garantire senza mezzi termini il mio piccolo sostegno ai giovani della corrente attuale del moderno regime, cinesi, ceki, italiani, spagnoli, americani, dove non vedo né truzzi né mammoni né, per fortuna, perfettini, ma tutti ragazzi che affrontano, con coraggio e fra mille vicissitudini, inconvenienti, rischi, tensioni di questo sport complicato
@ robdes12 (#4219223)
Se avessi colto il senso della mia replica avresti capito il significato di quel “magari” in premessa: è ovvio che Novak non è più competitivo come solo l’anno scorso, che comunque per un 36enne per me è stato miracoloso..e intanto alle Olimpiadi ha provocato le lacrimucce di cotanto Alcaraz, mica male per un “conservatore”..mi dispiace ma Novak è un caposcuola, i giovani hanno imparato da lui come battere il tennis classico aggiungendo di loro, ovviamente, la forza della gioventù, ma che il tennis di Novak sia obsoleto, scusami, è un’eresia: che poi i 20/23enni, grazie tante, lo superino sul piano fisico non ha niente a che vedere con la capacità di gestione di palla, con l’intelligenza tattica, con la rivalutazione della difesa ad oltranza; infine, consentimi, credo si possa immaginare che finché Novak scenderà in campo sarò lì a tifarlo anche nelle razionalmente inevitabili sconfitte..poi, vabbe’, tranquillo, i campioni comunque prima o poi passano, il tennis continua, il coinvolgimento e certe emozioni non so..parlo per me, ovviamente!!
@ Annie (#4219113)
Annie, capisco la tua affezione a Djokovic, ma sinceramente il tennis italiano ora ha ben altri problemi che oscurano completamente il fatto che Nole vinca a Shangai o si qualifichi per le finals. Sinceramente io spero che sia il solito Nole che però venga battuto da Sinner nello stesso torneo. Credo proprio che sia ora che nel circuito cambi del tutto qualcosa. La presenza di Nole comincia a sembrare un po’ troppo ‘ancient regime’. E io non sono di certo amante del conservatorismo, nemmeno nel tennis.
Chi non ha avuto alcun rispetto nei confronti di Sinner non può essere più considerato.Amen
Resterà per sempre il numero uno, dentro e fuori dal campo. Un signore.
@ Igo (#4218890)
Magari fosse il “solito Nole”, vincitore 4 volte a Shangay, con la voglia di vincere che l’ha accompagnato nel diventare il più titolato della storia del tennis…e se magari tu rosicassi meno spudoratamente e con un filo di eleganza in più non sarebbe male
Nole fai ridere di pure che se non fai punti esci dagli 8 e non fai atp finals ed a fine anno sei 10’
@ SlamdogMillionare (#4219015)
Gli haters invidiosi di Nole non mancano mai.
добродошао назад ГОАТ
@ Igo (#4218890)
Pagliacciata il tuo commento. L’ha detto anche Nole che gli interessano solo gli slam, lo fa perché è un torneo a lui caro e ci tiene alla sua fanbase, poi se dovesse fare bene e qualificarsi alle ATP Finals ancora meglio.
il solito commento ..
in passato a chiesto wc a Vienna per assicurarsi il n1 a fine anno. se gli interessassero le finals sarebbe andato a Tokyo come gli altri anni.
cosa vuoi che gli freghi vincere le finals che l’ha già fatto 7 volte?
e per la cronaca dopo una certa età non esistono più tornei obbligatori. per cui la presenza a bercy non è scontata.
@ ALEX57 (#4218959)
E allora perché salta Bercy?
@ Igo (#4218890)
Falso . E’ praticamente qualificato , gli basterebbe fare pochissimo , in quanto De Minaur e’ infortunato , per ora è iscritto a Vienna e manco si sa se ci va . Se si fa passare avanti da giocatori con 500 punti in meno saltando anche Bercy e ‘ una scelta .
É stato un super grande, ora é sul viale del tramonto per sopraggiunti limiti di etá. Ha vinto l’oro alle Olimpiadi che era un obiettivo, ora grandi tornei da 1000 in su, difficile che li vinca. Meglio ritirarsi prima d’esser preso a pallate.
Io spero in un buon torneo da parte di Nole .Credo anch’ io che sotto sotto ci sia anche la speranza di partecipare alle ATP Finals
Omaggio ai cinesi? Il solito Novak….sa che se non fa qualche punticino non si qualifica per il Master non avendo vinto neanche un titolo dello Slam quest’anno contrariamente agli altri anni. Lui dice che le Atp Finals non erano un’obiettivo…a chi la vuoi dar da bere. Sicuro che se dovesse uscire al primo match chiede pure una WC a Vienna. Poi la partecipazione a Bercy è scontata dato che sono iscritti obbligatoriamente tutti i top players
Vista come è cambiata la situazione con De Minaur , se va benino gioca anche Bercy . Con un quarto e una semi le finals sono praticamente assicurate . Dietro ha ,a 400ve passa punti Paul e Dimitrov non in grande condizione