Caso Sinner: Il comunicato ufficiale della Wada (i titoli rimangono anche in caso di sospensione). La sentenza prevista tra alcuni mesi
Ecco il comunicato ufficiale e senza modifice diramato stamane dalla Wada sul caso di Jannik Sinner: “L’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) conferma che giovedì 26 settembre ha presentato un appello al Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) nel caso del tennista italiano Jannik Sinner, il quale era stato giudicato da un tribunale indipendente dell’Agenzia Internazionale per l’Integrità del Tennis (ITIA) come non colpevole o negligente dopo essere risultato positivo due volte al clostebol, una sostanza proibita, nel marzo 2024.
Secondo il parere della WADA, la conclusione di “nessuna colpa o negligenza” non era corretta in base alle norme applicabili. La WADA sta richiedendo un periodo di ineleggibilità compreso tra uno e due anni. L’Agenzia non sta cercando la squalifica di alcun risultato, ad eccezione di quanto già imposto dal tribunale di prima istanza.
Poiché questa questione è ora pendente davanti al TAS, la WADA non rilascerà ulteriori commenti in questo momento.
La sentenza dovrebbe arrivare tra 5-6 mesi ma potrebbe anche aver un iter ridotto visto che si sta giudicando il n.1 del mondo in grado di poter competere e vincere tornei dei Grand Slam e che con un macigno del genere giocherebbe comunque con un peso sulle spalle enorme.
Il comunicato integrale in inglese: “The World Anti-Doping Agency (WADA) confirms that on Thursday 26 September, it lodged an appeal to the Court of Arbitration for Sport (CAS) in the case of Italian tennis player, Jannik Sinner, who was found by an independent tribunal of the International Tennis Integrity Agency (ITIA) to bear no fault or negligence having twice tested positive for clostebol, a prohibited substance, in March 2024.
It is WADA’s view that the finding of “no fault or negligence” was not correct under the applicable rules. WADA is seeking a period of ineligibility of between one and two years. WADA is not seeking a disqualification of any results, save that which has already been imposed by the tribunal of first instance.
As this matter is now pending before CAS, WADA will make no further comment at this time.”
Francesco Paolo Villarico
TAG: Caso Sinner, Jannik Sinner, Wada
Wada per capire bene cosa è consiglio per chi non l’ha visto di guardare come è stato gestito il caso Swartzer. Il casino mediatico che è stato giustamente fatto contro Wada ha fatto perdere credibilità a questa organizzazione di personaggi alquanto discutibili. Detto questo quale occasione migliore di farsi grossi se riescono a fare stare a casa Sinner per due anni? Sarebbe per loro una vittoria che non avrebbe paragone su nulla. Da qui poi a capire perché gli spagnoli non sono mai coinvolti qualche dubbio c’è ma a sollevare questi argomenti spesso si risulta complottisti. Forse in Spagna politicamente sono più potenti e più furbi nello sport e anche se mangiano Colestebol a pranzo nessuno dice beo. Wada è a dir poco raccapricciante…non tanto per la presa di posizione ma per la rigidità delle regole quando gli pare a loro. Cmq se non avete visto lo special su Swartzer consiglio a tutti di vederlo.
Da semplice tifoso che lo guarda in tv dico soltanto che Sinner non merita tutta questa sofferenza, e’ un campione esemplare per professionalita’ e correttezza…valori questi che però nello sport di oggi mi sembra che abbiano sempre meno importanza.
Forza Jannik sempre e comunque, sei il numero uno indiscusso!
Leggo troppi, anche se comprensibili, commenti emotivi..in attesa di pareri più competenti tipo Ferrero o Bisti mi limito a dire che la wada fa una operazione di “facciata”, tipo atto dovuto ponendo la domanda se Sinner ha fatto tutto quello che era nelle sue possibilità per evitare la contaminazione ovvero se era nella condizione di poter evitare e controllare i suoi dipendenti.. tra l’altro forse non tutti sanno che i due dipendenti avevano firmato un protocollo antidoping presente nel loro contratto..detto questo è la wada che deve fornire le “prove” per
“… un sacco di italiani da seguire…
… diatriba tra ricchi… ”
Mi sa che ti sfugge qualcosa: al momento attuale, il tennis italiano è Sinner e SOLO SINNER. Che è ricco non per grazia ricevuta, ma perché, a vent’anni (20 anni!), è stato capace di lavoro e sacrifici che noi, dal divano, non possiamo nemmeno immaginare.
Ormai siamo avvolti da tutti questi burocrati e organi che assolto da uno (dopo mesi e mesi)vieni condannato dall’altro (dopo altri mesi) e poi devi ricorrere a quell’altro (per altri mesi)…e intanto mangiano e bevono strabordando nelle loro immense pance…
@ Pikario Furioso (#4218034)
È sicuramente un caso politico, hanno voluto colpire la Meloni tramite Sinner. enzo
Stai però facendo un po’ di “semplificazione”. Provo a chiarire di nuovo.
Innanzitutto, al di là del comunicato che dice tutto e niente (sarà stato fatto cmq in modo ” generico e riassuntivo”) bisognerebbe leggersi tutto il ricorso. Spero che qualche giornalista (specie Bisti = vedi sotto) tra un po’ possa farlo e riportalo (almeno per sommi capi) con i motivi specifici e le relative richieste, più “esplicitate”.
Se hanno chiesto SOLO la squalifica per colpa/negliegenza “sua propria”, per me è DIFFICILE che venga condannato ( se gli studi scientifici sulla “contaminazione altrui” citati da alcuni utenti sono reali e recenti, la sua difesa non mi pare così facile da “smontare” e dovrebbe reggere pure in appello…)
Come già detto da un giornalista che ha studiato bene il caso (Bisti), il rischio è se c’è ANCHE una richiesta di squalifica NON per suo “comportamento doloso/colposo” ma per “responsabilità oggettiva per fatto del comportamento di un membro dello staff” (che, NB, è una cosa diversa dal: “chiedo la condanna perchè cmq sei stato negligente nel scegliere i membri del tuo staff” = NON E’ QUESTO, ma, appunto, è cosa che prescinde da questo, e deriva dal solo fatto del comportamento del membro dello staff = responsabilità oggettiva. Pare ci sia un’apposita norma Wada che lo prevede = in quel caso bisogna vedere se, nel giudizio, prevale o meno…).
Secondo Bisti, in quel caso una condanna sarebbe possibile (io qua non mi espongo, anche perchè non so se ci siano precedenti simili), ma di pochi mesi (diceva, mi pare, tra i 2 e i 6) e teoricamente pure “retroattiva”…
Ripeto, bisogna vedere TUTTO quel che è stato chiesto nel ricorso ed i motivi specifici del ricorso stesso…
Purtroppo devo criticare l’articolo del corriere, quando afferma che in caso di squalifica questo si rifletterebbe retroativamente per un uguale periodo, travolgendo vittorie e premi ottenuti. Non è vero. Se una sentenza si compone di diversi capi, occorre che l’appello venga proposto contro tutti i capi della sentenza, altrimenti i capi non appellati passano in giudicato. La sentenza di Jannik si compone di due capi: il capo a) riguarda la squalifica del giocatore (e Jannik é stato assolto), il capo b) riguarda la revoca dei premi e titoli (e qui è stato deciso di revocare i premi e punti ottenuti a Indian Wells). Se, come sembra l’appello della WADA riguarda solo il capo a), non è possibile revocare altri premi o squalifiche, perché il capo b) passa automaticamente in giudicato. Quindi sotto questo punto di vista Jannik non rischia nulla. L’articolo del corriere incorre in errore, perché è vero che il regolamento parla di sanzioni accessorie (che comunque non vengono applicate automaticamente, ad esempio non si applicano quando il giudice rileva che la revoca dei titoli sarebbe contro equità), ma nel caso Sinner la sanzione accessoria della revoca è stata applicata, pertanto per poter riformare questa parte della sentenza occorre un motivo di appello specifico che non è stato proposto.
Dove l’hai letto?
@ Pikario Furioso (#4218034)
Ma vah è stato rieletto!
appunto. quindi ti sembra che la wada possa avere credibilità se perseguita un tennista solo perché importante?
So what are the applicable rules?! Not even mentioning them…this is a very poor press release that tells everything. Questo e’ un caso assolutamente politico, Binaghi dovrebbe alzare la voce ffs!
La dichiarazione è di facciata ovviamente…che volevi dicesse: siete dei corrotti e venduti alle federazioni spagnola e francese??? No qui la partita si gioca dietro le quinte li che deve farsi valere..ma più che la forza politica della federazione italiana (credo poca) io conto molto più sui mostri di forza che rappresentano le multinazionali economiche che hanno puntato su Jannik..ricordatevi, anche se non è bellissimo a dirsi, oggi i soldi e le forze economiche prevalgono nettamente su quelle meramente politiche..e questo in tal caso gioca a favore di jannik.
Comunque adesso bisogna essere razionali ed è inutile farsi prendere dall’ emotività ( comprensibile la delusione) e sperare che il o la tas non infligga una pena pesante tipo i due anni e magari assolverlo pienamente. Ma c’è da aspettarsi di tutto. Cmq i legali di Sinner sono di prim ordine e si faranno valere! SPERANZA.
Secondo me dovrebbe denunciare i produttori di questa crema, perchè prima di usarla ha vinto AO e Rotterdam, quando poi gliel’hanno propinata ha perso a Indian Wells e una volta abbandonata lasciando anche a casa l’ingenuo massaggiatore ha ricominciato a vincere, Halle, Miami, Cincinnati e US Open!!
Guardate, a sto punto spero che lo studio di Sinner faccia appello incidentale e che gli ridiano pure i 500 punti di Indian Wells…. Rischiamo noi ma rischiano anche loro…. A sto punto perché non vincere su tutta la linea?
Perché il signor Jannik Sinner è persona enormemente più famosa, è numero 1, lo conoscono anche le otarie del mar Baltico, chiamare uno come lui in giudizio richiama l’attenzione mondiale.
Ma poi come ho già detto in altro post: la wada fa ricorso contro se stessa visto che nel giudizio di primo grado sport resolution si è avvalsa di due dei più esimi esperti dell stessa wada.. e già qui siamo ai limiti del ridicolo e palesa la natura politica dell’appello…poi in pratica da quello che ho letto l’appello si basa su un assunto assolutamente indimostrato ovvero: Jannik non poteva non sapere…ma faccio notare che ne l’ordinamento italiano ne quello internazionale si basano su assunti indimostrabili…ovvero per accusare qualcuno devi avere dei riscontri probatori che non possono esere: non poteva non sapere…la sentenza che ne uscirebbe sarebbe un mostro giuridico che capovolgerebbe ogni pietra dell’ordinamento internazionale. Appello politico stop: qui si scontreranno le forze politiche in gioco ovvero da un lato le federazioni tennistiche che vogliono affossare Janjik e l’Italia (america Spagna e francia) e le forze politiche di Sinner ovvero gli sponsor e ci metto anche il suo pool di avvocati che immagino abbiano un buon peso politico oltre che legale…non metto in dubbio la forza politica delle federazioni straniere ma se entrano in gioco soldi ed interessi economici che Jannik attira non credo che ne uscirà sconfitto così facilmente.
Credo la seconda che hai detto, con esame delle motivazioni addotte dalla WADA per il ricorso,in particolare sulla negligenza di Sinner. Difficile da dimostrare sembrerebbe.
In pratica la WADA ha ribadito che non è doping e per questo Jannik può mantenere tutti i suoi titoli ma lo vuole sospendere lo stesso, nonostante quando fu trovato positivo perse la partita.
Quindi non viene punito perché si è dopato che in sostanza è il motivo dell’esistenza di un’agenzia antidoping, è un po’ come essere punito dalla Polizia Stradale perché siamo stati trovati senza cintura su un triciclo ma esserlo non è reato, ma è negligenza comunque, quindi vieni punito come chi guida sotto efetto dell’alcool.
Ho letto la reazione di Binaghi, è troppo debole. Qui c’era da ribaltare il tavolo, è una questione politica. Se si resta zitti e bastonati ti mangiano vivo (tanto si sa che è l’anglosfera)
Ma se é colpa loro, saranno pure …loro, no? Hai mai provato a fare il professionista antincendio, sicurezza cantiere, progettista esecutivo? Funziona così per tutti. Quei due, se é colpa loro, han fatto un danno grave ed é giusta la gogna professionale in caso di dolo.
La WADA sta facendo di tutto per perdere anche quella poca credibilità che le era rimasta
Fino ad oggi, proprio sul “Corrierone” hanno scritto una massa di
cose sbagliate, non hanno mai azzeccato una data (prima scrivevano che Sport Resolutions era definitiva, poi era appellabile fino al 5 settembre, poi 8,.. poi non si sa – e si sapeva benissimo -).
Da toccarsi gli zebedei.
Io mi auguro che ci sia una sentenza favorevole a Sinner, più che per lui per Naldi e Ferrara. Con una squalifica, unita alla dichiarazione di colpevolezza dei due durante le indagini ITIA, per i due si metterebbe male sia per la carriera lavorativa che per la situazione patrimoniale. Tradotto: spero che entrambi abbiano una polizza RC professionale che copra anche la colpa grave con massimale superiore ai 5 milioni di euro
https://www.corriere.it/sport/tennis/24_settembre_28/sinner-wada-ricorso-tas-f4929a79-939b-4aa3-b675-d0ba0944bxlk.shtml
Interessante analisi sul corrierone
Tra alcuni mesi, certo. Compresi i 6 già trascorsi lo fanno rosolare per bene fino ad eventuale squalifica! Mesi potenzialmente falsati dalla situazione di incertezza. Fortuna che aveva ricevuto un trattamento di favore!
Adesso ci annoieranno abbestia con “se è sotto inchiesta perchè gioca ??”
2 palle infinite
Sinner…paga e risolvi almeno ci eviti sta tortura e tutti sti messaggi di chi ti vuole bene/male che non li si regge ++++++
Adesso ci annoieranno abbestia con “se è sotto inchiesta perchè gioca ??”
2 palle infinite
Sinner…paga e risolvi almeno ci eviti sta tortura e tutti sti messaggi di chi ti vuole bene/male che non li si regge ++++++
Eh niente.., ancora altre barzellette,la WADA dimostra con la sua rigidità sempre maggior inadeguatezza ed incompetenza.
Con il solo risultato di fare incazzare ancora di più il Benzinaio…
Avanti cosi Jannik…
Non tutti.. Agassi ha confessato di aver fatto uso di cocaina per un certo periodo per esempio
Aggiungo un’altra cosa.
La richiesta di pena è ancora più folle dell’appello stesso.
Due anni sono 1/5 di una carriera.
È come chiedere che una persona vada in prigione dai 25 ai 40 anni per una negligenza (peraltro nemmeno sua ma del suo team, una sorta di colpa in eligendo), che non ha prodotto alcun danno (il danno sarebbe l’alterazione delle prestazioni e, con esse, dei risultati sportivi).
Veramente vergognoso, anzi direi disumano, voler rovinare la carriera e la vita di un ragazzo per una cosa del genere.
Per quanto riguarda il procedimento al CAS volevo chiedere se qualcuno sa come è articolato.
Ci sarà un supplemento istruttorio (verranno risentiti i testimoni e disposte nuove perizie), oppure verranno solamente riesaminate le prove già raccolte e la congruenza della motivazione del provvedimento impugnato rispetto alla normativa di riferimento?
Comunque anche con questo ricorso la questione doping si chiude definitivamente..la wada dice che non c’è doping ma solleva dubbi sulla “negligenza”..si sapeva che si questo punto c’era un margine e su quello si è aggrappata la wada..la situazione resta favorevole a Sinner ma c’è la possibilità di un giudizio salomonico per salvare capra e cavoli con una squalifica breve..
E quali sarebbero i motivi per cui uno non dovrebbe piu vaere stima di sinner ?
Noi ovviamente non sappiamo chi è visto che non ci abbiamo mai mangiato insieme e
non abbiamo mai condiviso del tempo con lui ma sono sicuro che i suoi amici lo stimano e
sono dalla sua parte e questo anche se tirasse di coca, cosa cetra il tennis ?? che poi tu o io siamo o meno con lui penso che non freghi assolutamente a nessuno
Sperem
@ SlamdogMillionare (#4217884)
Ben detto
E ok ricorso fatto. Ora il secondo passo sono i test antidoping per chi ha deciso il ricorso! Che senso ha fare ricorso per doping e non chiedere l’ annullamento dei tornei vinti e dei soldi guadagnati. Se era dopato ha vinto soldi e tornei illecitamente. Insomma questi non stanno veramente bene di testa
Ho sempre più stima per questo meraviglioso ragazzo e sportivo.
Vincerà contro tutto e tutti. Forza Jannik sempre con te
Intervento che mi è piaciuto molto anche perché è argomentato e cerca di fare comprendere nel merito le dinamiche in gioco.
Confermo che all’estero lo danno per dopato manco fosse il peggior Ben Johnson.
Poi ai franzosi “champions des rosicons” non pare vero poter darci dentro
@ Antonello (#4217977)
dopano, non donano
Secondo me Sinner non si è dopato (quantità di sostanza davvero infinitesimale). In ogni caso, dopo la “positività” (rilevata 2 volte nell’arco di una settimana) di marzo, i controlli hanno dato sempre esito negativo e Sinner ha continuato a vincere tantissimo, a dimostrazione del fatto che i suoi risultati sono puliti. Nei veri casi di positività, gli atleti beccati (che difficilmente si donano di nuovo perché rischiano la squalifica a vita) hanno poi un crollo delle prestazioni (che erano buone grazie al doping).
Questa vicenda è paradossale. Sul sito della Gazzetta si può leggere un articolo in cui si informa che sono già accaduti casi in cui il TAS di Losanna abbia respinto il ricorso della Wada, proprio nel cado di contaminazione da Clostebol. C’è da essere fiduciosi e da sperare per il meglio. Purtroppo, Sinner giocherà i tornei finali del 2024 e molto probabilmente fino a marzo del prossimo con la spada di Damocle sulla sua testa e ciò è destabilizzante e totalmente iniquo!! Parliamoci chiaro, nonostante la sua incredibile forza mentale e d’animo, giocare in queste condizioni potrà essere penalizzante, vedi prestazione di Wimbledon contro Medvedev.
Sicuramente la ridicola a questo punto Wada subisce pressioni dai paesi, in primis Spagna, Germania e Francia, il motivo è semplice eliminare Sinner per elevare i loro giocatori. Wada ridicola è come allineare e punire in maniera uguale uno trovato con una foglia di Marijuana e uno con un Kg. giustificandosi che è sempre Marijuana.
La speranza di Wada e loro soci che spingono dietro le linee in attesa del ricorso è comunque sputtanare l’immagine di Sinner e sperare che con questo lungo ricorso Sinner giochi male e comunque non al top… Oggi abbiamo visto Sinner non concentrato, titubante e falloso, complice la notizia che Wada ha divulgato
Grazie.
Mah io spero che glielo dichiarino inammissibile direttamente, senza nemmeno entrare nel merito…. Gli avvocati di Sinner sapranno trovare ogni cavillo utile a smontare il ricorso della WADA, che ovviamente non abbiamo letto, ma che è senz’altro molto debole altrimenti avrebbero chiesto un periodo più lungo di cancellazione dei risultati.
@ Pippo Anzighi (#4217863)
Spero tu abbia ragione.
Mi spiace solo che Sinner si porterà dietro per altri mesi questa questione che può solo nuocergli dal punto di vista sia del morale che dell’immagine.
Mi auguro che entro gennaio potrà lasciarsi alle spalle tutto il fango e la conseguente amarezza.
Da avvocato penso che se la WADA ha fatto ricorso ha elementi probanti (seppur ridicoli)per far sì che Sinner venga squalificato.
Purtroppo così sarà. Ma resterà una vergogna perché è una scelta meramente politica.
@ max (#4217901)
Sinner,la wada e tutta sta storia ci hanno cartavetrato i maroni. Basta, se ha toppato fuori dai maroni altrimenti stop. C’è un sacco di bel tennis da vedere e un sacco di italiani da seguire che meritano rispetto e che non é giustoche vengano oscurati da questa diatriba tra ricchi
É una questione di interpretazione del famoso paragrafo 10.5 del regolamento antidoping.
Almeno c’è di buono che non gli verranno tolti i titoli vinti fino adesso ovvero Miami,Halle,Cincinnati e soprattutto gli Us Open.Sinner quest’anno l’ha fatta facile ma guardate che vincere uno slam soprattutto con la concorrenza di oggi è difficilissimo,c’è gente come Medvedev che è uno dei migliori sul cemento che ne ha vinto uno solo ed altri molto dotati come Dimitrov che neanche una finale hanno fatto.1 anno fuori si può sopportare,è giovane e tornerà a 24 anni.Sinner può comunque prendere il massimo anche se la sentenza dovesse essere ribaltata:innanzitutto i suoi avvocati possono fa prolungare la decisione,se dovesse arrivare a quasi metà stagione ad esempio aprile,uno come Sinner può nel frattempo fare nel frattempo sui 2000/3000 punti e ripartire nel 2026 da quei punti così da non crollare in classifica e ripartire completamente da zero con tutte le difficoltà nel trovarsi sorteggi tosti
Io spero che non ci sia nessun accanimento, sarebbe grave, perchè altrimenti cercheranno in tutti i modi di incastrarlo in futuro e troveranno sicuramente qualche altra pagliuzza.
come si dice: se uno deve morire è come se fosse già morto, ahimè!
Kyrgios ha fatto una storia ridendo e dicendole dietro a Jannik. Un coyonssss. Si meriterebbe una bella lezione
Ovviamente sì, perché Jannik non ha scontato alcun periodo di squalifica provvisoria (in realtà ha scontato solo 4 giorni di sospensione, che a rigore dovrebbero essere detratti). Si è letto di tutto, cioè che la squalifica avrebbe avuto effetto retroattivo, cancellando i risultati conseguiti nel periodo. Nulla di più falso. La WADA non ha appellato il capo della sentenza relativa alla revoca dei risultati, titoli e premi, con ciò rendendosi assolutamente ridicola.
@ Viva la Vida (#4217936)
Proprio loro che per anni hanno lasciato Amstrong doparsi come gli pareva per non rovinare il tour,me se fosse stato Italiano l’avrebbero fermato subito come un certo riccardo Ricco.
Detto da un dipendente della ditta Togni ….. ineccepibile …..
In caso di squalifica partirebbe dalla data della sentenza giusto?
Se fosse così, al di là della opinione sulla vicenda per cui ognuno ha la propria, quindi senza cedere in facili dietrologie, è comprensibile che anche la Wada possa essere arrivata ad una conclusione diversa di quella del tribunale indipendente, la vera assurdità sarebbe che la prima assoluzione si rileverebbe paradossalmente un grosso svantaggio, perché la sentenza ci sarebbe tra qualche mese, ma nel frattempo è gia passato un anno di grande difficoltà psicologica per sinner: se deve essere condannato era molto meglio che lo fosse stato subito: a metà 2025 era di nuovo sui campi a fare tornei
Scusa, però la WADA non è un organo giudicante, non è un giudice e non giudicherà un bel nulla. Se Jannik dovesse essere squalificato (ma non lo sarà), la “colpa” sarà del TAS, cioè del tribunale arbitrale dello sport. Per chi non lo sapesse, questo organo è un arbitrato, cioè un collegio formato da tre arbitri, uno nominato da ciascuna delle parti (cioè WADA e Sinner) e uno (il presidente del collegio arbitrale), nominato dall’organismo stesso. Ovviamente le parti nomineranno un arbitro a sé favorevole, quindi sarà il presidente che alla fine deciderà il destino sportivo di Jannik. Si spera che sia una persona autorevole e competente, ma non credo che ci possano essere dubbi. Jannik verrà assolto, e la WADA prenderà le botte.
I francesi suc@no
Di ineccepibile c’è solo la tua testa di cazzone enorme insieme a quellq di Mauro Antonio luce nella notte et similia.
Gente (la WADA) che fa ridere ci vuole far piangere.
Speriamo
Ma qui è puramente un “caso politico”: lo sport c’entra poco. E ogni riferimento ai nuotatori cinesi è puramente intenzionale
Bisognerebbe conoscere tutte le pieghe e contropieghe delle regole vigenti, che a quanto pare sono per parecchi aspetti poco certe e discutibili, altrimenti non saremmo arrivati al punto che due prestigiosi team di professionisti (Itia e WADA) siano arrivati a conclusioni così dissimili.
L’impressione è che WADA abbia comunque accertato che il doping non esiste, e che abbia contestato esclusivamente la cosiddetta “negligenza”. Da qui deriva che i titoli non si toccano, né quelli passati, né quelli che verranno di qui alla sentenza.
Altro aspetto per me misterioso: nello scenario peggiore, supponiamo che arrivi una sentenza di condanna dal TAS o CAS che sia. A quel punto i legali di Sinner presenterebbero certamente ricorso all’ultimo grado di giudizio, la corte federale. In tal caso, non è chiaro se Sinner si debba fermare dopo la sentenza del CAS o se si attenderà la sentenza definitiva della corte federale.
Non appellando la sentenza sul capo relativo alla revoca dei risultati, WADA ammette e conferma che il caso Sinner non è doping. Perché i dopati non devi solo squalificarli, ma devi togliere loro soldi, premi, titoli e punti. Altrimenti varrebbe la pena (per uno scarso, ovviamente) doparsi, vincere uno Slam, guadagnare 3,5 milioni di dollari, poi prendersi quatto anni di squalifica ma tenersi coppa e soldi. Chiunque lo farebbe, tranne quei pochi che possono vincere uno Slam perché sono forti, cioè Jannik e pochi altri. Quindi non c’è doping, e parlare di negligenza o colpa in questo caso fa semplicemente ridere. Ci sono decine di precedenti, già decisi dal TAS, favorevoli a Jannik.
Le lacrime di Kyrgios cumulate alle maledizioni di quasi 90 giocatori solo contando i primi 100… le allusioni di Federer (che forse non vedrà mai Jannik alla Laver Cup)… lo stupore dispiaciuto di tutte le maggiori Federazioni che vedono il campione italiano in testa alla classifica ATP ed il migliore in tutte le statistiche di gioco (diritto, rovescio, servizio vinti, ecc.).
Questo SINNER è una specie di MOSTRO che dev’essere combattuto prima che stronchi definitivamente l’autostima degli altri top10 e se non si riesce sul campo non resta che mettere una bomba sul suo aereo o investirlo con l’auto o creare un caso “doping” pur basato sul nulla.
Appunto 1 miliardesimo di GRAMMO può essere considerato RILEVANTE se paragonato alla quantità di MATERIA GRIGIA presente nella testa dei giudici della WADA, che intanto provano a destabilizzare la serenità e la concentrazione del tennista azzurro, nella speranza che perda qualche partita (finalmente!).
Ma purtroppo Sinner sta marciando come un CARRO ARMATO e rischia di vincerle tutte, alla faccia dei complottisti.
Ormai il CASO è diventato POLITICO ed in tal senso ci aspettiamo un doveroso (e vigoroso) intervento di FITP e CONI e Ministero dello Sport.
Intanto FORZA JANNIK, sempre!!!
Tanto si sapeva già.. Era scritto da qualche parte!! Saranno contenti tutti i detrattori di Sinner. Una grande buffonata ma bisogna accettarla.
Attendiamo.
Però per Marco Bortolotti una quantità 5 volte superiore a quella di Sinner in due mesi ha risolto tutto. Mah…..
Ci dev’essere qualcos’altro di nuovo, se no, fra qualche mese, dovesse risultare nuovamente innocente o inconsapevole è probabile che ci fosse un interesse a fare tutto questo casino.
Ma non si diceva che Sinner era protetto? E si, veramente protetto…
Però meglio non arrivare a conclusioni prima di sapere cosa avra da dire il CAS…
Per i francesi e’ champion de la triche e deve essere squalificato per almeno 2 anni…
Devono giustificare che esistono
Purtroppo non c’è da stupirsi viviamo in un mondo di merda, si salvi chi può.
Meglio cosi’. La Wada si fara’ una enorme figura di merda e sara’ ricordata per sempre.
Ci avrei scommesso cheil Tribunale della Santa Inquisizione avrebbe alla fine fatto ricorso. Punire, punire, punire a prescindere, questo il suo motto. La debolezza di questo ricorso traspare anche dal fatto che non viene richiesta la cancellazione dei titoli finora conseguiti. Un ricorso debole è ridicolo che spero il TAS rispedisca al mittente entrando esclusivamente nel merito
Sempre detto che l’antidoping è una farsa. Mi piacerebbe sapere dove sono tutti i cocchi della maestra che ogni volta che c’è un caso presunto di doping diventano severissimi e fanno la morale, perché è una delle rare occasioni in cui possono illudersi di avere delle qualità.
Non è una lotta al doping ma una caccia alle streghe, non era mai capitato che Wada ricorresse a sentenze di altre società antidoping, comunque Jannick è forte di testa nel frattempo continuerà a vincere e il Tas prenderà atto dei fatti che sono palesi come da prima sentenza. Forse Wada subisce pressioni da qualcuno che teme che Sinner possa uccidere il tennis vincendo tutto?
Questa di SINNER ormai è una pagliacciata senza fine….SE INNOCENTE come penso sia
fossi Sinner avrei minacciato il ritiro in caso di condanna…
e che vadino tutti a quel paese
La wada sta facendo una grande figura di merda ci vorrebbe che anche altri tennisti si schierassero con jannik
Secondo me è sinner che deve fare appello contro la wada
Andate a ca!!!
comunicato ineccepibile
Questa cosa della squalifica non retroattiva mi sa tanto di contentino: “squalificatelo e basta, lasciategli pure le vittorie ma dovete farlo fuori”… Vabbè, Sinner ha già dato prova di straordinaria forza mentale, credo che continuerà a giocare finché se la sente. Mi fa paura che riesca a raggiungere questi livelli, quando sarà sereno fin dove potrà arrivare?
È terribile. Non porta niente di buono.
E` un caso limite…. Tutti sappiamo (anche i suoi nemici) che Jannik non si e` dopato… Neanche un pazzo completo lo farebbe con una sostanza cosi “inutile” ai fini dopanti e in quantita` cosi isignificanti. Vero anche che purtroppo la responsabilita` oggettiva ricade su di lui, anche se totalmente ignaro, quindi “tecnicamente” anche se assurdo, sarebbe doping… Ora in termini di pene io non ne capisco niente, ma per un caso del genere, sentir parlare di anni e` veramente assurdo…. Jannik non ha tratto nessu vantaggio da quella situazione, e anzi, con questo peso continua a vincere…. Si decidano e facciano in fretta…. Per me sarebbe giusto fargli difendere gli AO e al massimo comminare 3 mesi da fine gennaio, in modo da non fargli perdere nessuno slam, spero che non andra` peggio di cosi.
Tutto molto succulento
Ora a parte la ridicolaggine solo politica di questo appello: va detto, e la cosa fa quasi ridere, che due degli esperti della sentenza ITIA erano della wada…quindi la wada fa ricorso contro se stessa…risulta chiaro a tutti il gioco politico dietro le spalle di Jannik. Ora a mio avviso, visto che Jannik è gia condannato per la pressione politica, vanno verificate le controforze politiche che Jannik ha dalla dalla sua, a partire da avvocati sponsor e eventuali federazioni per minimizzare al massimo la sosoensione e neutralizzarla quasi del tutto. A mio qvviso questa è l’unica speranza.
I mafiosi terroristi della WADA possono fare quello che vogliono, anche squalificarlo, ma questo segna un’inevitabile perdita di credibilità. I nuotatori cinesi a cui non è stato fatto nulla e Sinner perseguitato. Ripeto: SCHIFOSI MAFIOSI.
Non per essere complottista. Ma Ferrara che va a comprare un farmaco che contiene clostebol e lo da al fisioterapista. Lui sa benissimo cos’è il clostebol e che cosa può comportare. Non c’era un’altra crema da acquistare con principi attivi consoni? Mi verrebbe da chiedere: chi c’e dietro a Ferrara? Quali interessi? Mi viene sempre in mente il caso Pantani!!!
Che danno che hanno fatto naldi e Ferrara… Non ci sono parole!
Wada=Mafia spagnola
scusate ma qualcuno sa se Gaudenzio ha problemi alle corde vocali? questo è presidente dell’ATP da quasi 5 anni e io non so nemmeno che voce abbia
Per me hanno pesato le affermazioni di Federer e Djokovic
massì è tutta scena di routine ragazzi, senza che fate storie
mmmm…. tra queste righe si legge “Sinner’s just a scapegoat”…
Palomino è stato assolto dal CAS per contaminazione delle stessa sostanza per uno spray dato al suo cane..quindi pure errore ma pur sempre volontario..non penso che il CAS potrà comportarsi diversamente
E’ importante che i titoli di Sinner sia dei mesi passati che dei prossimi rimarranno comunque suoi.
E’ importante per Sinner perché ha la serenità che quello che ha ottenuto e che sta per ottenere non glielo toglieranno mai.
E’ importante anche per il tennis perché senno avremmo avuto una situazione inverosimile e farsesca nella quale tutti i tornei fatti nei mesi scorsi e nei prossimi mesi sarebbero stati tornei sub iudice. E’ facile rendersi conto che l’ambiente del tennis sarebbe uscito con le ossa rotte se su ogni torneo fosse aleggiato il dubbio che il responso del campo avrebbe potuto venire sovvertito in seguito.
si ma così non fa altro che perderla ancora di più. perché non ha fatto appello contro Bortolotti e invece contro Sinner si?
Un po’ me l’aspettavo perché si era alzato troppo un polverone che la WADA non poteva più ignorare anche solo per una questione di immagine.
Alla fine, penso sia meglio che sia un organo competente a mettere la parola fine a questa vicenda e chiuderla definitivamente, nel bene e nel male.
Se sarà nel male, ne prenderò atto anche in ragione di quello che dirà la sentenza.
Ad ogni modo, Resto fiducioso sia nei confronti della giustizia sia nel buon esito della vicenda a favore di Sinner.
Nel frattempo, bisogna tener duro come non mai, è l’ennesima battaglia da vincere.
Una pagliacciata politica , che ha solo lo scopo dietro forti pressioni di alcuni “influencers” dello sport e colleghi influenti di Jannik (Alcaraz,Djokovic e Federer ) di pulire la credibilità della WADA che sta agendo con obiettivi diversi da quelli sportivi.
Propaganda, giustizialismo ,caccia alle streghe, modalità inquisitorie dove l’atleta ogni volta deve dimostrare di non essere colpevole e dove la logica è assente.
Sono positivo sul CAS e sui tempi del ricorso di WADA.
Jannik ha dietro professionisti di alto livello che faranno chiarezza, inoltre i casi passati molto simili a quelli di Jannik sono stati giudicati con positività.
Qui la WADA ha solo deciso di fare una mossa populista per proprio tornaconto.
Jannik deve allontanare i falsi amici, sono degli squali senza onore.
Tranquilli, l’appello di WADA è poco più di una farsa. Se chiedi solo un periodo di squalifica ma non impugni la sentenza nel capo relativo ai risultati, già parti male perché ammetti che Jannik non è un dopato. Si parlerà solo di colpa e negligenza, ma anche qui WADA casca male. Con la quantità infinitesimale di sostanza riscontrata, è già dimostrata la contaminazione involontaria confermata dagli esperti. In appello non si possono rifare perizie, al massimo potranno risentire i testi che diranno esattamente le stesse cose. Non c’è spazio per una ricostruzione alternativa. L’appello di WADA è totalmente infondato anche dal punto di vista giuridico, perché Naldi non ha somministrato alcunché a Jannik, ma a sé stesso. Il Tribunale indipendente ha citato molti precedenti del TAS in casi analoghi e non ha ravvisato alcuna colpa o negligenza in Jannik. Attenzione, la colpa deve essere riscontrata nell’atleta, non nel suo staff. Questo entra in gioco solo se somministra una sostanza (con dolo) al giocatore, che ovviamente non può discolparsi dicendo che non lo sapeva (caso Halep). Quando la contaminazione è involontaria e chi trasmette la sostanza è inconsapevole, non ci può essere colpa, nemmeno da parte del giocatore. Altrimenti anche Gasquet doveva essere condannato, perché baciando una donna poteva sospettare che avesse assunto una sostanza proibita e si sa che con la saliva la sostanza si trasmette. Lo stesso vale nel caso Bortolotti e Yastremska. Quindi tranquilli, l’appello sarà respinto e verrà confermata la sentenza di primo grado.
La WADA sta facendo di tutto per recuperare la credibilità perduta.