Sinner commenta da Pechino: “Sono molto deluso e sorpreso dall’appello della WADA”
“Il ricorso? Beh, non possiamo controllare tutto, no? Ovviamente sono molto deluso e anche sorpreso dall’appello della WADA, visto che abbiamo avuto tre udienze e tutte e tre sono andate molto positivamente per me”. Così Jannik Sinner ha parlato da Pechino, dopo il successo su Safiullin, in merito dalla clamorosa notizia di stamattina, la decisione dell’Agenzia mondiale antidoping di impugnare la decisione del tribunale indipendente di scagionarlo totalmente dopo esser risultato positivo al Clostebol lo scorso mese di marzo.
“Non me l’aspettavo. L’ho saputo soltanto un paio di giorni fa e oggi è diventato ufficiale. Ma è stata una sorpresa per me. Parliamo sempre della stessa cosa. Forse vogliono solo essere sicuri che tutto sia nella posizione giusta. Resto comunque sorpreso che abbiano presentato appello”.
Mario Cecchi
TAG: Caso Clostebol, Jannik Sinner, Wada
@ Paolo Angelozzi (#4218206)
Ah… ma allora sei di quelli che… se uno vince molto è perché non ci sono avversari all’altezza… beh, questione di punti di vista molto diversi: per me invece se uno vince molto è perché è semplicemente più forte degli altri, i quali sono l’espressione del meglio presente al mondo. E comunque, se proprio dobbiamo citare un periodo con avversari di minor caratura, è stato sicuramente quello della cosiddetta “generazione di mezzo” dei Tsitsipas, Zverev, Thiem, Berrettini e del primo Medvedev (generazione di mezzo in quanto è stata il “ponte” tra i Big Three ed i Sinner-Alcaraz)
Secondo me la digerirà molto meglio adesso,innanzitutto non si deve tenere tutto dentro mantenendo la cosa all’oscuro come era costretto negli ultimi mesi,poi lui nella sua testa è sicuro al 100% di essere innocente e che non ha nulla da temere e gli avvocati migliori di cui si è circondato più le tre perizie che gli hanno dato ragione lo fanno stare tranquillo(a fine match oggi lo si è visto ancheridere con l’angolo).Per lui sarà scocciante che per un bel pò di tempo il suo nome verrà associato a questa vicenda piuttosto che al campione che è.Potrebbe essere significativo anche il danno d’immagine e la questione con gli sponsor
Tu sei solo un giustizialista da quattro soldi e da divano sfondato.
@ Il mio personalissimo cartellino (#4218456)
Meno male che qualcuno ancora conserva un po’ di razionalita’. Hai ragione, vedremo questa decisione, ma purtroppo non la vedo bene nemmeno io. Attendiamo, intanto la frittata e’ già fatta, non so come potrà giocare con questo peso sulle spalle, di certo non sara’ facile. Comunque il danno e’ enorme gia’ adesso.
La vicenda è seria, non era possibile pensare che la Wada lasciasse passare liscia una decisione di un tribunale arbitrale, senza approfondire. Che poi siano puniti i comportamenti non dolosi, meramente negligenti e neanche caratterizzati da particolare negligenza, è ovvio. E’ quasi impossibile dimostrare il dolo, ci sono sempre dei tortellini, una zuppa, una pomata di cui si è conservato lo scontrino a mesi di distanza, per indurre un ragionevole dubbio che escluda la prova del dolo. Se fosse punito solo il dolo, sarebbe troppo facile precostituirsi l’assoluzione sacrificando il fisioterapista di turno.. Io non so come finisca, ma non la vedo bene.
Finora Sinner è stato bravissimo a mantenere la concentrazione nonostante questa spada di Damocle.
La mia paura è che da qui in avanti sia ancora più difficile entrare in campo con la stessa concentrazione.
In teoria a, dare loro credito, si potrebbe pensare che vogliono creare un “precedente”, cioè vedere cosa ne pensa il Cas di una situazione simile ( = contaminazione da un membro dello STAFF = mi pare mai verificatosi) per decidere come comportarsi se si riverificasse in futuro.
In pratica, i retro-pensieri possono benissimo essere quelli che dici, specie dopo la “campagna mediatica” di gente tipo Nole che ha insinuato che ha avuto un “trattamento privilegiato”…
Avete visto il promo delle Iene? Hanno detto che faranno un “esperimento” per dimostrare che Sinner sia stato tutelato ,cioè manco il re degli sciacalli,puro liquame 😡
@ Giampi (#4218301)
Concordo sul win/win per Wada. Se la Wada avesse rinunciato al ricorso, avrebbe preso una decisione. Invece così la decisione, quale che sia, la prenderà il TAS. Se Sinner venisse condannato, non importa per quanti mesi, si prenderà il merito. Se non venisse condannato, la colpa sarà del TAS e la Wada non potrà essere accusata di non averci provato.
@ simposio (#4218237)
Ma figurati se la Wada decide di muoversi per Federer o chicchesia! Avevano richiesto la documentazione del processo dell’Itia già da settimane, già solo il fatto di aver richiesto i documenti e gli atti implicava che volessero esaminare bene la questione e puntassero al ricorso al Tas. Erano settimane, ripeto, settimane che avevano questa documentazione e per presentare un ricorso non è che appena ti arrivano i documenti parti con le tue belle scarpe, vai al Tas, e dici Ehilà noi vogliamo fare un ricorso. Immagino ci vogliano settimane sia per analizzare gli atti sia per preparare documenti legali e quant’altro e che ci siano procedure da seguire, e di solito la burocrazia non è veloce. L’aver chiesto gli atti all’Itia era un chiaro segno che volevano già fare ricorso. Altrimenti avrebbero preso per buone sia la sentenza sia le giustificazioni, e considerando che non si contesta il doping ma la negligenza è ovvio che lo avrebbero fatto indipendentemente dai vari cori, questo ricorso!
@ simposio (#4218237)
Ma infatti! Roger è sempre stato neutrale a tutto e adesso invece prende pesantemente posizione!
@ GRAN SLAM GOAL (#4218225)
Le sentenze del Tas sono definitive e inoppugnabili. Qualunque cosa succeda quello che viene deciso non potrà essere appellato più da nessuno
Ho capito, sei di quelli che vogliono comunque l’ultima parola.
Buone cose.
La Wada ha contestato la forma, il non rispetto del protocollo, ma non il fatto che la contaminazione di un miliardesimo di grammo non poteva mai avere un effetto dopante. E’ solo politica e questo modo di fare e’ assolutamente contro lo sport. La negligenza non c’e’ perche’ non si e’ dopato.
Certamente gli avvocati di Jannik si faranno sentire.
Mah…io ho letto il codice WADA e l’articolo in questione sembra il 10.6…ecco qua…
10.6.1.1 Specified Substances or Specified
Methods
Where the anti-doping rule violation
involves a Specified Substance (other
than a Substance of Abuse) or Specified
Method, and the Athlete or other Person
can establish No Significant Fault or
Negligence, then the period of Ineligibility
shall be, at a minimum, a reprimand
and no period of Ineligibility, and at a
maximum, two (2) years of Ineligibility,
depending on the Athlete’s or other
Person’s degree of Fault.
Quindi: come minimo niente, come massimo due anni. Se hanno chiesto fra uno e due anni significa che il “fault” a loro avviso è di un certo rilievo, altrimenti avrebbero chiesto solo la reprimenda…ovvero non avrebbero fatto ricorso.
La scemenza, a mio avviso, sta nel fatto che viene lasciata la più completa discrezionalità nel valutare il “degree of fault”. Ed è assurdo anche il fatto che non venga indicato alcun riferimento a tabelle o elenchi di valori di soglia per ciascuna sostanza. E’ assurdo. Con i moderni metodi di rilevazione si arriva ai picogrammi…per fare un esempio, l’acqua di sorgente più pura al mondo contiene almeno 100 miliardi di atomi di mercurio per litro. Tutta l’acqua del mondo è strafatta di mercurio.
Hanno veramente scassato gli zebedei.
La WADA ha organizzato il party, tutte le pantegane (o pure semplici sorcini) sono invitate.
Attesi come VIP sia i rosiconi sia i frustrati ma soprattutto i falliti, insomma quella gente che per dimenticarsi del proprio squallore prova a godere con i problemi altrui. (°-^)
Andiamo a prendere un caffe pago io.
Commentate piano che sto finendo i pop corns !!!!! 🙂
…scusate ma mi cade il collegamento e sono costretto a scrivere a rate..comunque più in generale sembra che quelli della wada siano stati quasi costretti anche controvoglia a presentare il ricorso per dimostrare che non vogliono coprire o favorire nessuno..se la mia tesi è giusta lo scopo è quello di permettere l’assoluzione di Sinner e garantire l’onorabilita’ della wada, un caso di win-win…
Il casino successe perché dopo aver ricevuto una ” soffiata anonima” mi sembra dal track and field che molti atleti ex URSS prendevano questa sostanza da noi occidentali sconosciuta la wada per verificarlo ( visto che non lo testavano proprio) lo mise per un ANNO intero nella monitoring list visibile pubblicamente. Avendo appurato che sì, era molto usato dall'” est” e visto che c’erano le olimpiadi solo pochi mesi dopo e quindi non avevano il tempo per fare seri esami scientifici e visto il doping di stato del 2014, decisero di bancario con le conseguenze che abbiamo visto.
Ma è stato questo il motivo, no wada brutta e corrotta che vuole bannare gli atleti russi x politica.
Gli atleti e chi li segue devono solo seguire dei protocolli di cui sono a conoscenza mesi o anno prima. Possono persino ” doparsi legalmente ” e chiedere TUE . Ma se sei talmente stupida ( o chi ti sta vicino lo è o forse visto che sei a fine carriera i tuoi amici e collaboratori non sono più tanti investiti) da non controllare una banale lista per un anno, il problema sei te e chi ti sta accanto, non la WADA.
Non è stata una vittima, se non dei suoi tanto amati collaboratori che pagava profumatamente ( certo non credo che nessun atleta di livello medio controlli da sé la lista antidoping).
La gente critica la wada ma non capisce che ruolo abbia e cosa possa fare.
Se tutte le federazioni di sport pensano che le regole wada siano sbagliate possono discuterne prima con la wada, e non gridare al complotto quando uno dei propri viene ” beccato”.
Un ricorso di una ambiguità pazzesca, a partite dalla richiesta che invece di partire dal massimo di due anni e in subordine un anno inverte la formulazione che è come dire cinque anni di galera o in subordine dieci o al contrario nel caso opposto insufficienza di prove o in subordine perchè il fatto non sussiste…lo dico perchè qui ogni parola è studiata e formulata da avvocati..
@ Ilprovocatore (#4218281)
caro provocatore la povera Halep è stata rovinata dal suo allenatore Mouratoglu ,che le ha somministrato ,non pomate ,ma integratori!Questo signore che evidentemente il sistema protegge,non è stato bandito e nemmeno denunciato dalla Halep.
E per giunta, continua ad allenare tennisti come figurine da scambiare e ad organizzare il costosissimo torneo UST ,al quale partecipano i tennisti più in vista del circuito,ovviamente per i soldi. Chi mai ne chiederebbe l’allontanamento a un simile benefattore’? 😡
se dovessero squalificarlo per due anni rientrerà riposato per le prossime olimpiadi
Per quel poco che conta, ero un suo grande tifoso. ERO. Ha perso tutta la mia stima.
Per la povera Halep o carota boys dove erano?
Futtatin Jannik
Questa non è la mia opinione, questo è quello che ha voluto capire lei. Quando mai ho detto che l’appello, solo per il fatto di essere stato proposto, deve per forza avere un minimo fondamento? Io ho detto che chi è tranquillo, non deve preoccuparsi del fatto che un altro, che ne ha diritto assume un’iniziativa giudiziale nei suoi confronti. Bisogna difendersi nel processo, non dal processo. Ben vengano gli appelli, cosi verrà fugato ogni dubbio.