Esordio vincente per Sinner all’ATP 500 Pechino. Jarry gli strappa il primo set, poi Jannik sale in cattedra (sintesi video della partita)
18 giorni dopo il titolo a US Open, Jannik Sinner torna in campo al China Open da campione in carica e batte Nicolas Jarry in tre set, 4-6 6-3 6-1 lo score conclusivo dopo due ore di tennis di discreto livello. Come ormai c’ha “abituato” in molti tornei recenti, Jannik all’avvio ha bisogno di qualche game per entrare in ritmo, ed è normalissimo che sia così dopo quasi tre settimane senza competere e con le condizioni da verificare in partita, ma stavolta il set d’apertura ceduto dal n.1 è stato a dir poco “strano”. Infatti Sinner ha servito anche bene come percentuali e non ha sbagliato praticamente nulla, eccetto… la selezione della direzione della prima palla nel settimo game che gli è costato il break, e il set. Il nostro n.1 infatti ha servito stuzzicando solo il diritto del rivale, bravo a trovare alcuni impatti eccellenti in risposta, sbracciate a tutto braccio che ha nel suo DNA di colpitore, e con le quali si è meritato un break difeso con sicurezza con la sua battuta.
Sinner non è riuscito a trovare la zampata in risposta, ma la musica è subito cambiata all’avvio del secondo set: con una posizione più arretrata sulla prima palla e poi vicinissima alla riga di fondo sulla seconda, Jannik ha messo molta pressione a Jarry, che l’ha avvertita a tutta. Inoltre l’azzurro, come in altre rimonte del suo “benedetto 2024”, ha cambiato la sua selezione di colpi col diritto. Visto che Nico ha impattato con sicurezza sulle traiettorie puliti e veloci, Jannik ha iniziato a caricare maggiormente di spin i suoi drive, togliendo così ritmo all’avversario, incappato in errori che gli sono costati il break. Una volta in vantaggio, Sinner si è preso tutto: il ritmo, il centro del campo, gli angoli. Sostenuto dal servizio – ottima prestazione complessiva – non ha rischiato più niente (eccetto il penultimo turno di battuta del match, dove era già forte di due break sul 4-1) e ha imposto la sua maggior qualità e solidità. Appena lo scambio si è allungato, netta è stata la differenza tra i due, in particolare sulla diagonale di rovescio, dove Jarry è stato davvero in difficoltà. Splendide alcune risposte vincenti di Jannik, come altre sbracciate di diritto fulminanti. Highlights di una vittoria di sostanza.
Un buon ingresso nel torneo, non ha fatto molta fatica e il suo tennis è parso in discreta forma. Jarry veniva da mesi pessimi, complicati da un severo problema all’orecchio patito a Roma, dove arrivò in finale (persa vs. Zverev). Da allora, il cileno non è riuscito a vincere due partite di fila. Ma resta un cliente pericoloso su campi rapidi quando la battuta lo sostiene. E infatti il primo set è stato equilibrato, con Jannik incapace di strappare una sola chance di break. Ma la sensazione che potesse scappare via avanti era palpabile, e infatti così è stato all’avvio del secondo parziale. Una volta in vantaggio, Sinner è stato sicuro, sciolto nelle accelerazioni dal centro, molto solido sulla diagonale di rovescio e pronto a mettere pressione in risposta. Con un altro break immediato in apertura del terzo set ha messo il match “in ghiaccio”, totale controllo delle operazioni. Eccellente anche la sua reazione quando, in vantaggio 4-1 con due break, Jarry ha tirato tre bordate di diritto che l’hanno issato 0-40. Jannik ha servito come un treno, non ha lasciato alcun margine all’avversario vincendo 5 punti di fila ed archiviando la pratica.
Sinner chiude con il 68% di prime palle in campo e una resa favolosa: 82% di punti vinti con la prima e ben 67% con la seconda. Proprio lo scorso anno in Cina iniziò la sua corsa splendida verso il trono del tennis mondiale servendo con numeri simile, un’efficacia e costanza di rendimento prima sconosciuta. Oggi l’azzurro chiude con un saldo negativo di -2 tra vincenti ed errori, ma una valanga sono stati gli errori forzati al rivale con il suo ritmo e risposte ficcanti.
Un buon esordio, la difesa del titolo 2023 continua contro il vincente di Safiullin (LL) e Wawrinka. Grazie ai ritiri di stanotte il quarto di Jannik si è davvero aperto. Meglio così, gestione è una parola fondamentale quando sei n.1 e sei “costretto” a vincere.
Marco Mazzoni
La cronaca
Jannik gioca il primo punto dopo il match point di US Open, 18 giorni fa, al servizio, sparando subito con un gran diritto in avanzamento. Il bellissimo stadio di Pechino è desolatamente vuoto, NON un bello spot per il tennis con il n.1 del mondo in campo… Nessuna ruggine nel braccio di Sinner, quattro pallate una più potente e precisa dell’altra, 1-0. Jarry parte bene col servizio, insieme al diritto il colpo più importante del suo tennis, 1 pari. Sulla diagonale di rovescio non c’è letteralmente partita, e lo si capisce fin dai primi scambi, troppo più potente, profonda e precisa l’accelerazione dell’azzurro rispetto al colpo del cileno, troppo rigido e meno sensibile. Giustamente Sinner lo solletica anche con il servizio, ottenendo punti con gli errori di Nicolas. Nel quarto game Jannik spara due diritti micidiali, clamoroso quello vincente sul 30-15 per angolo e velocità, Jarry è fulminato. Ma col servizio il nipote di Fillol si tiene a galla (2 pari). Nei turni di battuta di Sinner quasi non si gioca, troppo rapido nell’aggredire la palla. 3-2, con solo un punto perso nei suoi game. Sul 3 pari improvvisamente si complica il turno di battuta di Jannik. Jarry sul 15 pari trova una risposta profondissima, poi spara in corsa un diritto cross tanto disperato quanto vincente, 15-40, due palle break per il cileno. Trova ancora una bella risposta di diritto nell’angolino Nico, ma spedisce lungo il successivo attacco col rovescio. Sinner insiste sul diritto di Jarry col servizio, e sbaglia: altro ottimo impatto del cileno, palla profonda, e il rovescio lungo linea di Jannik termina out. BREAK Jarry, 4-3, quando l’azzurro sembrava assolutamente sicuro nei suoi game. Non un buon momento per l’azzurro, sbaglia malamente una risposta di rovescio su di una seconda di battuta tutt’altro che impossibile. Jarry serve bene e si porta 5-3. Sinner ritrova efficacia con servizio e rovescio, resta in scia 4-5. Nicolas serve per il set, e rischia molto. Un diritto d’attacco out, poi un altro diritto in rete. 15-30. Rimedia col servizio, due pallate esterne imprendibili che gli valgono il set point. Spreca tutto col doppio fallo, ha sentito la tensione (pessimi i due lanci di palla), ma riscatta con due ottime battute, e 6-4. Sinner paga le scelte della direzione del servizio nel settimo game, in un set perso e chiuso con il 79% di prime in campo.
Secondo set, Sinner to serve. Jarry continua a tirare mazzate col diritto cross, ma è ancor più rapido Sinner nell’entrare con il suo diritto e rendere pan per focaccia. 1-0 Sinner, senza problemi e con la prima palla ancora in buon ritmo. Jannik tiene una posizione molto arretrata in risposta sulla prima palla, poi avanza quasi coi piedi sulla riga sulla seconda, cerca di destabilizzare il rivale che con la seconda palla non è solidissimo. Funziona: doppio fallo, quindi la risposta di Jannik nel secondo punto è profonda, e Jarry sbaglia. 0-30. Finalmente Jannik sale in cattedra: risposta profonda, costruisce col diritto più carino di spin trovando un ritmo – e palla non pulita – che manda fuori giri il cileno. 0-40, Prime palle break del match per Jannik, tre di fila. Bravissimo Nico sulla rete sulla seconda chance, ma forse Sinner poteva chiudere il secondo passante (giocato non così veloce). 30-40. Seconda palla… risposta carica di spin al centro, Jarry un po’ pesante nell’aggredirla, rigido con le ginocchia, e il suo diritto non passa la rete. BREAK Sinner, 2-0 e poi 3-0 con un solido turno di battuta. Il cileno rispetto al primo set ha perso efficacia col diritto, e anche la prima palla è meno continua, tutto miele per Jannik che invece risponde con margine ma potenza, palle cariche che mettono in crisi il colpo di Nico dopo la battuta. Jarry vince il turno di battuta (1-3) quindi Sinner sbaglia due diritti, un difensivo e l’altro in spinta, scivolando sotto 0-30. Fantastica la difesa del n.1 sul 15-30, nello scambio più duro e combattuto dell’incontro, punto “pesante” portato a casa. 4-1 Sinner. Si scorre sui game di servizio senza scossoni, Jannik serve per il set sul 5-3. Inizia male, errore di rovescio, poi tira una seconda palla che è quasi una prima per velocità e profondità. Segue un’altra seconda palla micidiale, carica di spin e “in pancia” al rivale, che non risponde. Con un perfetto scambio di pressione sposta Jarry e si prende 2 Set Point sul 40-15. Spreca il primo, doppio fallo (primo dell’incontro); OK il secondo, servizio angolato e la risposta non passa la rete. 6-3 Sinner, ottimo l’allungo iniziale e poi gestione. Eccellente l’80% di punti vinti con la seconda di servizio, complessivamente un ritmo superiore e molto efficace sulla seconda palla del cileno.
Sinner parte fortissimo in risposta nel terzo set. Con un angolo micidiale di rovescio si apre il campo e chiude con un diritto lungo linea, schema perfetto che gli vale lo 0-30. Jarry esagera col diritto dopo il servizio, la palla muore in rete e 0-40. Tre PB immediate per l’azzurro. Jannik si prende di forza il BREAK sulla seconda, con un passante di rovescio cross in corsa micidiale rovando eccellente equilibrio, che punisce l’attacco di Nico. 1-0 e servizio Sinner. Si butta a Jan sul 30-15, una delle poche incursioni in avanti stamattina, e chiude la porta con una sorta di parata calcistica niente male. Con un’altra bordata vince il game, 2-0, ottimo il rendimento del servizio. Il cileno torna a vincere un buon turno di battuta, ma Sinner ha messo il pilota automatico: solido nello scambio, con palle intense e profonde, che disarmano Jarry, 3-1, quindi in risposta si difende con qualità e risponde con traiettorie aggressive, volando 0-30 nel quinto game. Non c’è gara sulla diagonale di rovescio, fantastiche le gambe di Jannik per appoggi, Jarry non regge. 15-40, due chance per il doppio allungo. Chirurgico Jan! Jarry tira una botta al centro col diritto, Sinner carica il suo diritto sparandola nell’angolino e poi chiudendo con un’accelerazione calibrata al millimetro. TOP! BREAK Sinner, 4-1 “pesante”. Con la sconfitta quasi in tasca, Jarry lascia correre a tutta il braccio. Trova due bordate imprendibili e si porta 0-40 in risposta. Freddo Sinner: fa parlare il servizio, pure una seconda a tutta sul 30-40, cancella le tre palle break. Poi un’altra bordata esterna e un rovescio bello profondo. 5 punti di fila e via, 5-1 Sinner. Assalto respinto. Vuole chiuderla subito il n.1, sul 15 pari tira un rovescio lungo linea dai teloni telecomandato, esecuzione strabiliante. 15-30. Jarry si butta avanti più con disperazione che altro, ma sul 30 pari si prende “in faccia” una risposta di diritto incredibile di Sinner, un tracciante che vale il Match Point. Ace Jarry, con orgoglio si salva (218 km/h esterna!). Beh, showtime Jannik, altra risposta clamorosa, stavolta lungo linea, e MP #2. Stavolta niente aiuto dalla prima palla… Out il diritto di Nico. Finisce 6-1, dopo quel game strano e break subito nel primo set, tutto sotto controllo. Ha alzato il livello e via, troppo superiore. La campagna per difendere il titolo 2023 inizia bene.
Jannik Sinner vs Nicolas Jarry
Statistiche | 🇮🇹 J. Sinner | 🇨🇱 N. Jarry |
---|---|---|
Punteggio servizio | 309 | 235 |
Ace | 1 | 12 |
Doppi falli | 1 | 2 |
Percentuale prime di servizio | 68% (45/66) | 67% (52/78) |
Punti vinti con la prima | 82% (37/45) | 77% (40/52) |
Punti vinti con la seconda | 67% (14/21) | 19% (5/26) |
Palle break salvate | 80% (4/5) | 50% (4/8) |
Giochi di servizio giocati | 13 | 13 |
Punteggio risposta | 185 | 79 |
Punti vinti in risposta sulla prima | 23% (12/52) | 18% (8/45) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 81% (21/26) | 33% (7/21) |
Palle break convertite | 50% (4/8) | 20% (1/5) |
Giochi di risposta giocati | 13 | 13 |
Punti vinti a rete | 88% (7/8) | 73% (8/11) |
Vincenti | 15 | 27 |
Errori non forzati | 17 | 53 |
Punti vinti al servizio | 77% (51/66) | 58% (45/78) |
Punti vinti in risposta | 42% (33/78) | 23% (15/66) |
Punti totali vinti | 58% (84/144) | 42% (60/144) |
Velocità massima servizio | 211 km/h | 226 km/h |
Velocità media prima di servizio | 194 km/h | 203 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 159 km/h | 170 km/h |
TAG: ATP 500 Pechino 2024, Jannik Sinner, Marco Mazzoni, Nicolas Jarry
Primo set di ambientamento e poi Jannik è salito in cattedra portando a casa il match. Ora con Safiullin è favorito, forza!
Forse perché lui è stato squalificato e ritiene (e se fosse vero sarebbe l’ennesimo analfabeta funzionale) che Jannik sia un privilegiato
Sto ovviamente facendo brainstorming puro
Ok, allora aspettiamo che in Musetti scatti qualcosa dentro. Lui avrebbe i mezzi atletici e tecnici per eccellere.
Sí, lo credo, ma deve partire da dentro, se arriva da fuori può facilmente essere preso come tentativo di umiliazione. Non sempre, ma spesso, dipende anche da chi lo dice e da chi lo riceve. Nel caso, è evidente il tuo buon intento. Io penso che il miglior modo di spronare è mettere uno davanti a sé stesso, anziché davanti agli altri.
Jarry è uno di quelli che si sono lamentati perchè sono stati sospesi per doping..il bello è che nel suo caso l’atp aveva mandato una notifica sul rischio di integratori provenienti dal Brasile e lui che fa’, assume gli integratori carioca…un genio…
Per il prossimo anno mi accontenterei se vincesse i 2 slam europei,
così per dimostrare di essere vincente dappertutto
Con tutto che struff e Dimitrov si son pure levati. La metto a ridere: perché continuare per prendere schiaffi? Meglio mi riposo e alleno sperando in altri tabelloni!
Ora, non mancherei mai di rispetto a questi due che mi piacciono, però alla notizia del ritiro questo ho pensato. Ciao!
Redazione come siamo messi con la Wada? Si sa qualcosa?
Vedila dal punto di vista di Jarry,uno che tranne per la finale di Roma e i quarti a Miami ha sempre perso al primo o secondo turno quest’anno,addirittura con gente fuori la top 250,poi improvvisamente si ritrova ad un set da battere il numero 1 del mondo,ci sta un pó di frustrazione.Anche Sonego che quando perde è sorridente verso l’avversario e gli fa i complimenti dopo l’ennesima uscita al primo turno addirittura con Mannarino che quest’anno ha vinto 7/8 partite lo ha salutato con una stretta di mano veloce e se n’è andato di fretta
Che figata il giorno che si metteranno al bando i termini ‘troll’ e ‘hater’ (per me davvero incomprensibili , purconoscendo un po’ bene l’ inglese e essendo mediamente istruito sulle tendenze, per lavoro più che altro).
Ma quanto e più bello e potente un “Esimio dottor Testa di Xxxxd” ??? Se poi ci si mettono i stracatanonni in maniera consona si guadagna tutti in buonumore per la giornata!!!
Xxxd a piacere ovvio!
Zed ciao, in genere godo di quel che scrivi ma sto giro no. Il paragone con duplantis ancora no. Armando gareggia contro se stesso da qualche anno. Jannick ancora no.
Li accomuna tanto il non essere appagati. Dup sta studiando proprio a livello fisico quanto conti la velocità più che la forza. Jan beh, sappiamo tutti
Brava.. brava sai solo insultare, sintomo di poca intelligenza
Non credi che, nella vita come nello sport, prendere esempio da chi fa bene aiuti a cercare le chiavi per migliorare?
Jannik sembra più tranquillo e rilassato.
Inoltre è troppo forte vedere gli ex di Djokovic che lavorano e tifano per il nostro campione.
Ma nessuno ha notato l’atteggiamento antipatico e cafonesco del cileno che da una stretta di mano fredissima a Jiannik srnza nemmeno guardarlo in faccia? Solo io l’ho trovato ai limiti del penoso per l’antisportivita’???
Sono convinto della tua buona fede, ma ritengo che il peggior modo per spronare qualcuno sia metterlo di fronte al confronto con un qualcun altro.
Palmares ideale: quanti più Slam possibili con almeno 1 vittoria in tutti;
Almeno 1 volta tutti i master1000, finals e coppa davis;
Un oro olimpico.
4) I cinesi lavorano
@ MAURO
Perché oggi gli spalti erano vuoti nonostante avesse giocato il nr.1 del Mondo?
1) Il tennis nei decenni precedenti non è mai stato incentivato dal Governo;
2) Il tennis è considerato uno sport elitario e i prezzi dei biglietti sono elevati;
3) Gli sponsor comprano migliaia di biglietti e li regalano a persone che non hanno nessun interesse per il tennis e quindi non vanno a vedere le partite. Letto oggi sul Corriere.
Jarry è stato squalificato per 11 mesi, ormai è tornato ordinario , ha perso i benefits ottenuti
Perché
Aquila aquila… perché non tornpi su quelle alte vette da cui poter planare sulle tue prede?
Qui su questo forum, invece, stai cercando di cogliere altri tipi di prede, esattamente coloro che rimarcano i tuoi falsi errori grammaticali. Falsi perché da te creati deliberatamente, falsi perchè da te utilizzati nel (tuo) tentativo di far fessi gli altri utenti.
Sei un troll della grammatica!
Brava…Brava…complimenti per la tua correzione ortografica,quando una non ha argomenti validi ne tanto meno tecnici è giusto che si perda ha correggere, invece di considerare il commento valido o meno
Nulla di nuovo sotto il sole. Jannik ormai è un fuoriclasse, è più maturo, sa gestire e gestirsi, oltre alle qualità strettamente tennistiche (eccellenti, magari qualcosa ancora da migliorare), possiede quelli che per me sono i fondamenti del campione eccelso: testa, costanza, tenacia e sostanza. Capito Musetti? (non è per criticare Musetti, ma per spronarlo).
… Ok, però adesso stai attento a non mettere le h anche laddove non ci servono…
Ottimo esordio per Jannik, match affrontato con lo spirito giusto e dopo il rodaggio via in scioltezza.
È un vezzo, come quello di tinapica di italianizzare tutto ….
Bravo, commento perfetto
L’ho scritto ieri. Ci dobbiamo preoccupare di Jarry o di Struff? Ormai Jannik è in un’altra dimensione.
201 cm.
@ Aquila (#4216107)
Hai….verbo av3re
Io la partita l’ho vista tutta e confermo quello che ai detto
@ Spider 99 (#4216051)
no. evidentemente qualcuno ancora no. e senza la nota vicenda sul groppone probabilmente avrebbe vinto anche a Wimbledon. e magari sarebbe pure andato a Parigi a disputare le Olimpiadi (assenza per la quale inizialmente avevo un pò storto il naso…)
Ah ah, vero , di quel “‘ma che è??” di uno disgustato Vagnozzi appena mangiato quel biscotto rimarrà il ricordo per il tempismo del regista
@ Sudtyrol (#4215914)
Ho visto solo 11 minuti di highlights, per cui il mio è un giudizio relativo. In parte concordo con quanto scrivi, ma per me il fulcro della questione non è tanto la tenuta del livello di Jarry, quanto il fatto che il cileno, come la quasi totalità se non addirittura l’intero parco dei top player per mettere sotto di un set Jannik devono tirare colpi ai loro limiti mentre quelle velocità di palla per Jannik sono il suo standard, e questo determina che possa mantenere a lungo un’intensità di palleggio molto alta pur rimanendo molto preciso. Con meno freschezza gli altri poi commettono errori, proprio perchè hanno giocato al limite, Jannik al contrario rimane saldo sui suoi binari e non perde ritmo. Quella vista oggi è la sua confort zone tennistica. Quando poi decide di cercare i suoi massimali fa qualche errore in più ma la velocità di esecuzione diventa troppo alta per gli altri. Se è in piena forma atletica nemmeno Alcaraz può reggere tanta profondità, potenza e precisione. Lo abbiamo visto già in tanti tornei, quando è in salute atletica il suo gioco diventa via via più efficace laddove gli altri finiscono quasi per sparire dal campo. Questo equilibrio fra rischio e sicurezza è molto raro nel tennis. Non so dove spingerà i livelli del suo gioco fra un paio di anni. Che poi il fatto di essere così misurato, quasi aristocratico nell’allure sul campo lo renda meno ‘leggibile’ per i peones degli spettatori è scontato. Se non dai all’arena tutta l’enfasi che cerca puoi risultare algido, mentre è il suo gioco che è infuocato, ma molti non hanno i mezzi critici per valutarlo. Alcaraz è bravissimo, ma come giocatore è facile da ammirare tanto è estroflesso. Sinner è così naturale che pare sempre non fare niente di eccezionale pur facendolo. Non sono solo le sue prodezze grandiose in sè per sè, ma il modo in cui arriva a produrle che è straordinario. Oggi per altro in difesa è stato molto bravo, grandissima copertura del campo.
Esatto. Ha perfettamente senso il discorso di Mazzoni (ha sbagliato a servirgli solo sul dritto), ma nel match è stato veramente un unicum: Jarry in quel game ha trovato solo risposte cariche e profonde, a cui va aggiunto un dritto “alla Sinner” che se lo riprova altre trenta volte gli riesce forse forse due/tre. Ci sta, è il tennis.
Ma quanto e´alto Jarry? Jannik in confronto sembra piccolino.
Spettacolo… 🙂 🙂
E dai tutti maestrini?? 🙁 🙂
Si ho rivisto più volte la “scenetta” e c’è da morire dal ridere… 🙂
e magari qualche mille che sono pure importanti. ormai con sinner siamo abituati troppo bene.
ma ci rendiamo conto che abbiamo un italiano numero 1 al mondo che nel 2024 ha vinto 2 slam? pazzesco
AAhhah i biscotti al veleno!! Davvero quel momento beccato dalle telecamere alla finale US Open è stato fantastico!
Ok ho capito, la frase era ironica con riferimento…per le H avete ragione chiedo umilmente scusa
Si trattava di un post ironico, riferito ad un commento precedente di un altro utente che sosteneva che Sinner quando va in difficoltà si “inventerebbe” problemi fisici vari. Almeno questa è la mia interpretazione avendo letto anche i commenti precedenti.
Panichi è un bel tamarro, ma anche Badio non mi sembrava così tranquillo pur essendo amante dello Yoga, ma è la metà di Panichi quindi meno scenico.
Adesso quando ci sarà l’angolo al completo ci sarà di tutto: la calma serena di Cahill, l’anima nervosa di Vagnozzi che cerca di calmare mangiando biscotti al veleno, la grinta minacciosa di Panichi e quella più paciosa di Badio.
Campione straordinario! Non ci sono più aggettivi…
Ai ragione ho dimenticato le H….vi chiedo scusa
Meno male che non l’ho potuta vedere, altrimenti sai che sofferenza ahah
quando uno è un Aquila..
Si hai ragione
Paragone più azzeccato!!
Io da semplice tifoso trovo difficile “selezionare” cosa vorrei che Jannik vinca…
Nel 2024 ha vinto 55 partite perdendone solo 5 di cui alcune per motivi fuori dal suo controllo!!
Quindi per me va bene che continui a vincere come sta facendo in questo meraviglioso 2024!
Non mi annoio mai!! 🙂 🙂
Io sono arrivato a un punto che mi interessa che Sinner vinca i 4 tornei slam, la davis e le finals.
Il resto se vince bene, se perde è lo stesso
Tralasciando la grammatica… da quello che ho capito c’era un troll di nome Valentino che sosteneva che Sinner se va in difficoltà accampa scuse con problemi fisici,oggi è uscito fuori da quelle difficoltà con la classe del campione
Sinner ha confermato il suo status ed il suo livello superiore.
Dopo aver lasciato sfogare Jarry, per la serie “non ho nulla da perdere”, ha migliorato la precisione ed alzato il ritmo, su un livello davvero “impossibile” per il cileno.
Nel suo box c’era Panichi piuttosto agitato, mentre Vagnozzi e (soprattutto) Badio erano tranquilli.
Ragazzi, questo è il #1 (*-*)
Se posso permettermi di correggerti …
Cosa vuoi dire con che scusa, Sinner non deve scusarsi a giocato da numero 1… onore ha Jarry che almeno nel primo set a giocato ha livello stellare
Ci sta. Ma ci sta anche il paragone con Duplantis. Inizia a saltare quando gli altri sono già al loro massimo o quasi. Poi fa gara da solo a battere i propri record.
Ragazzo fenomenale.
Pensavo di trovare un Jarry molto più dimesso e invece il primo set è stato più merito suo che rodaggio di Jannik.
Nel primo parziale Sinner ha faticato più che altro in risposta… E ci sta, perché l’avversario ha servito alla grande dai suoi 200 cm di altezza, perché Jannik non lo conosceva avendoci giocato solo poco più che bambino e perché era all’esordio nel torneo dopo 20 giorni di inattività.
E così con un gran game in risposta il cileno si è preso il primo set.
Come al solito grande prova di forza mentale di Jannik che non si scompone, inizia a trovare le contromisure in risposta e difende fortissimo e questo è, a mio parere, il suo miglioramento più evidente degli ultimi mesi.
Sul suo servizio o quando Jarry accorcia Jannik gli ricorda sempre che è il n.1 e che l’avversario non può permettersi di andare a meno di 300 Km/h.
Normale che in qualche curva il cileno vada quindi fuori strada e, una volta superato dal Campione, può solo prendergli il numero di targa.
Ahahahaha Ahahahaha Ahahahaha
Delle due l’una, o non funziona il tasto dell’H oppure nel suo alfabeto, non è prevista questa consonante..
È che il tennis è strano, Sinner concede sei punti sul servizio nel primo set e quattro nel game perso dove ha concesso tre punti sulla prima
Alè Jan
🙁
Povera Italia…
Lassù nel cielo latitano le H
Vittoria e bacio lanciato al cielo lassù per la zia che se ne è appena andata
È molto difficile affrontare un jarry in palla e col braccio sciolto senza responsabilità. Perdere un set ci sta eccome. Mi pare ovvio.
dedica a Valentino (lo dico per quelli che non hanno capito o seguito)
Ottimo Jannik e ottimo tabellone, sfruttiamolo appieno!
Jannik è ormai come i grandi saltatori in alto dell’atletica, vedi Tamberi, che al primo salto a 2,17 lo superano di un millimetro se non al secondo o terzo tentativo, e poi vincono la gara con 2,37. Il classico “quando si alza l’asticella”
Gli avversari, per stargli dietro poi vanno fuori giri e quando si mette in modalità EDUCATORE CINOFILO non c’è cagnaccio che gli resista!! 🙂 🙂
Jarry ha giocato un game di risposta surreale nel primo set. Così come era surreale che il Cileno potesse mantenere quel livello per tutta la partita. E Jannik queste cose le sa.. ..
Cosa vuoi dire con che scusa, Sinner non deve scusarsi a giocato da numero 1… onore a Jarry che almeno nel primo set a giocato a livello stellare
Giusto per far uscire i sorci e rimandarli a pedate nelle loro tane.Mi aspettavo un inzio in difficoltà di Sinner all’esordio in questo torneo per vari motivi:
1)Non gioca da quasi 20 giorni e si deve reimpostare
2)Sinner tende a partire circospettoso con avversari nuovi e Jarry non lo ha mai affrontato sul cemento e comunque l’ultima è unica volta è successo 5 anni fa neanche se lo ricorda,ci ha messo un pó a prendergli le misure
3)Questo ragazzo pochi giorni fa ha perso la zia a cui teneva tanto e neanche ha potuto prendere parte al funerale perché già in Cina
È un Diesel…
Ai primi turni ci mette un pochino a carburare ma poi non c’è santo che tenga!!!
Grazie a Jannik di esistere!
Il benzinaio c’è!!
Grande partita di Sinner contro Jarry, il livello almeno nel primo set elevatissimo da parte di Jarry che tirava fortissimo e gli entrava tutto…dal 2 set in poi se analiziamo bene la partita la base del gioco di Jarry era la prima di servizio, con la seconda Sinner rispondeva e nei scambi si vedeva la differenza, credo che Sinner nelle prossime partite fino alla finale faticherà di meno
Bene Jannik, solito suo esordio “compassato” nei tornei, con, spesso, anche gli avversari che spingono a tutta come unica chance per metterlo in difficoltà, ma è una soluzione estrema e difficile e infatti finisce sempre nello stesso modo..
Commovente alla fine il bacio al cielo verso la zia appena scomparsa. L’unica emozione di una partita senza storia. Appena Jan ha iniziato a mettere la seconda marcia, l’avversario si è sciolto come neve al sole …
Che scusa ha accampato stavolta per aver vinto contro Jarry? Ero troppo in forma oppure oggi le palle mi giravano bene?
Temo sempre gli incontri contro i big server perché se in giornata bisogna affrontarli con la massima attenzione.
Non ho mai dubitato però della vittoria di Sinner anche dopo aver perso il primo set (ci sta!).
Jarry ha comunque giocato bene e impegnato Sinner che quando ha alzato il livello ha fatto delle giocate PAZZESCHE
passata l’ansia, ragazzi?