Rune con un nuovo coach per la leg asiatica
Holger Rune è in Cina per la leg asiatica autunnale accompagnato da un nuovo coach: Benjamin Ebrahimzadeh. Un nome forse meno noto al grande pubblico, ma che in passato ha seguito la carriera di tennisti e tenniste di ottimo livello, come Angelique Kerber, Dominic Thiem, Stan Wawrinka e Andrea Petkovic. L’ha rivelato lo stesso Rune in un intervento riportato dal media danese Danish tv2.dk, nel quale l’ex n.4 del mondo spiega la sua posizione attuale e la scelta del nuovo coach.
“Durante l’Hangzhou Open e i prossimi tornei in Asia, sarà con me Benjamin ‘Benny’ Ebrahimzadeh come allenatore” racconta Rune. “Dopo un periodo frenetico post Wimbledon, con delle settimane extra negli Stati Uniti oltre a quanto originariamente pianificato, Kenneth Carlsen è in Danimarca e si sta prendendo una pausa. Se vuoi rimanere in forma e fresco anche come allenatore, è necessario anche prendersi una pausa.”
Rune ha spiegato di aver già effettuato varie sessioni di allenamento con Benjamin e di essersi trovato molto bene, motivo per cui ha deciso di continuare a lavorare con lui e portarselo dietro in Asia. L’obiettivo di Rune è semplice: concludere la stagione in bellezza, puntando alla presenza alle Finals di Torino.
“Mi sono allenato con Benjamin a Monaco prima della mia sosta in Danimarca. È stato un buon allenamento, in cui abbiamo lavorato su alcune aree specifiche del mio gioco in cui ho avuto dei problemi negli ultimi mesi. Ora non vedo l’ora di scendere in campo da Hangzhou in poi e testare le cose su cui ho lavorato. Sono ottimista e credo di poter concludere bene l’anno e spero che uno sprint finale con buoni risultati sarà sufficiente per arrivare a conquistare un posto per le Finals di Torino.”
Obiettivo ambizioso per Holger: attualmente la sua classifica langue rispetto all’anno scorso, posizionato solo 16° nella Race to Turin. Con 2.185 punti, oltre 1.000 in meno di Alex de Minaur, che questa settimana occupa l’ottavo posto con 3.305 punti, dovrà macinare molti risultati e farlo in fretta. La prima chance proprio nel ATP 250 di Hangzhou, dove è atteso al debutto (da testa di serie n.1) contro il nipponico Uchiyama. Dopo il tira e molla con Mouratoglou, vedremo se questo nuovo innesto sarà solo per tappare il “buco” creatosi dall’assenza di Carlsen in Cina, oppure se la cosa andrà avanti anche nel 2025. Forse solo con un programma di lavoro ben strutturato e di medio periodo, senza continui cambi di rotta, potrà fare quel salto di qualità necessario a sorpassare i vari giocatori che negli ultimi mesi hanno fatto meglio lui in stagione.
Marco Mazzoni
TAG: Cambio di Coach, Holger Rune, Marco Mazzoni
Avanti un altro…
Ha cambiato più allenatori Holger che Nole, Sinner, Thiem e tanti altri!il suo problema è la sua testa marcia e non gli allenatori!!!
Temo sia così. O meglio, sì, si sta rilevando una delusione, ma non è un Shapovalov, ha fatto di più e meglio, e soprattutto ha carattere e testa nei momenti cruciali. Sembra però afflitto da mala gestione. Ha sempre problemi fisici, non riesce mai a essere in condizione. A differenza degli altri, io vedo lì il suo problema. Non nella testa, ma nel fisico.
I primi 7 per le Finals, a meno di infortuni o crisi mistiche, li vedo piuttosto blindati oramai.L’ottavo posto in effetti è più o meno aperto. O meglio, se Nole vuole andare alla Finals semplicemente ci va, fare 1000 punti di qui a fine stagione non sarebbe un problema per lui. Il “se” è grande come una casa. Nell’ipotesi che Nole si chiami fuori, la bagarre si fa intensa, anche se probabilmente andrà proprio De Minaur, il quale se pur funestato da infortuni ritengo sia sufficientemente in condizione per mantenere il vantaggio sugli inseguitori, nessuno di loro mi sembra in splendida forma. Rune se sta bene e trova condizione potrebbe fare l’impresa… l’anno prossimo però.
Senz’altro un Rune a posto potrebbe tranquillamente essere il terzo big 3 2.0
Senz’altro attualmente Rune si sta seriamente candidando ad essere Sciupo 2.0
Peccato perché arrogante e antisportivo quanto si vuole (e io sono fra quelli che lo detesta come uomo) ha un tennis da top player assoluto
A me dispiace per lui e per il tennis, ma sono contento per Jannik, perchè se si mette a posto è attualmente l’unico a poter avere il passo suo e di Alcaraz.
Avrà cambiato 6-7 coach negli ultimi 12 mesi… secondo me il suo problema è solo mentale e solo la mamma padrona
Carlesen, Becker, Luthi, Mouratoglou e ora Ebra….
Qualcuno sa quante volte ha cambiato coach in totale?
Chissà che la sia la volta bona!!
Mi pare che faccia come diverse top player wta, cambi continui di allenatore. Se ora il suo tennis è confuso, continuando così diventerà un guazzabuglio di elementi diversi e, alla fine, conflittuali. Questo ragazzo non pare esattamente lungimirante. Poi potrebbe anche aver ragione lui, ma non sembra sia molto probabile.
A Rune serve uno psicologo, non un coach. Prima lo capirà, prima risalirà in classifica.
Ormai è una tragicommedia :-)))
Durerà come una foglia d’autunno…
E’ già tanto se resta nei 15. Le finals sono utopia
per ora subisce sorpassi dagli altri giovani che prima lo guardavano con il binocolo…tra tutti muso ben …Korda…draper…persino fils e Cobolli sono ad uno sputo…l anno prossimo Fonseca e poi ???
il ritorno di ZAMPARune… Gli allenatori li prende a trasferta? Bah!
il ritorno di ZAMPARune… Gli allenatori li prende a trasferta? Bah!
Se vuole andare alle finals di Torino deve darci dentro in Asia!
Altrimenti nisba!
Non mancherà affatto la sua presenza a Torino. Anche se con i tifosi è gentile.