ATP 500 Tokyo: I risultati completi con il dettaglio del Day 2. Fuori Tsitsipas e Auger Aliassime (LIVE)

Una sentenza sta Laver cup, anche Ruud sta per salutarci al primo turno

A Tokyo, praticamente una strage di tds al primo turno…

@ MARMAS (#4215593)

Sai cosa succede? Che i bravi che potrebbero fare di più ma non riescono a farlo diventano automaticamente “interessanti” più dei bravissimi di cui alla fine le sorti sono quasi scontate e i rari flop non preoccupano più di tanto..aggiungi un angolo problematico, un carattere criptico, e Tsitsipas diventa un caso clinico da studiare: più grossolanamente, dalle mie parti si dice che “gli manca sempre un citto per fare una palanca”, da cui la plausibile insoddisfazione del ragazzo e conseguente nervosismo e inquietudine che sono i maggiori nemici della resa in campo

Scritto da Pier no guest

Scritto da MARMAS
Tsitsipas, pur con qualche chiaroscuro, è un personaggio interessante.
Anche se non sono suo tifoso un po’ mi dispiace che la sua crisi stia assumendo connotati così profondi.
Come tutti i tennisti asimmetrici (cioè con un fondamentale molto più efficace dell’altro) il suo tennis ha bisogno di una condizione atletica eccellente e quindi è più esposto a pagare i cali fisici.
In generale riscontro rispetto al passato una maggiore frequenza e intensità di periodi di crisi da parte di tennisti molto accreditati.
I presunti top players attuali sono più scarsi di quelli del passato?
Secondo me no… È il livello atletico degli altri ad essere cresciuto esponenzialmente.
Oggi se non sei al 100% della condizione psicofisica fai fatica con tennisti di livello Atp medio… Poi ci sono i fuoriclasse…

Non so Marmas, ai tempi dei big4 e di Ferrer, Berdych, Wawrinka non eravamo in un tennis poco fisico, tuttaltro.
Ciò che personalmente noto è una mediocrità tecnica (servizio a parte che è più solido per tutti) e un problema di mantenere il livello di concentrazione nell’arco dell’anno.
Jannik è quello più costante e più vicino al livello dei big del passato, gli altri hanno alti e bassi continui.

Siamo in una transizione, simile all’era pre-big three, dal caos emergono prima uno e poi un secondo che primeggiano, potrebbero aggiungersene uno o due nei prossimi anni. Gli altri, sia i più vecchi (i Safin, i Ferrero i Nalbandian e gli Hewitt di allora) sia i più giovani (Roddick, Del Potro, Murray, Wawrinka, Berdich, Cilic) sono li a movimentare ma, con la doverosa eccezione, sia pur per un periodo limitato, di Murray e Roddick, senza minacciare il dominio.

Scritto da Jannik über Alles
Gli eroi della Laver Cup stanno pagando lo strenuo sforzo impiegato per difendere coraggiosamente il proprio continente.
Anche Tiafoe battuto dal mediocre Nakashima.
Vedremo presto la condizione di Medvedev ed Alcaraz.

Definire nakashima un mediocre vuol dire non conoscere il tennis… dopodichè dissi giorni fa che la Laver Cup avrebbe lasciato strascichi, anche Shelton ha avuto i suoi problemi con Opelka, e Fritz li sta avendo con Fils…

Lo statunitense sta registrando risultati di tutto rilievo ed era già impegnato nella turne` asiatica.
Credo che il match potesse essere già indirizzato verso di lui senza considerarlo un mediocre poiché non lo è affatto.

Scritto da MARMAS
Tsitsipas, pur con qualche chiaroscuro, è un personaggio interessante.
Anche se non sono suo tifoso un po’ mi dispiace che la sua crisi stia assumendo connotati così profondi.
Come tutti i tennisti asimmetrici (cioè con un fondamentale molto più efficace dell’altro) il suo tennis ha bisogno di una condizione atletica eccellente e quindi è più esposto a pagare i cali fisici.
In generale riscontro rispetto al passato una maggiore frequenza e intensità di periodi di crisi da parte di tennisti molto accreditati.
I presunti top players attuali sono più scarsi di quelli del passato?
Secondo me no… È il livello atletico degli altri ad essere cresciuto esponenzialmente.
Oggi se non sei al 100% della condizione psicofisica fai fatica con tennisti di livello Atp medio… Poi ci sono i fuoriclasse…

Non so Marmas, ai tempi dei big4 e di Ferrer, Berdych, Wawrinka non eravamo in un tennis poco fisico, tuttaltro.
Ciò che personalmente noto è una mediocrità tecnica (servizio a parte che è più solido per tutti) e un problema di mantenere il livello di concentrazione nell’arco dell’anno.
Jannik è quello più costante e più vicino al livello dei big del passato, gli altri hanno alti e bassi continui.

Gli eroi della Laver Cup stanno pagando lo strenuo sforzo impiegato per difendere coraggiosamente il proprio continente.

Anche Tiafoe battuto dal mediocre Nakashima.

Vedremo presto la condizione di Medvedev ed Alcaraz.

Tsitsipas, pur con qualche chiaroscuro, è un personaggio interessante.
Anche se non sono suo tifoso un po’ mi dispiace che la sua crisi stia assumendo connotati così profondi.
Come tutti i tennisti asimmetrici (cioè con un fondamentale molto più efficace dell’altro) il suo tennis ha bisogno di una condizione atletica eccellente e quindi è più esposto a pagare i cali fisici.
In generale riscontro rispetto al passato una maggiore frequenza e intensità di periodi di crisi da parte di tennisti molto accreditati.
I presunti top players attuali sono più scarsi di quelli del passato?
Secondo me no… È il livello atletico degli altri ad essere cresciuto esponenzialmente.
Oggi se non sei al 100% della condizione psicofisica fai fatica con tennisti di livello Atp medio… Poi ci sono i fuoriclasse…

Tsitsipas credo abbia un grosso problema di motivazioni..
A mio parere è meglio che si fermi a riflettere, le sue ultime interviste non facevano presagire nulla di buono.