Benneteau critica duramente la Laver Cup: “Non c’è alcun valore sportivo, contano solo i soldi”
È “normale” che un’esibizione tennistica sia trainata dal denaro, non assegnando punti per la classifica mondiale. Ma Julien Benneteau, ex n.25 al mondo e attuale capitano del team francese di Billie Jean King Cup, va giù pesantemente contro la ricca e fascinosa kermesse a squadre conclusa domenica scorsa a Berlino, giunta alla sua settima edizione. All’interno del podcast Grandes Gueules du Sport, il francese afferma che l’unico motore dell’evento siano i soldi, quelli che spingono i giocatori a presenziare, ma che non ci sia vera emozione.
“In Laver Cup non trovo emozioni”, afferma Benneteau, come riporta tennis365, “Quando vinci anche un ATP 250, c’è un valore sportivo. La Laver Cup non ha alcun valore sportivo perché la selezione dei giocatori è fatta seguendo le idee di Federer e Godsick, non c’è un criterio sportivo”.
“Si paragona l’evento alla Ryder Cup, ma in Ryder Cup ci sono sei giocatori qualificati grazie ai loro risultati e altri sei scelti dal loro capitano. Ma queste sono scelte sportive, non in base a chi sei rappresentato nel circuito ATP, da quale agenzia sei gestito” continua il francese. “Tabilo è stato presente nella squadra resto del mondo; è il migliore? Non c’è un criterio sportivo”.
Dura la critica di Benneteau anche ai due statunitensi presenti a Berlino lo scorso weekend: “Tiafoe e Fritz non hanno giocato la Coppa Davis in Cina perché non ci sono soldi, ma hanno giocato la Laver Cup perché c’era un assegno enorme. La verità è che i giocatori partecipano solo perché l’assegno è consistente”.
Alcaraz, Zverev e tutti i membri del Team Europe, vincitori dell’edizione 2024, hanno ricevuto 250.000 dollari grazie al loro successo di squadra, mentre i giocatori del Team World hanno guadagnato 125.000 dollari nonostante la sconfitta. La Laver Cup riscuote un indubbio favore di pubblico, ascolti tv, media e giocatori, ma resta un evento alquanto discusso.
Mario Cecchi
TAG: Julien Benneteau, Laver Cup
Ma basterebbe ignorare l evento, così come per la Davis. Io non le seguo e non le guardo, se tutti facessero così finalmente le aboliremmo ( e magari tornerebbe la Davis quella vera)
È proprio questo il punto.
Quale giocatore sente realmente di rappresentare il team Europe o il Resto del mondo?
Quale spettatore tifa spasmodicamente per una o l’altra squadra.
Chi tira in ballo la Ryder Cup di golf non sa minimamente di cosa sta parlando.
Detto ciò, è un’esibizione ben pensata, con un format accattivante e che funziona, ed una cornice di pubblico eccezionale.
Insomma, è perfettamente complementare con la nuova Piqué Cup.
Cobolli circa 300.000 euro alla Laver Cup in panchina, Musetti €.98.000 al torneo di Chengdu + 165 punti. Con il vil denaro si vive bene, con i punti del Conad ti regalano la bicicletta.
Non fa neanche profitto. X o instagram non è l’ economia reale.
Sarà un’esibizione, ma smuove più pubblico e soldi di Chengdu e Hangzhou messi insieme
Quello che dice è assolutamente palese.
È la versione tennistica dell’ All Star Game..
se proprio lo vogliono fare almeno lo facciano a dicembre a stagione conclusa (poi vediamo chi ci va)
L’ha toccata piano.
Non fa una piega.
Bravo Benneteau.
@ chase (#4214774)
Cavolate .e’ un esibizione insignificante che da una vagonata di soldi . E quelli che partecipano giocano solo x allenamento e x fare divertire il pubblico . Nessuno dei partecipanti giocherebbe se avesse anche solo un semplice raffreddore ..appunto perché e’ un esibizione e basta
Bennetau for president
Agree
giocano seriamente? chiedi a medvedev….
Uno sincero che non insapona Federer!
Le esibizioni ci sono sempre state e non potranno mai essere paragonate ai tornei ufficiali dove comunque girano soldi.
Credo siano polemiche sterili, se queste esibizioni piacciono e son seguite anche da un pubblico casual continueranno ad organizzarle.
Se questo serve a far amare ancora più il tennis e seguire questi campioni nei tornei ufficiali è tutto grasso che cola.
Se non piacciono si può andare al mare, a fare camminate in montagna o a star con compagna e amici, non ci obbligano con la pistola alla tempia.
…se qualcuno la guarda facciano pure.
mi sa che non hai mai visto un’esibizione o la laver cup 🙂
magari qualche colpo più “per lo spettacolo” esce dai vari tiafoe o alcaraz ma non significa che non giochino seriamente
visto che la organizza Federer, il minimo sindacale è che Benneteau la critichi. chissà perchè non si amano proprio, anche quando giocavano ha sempre avuto parole dure per federer.
Ognuno è libero di criticare….chi invece mi fa sorridere per l’incoerenza che dimostrano, sono i tennisti come Zverev o Alcaraz che giocano la Laver Cup poi si lamentano perchè ci sono troppi tornei in giro ….
Ma perchè? I soldi fanno schifo?
Giocano seriamente? No.
Giocano esattamente come si giocano i set di allenamento e le esibizioni.
Quando non c’è pathos agonistico è proprio un altro sport.
Poi sono campioni e quindi godibilissimi.
E’ come vedere il “trofeo Berlusconi” o il “trofeo Gamper” a Barcellona. I giocatori sono gli stessi e magari si vedono bei gol, ma il significato tecnico delle partite è nullo.
@ Giorgione (#4214732)
a testa
https://www.youtube.com/watch?v=xDr7fi1gFco
giustissimo quello che ha detto. Pagliacciata
Hanno ricevuto come team o a testa a testa? Non si capisce
ripeto
giocano seriamente? sì
fine