Editoriale di Marco Mazzoni sulle prossime settimane nel n.1 ATP, Copertina

Il ritorno in campo di Sinner dopo US Open. Schedule “troppo fitto” nei prossimi due mesi?

25/09/2024 17:44 22 commenti
Jannik Sinner in allenamento al China Open
Jannik Sinner in allenamento al China Open

18 giorni dopo aver alzato lo splendido trofeo di US Open, Jannik Sinner domani mattina (intorno alle 9, 9.30 italiane) tornerà in competizione al China Open, opposto al cileno Nico Jarry. C’è grandissima curiosità e affetto per ritrovare il nostro campione in campo, in questo 2024 tanto bello da sembrare quasi impossibile. Invece è tutto vero. Verissimo. Sinner ha vinto 2 Slam, 2 Masters 1000 e 6 titoli in totale,  risultati eccezionali che lo portano a dominare il ranking mondiale con il ragguardevole bottino di 11.180 punti, solo una manciata di leggende sono riuscite a far meglio nella storia moderna del gioco. Un discreto bottino di quei punti vengono dagli eccellenti risultati dello scorso autunno, quando il Sinner-Express è partito a razzo, diventando veloce quanto un Shinkansen nipponico. Jannik proprio in Cina cambiò passo, l’ha riconosciuto lui stesso nelle parole pronunciate negli eventi pre-torneo a Pechino, dove è stato accolto come un vero Imperatore dalla fantastica accoglienza locale. Dopo le settimane passate a lavorare intensamente, Jannik nel 2023 si presentò in Asia con un servizio più incisivo, un diritto ancor più sicuro in spinta, una condizione fisica stellare e una fiducia nel suo tennis che gli ha permesso di battere tutti gli avversari, alcuni travolti con il suo ritmo infernale riveduto e corretto, altri con cambi tattici importanti e sorprendenti, come Medvedev nella finale di Vienna, clamorosamente sfidato e stroncato sul piano della corsa, lotta e resistenza. Un Sinner stellare, che dall’esordio in Cina alla vittoria in Davis a Malaga perse solo due partite, contro Shelton a Shanghai e contro Djokovic nella finale di Torno alle ATP Finals. Poi solo vittorie, solo partite meravigliose.

Da domani Jannik entra in una fase per lui nuova: difendere i risultati dello scorso anno. Anzi, se possibile far meglio. Non sarà facile: nel 2023 vinse a Pechino l’ATP 500, vinse a Vienna un altro ATP 500, giocò le Finals di Torino da protagonista vincendo 4 ottimi match e arrendendosi solo a “Nole” per il titolo, e quindi a Malaga trascinò il team di Volandri al successo. Di spazio per migliorare c’è solo negli ultimi 2 Masters 1000, e l’eventuale vittoria a Torino nell’edizione 2024 del Masters. Ma, oggettivamente, sarebbe troppo chiedere a Jannik di fare un nuovo filotto del genere, o addirittura vincere tutti i prossimi tornei finendo la stagione imbattuto. Di avversari tosti ce ne sono eccome, assai agguerriti, vogliosi di sgambettare il più forte su piazza. La speranza è che Jannik nelle prossime settimane giochi un gran bel tennis, solido, sicuro, che in campo si senta bene e si diverta, esplodendo la magia e potenza dei suoi colpi. E in questo scenario ideale, lontano da infortuni o problemi di altro tipo, i risultati sicuramente arriveranno. Ma, la vera domanda, è probabilmente un’altra. Jannik Sinner da qua a fine novembre ha davanti un calendario personale assai fitto: il torneo di Pechino, già iniziato, poi il 1000 di Shanghai; quindi si torna in Europa, per Vienna (dove difende il titolo 2023), l’ultimo 1000 in stagione di Paris-Bercy, e via a Torino per le Finals. Ovviamente non può mancare a Malaga, in Davis Cup, dove sarà la punta di diamante della nostra squadra, per cercare di confermare il titolo 2023, obiettivo che lo stesso Sinner ha dichiarato massimo nella sua testa. Questa corsa nelle prossime 8-9 settimane, non sarà fin troppo impegnativa? Riuscirà Jannik a tenere al massimo condizione fisica, tecnica e mentale, per ripetere le meraviglie dello scorso anno, o addirittura far meglio nei M1000?

Proprio in questi giorni è assai animato il dibattito sulla durezza sfiancante della stagione, di un calendario troppo ricco di impegni a cui i big devono presenziare, con un sistema di classifica che premia la continuità più della qualità. Zverev, Alcaraz, ma anche altri, hanno sparato contro il sistema, arrivando a dire che la motivazione a giocare così spesso non c’è affatto (Carlos) o che nemmeno un clamoroso sciopero “contro se stessi” visto in teoria l’ATP è un’associazione dei giocatori non servirebbe a niente (Zverev). Parole poi pronunciate nel corso della Laver Cup, meravigliosa esibizione, assai attraente e divertente, ma non esattamente “necessaria”, tanto che molti sul web hanno criticato aspramente le parole del n.2 e 3 del mondo.. Più sfumata e direi intelligente la risposta a distanza di Sinner sul tema: ok, ci sono i tornei, e alcuni sono considerati “mandatory”, ma… si può anche dire di no, rinunciare e non muore nessuno. Gestione, parola decisiva per poter presentarsi in campo al meglio e giocare per vincere, non solo per partecipare, preservando al meglio testa e fisico.

Proprio per le parole secche – come sempre nel suo stile – e lucide di Sinner sul tema calendario-impegni, non sarebbe forse meglio rinunciare a qualcuno dei suoi prossimi appuntamenti, anche a costo di perdere qualche punto in classifica, per arrivare davvero al top al culmine dell’anno, ATP Finals e Davis Cup? E se si, quali? Bella domanda… Lasciando perdere totalmente la questione sponsor ed eventuali contratti coi tornei, aspetti di sicuro importanti ma sui quali c’è sempre un margine di trattativa guadando all’obiettivo primario di salvaguardare il corpo e la testa per i grandissimi appuntamenti, la scelta di quale evento sarebbe da sacrificare non è facile. Si potrebbe puntare su Vienna, torneo 500 quindi non obbligatorio, ma è campione in carica… È vero che il margine di sicurezza nel ranking è ampio, ma gettare via 500 punti è sempre un peccato. E poi, per la famiglia Sinner, il torneo della bellissima capitale dell’impero austro-ungarico è a un passo da casa, e dove si ci trova bene si torna sempre volentieri. Allora un torneo da sacrificare potrebbe essere forse Bercy, dove lo scorso anno Jannik non fece granché – ricorderete il ritiro dopo aver terminato la sua partita quasi all’alba… – e assai vicino alle Finals di Torino. Però è uno dei pochi eventi dove il pusterese può incrementare il suo bottino di punti, e chissà che questo non possa essere uno stimolo a tornare.

Probabilmente Jannik sceglierà il da farsi cammin facendo, attento alle sue prestazioni da qua in avanti, in relazione a quante partite giocherà e da come reagirà il suo fisico allo stress delle partite. In caso vincesse tanto, forse mollare qualcosa potrebbe essere un’opzione importante per arrivare fresco e ben allenato a Torino e poi Malaga. Se per caso arrivasse qualche stop imprevisto, ecco che il suo finale di stagione si accorcerebbe naturalmente e quindi non ci sarebbero problemi di sorta (scenario che, ovviamente, speriamo non si avveri!).

In chiusura mi preme sottolineare due aspetti.

1) Jannik ha già dimostrato di esser piuttosto bravo a livello di gestione dei suoi impegni. Ha preso scelte impopolari – vedi il no alla Davis lo scorso anno a settembre – quando sentiva di dover lavorare e non giocare, quindi anche se oggi è n.1 e la pressione del tour su di lui maggiore, la sensazione è che continuerà a gestirsi in modo strutturale, guardando al medio periodo e non al breve;

2) Non facciamo l’errore di considerare che il suo straordinario autunno 2023 sia la normalità. No. Lì fu straordinario, alzò il suo livello di gioco fino alle stelle diventando imprendibile e vincente, ma non dobbiamo assolutamente chiederglielo di nuovo. Si ci riuscirà saremo i primi a gioire, se arriverà qualche sconfitta… pazienza, il suo 2024 è già così qualcosa di unico e bellissimo. La sua Straordinaria Normalità sta nell’essere un tennista e persona capace di capire e sentire quel che è meglio per lui, e agire di conseguenza. Fidiamoci di Jannik, non resteremo delusi.

Marco Mazzoni


TAG: , , , , ,

22 commenti. Lasciane uno!

zedarioz 25-09-2024 20:13

@ piper (#4215406)

Alcaraz non si lamenta dei soldi ma che ci sono troppi tornei e non si sente motivato. Preferirebbe fare 10 esibizioni come in arabia e giocare solo gli slam.

22
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Pippolivetennis 25-09-2024 20:02

Per questo argomento serve un esperto…qua in chat ne abbiamo tanti, ma uno in particolare non è ancora intervenuto…
Uno che sa programmare seduto dal divano….
Sto aspettando con ansia, ma niente..
Probabilmente a stagione finita si farà sentire e dirà la sua in base agli eventi….
Avrebbe dovuto fare questo avrebbe dovuto fare quest’altro….
Tic tac tic tac…

21
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Giampi 25-09-2024 19:34

Scritto da Luca
Per Sinner si tratta degli stessi tornei giocati nel 2023.
Credo che i due 1000 ( Shanghai e Bercy) siano importanti , perché l’anno scorso non ha fatto punti in questi due tornei

E alla fine, sono i tornei che giocano tutti i più forti non li gioca solo lui..nel caso andando avanti in base ai risultati può saltare uno, o Vienna o Bercy…

20
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
piper 25-09-2024 19:08

Vasco92 si lamenta sempre che le esibizioni sono uno spreco ma evidentemente solo per gli altri tennisti, se invece a farle è Sinner va bene?

19
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Taxi Driver
piper 25-09-2024 19:03

Scritto da marcauro

Scritto da guido
Giannino, fai quello che devi fare, mi fido di te, ma ti dico solo che quando perdi io sto male (va beh, per dire, ma non è che dico “andrà meglio la prossima volta”, ci penso per giorni)

Siamo in due

Anch’io ci sto male quando perde ma solo al momento, di sicuro non per giorni.

18
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Taxi Driver
piper 25-09-2024 19:00

Scritto da zedarioz

Scritto da piper

Scritto da zedarioz

Scritto da Tiger Woods
Purtroppo ci siamo scordati del 6 Kings Slam, dopo Shanghai e prima di Vienna, che va ad intasare ulteriormente un calendario decisamente troppo fitto, specie per il fatto che stiamo parlando degli ultimi due mesi dell’anno, dopo una stagione estenuante sia dal punto di vista fisico che mentale.
Speriamo il ragazzo continui a gestirsi al meglio, Torino è l’appuntamento clou ma ancora più importante sarà provare a riconfermarsi a Melbourne all’inizio della prossima stagione. Dunque massima attenzione e vietato infortunarsi in questo intasatissimo finale 2024.

Melbourne è lontana e ci sarà di mezzo la prima preparazione sotto la guida di Panichi. Quindi non verrà influenzata dalle partite che giocherà da qui a fine anno (se abbiamo imparato a conoscere Jannik, visto che giocherà anche le finali di Davis, ripeterà la stessa routine dell’anno scorso, senza tornei tranne il kooyong classic).
Secondo me andrà avanti torneo dopo torneo. Se si sentirà affaticato dopo un torneo, salterà il successivo. Ma Pechino e Shanghai li gioca al suo meglio di sicuro, visto che arriva da 3 settimane di riposo e allenamenti. Per Vienna e Parigi deciderà strada facendo. L’obiettivo n. 1 sicuramente è il master, penso ci tenga moltissimo a vincerlo a Torino. Di sicuro a Bercy non rischia nulla e al primo mezzo dolorino o segnale di affaticamento si toglie di mezzo.

Potrebbe seriamente pensare di saltare Ryad, così dalla tournee asiatica al ritorno in Europa avrebbe una settimana di recupero e poi da quest’ultima al Master di fine anno ne avrebbe un’altra.

Penso che sia un impegno già preso. E’ un’esibizione strapagata, stiamo parlando di 5/6 volte in più della Laver cup e penso giochi un paio di partite senza alcuna tensione. Vedremo come la gestisce. Mi stupirebbe se facesse esibizioni nella off season. Quelle le lascia ad Alcaraz, che non è motivato a giocare troppi tornei, ma è molto motivato $$$$$ per le esibizioni.

Ma come fa Alcaraz a lamentarsi per i $$ che guadagna più di tutti, dagli sponsor almeno.

17
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Taxi Driver
Luca (Guest) 25-09-2024 18:55

Per Sinner si tratta degli stessi tornei giocati nel 2023.
Credo che i due 1000 ( Shanghai e Bercy) siano importanti , perché l’anno scorso non ha fatto punti in questi due tornei

16
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
Jannik über Alles (Guest) 25-09-2024 18:54

Cari colleghi lettori (ma vorrei attenzionare questa sottolineatura anche alla Redazione, magari per un successivo articolo ed approfondimento) non mi pare si stia tenendo conto di un importante cambiamento nel team, e conseguentemente nelle condizioni fisiche ed atletiche, di Sinner: l’arrivo di Panichi e Badio.

Sono certo che anche coach esperti come Vagnozzi e Cahill terranno in primo piano le riflessioni dei 2 responsabili della condizione fisica ed atletica, sia per preservare la salute (purtroppo non di ferro!) sia per cercare di migliorare le prestazioni del nostro campione.
Appunto i 2 specialisti hanno a disposizione un paio di tornei in Cina per inquadrare meglio il loro assistito e proporre quanto necessario sia in termini di lavoro che di riposo.
Anche per orgoglio professionale immagino che non vogliano presentarsi con un infortunio o una condizione fisico-atletica precaria.
Infine sulla parte mentale e motivazionale penso che Sinner abbia già molta carica da sprigionare per finire la stagione nel migliore dei modi.

Che la volpe mangi il lupo!

15
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
marcauro 25-09-2024 18:45

Scritto da guido
Giannino, fai quello che devi fare, mi fido di te, ma ti dico solo che quando perdi io sto male (va beh, per dire, ma non è che dico “andrà meglio la prossima volta”, ci penso per giorni)

Siamo in due

14
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Taxi Driver
zedarioz 25-09-2024 18:42

Scritto da piper

Scritto da zedarioz

Scritto da Tiger Woods
Purtroppo ci siamo scordati del 6 Kings Slam, dopo Shanghai e prima di Vienna, che va ad intasare ulteriormente un calendario decisamente troppo fitto, specie per il fatto che stiamo parlando degli ultimi due mesi dell’anno, dopo una stagione estenuante sia dal punto di vista fisico che mentale.
Speriamo il ragazzo continui a gestirsi al meglio, Torino è l’appuntamento clou ma ancora più importante sarà provare a riconfermarsi a Melbourne all’inizio della prossima stagione. Dunque massima attenzione e vietato infortunarsi in questo intasatissimo finale 2024.

Melbourne è lontana e ci sarà di mezzo la prima preparazione sotto la guida di Panichi. Quindi non verrà influenzata dalle partite che giocherà da qui a fine anno (se abbiamo imparato a conoscere Jannik, visto che giocherà anche le finali di Davis, ripeterà la stessa routine dell’anno scorso, senza tornei tranne il kooyong classic).
Secondo me andrà avanti torneo dopo torneo. Se si sentirà affaticato dopo un torneo, salterà il successivo. Ma Pechino e Shanghai li gioca al suo meglio di sicuro, visto che arriva da 3 settimane di riposo e allenamenti. Per Vienna e Parigi deciderà strada facendo. L’obiettivo n. 1 sicuramente è il master, penso ci tenga moltissimo a vincerlo a Torino. Di sicuro a Bercy non rischia nulla e al primo mezzo dolorino o segnale di affaticamento si toglie di mezzo.

Potrebbe seriamente pensare di saltare Ryad, così dalla tournee asiatica al ritorno in Europa avrebbe una settimana di recupero e poi da quest’ultima al Master di fine anno ne avrebbe un’altra.

Penso che sia un impegno già preso. E’ un’esibizione strapagata, stiamo parlando di 5/6 volte in più della Laver cup e penso giochi un paio di partite senza alcuna tensione. Vedremo come la gestisce. Mi stupirebbe se facesse esibizioni nella off season. Quelle le lascia ad Alcaraz, che non è motivato a giocare troppi tornei, ma è molto motivato $$$$$ per le esibizioni.

13
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Vasco92
piper 25-09-2024 18:32

Scritto da Tom
La verità è che la Davis ogni anno è troppo. Oppure dovrebbero fare che chi l’ha fatta l’anno prima (Sinner, Sonego, Arnaldi) deve saltare un anno.
Lo so, è strano, ma così fai giocare anche altri tennisti e magari vedi anche altre nazioni.

L’italia in Davis è fortunata: può arrivare in fondo facendo turnover.

12
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
piper 25-09-2024 18:28

Scritto da zedarioz

Scritto da Tiger Woods
Purtroppo ci siamo scordati del 6 Kings Slam, dopo Shanghai e prima di Vienna, che va ad intasare ulteriormente un calendario decisamente troppo fitto, specie per il fatto che stiamo parlando degli ultimi due mesi dell’anno, dopo una stagione estenuante sia dal punto di vista fisico che mentale.
Speriamo il ragazzo continui a gestirsi al meglio, Torino è l’appuntamento clou ma ancora più importante sarà provare a riconfermarsi a Melbourne all’inizio della prossima stagione. Dunque massima attenzione e vietato infortunarsi in questo intasatissimo finale 2024.

Melbourne è lontana e ci sarà di mezzo la prima preparazione sotto la guida di Panichi. Quindi non verrà influenzata dalle partite che giocherà da qui a fine anno (se abbiamo imparato a conoscere Jannik, visto che giocherà anche le finali di Davis, ripeterà la stessa routine dell’anno scorso, senza tornei tranne il kooyong classic).
Secondo me andrà avanti torneo dopo torneo. Se si sentirà affaticato dopo un torneo, salterà il successivo. Ma Pechino e Shanghai li gioca al suo meglio di sicuro, visto che arriva da 3 settimane di riposo e allenamenti. Per Vienna e Parigi deciderà strada facendo. L’obiettivo n. 1 sicuramente è il master, penso ci tenga moltissimo a vincerlo a Torino. Di sicuro a Bercy non rischia nulla e al primo mezzo dolorino o segnale di affaticamento si toglie di mezzo.

Potrebbe seriamente pensare di saltare Ryad, così dalla tournee asiatica al ritorno in Europa avrebbe una settimana di recupero e poi da quest’ultima al Master di fine anno ne avrebbe un’altra.

11
Replica | Quota | -1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
-1: Vasco92
Tom (Guest) 25-09-2024 18:25

La verità è che la Davis ogni anno è troppo. Oppure dovrebbero fare che chi l’ha fatta l’anno prima (Sinner, Sonego, Arnaldi) deve saltare un anno.
Lo so, è strano, ma così fai giocare anche altri tennisti e magari vedi anche altre nazioni.

10
Replica | Quota | 0
Bisogna essere registrati per votare un commento!
zedarioz 25-09-2024 18:17

Scritto da Tiger Woods
Purtroppo ci siamo scordati del 6 Kings Slam, dopo Shanghai e prima di Vienna, che va ad intasare ulteriormente un calendario decisamente troppo fitto, specie per il fatto che stiamo parlando degli ultimi due mesi dell’anno, dopo una stagione estenuante sia dal punto di vista fisico che mentale.
Speriamo il ragazzo continui a gestirsi al meglio, Torino è l’appuntamento clou ma ancora più importante sarà provare a riconfermarsi a Melbourne all’inizio della prossima stagione. Dunque massima attenzione e vietato infortunarsi in questo intasatissimo finale 2024.

Melbourne è lontana e ci sarà di mezzo la prima preparazione sotto la guida di Panichi. Quindi non verrà influenzata dalle partite che giocherà da qui a fine anno (se abbiamo imparato a conoscere Jannik, visto che giocherà anche le finali di Davis, ripeterà la stessa routine dell’anno scorso, senza tornei tranne il kooyong classic).
Secondo me andrà avanti torneo dopo torneo. Se si sentirà affaticato dopo un torneo, salterà il successivo. Ma Pechino e Shanghai li gioca al suo meglio di sicuro, visto che arriva da 3 settimane di riposo e allenamenti. Per Vienna e Parigi deciderà strada facendo. L’obiettivo n. 1 sicuramente è il master, penso ci tenga moltissimo a vincerlo a Torino. Di sicuro a Bercy non rischia nulla e al primo mezzo dolorino o segnale di affaticamento si toglie di mezzo.

9
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Lukaa, Vasco92
flaubert (Guest) 25-09-2024 18:13

Scritto da Ferraglia
Beh, mi sembra naturale che sia iscritto a questi tornei e più di questi non ne farà, ma se vincerà il 1000 di Pechino, per esempio, dubito fortemente che giocherà Vienna. Per cui sono solo iscrizioni probabili, poi si fa sempre in tempo a togliersi

Pechino è 500, Shangai è 1000

8
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Vasco92
Tiger Woods (Guest) 25-09-2024 18:07

Purtroppo ci siamo scordati del 6 Kings Slam, dopo Shanghai e prima di Vienna, che va ad intasare ulteriormente un calendario decisamente troppo fitto, specie per il fatto che stiamo parlando degli ultimi due mesi dell’anno, dopo una stagione estenuante sia dal punto di vista fisico che mentale.
Speriamo il ragazzo continui a gestirsi al meglio, Torino è l’appuntamento clou ma ancora più importante sarà provare a riconfermarsi a Melbourne all’inizio della prossima stagione. Dunque massima attenzione e vietato infortunarsi in questo intasatissimo finale 2024.

7
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Vasco92
zedarioz 25-09-2024 18:06

Onestamente non sono d’accordo con la chiosa di Mazzoni. I risultati dell’anno scorso furono sorprendenti ma poi abbiamo visto che sono stati solo il risultato della sua maturazione tecnico-tattica-mentale, oltre che fisica.
Adesso sono passati esattamente dodici mesi: ha vinto 8 tornei + la davis e (a spanne) 75 partite su 82.
Ovvio che non c’è niente di scritto, e potrebbe non vincere più fino a fine anno.
Ma è nettamente, molto nettamente, il miglior giocatore del mondo. Quindi fare 3 finali negli ultimi 5 tornei è assolutamente nella norma, se il ragazzo è motivato ed in forma. E’ quello che si è visto negli ultimi 12 mesi. Magari questo dominio si interromperà a breve, ma i fatti dicono che ha perso solo in circostanze molto particolari e quando non era in condizione per fattori fisici. Soprattutto la sconfitta con Rublev era condizionata da una situazione psicofisica difficilissima a Montreal. Con Medeved era a pezzi e riuscì a portarlo al quinto set, idem con Alcaraz senza preparazione per il RG. A Montecarlo ci ricordiamo cosa è successo…
Stiamo a vedere cosa succederà, ma il Sinner degli US OPEN è avvicinabile solo da un Alcaraz al 100%.
Se Sinner avrà un calo di motivazioni e di tensione agonistica allora sarà più battibile. Vedremo.

6
Replica | Quota | 2
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: zawix, PeteBondurant
UpRightBroom (Guest) 25-09-2024 18:03

Scritto da guido
Giannino, fai quello che devi fare, mi fido di te, ma ti dico solo che quando perdi io sto male (va beh, per dire, ma non è che dico “andrà meglio la prossima volta”, ci penso per giorni)

Complimenti vivissimi

5
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Vasco92
guido (Guest) 25-09-2024 17:59

Giannino, fai quello che devi fare, mi fido di te, ma ti dico solo che quando perdi io sto male (va beh, per dire, ma non è che dico “andrà meglio la prossima volta”, ci penso per giorni)

4
Replica | Quota | 5
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Sonj, Coso, Vasco92, marcauro, il capitano
Ferraglia 25-09-2024 17:55

Beh, mi sembra naturale che sia iscritto a questi tornei e più di questi non ne farà, ma se vincerà il 1000 di Pechino, per esempio, dubito fortemente che giocherà Vienna. Per cui sono solo iscrizioni probabili, poi si fa sempre in tempo a togliersi

3
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Vasco92
ospite1 (Guest) 25-09-2024 17:52

può anche non partecipare , come ha lui stesso affermato si possono fare delle scelte.

2
Replica | Quota | 1
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Vasco92
WinItaly_ex_Berga 25-09-2024 17:51

Concordo su tutto, in particolare: saltare Bercy!

1
Replica | Quota | 4
Bisogna essere registrati per votare un commento!
+1: Sonj, Lukaa, Vasco92, zawix